Ian Morgenvelt

Theo Dezgrazos Con Zisanie

Chloe Potrebbe essere il capro espiatorio perfetto. Domani ci sarà il processo e, temo, l'esecuzione: i tempi sono stretti, dovremo necessariamente agire questa notte. Dico ai miei compagni, aggiungendo D'altro canto, dobbiamo assicurarci che abbia successo nel suo tentativo di assassino. Se riuscite a procurarmi il mio materiale alchemico, posso provare a sintetizzare dei veleni per aiutarlo nel suo compito.

Nash Kelling Ci dividiamo dai nani e in breve tempo arriviamo al mulino. Ci attende però una sorpresa: un'orribile creatura alata sta provando ad abbattere la porta d'ingresso, probabilmente per banchettare con la levatrice. Non si preoccupi, signorina: ci penseremo noi. Dico alla donna facendo una riverenza, prima di estrarre la mia balestra e mettermi in posizione di guardia. Lucretia, Dumaas, sapete per caso cosa sia questa simpatica creatura? Questo posto ha decisamente qualcosa che non va.

Nash Kelling Il viaggio questa volta è tranquillo, se non fosse per la presenza del pianoro ghiacciato, un tetro ricordo dello scontro avvenuto ieri. Ho il vago sospetto che gli orchi non saranno più un problema per i dintorni... Come vi avevo già detto, io farei una deviazione per andare ad avvisare la levatrice e completare tutte le nostre faccende. Ma, vista la presenza dei nostri amici nani, non posso certo prendere la scelta per tutti: se preferite tornare direttamente a Phandalin, non avrò nulla in contrario. Dico ai miei compagni quando arriviamo al bivio.

Theo Dezgrazos Con Zisanie

Chloe Questo è un piano che mi è assolutamente più congeniale. Dico dopo le parole di Eunice, sorpresa che si spenda tanto per me e Ravynne. La cosa fondamentale è che io e Ravynne dovremo essere ben lontane sia nel momento dell'incoronazione che quando proverete a sbarazzarvi del vostro ostacolo. Anzi, potremmo sfruttare l'occasione per "redimerci" in maniera definitiva: uno di voi potrebbe rimanere gravemente ferito durante questo attacco e noi due potremmo prestarvi ancora una volta delle cure, per provare la nostra estraneità.

Theo Dezgrazos Con Zisanie

Nash Kelling Tossisco e sbatto gli occhi un paio di volte per scacciare la polvere che vola nella stanza, guardando poi deluso la mano vuota della statua. Sarebbe bastato un no, grazie, comunque. Sono proprio intrattabili questi dei. Commento ironico, cercando di scacciare i pensieri che valutano come provare a sottrarre l'altra pietra. No, non sono venuto qui per morire come un topo. Ci abbiamo provato. Dico a Dumaas, scrollando le spalle e voltandomi. Direi che è ora di mettere i bagagli in spalla e partire. Altrimenti Lucretia potrebbe farci rimpiangere l'esplosione della statua.

Mary Kellergan Abbiamo trovato il comitato di benvenuto, a quanto pare. Dico vedendo gli orribili demoni, tenendo stretta la lancia di cristallo tra le mie mani. Otto... Sono fin troppi, per quanto non sembrassero essere molto resistenti. Tiro un sospiro sconfortato, ma decido di agire nell'unica maniera sensata: mi avvicino alla porta e uso la punta della lancia per tagliarmi il polso sinistro, lasciando cadere per terra un po' del mio sangue mentre mormoro la stessa formula che ho provato ad usare sulle rive del lago. Le energie che richiamo fanno saltare fuori dalle mie tasche delle piccole creature pelose, che si uniscono con delle voci stridule alla mia cantilena. Due barriere traslucide sorgono quindi a difesa dei miei compagni, mentre le creaturine saltano contro i demoni, assalendoli con le loro piccole zanne. Master

Pierre di Penthièvre Il necromante svanisce dalla nostra vista proprio quando viene colpito dal fucile di Armos, rendendo la questione molto più complessa. Lancio un'occhiata alla stanza in cerca di altre uscite che potrebbe voler usare, estraendo poi lo stocco per incantarlo con parte del mio potere. Un comportamento a dir poco vergognoso, a mio parere: il "potente necromante" che corre a nascondersi come un coniglio in preda al panico. Totalmente privo di stile. Dico ai miei compagni, guardando poi i tentativi dell'abominio di avvicinarsi a noi. Ma, d'altronde, non potevamo attenderci molto da chi crea esseri simili. Master

Nash Kelling Tiro un sospiro di sollievo quando non succede nulla ai due nani dopo che sottraggono le gemme dall'orco: sono ben contento di essermi sbagliato (o di aver esagerato con la paura). Mi sembra che la statua ci stia offrendo il tesoro, però. Dico dopo le parole di Dumaas e Lucretia. La cautela non è mai troppa, ma magari potremmo provare a prendere la collana da una distanza di sicurezza. Puoi usare la magia per farla volare? Concludo, facendo la mia proposta a Dumaas. Non posso certo farmi sfuggire un tesoro così in bella vista!

Mark O'Connor Narratore

Andr Ruhn Lascio che Snorri si sfoghi: il comportamento di Chazia ci ha messo tutti in allerta e, per quanto abbia compreso le sue ragioni, le sue minacce hanno certamente minato del tutto la fiducia che esisteva tra di noi. Aspetto quindi qualche secondo, lasciando che Snorri abbia tempo di riflettere sulle sue parole, prima di rispondergli e spiegargli il mio punto di vista. Chazia ha sbagliato, su questo non ci sono dubbi. Ma devi comprendere una cosa: per alcuni di noi, questa non è una scelta. Dico allo studioso, aggiungendo Tu avevi una vita decente anche qui fuori, se non sbaglio. Questa era un'opportunità per migliorare la tua condizione, non una necessità. Per me no, invece: la Dimora Benedetta è l'unica vera casa per un membro del mio clan e devo fare tutto il possibile per trovare un posto all'interno della fortezza. Penso che valga lo stesso anche per Chazia: a quanto ci ha detto, qui fuori non ha mai avuto delle vere opportunità. Forse il matrimonio è un po' affrettato, ma non mi sento di biasimarla: è il metodo più rapido per ottenere l'accesso a tutto ciò che non ha mai avuto durante la sua vita, come una vera e propria famiglia.

Theo Dezgrazos Con Zisanie

Shihab e-Ravaan Animali che cercano di entrare con insistenza in una casa abitata? A dir poco sospetto. Nonostante tutto, capisco gli abitanti del villaggio: un simile fenomeno è fin troppo strano per essere affrontato da dei comuni cittadini. Non penso che mi sarei comportato diversamente se fossi stato nei loro panni. Per loro fortuna, ho qualche asso nella manica. Guardo il resto dei miei compagni e gli faccio segno di avvicinarsi, per poter parlare in intimità. È la nostra occasione: dobbiamo aiutare questa ragazza. In questo modo potremmo guadagnarci il favore del villaggio e anche trovare qualche indizio sul nostro nemico: penso proprio che questa storia sia legata al risveglio dell'abominio. Propongo a bassa voce mentre sorseggio il mio succo di bacche.

Loren Oghman (Umano Chierico) Con Shelatan

Boruma Pago il taverniere ed esco assieme al filid, aspettando con impazienza di sentire il suo discorso. Sono parole che normalmente mi avrebbero anche fatto sorridere, ma non ora: questo uomo sta disonorando la sua posizione e tutti i precetti del Sentiero. Penso di conoscerlo bene, Miguel, molto meglio di te. Dico dopo le parole di Ukara, squadrandolo dall'alto in basso. Fino a poco fa avrei anche accettato tutto questo, chiedendoti semplicemente di rendere il favore con delle informazioni. Ma con le tue ultime parole hai mostrato di aver dimenticato ogni parte del tuo addestramento e di aver tradito completamente la tua missione come filid. Odio dover fare la ramanzina agli umani... Probabilmente non ti ricorderai di me: sono passati quasi trent'anni da che ci siamo visti l'ultima volta. Aggiungo dopo qualche istante, mettendo in bella mostra lo scudo che avevo nascosto come parte del camuffamento, un'opera che ho creato io stesso e che dovrebbe bastare a convincerlo della mia reale identità. Spero che tu abbia capito con chi stai parlando. E che tu abbia compreso il disonore che hai portato sul tuo titolo.

Andr Ruhn Vedo facilmente Snorri non troppo lontano dai nostri alloggi e lo raggiungo assieme a Moggo. Ti stavamo cercando. Forse siamo riusciti a far intendere la tua volontà a Chazia. Gli dico quando si ferma, aggiungendo Ma devi ammettere che avresti potuto essere più... delicato. Sai benissimo che la nostra amica non ama farsi dire cosa debba fare.

Nash Kelling Entro nel passaggio al seguito di Dazlyn, storcendo il naso quando vedo il cadavere dell'orco. Riconosco la pratica religiosa, cosa che mi porta a condividere l'antipatia dei due nani per Abbathor, anche se il fatto che il rito sia stato abbandonato incompiuto mi lascia dubbioso. Ragiono sulle informazioni che mi vengono date da Lucretia, prendendo quindi la parola dopo Dumaas. Forse è questa la ragione della trasformazione in melme dei due nani, ammesso che la mia teoria sia corretta. Magari sono stati puniti per non aver completato il rituale. Aggiungo pensieroso, sgranando poi gli occhi quando Dumaas propone di dividere le gemme trovate nel baule: non penso che i due nani prenderanno il suggerimento di buon grado. Se volete farci questo favore, ovviamente. Il merito principale è vostro, in fondo, e capiremmo benissimo se non doveste accettare. Dico per provare a metterci una pezza, guardando poi le sfere tenute dalla statua. Per quanto riguarda la statua, invece, potremmo provare a dividere le pietre: forse l'iscrizione si riferisce al fatto che non possiamo prendere tutto, a meno di non voler essere puniti. Master

Mary Kellergan Sono parzialmente delusa dall'esito del nostro tentativo: mi aspettavo qualcosa di più maestoso. Non sembra necessariamente pericolosa, ma non l'attraverserei a nuoto. Torniamo indietro?

Theo Dezgrazos Con Zisanie

Shihab e-Ravaan E perché dovrebbero volere il suo corpo? Sono animali: non mi sembra che questo sia un bisogno necessario per la loro sopravvivenza. Chiedo incuriosito al giovane: forse questa faccenda è legata alla nostra traccia, in qualche modo. Master

Koen Posso provare a chiedere ai miei studenti: alcuni di loro potrebbero conoscere degli incantesimi adatti allo scopo. Rispondo a Gadriel, ragionando poi sui numeri citati dai nostri alleati: lo squilibrio di forze è abbastanza evidente. Avremmo avuto bisogno di più tempo per prepararci... Per quanto riguarda i potenziali alleati, posso provare a chiedere aiuto alla Società dei Cercatori. Probabilmente preferiranno restare neutrali, ma magari possiamo convincerli a collaborare in missioni di spionaggio illustrandogli in maniera adeguata il pericolo rappresentato dai nostri nemici.

Mark O'Connor Con Samuel e Willow

Nash Kelling C'é un fatto a cui non avevo pensato che dovremmo tenere in conto: fino ad ora, il drago si era limitato a sorvolare la zona e a farsi vedere dalla gente del posto, ma non aveva mai attaccato nessuno. Deve esserci una ragione per il suo cambiamento. Rispondo ai miei compagni dopo le parole di Dumaas, aggiungendo E per quanto concordi con i suggerimenti di Vanesh e di Lucretia, anche io voglio vedere quella stanza. In questo modo potremmo scortare i nani a Phandalin durante la strada del ritorno.