-
Conteggio contenuto
836 -
Registrato
-
Ultima attività
-
Giorni vinti
1
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Blog
Download
Gallery
Calendario
Articoli
Regolamento e FAQ
Tutti i contenuti di Demetrius
-
meccaniche Q&A: Domande e Risposte
Demetrius ha risposto alla discussione di DB_Cooper in D&D 5e regole
Stai parando di Twinned Spell vero? Jeremy Crawford a proposito di "Twinned Spell" in un tweet dice: "Twinned Spell is intended to work with a spell that can normally target only one creature." Questo è l'unico limite per usare Twinned spell. Nel tuo caso la domanda che tu ti devi fare è: Un incantesimo è capace di prendere come bersaglio più di una creatura? Se la risposta è un si, per questo incantesimo non puoi usare Twinned Spell. Andiamo ad esaminare Witch Bolt! Witch Bolt è un incantesimo che colpisce solo un bersaglio a qualsiasi livello viene lanciato! Ottimo si può dunque usare Twinned Spell! MA ATTENZIONE: Twinned Spell non crea 2 incantesimi in un turno! Twinned Spell permette solo di estendere l'effetto dell'incantesimo su un'altra creatura. Quindi il tuo Witch Bolt ha un suo particolare (anche perché richiede "Concentrazione"). Onde evitare altre domande sull'argomento ti anticipo: Nel tuo turno lanci Witch Bolt con la tua azione, dopo usi un sorcery point (perché faccio finta che lo stai lanciando al livello 1). Perfetto, hai lanciato UN SOLO Witch Bolt ma hai preso come bersaglio 2 creature! Ora devi ripetere ciò che dice l'incatesimo per ogni creatura: devi fare 2 tiri d'attacco "ranged spell attack" (non puoi prendere solo un bersaglio e automaticamente colpire anche l'altro). Facciamo finta che hai colpito (con un "ranged spell attack") tutte e 2 le creature. Adesso c'è una particolarità! Tutte e 2 le creature subiscono 1d12 di danno da fulmine e nei turni successivi puoi usare la tua azione per togliere automaticamente un altro 1d12 danno da fulmine ad ogni creatura (1d12 per ciascuna delle 2 creature proprio come nel primo turno dopo il tiro d'attacco) MA adesso sei concentrato su questo incantesimo: non puoi lanciare altri incantesimi che richiedono concentrazione! Inoltre si aggiungono delle particolarità: 1) l'incantesimo cessa su ENTRAMBE LE CREATURE se usi la tua azione per fare qualunque altra cosa che non sia quello che ti dice la descrizione della Spell Witch Bolt; 2) l'incantesimo cessa su UNA CREATURA se la creatura si muove fuori dal range della Spell o se sparisce dal tuo campo visivo (con una Total Cover). -
dnd tutte le edizioni Interpretare un Drago - Come rendere memorabile questo incontro
Demetrius ha risposto alla discussione di Demetrius in Dungeons & Dragons
Grazie mille per questa notevole risorsa! Finalmente ho trovato la descrizione che cercavo e che mi è stata riferita dall'utente Azer! Esattamente, c'è scritto sullo starter set! L'incontro è innegabilmente tosto (vedere il CR me lo ha fatto intuire)! Il discorso è che non avendo molta esperienza con D&D non sapevo che poteva essere mortale per gli eroi! XD Meglio seguire quindi i consigli tuoi e di Azer, farlo agire come una creatura che cerca di corrompere (e non di distruggere) tutto ciò che vede! Se, come dici tu, non gestiamo l'incontro come combattimento ho già qualche idea sulle proposte/capricci del Drago al gruppo di eroi. La torre se i PG sono bravi la lascia, ma per un rifugio migliore! Muhahah! Visto che il drago è giovane voglio sottolineare quanto sia avido, arrogante e ambizioso. Proprio come dici tu voglio farlo "giocare al gatto col topo"! Mi sta già piacendo un casino pensare a questo incontro, non vedo l'ora di giocarlo! Voglio proprio interpretare un Drago! Vi invidio per averlo già fatto al contrario del sottoscritto, deve essere molto stimolante e sfidante! Grazie inoltre per la chiarezza su quello che riguarda le Cronache di Dragonlance! -
dnd tutte le edizioni Interpretare un Drago - Come rendere memorabile questo incontro
Demetrius ha risposto alla discussione di Demetrius in Dungeons & Dragons
Mmmh.. Allora il manuale dei mostri farebbe al caso mio, è la prima ambientazione fantasy che gioco! E non ho letto fantasy classici (almeno per adesso) Mi sa che o compro il manuale dei mostri o compro le cronache di dragonlance, così vediamo come si comportano le creature in un mondo fantasy classico. Io qui ho preso il drago perché è stato il protagonista del mio dubbio; ma in generale penso proprio che ogni creatura si meriti di essere interpretata al meglio! Giusto per dare un poco di tridimensionalità attorno al tavolo. Mi fa molto piacere che tu l'abbia masterata, già dai consigli che hai dato si intuiva che avevi giocato un drago verde da qualche parte! Mi sa che quel drago è meglio non affrontarlo in combattimento è stop! Grazie di avermi raccontato la tua esperienza e di tutti questi consigli! -
personaggio Monaco troppo debole?
Demetrius ha risposto alla discussione di Anderas II in D&D 5e personaggi e mostri
Non concordo completamente, secondo me è proprio qualcosa di caratteristico della classe: l'elevata agilità/mobilità e l'elusività sono appunto rappresentate dal movimento aggiuntivo e dalla possibilità di utilizzare "Step of the Wind". Insomma l'abito non fa il monaco, ma le abilità in questo caso si! Sono invece d'accordo sulla frase "a seconda delle attitudini del DM". Un DM potrebbe ignorare o non far valere totalmente privilegi di una classe. La griglia è e resta secondaria, nessun conto al millimetro, ma in qualche modo il movimento extra al monaco fa bene per i motivi che ho spiegato! (Almeno questo è quello che ho capito osservando questa classe in azione) -
dnd tutte le edizioni Interpretare un Drago - Come rendere memorabile questo incontro
Demetrius ha risposto alla discussione di Demetrius in Dungeons & Dragons
Grazie dei consigli sul blog. Ho dato già un'occhiata e mi piace! Hai perfettamente ragione sul mondo! Il mondo di gioco deve assolutamente dotato di vita propria. Non deve essere costruito sui PG. Non è proprio la mia prima esperienza in assoluto, è la mia prima esperienza a D&D. Ho fatto il narratore a vampiri per circa un anno e mezzo, tutta la camarilla e sabbat (a parte gli ultimi arrivati) erano più potenti dei giocatori, bisogna assolutamente usare la testa in questi casi se si vuole sconfiggere tali nemici. Quasi tutti i PNG in vampiri avevano un GS infinitamente più alto dei personaggi. In questa avventura, per come sembra concepita, è tutto diverso. Il problema del drago è che è un PNG particolare: è un mostro epico, più personaggi sono interessati a lui, e sembra che il rettile non abbia nessuna intenzione di lasciare la sua tana! Insomma mi sembra che qui i creatori abbiano suggerito una soluzione univoca: sconfiggilo altrimenti non si schioda dalla tana! Vedo poca varietà di approcci nella soluzione originale! Ecco perché ho chiamato in causa il bilanciamento. Esso diventa qui strumento necessario per giungere a una risoluzione che da quanto scritto nel modulo, passa solo per la sconfitta del Drago o del party di avventurieri. In ogni caso il problema di bilanciamento adesso non si pone più perché grazie ai tuoi suggerimenti su come ragiona un drago verde (cavolo potevano mettere qualcosa di alternativo al semplice scontro sul modulo dell'avventura) ci sono un ventaglio di soluzioni possibili sia prima che dopo il combattimento. Ho capito che non per forza una delle due forze deve cessare di esistere! L'hai detto tu no? "non vorrebbe ucciderli tutti, li lascerebbe scappare per diffondere il più possibile la paura"! Mi piace entrare nella psicologia dei mostri, proprio per capire come interpretarli, a questo punto chissà che carattere ha un drago rosso! E un drago giallo? Uno viola in cosa differisce dai precendenti? Sono troppo curioso! Almeno per quest'avventura sono soddisfatto. Con l'astuzia dei personaggi (magari sfruttando proprio la superbia del drago) o qualche patto sconveniente (proposto dal Drago invece di eliminare i personaggi) adesso mi sembra che il pericolo può essere superato! Il CR potrebbe a questo punto essere un abisso, non importa più! -
personaggio Monaco troppo debole?
Demetrius ha risposto alla discussione di Anderas II in D&D 5e personaggi e mostri
Anderas II, guarda stessa filosofia, non uso la griglia! Però ti assicuro che avendo ben presente la scena in mente e illustrandola correttamente con le parole (o con qualche schizzo su un foglio di carta almeno per le prime volte) vedrai che i piedi aggiuntivi percorribili in un turno e la spesa di un punto ki possono evitare al monaco di prendere qualsiasi danno durante lo spostamento! =) Così il problema del "K.O." non si presenta, il monaco avrà la possibilità di brillare durante tutto il combattimento. =) Ripeto, i piedi per al millimetro non li conto eh, sia ben chiaro, ma visto che sono una caratteristica fondamentale della classe del monaco fai in modo di farli valere, è la soluzione ideale per mettersi in una posizione sicura e colpire senza che tu (da DM) debba ignorare il monaco durante il combattimento per farlo sopravvivere qualche turno in più. Per capirci, al guerriero leveresti mai un Second Wind? Sei messo come me! Quei 10 piedi in più a turno possono permettergli qualche passo indietro per avvicinarsi ai compagni e combattere al loro fianco come un vero eroe, anzi come un VERO monaco (che non può mai essere robusto come un barbaro)! Se ha capito male proprio come funziona il monaco, proponi un cambio classe. Aveva capito male e quindi forse non è ciò che si aspettava, può succedere. Il druido non so che dirti, a parte che ti capisco.. Il mio druido non esagera, proprio come il tuo.. Ma c'è poco da fare, eclissa chiunque per adesso. Spero proprio che più avanti le differenze svaniscano. Buon gioco! -
personaggio Monaco troppo debole?
Demetrius ha risposto alla discussione di Anderas II in D&D 5e personaggi e mostri
Ho il tuo stesso preciso identico problema, solo che non è solo il monaco a lamentarsi ma tutto il gruppo! Mi fa piacere che più avanti gli altri eroi tendano a raggiungere il livello di potere del druido, I primi livelli danno al druido troppa versatilità, danno e Hit Point rispetto alle altre classi. Nel mio tavolo succede lo stesso! E comunque gli altri hanno ragione, il monaco è veloce (basta vedere la mobilità aggiuntiva che ha già guadagnato) e letale (non assolutamente resistente come in barbaro) -
Secondo me, dopo avere visto molti episodi e sforzandomi i trasferirli in un esempio pratico in D&D, i giocatori tendono sempre a ridurre l'oggetto con statistiche aggiuntive come "la spada +1"; perdendo di vista la cosa fondamentale: la spada è magica, ha una sua storia, è appartenuta ad un eroe ed è bramata da milioni di comuni mortali. Se dovessi trasferire oggetti magici copiandoli da altri manuali cercherei di conferire all'oggetto solo gli "effetti particolari" (si illumina al buio, vibra in caso di pericolo, permette di aprire portali, è senziente). Conta che i bonus precedenti saranno sempre troppo alti per la 5e vista la bounded accuracy. Quello che sembra un banale +3 già è tantissimo (ai primi livelli almeno per quel poco che ho giocato da DM fa una differenza abissale). Concentrati sul trasferire oggetti con una storia e con capacità particolari che non sono banali bonus, vedrai che quel medaglione sarà ricordato come "il medaglione che è appartenuto al leggendario Aron, eroe che con esso ha compiuto l'impossibile impresa di prendere come ostaggio il capo dei barbari e che è riuscito così a sottomettere l'orda di invasori venuti dal nord" e non come il "medaglione dell'invisibilità"!
-
dnd tutte le edizioni Interpretare un Drago - Come rendere memorabile questo incontro
Demetrius ha risposto alla discussione di Demetrius in Dungeons & Dragons
L'ultima parte è proprio quello che volevo sentirmi dire! solo 2 note: 1) Tattiche particolari: non intendevo chissà quali strategie (non gioco con una griglia), volevo anzi raccogliere in questa voce tattiche banali come il fatto di tenersi in volo per non farsi colpire da spadate, oppure il classico attacco in picchiata (al costo dell'attacco opportunità quando il drago si allontana) pur di fare tremare i giocatori quando il drago si avvicina! XD Intendevo le classiche cose per "Fare Scena", per soddisfare la difficoltà che il giocatore si aspetta di incontrare, proprio per non fare sembrare il Drago sembrare come dicevo prima) una "sacca di Hit Point". Volevo proposte si qualcosa che potesse renderlo REALE, UNICO e TEMIBILE. Tipo una serie di idee per non rendere l'incontro statico! 2) Non capisco Azer, "parecchio più forte" che significa? Non rischio di ucciderli, no?? Non credo che i creatori dell'avventura potrebbero mettere una sfida che non può essere affrontata.. Sbaglio?? (si vede che non ho mai giocato a D&D, evidentemente non ho ancora chiaro cosa significa scontro bilanciato se mi sbaglio su questo ultimo punto) In ogni caso l'avventura prenderebbe una stupenda piega se il Drago riuscisse a convincere i PG ad una collaborazione per far fuori una fazione presente nella stessa zona (chi ha letto l'avventura sa di cosa sto parlando). Fa tantissima storia ed in più fa prendere ai PG una posizione su chi aiutare e, di conseguenza, chi mettersi contro! Mi piace proprio questa trovata! =) Non sapevo che i draghi verdi fossero astuti e infidi oltre che abili ingannatori: questo non è chiaro immediatamente quando si legge (anzi manco si capisce bene perché vuole quel posto disabitato come dominio personale). Lo starter set non dovrebbe fornire tutto ciò che serve?? Perché non aggiungere qualcosa sul carattere dei draghi verdi? XD Io comunque uso l'ambientazione proposta nello starter set visto che mi hanno detto essere la cosa migliore per cominciare, ignoro dunque le altre risposte possibili. Grazie mille della risposta comunque, la seconda parte con suggerimenti concreti sul carattere del drago verde e possibili risvolti è stata illuminante! -
dnd tutte le edizioni Interpretare un Drago - Come rendere memorabile questo incontro
Demetrius ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Salve a tutti ragazzi, iniziamo con il mio primo vero post (non conto quello di presentazione che non serve a molto se ci si vuole conoscere)! =) Attualmente sono alla mia prima esperienza da DM, senza avere mai giocato prima a D&D. Con il mio gruppo stiamo giocando la storyline "Lost mine of Phandelver". Senza fare troppi spoiler sono rimasto turbato dal fatto che sul manuale di questa campagna, oltre alle statistiche (come la difficoltà dell'incontro cioè CR 8), non ci sono veri consigli su come interpretare il Drago o giocarlo astutamente durante il combattimento (si trovano solo poche frasi su questi argomenti). Non possiedo il Monster Manual. Non sono mai stato giocatore di D&D ma immagino che l'incontro con un drago si meriti di essere qualcosa di epico! Deve essere una delle cose più evocative che questo gioco propone. Ovviamente la domanda che segue si rivolge a tutti i master di qualsiasi edizione (se certo mi date qualche consiglio tecnico su cosa fare con le regole della 5e a me non dispiace affatto). Come rendere un sogno ad occhi aperti questo incontro? I draghi sono astuti? Evitano lo scontro oppure sono spavaldi in quanto si credono esseri superiori? Hanno particolari tattiche che li rendono diversi da sacche di Hit Points? Sono letali (ho al tavolo 4 pg di livello 3) e non risparmierebbero nemmeno un avversario valoroso? Insomma vorrei sentire il vostro parere da master esperti. Mi piacerebbe rendere la cosa interessante per i miei giocatori!