Ian Morgenvelt

Izzquen "Iz" Hunzrin Sorcere

E suppongo che non possiamo fare dei test per misurare il peso di demoni e angeli, giusto?

Andr Ruhn E probabilmente qui dentro non partiremo neanche il freddo. Commento dopo le parole di Snorri a proposito dell'inverno, scuotendo la testa alle goliardiche domande di Moggo su Atha. No, non è successo nulla. Ed è meglio così, grazie a Vilos: Atha è probabilmente una delle dwire più fastidiose, arroganti e odiose che io abbia mai incontrato. Anche se, probabilmente, il suo carattere è dovuto più alla sua ingenuità che altro. Concludo in risposta a Moggo, aggiungendo più serio Senza volerlo, mi ha dato una nuova prospettiva sugli incidenti. So che questa cena doveva essere un momento di felicità e svago e mi scuso per aver introdotto questo argomento. Dico ai miei compagni, spiegandogli quello su cui ho riflettuto Atha, probabilmente anche per via della sua invidia e arroganza, pensa che il matrimonio di Chazia sia una manovra politica del trog per schierarsi nella "guerra per il trono". Non penso che sia così, ma ha effettivamente ragione su una cosa: l'ingresso di tutti questi wandak nella fortezza, soprattutto se seguito da una loro rapida integrazione in trog importanti, è abbastanza sospetto. E ho avuto modo di toccare con mano che Kel Boldar è spezzata: parte del mondo culturale, ad esempio, esprime una netta critica nei confronti della "vecchia nobiltà", legata a concetti di onore personale ormai senza senso. Spiego ai miei compagni, iniziando a collegare le varie voci che ho sentito. Credo che gli incidenti siano legati a questo. Probabilmente siamo finiti in mezzo a qualcosa di grosso e siamo diventati soldati inconsapevoli sotto il comando di uno dei generali in campo. Con Moggo

Shihab e-Ravaan Vorremmo conoscere l'origine delle vostre festività, che contribuiscono alla bellezza di questa cittadina. Sono certo che lei saprà spiegarci ogni cosa: l'afandi di Alwhad conoscerà certamente le tradizioni della sua citta. Chiedo all'uomo, attendendo la risposta: qualunque sia, sarà comunque un successo per noi.

Tutti tranne Petras Petras

La luce che si espande dalle spalle di Lerna lascia i camerieri ammutoliti: la visione del serpente-albero spettrale è maestosa. Mentre le vostre ferite smettono di rimarginarsi il cameriere che in precedenza avete visto lanciare una magia pronuncia una nuova formula, soffiando quindi del fumo contro Lerna, che fa tossire la vostra compagna. Nota

Benvenuto Ash! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).

Loren Oghman (Umano Chierico) Alla prigione

Pierre di Penthiévre Sta veramente dando peso a delle stupide regole mentre siamo sostanzialmente assediati? Dico guardando il resto dei miei compagni dopo aver sentito le parole della guardia. Se non volete più la nostra protezione basta dirlo: i miei compagni saranno ben lieti di andarsene da questa trappola per topi. Concludo rivolgendomi sprezzante alle guardie: forse la minaccia della partenza di un gruppo di mercenari può convincerli a chiudere un occhio. Master

Professor Bernard de Tourmond (Halfling Chierico) Appena arrivo su Mechanus tiro fuori uno dei miei taccuini e inizio a prendere appunti su qualsiasi cosa. La situazione richiederebbe una certa professionalità, ma quando mi ricapiterà di fare un viaggio sul Piano della Legge? Raggiungo il banco assieme a Kalana e guardo affascinato l'esterno che ci parla: il fatto che assuma dei connotati umani significa che anche gli inevitabili hanno una qualche forma di empatia. Torno quindi nel mio ruolo più professionale e tiro fuori i moduli, consegnandoli all'inevitabile. La ringrazio per la collaborazione. Non possiamo visitare il resto del piano durante l'attesa, giusto?

Le fiamme di Pelias iniziano a bruciare il cameriere, facendolo gemere di dolore, mentre le ferite del vostro compagno iniziano a rimarginarsi. E' proprio questo cameriere ad agire, lanciandosi contro Chike per attaccarlo con straordinaria ferocia con la sua ascia, contro cui il giovane tembiano può poco. I terroristi sembrano aver ritrovato un po' del morale che avevano perso dopo i vostri ultimi assalti vedendo la maestria del loro compagno. Nota

Andr Ruhn Torno a casa con il sorriso, nascondendo i miei dubbi per le parole di Atha. Non penso che avrò altre occasioni di parlarle ancora: dovrò trovare altri modi per approfondire ciò che mi ha detto. ------------------------------ Con Moggo

La spada di Oilenos colpisce il cameriere che sta attaccando Lerna, ma non riesce a scalfire il pettorale della sua armatura, nascosta attentamente sotto la divisa. L'uomo sorride compiaciuto, ma non si rende conto che Lerna ne ha appena approfittato, colpendolo alle sue spalle con il suo bastone. L'uomo armato di pistola estrae quindi una spada, facendo fuoco contro Pelias e Chike. I colpi sono imprecisi, ma obbligano i due uomini ad abbassare la guardia, diventando facile preda dei fendenti dell'uomo. Nota

Izzquen "Iz" Hunzrin Con Be'lakor e Z'ress

Theo Dezgrazos Se però la richiesta del senato venisse accompagnata da un mutamento negli umori del popolo, Pollingart avrebbe difficoltà a mettere in dubbio la richiesta. Concludo dopo le parole di Zantar: potremmo aver trovato un piano per sistemare la situazione. Ora dobbiamo solo trovare un modo per convincere Jelad a collaborare.

Lo spadone di Pelias colpisce l'uomo con la pistola, impattando contro un armatura nascosta dalla divisa da cameriere. La botta sarebbe sufficiente a mozzargli il fiato, ma le fiamme nere iniziano a divorare il metallo, lasciando una bruciatura dall'aspetto sinistro sul suo fianco. Il terzo cameriere si lancia quindi contro Lerna, colpendola con la sua accetta. Nota

Maelira Feranel Salgo sul secondo gradino con un sorriso quando vedo il primo illuminarsi. Sorriso che svanisce appena sento un secondo indovinello. Rifletto per qualche istante sulla risposta, venendo preceduta da Rasziros. Ha senso, in effetti. Anche se secondo me era la bussola.

Shihab e-Ravaan Le informazioni ottenute sono interessanti: il villaggio è continuamente in festa, come avevamo percepito, e non c'è nessuna ragione particolare. E' chiaro che non può trattarsi di una casualità, vista la vicinanza agli incendi. E le nostre indagini non tardano ad attirare l'attenzione del capovillaggio, un uomo fastidioso e dall'aspetto abbastanza ridicolo. Anche per noi è un piacere incontrarla, afandi. Rispondo con un tono lievemente sfacciato all'ometto, notando l'insicurezza delle guardie che lo seguono. Mi permetta di correggerla: siamo mercanti in viaggio e stavamo solamente cercando un rifugio per la notte. Probabilmente saremmo ripartiti la mattina stessa, ma l'essere stati scacciati ci ha incuriositi. Ed ecco spiegate le nostre domande. Concludo con un sorriso: se fossimo in un luogo diverso avrei probabilmente già inserito il mio cognome nella discussione, per rimettere questo ometto al suo posto. Se vuole, può rispondere lei alle nostre curiosità: in questo modo la brava gente di Alwhad potrà tornare ai preparativi per la festa delle Fiere.

Mark O'Connor Flashback, da solo A lezione di arte

Neldor Iliyadar Faccio un cenno d'assenso a Kura, per fargli capire che ho colto il messaggio, e traduco le sue parole ai miei compagni. Ha avuto queste informazioni dal suo sciamano, Korgul. Loro sono soliti chiamarli "spettri di palude" e li considerano creature a metà tra la vita e la morte. Non sanno come siano state generate. Anche se sembrano simili a... Quelle. Mi ha spiegato che distruggendo la testa si distrugge l'intero corpo. Non credo sappia altro. Concludo, guardando Kura con aria preoccupata quando parla del morso. Invoco quindi il potere degli elementi per guarire la ferita del maresciallo, evocando poi una lieve cortina di fumo attorno a noi. Dovrebbe aiutarci ad evitare altri scontri. Spiego al resto dei prigionieri. Master

Anaytim Sbatto gli occhi confusa dal lampo, notando immediatamente l'assenza di Rolan e la sfera per terra. La stranezza dell'evento mi distrae dalle pinze della creatura, che riescono a colpirmi. Mugugno dal dolore e, vedendo la situazione, decido di prendere il balsamo di erbe preparato questa mattina per applicarlo alle ferite di Ranesh. Forse dovremmo ritirarci. Propongo a mezza voce ai miei compagni, tenendo lo scettro in guardia davanti a me. Master

Alla citè Petras

Loren Oghman (Umano Chierico) Con Jayla e Shelatan

Maelira Feranel Mi blocco di scatto quando sento le parole nella mia mente, ascoltando il consiglio di Rasziros. Rifletto per qualche istante sull'indovinello, senza però arrivare ad una conclusione. Mi sembra sensata. Grazie Rasziros: gli enigmi non sono mai stati il mio forte. Commento dopo che il dragonide prova a proporre una risposta.

Izzquen "Iz" Hunzrin Con Z'ress e Be'lakor