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Creazione dell'Ambientazione
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in Discussioni in Fabula Ultima: Al servizio di Nemesi
Perfetto, ora abbiamo tutti gli stati e le nazioni. Mentre io modifico la mappa del mondo, possiamo procedere con la prossima fase: gli eventi storici. Ognuno di voi dovrà citare un evento storico che è stato fondamentale per la situazione attuale del mondo. Volendo, potete anche limitarvi ad approfondire quello che avete scritto nella descrizione del vostro stato. Io non parteciperò a questa fase. Proporrei di provare a chiudere anche questa fase entro Giovedì sera. -
13th age Due ispirazioni letterarie per il Bosco della Regina in 13th Age
Ian Morgenvelt ha inviato una discussione in Altri GdR
Oggi vediamo come possiamo prendere spunto da due fonti differenti per personalizzare un angolo dell'Impero del Drago e trovare nuovi spunti d'avventura per 13th Age. Articolo di Wade Rockett del 01 Novembre 2018 Il manuale base di 13th Age ci parla brevemente del Bosco della Regina (NdT: Queen's Wood), dove regna la Regina degli Elfi: è un rigoglioso boschetto elfico, ormai vuoto per la maggior parte, i cui alberi hanno foglie che sono "un mosto di argento, oro, verde e indaco". Nella lunga descrizione della Corte delle Stelle (NdT: Court of Stars) elfica in 13 True Ways scopriamo qualcosa di più: Quindi abbiamo un bosco fatato, che cambia continuamente per via dell'influenza della Regina. Questo è sufficiente per infiammare l'immaginazione di chiunque voglia ambientare un'avventura nel Bosco della Regina: questo posto è magico, ma di una forma di magia nettamente diversa da quella dell'Arcimago a Horizon. Il tempo e lo spazio si comportano in maniera diversa, ma non perché qualcuno ha controllato i poteri arcani e, imponendo la sua volontà, ha deciso così. Non c'è una causa in questo luogo: le cose accadono senza una spiegazione, così come in una fiaba. Come potete rappresentarlo nelle vostre giocate, in caso decidiate di mandare gli eroi in una missione nel Bosco della Regina? Vi propongo quello che due dei miei autori fantasy preferiti hanno fatto per descrivere il tema di una foresta magica inesplorata e di chi ci viaggia. Little, Big: Più Entri nel Bosco e Più Cresce Little, Big, il romanzo di John Crowley, racconta la vita della famiglia Drinkwater, il cui destino è misteriosamente legato con le fate. In un flashback nell'era Vittoriana, il Dott. Bramble, uno degli antenati, espone la sua teoria sul perché le descrizioni del piccolo popolo varino così tanto-da piccole persone con "lance fatte di spine di locusta e carri creati da gusci di noce" a uomini e donne veri e propri, fino ad arrivare a "guerrieri fatati su grandi cavalcature, banshee, pookah e orchi enormi, molto più grandi di qualsiasi uomo." La sua teoria è che l'universo è composto da mondi o "strati di realtà" in cerchi concentrici. Il nostro mondo è l'anello più esterno e largo; ma, paradossalmente, più ci si inoltra in profondità e più questi mondi diventano grandi. Attraversare una "porta" che conduce al prossimo cerchio potrebbe farci entrare in contatto con le fate più piccole. Entrando nel cerchio successivo si incontrano fate più grandi. E, al centro, si trova il reame infinito del Faerie. Usando questo approccio per un'avventura nel Bosco della Regina la trasforma in un viaggio multidimensionale che gioca sullo scontro tra percezione e realtà. I personaggi possono credere di stare viaggiando attraverso la foresta, ma in realtà stanno attraversando dei mondi paralleli. Ogni mondo, zona o cerchio-qualsiasi sia il modo in cui volete chiamarli-è la casa di diversi tipi di creature fatate trovate in 13th Age. Ma forse, nel Bosco della Regina, gli elfi, i pixie, gli spiritelli e via dicendo sembrano delle creature diverse solamente perché i PG le incontrano in luoghi differenti. Magari, la prossima volta che guarderanno quel PNG pixie che ha accettato di essere la loro guida, quella piccola creatura alata potrebbe essere un fauno o un alto guerriero elfico con una lancia splendente. (Guarda la descrizione delle fate in 13th Age Bestiary 2, in particolare la meccanica potere del nome (NdT: power of a name) che fornisce alle fate dei poteri differenti in base al nome che hanno scelto.) Lavondyss: Antichi Luoghi Dimenticati In Lavondyss, il romanzo di Robert Holdstock, la Foresta di Ryhope è l'ultima foresta primitiva dell'Inghilterra e la via per l'Otherworld, o "l'Antico Posto Proibito", come viene chiamato da Tallis, l'eroe del libro. In questo luogo i "mitago"-forme eroiche provenienti da miti, leggende e folklore-assumono una forma materiale usando il potere della foresta e il subconscio umano, spesso violento e oscuro. Potreste incontrare Ginevra, Robin Hood o altri eroi del passato. Ma il Robin Hood che incontrate potrebbe essere diverso da quello con cui siete familiari o che vorreste trovare: un ladro ammiccante vestito in Verde Lincoln o uno strano e silenzioso predatore, ad esempio. Artù potrebbe essere il nobile Re Una Volta e In Futuro di Malory o Artorius, un comandante militare romano che parla latino e che è coperto da fango e sangue. Se vi piace l'idea di inserire antichi eroi e leggende (o i loro fantasmi) che camminano nel Bosco della Regina, questo è il momento di aprire la vostra copia del The Book of Ages e farci un tuffo-le icone passate sono degli ottimi mitago. Questa versione del viaggio dei giocatori attraverso la foresta avrà un aspetto simile a quello di un sogno, dove passato e presente si mescolano, e girare un angolo potrebbe portarli alla scena dell'ultima battaglia del Re Barbaro, ad un contorto sentiero dove il Cacciatore ha piantato le proprie trappole o ai piedi della torre dell'Eremita. Queste "ombre" delle icone potrebbero essere alleate, nemiche o entrambe. E' probabile che gli elfi vi avviseranno di restargli lontano, ma forse avete bisogno di un pezzo cruciale di informazioni, che solamente lo Spelljack (o la sua memoria) possiede. Per questo approccio, vi consiglio di dare un'occhiata al capitolo sulle Missioni Eroiche (NdT: Heroquesting) di 13th Age Glorantha. I PG potrebbero fare un rituale nel Bosco della Regina, dove le barriere del tempo e dello spazio sono flebili, per entrare in un reame senza tempo abitato da eroi e partecipare a degli eventi importanti delle ere passate come vengono presentati nei miti e nei sogni. Ottenere un successo potrebbe fornire conoscenze mistiche o degli oggetti magici speciali o forse alterare il mondo ai giorni nostri sistemando un torto passato. Link all'articolo originale: https://pelgranepress.com/2018/11/01/13th-sage-two-literary-takes-on-the-queens-wood/ Visualizza tutto articolo-
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altro gdr Due ispirazioni letterarie per il Bosco della Regina in 13th Age
Ian Morgenvelt ha inviato un articolo in Articoli
Articolo di Wade Rockett del 01 Novembre 2018 Il manuale base di 13th Age ci parla brevemente del Bosco della Regina (NdT: Queen's Wood), dove regna la Regina degli Elfi: è un rigoglioso boschetto elfico, ormai vuoto per la maggior parte, i cui alberi hanno foglie che sono "un mosto di argento, oro, verde e indaco". Nella lunga descrizione della Corte delle Stelle (NdT: Court of Stars) elfica in 13 True Ways scopriamo qualcosa di più: Quindi abbiamo un bosco fatato, che cambia continuamente per via dell'influenza della Regina. Questo è sufficiente per infiammare l'immaginazione di chiunque voglia ambientare un'avventura nel Bosco della Regina: questo posto è magico, ma di una forma di magia nettamente diversa da quella dell'Arcimago a Horizon. Il tempo e lo spazio si comportano in maniera diversa, ma non perché qualcuno ha controllato i poteri arcani e, imponendo la sua volontà, ha deciso così. Non c'è una causa in questo luogo: le cose accadono senza una spiegazione, così come in una fiaba. Come potete rappresentarlo nelle vostre giocate, in caso decidiate di mandare gli eroi in una missione nel Bosco della Regina? Vi propongo quello che due dei miei autori fantasy preferiti hanno fatto per descrivere il tema di una foresta magica inesplorata e di chi ci viaggia. Little, Big: Più Entri nel Bosco e Più Cresce Little, Big, il romanzo di John Crowley, racconta la vita della famiglia Drinkwater, il cui destino è misteriosamente legato con le fate. In un flashback nell'era Vittoriana, il Dott. Bramble, uno degli antenati, espone la sua teoria sul perché le descrizioni del piccolo popolo varino così tanto-da piccole persone con "lance fatte di spine di locusta e carri creati da gusci di noce" a uomini e donne veri e propri, fino ad arrivare a "guerrieri fatati su grandi cavalcature, banshee, pookah e orchi enormi, molto più grandi di qualsiasi uomo." La sua teoria è che l'universo è composto da mondi o "strati di realtà" in cerchi concentrici. Il nostro mondo è l'anello più esterno e largo; ma, paradossalmente, più ci si inoltra in profondità e più questi mondi diventano grandi. Attraversare una "porta" che conduce al prossimo cerchio potrebbe farci entrare in contatto con le fate più piccole. Entrando nel cerchio successivo si incontrano fate più grandi. E, al centro, si trova il reame infinito del Faerie. Usando questo approccio per un'avventura nel Bosco della Regina la trasforma in un viaggio multidimensionale che gioca sullo scontro tra percezione e realtà. I personaggi possono credere di stare viaggiando attraverso la foresta, ma in realtà stanno attraversando dei mondi paralleli. Ogni mondo, zona o cerchio-qualsiasi sia il modo in cui volete chiamarli-è la casa di diversi tipi di creature fatate trovate in 13th Age. Ma forse, nel Bosco della Regina, gli elfi, i pixie, gli spiritelli e via dicendo sembrano delle creature diverse solamente perché i PG le incontrano in luoghi differenti. Magari, la prossima volta che guarderanno quel PNG pixie che ha accettato di essere la loro guida, quella piccola creatura alata potrebbe essere un fauno o un alto guerriero elfico con una lancia splendente. (Guarda la descrizione delle fate in 13th Age Bestiary 2, in particolare la meccanica potere del nome (NdT: power of a name) che fornisce alle fate dei poteri differenti in base al nome che hanno scelto.) Lavondyss: Antichi Luoghi Dimenticati In Lavondyss, il romanzo di Robert Holdstock, la Foresta di Ryhope è l'ultima foresta primitiva dell'Inghilterra e la via per l'Otherworld, o "l'Antico Posto Proibito", come viene chiamato da Tallis, l'eroe del libro. In questo luogo i "mitago"-forme eroiche provenienti da miti, leggende e folklore-assumono una forma materiale usando il potere della foresta e il subconscio umano, spesso violento e oscuro. Potreste incontrare Ginevra, Robin Hood o altri eroi del passato. Ma il Robin Hood che incontrate potrebbe essere diverso da quello con cui siete familiari o che vorreste trovare: un ladro ammiccante vestito in Verde Lincoln o uno strano e silenzioso predatore, ad esempio. Artù potrebbe essere il nobile Re Una Volta e In Futuro di Malory o Artorius, un comandante militare romano che parla latino e che è coperto da fango e sangue. Se vi piace l'idea di inserire antichi eroi e leggende (o i loro fantasmi) che camminano nel Bosco della Regina, questo è il momento di aprire la vostra copia del The Book of Ages e farci un tuffo-le icone passate sono degli ottimi mitago. Questa versione del viaggio dei giocatori attraverso la foresta avrà un aspetto simile a quello di un sogno, dove passato e presente si mescolano, e girare un angolo potrebbe portarli alla scena dell'ultima battaglia del Re Barbaro, ad un contorto sentiero dove il Cacciatore ha piantato le proprie trappole o ai piedi della torre dell'Eremita. Queste "ombre" delle icone potrebbero essere alleate, nemiche o entrambe. E' probabile che gli elfi vi avviseranno di restargli lontano, ma forse avete bisogno di un pezzo cruciale di informazioni, che solamente lo Spelljack (o la sua memoria) possiede. Per questo approccio, vi consiglio di dare un'occhiata al capitolo sulle Missioni Eroiche (NdT: Heroquesting) di 13th Age Glorantha. I PG potrebbero fare un rituale nel Bosco della Regina, dove le barriere del tempo e dello spazio sono flebili, per entrare in un reame senza tempo abitato da eroi e partecipare a degli eventi importanti delle ere passate come vengono presentati nei miti e nei sogni. Ottenere un successo potrebbe fornire conoscenze mistiche o degli oggetti magici speciali o forse alterare il mondo ai giorni nostri sistemando un torto passato. Link all'articolo originale: https://pelgranepress.com/2018/11/01/13th-sage-two-literary-takes-on-the-queens-wood/ -
Stagione 1: La Brezza di Primavera
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di TheBaddus in Discussioni in Elhtings High School
Mark O'Connor Narratore -
Capitolo III: Palla di Fuoco
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di L_Oscuro in DiscussioniWaterdeep - Il furto dei Dragoni in Waterdeep - Il furto dei Dragoni
Loren Oghman (Umano Chierico) Loren Oghman. E ho un po' di buone ragioni per essere qui e farti qualche domanda. Dico all'uomo, non vedendo motivi per celargli la mia identità: gli Zhentarim ci conoscono più che bene. Mi aiutate a portarlo dentro? La villa dovrebbe essere un posto più sicuro dove interrogarlo. -
Sovrannaturale - 1x00 - Pilota
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di L_Oscuro in Stagioni in Il Mostro della Settimana - The Italian Way
Giovanni Benedetti Curioso: è la seconda volta che la simbologia del serpente ritorna in questo sotterraneo. Dovrò fotografare anche questo. Vedendo lo stato del professor Guerra mi aggiungo al campanello di persone che gli sta prestando assistenza, arrivando appena in tempo per vedere l'uomo in preda ad un infarto. Non penso che faremo in tempo a portarlo al pronto soccorso: dobbiamo soccorrerlo qui. Dico agli altri invitati, provando a capire se io possa fare qualcosa per fermare l'infarto, sebbene non rientri nelle mie competenze. Prendeva dei farmaci o aveva qualcosa contro queste situazioni? Chiedo a Leonardo, iniziando subito a cercare nella giacca del professore. -
TdG - Prologo
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Hugin in Discussioni in Hanno fatto in tempo a morire di nuovo.
Neldor Iliyadar Master -
Topic di Servizio
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Enaluxeme in Discussioni in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata
Ho dato un'occhiata al Warlord revisionato e ho modificato la scheda: le Imprese che ho scelto non sono state modificate, ma la nuova versione di Inspiring Word e i cambiamenti alla sottoclasse a cui ero interessato (Order of Schemes) mi piacciono molto. Inspiring Word era effettivamente un po' macchinosa come cura, i PF temporanei lo rendono un privilegio molto più interessante. -
Topic di Gioco
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Enaluxeme in Discussioni in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata
Nash Kelling Il ragno, ferito gravemente dai nostri attacchi, scompare nuovamente dalla vista: è la nostra occasione per scappare. Lucretia, saresti così gentile da tenere il carro alzato? Sono certo che potremo ripararlo facilmente tutti insieme e scappare finalmente da questo fastidioso ragno. Dico ai miei compagni, saltando giù dal carro per studiare la situazione della ruota e il danno. Non ho competenze di carpenteria, ma so come guidare una squadra: una volta compreso il problema, coordino gli sforzi di tutti per cercare di sistemare definitivamente il carro. Master -
dnd 5e [Alonewolf87] Il Lamento della Foresta - Parte 3
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in Il Lamento della Foresta
Maelira Feranel Seguo Frieyen nella sua stanza, salutando brevemente i miei compagni. Non sono a disagio con la situazione, ma voglio comunque evitare di espormi ancora di più. Master -
Stagione 1: La Brezza di Primavera
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di TheBaddus in Discussioni in Elhtings High School
Mark O'Connor Narratore -
La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in La Pietra Eretta
Secondo me non c'è molto da preparare: dovrebbe essere un incontro diplomatico, alla fine. -
[Atto I] Oltre il confine
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in Gioco in Avventure su Roshar
Se volete restare con noi non ho nulla in contrario. Dice la donna, aggiungendo La spiaggia è troppo pericolosa, anche per... gente come voi. -
Creazione dell'Ambientazione
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in Discussioni in Fabula Ultima: Al servizio di Nemesi
Triarchia di Liboria La Triarchia di Liboria è un regno con una lunga storia alle spalle, circondato da miti e misteri. Secondo la leggenda, la Triarchia sorse agli albori della storia, quando la Terra Cava era ancora un luogo selvaggio e impervio: tre praticanti della arti arcane pregarono Ecate, la dea della stregoneria, nella speranza di riuscire a salvare i propri concittadini dalle pestilenze e dalla fama. Ed Ecate rispose, donando alle donne il potere necessario per salvare il loro popolo. Secondo la maggior parte delle versioni, le donne offrirono le anime dei loro concittadini alla dea come pagamento, strappandole al dominio di Ade per l'eternità. Curiosamente, la maggior parte dei Liboriani non conosce questa storia, facendo sorgere il dubbi sulla sua veridicità. La società Liboriana è matriarcale e matrilineare, cosa ben visibile nel suo sistema di governo. La Triarchia è retta da tre Regine Streghe, scelte ogni 9 anni dal Consiglio della Notte, un organismo che raduna i rappresenti delle venti casate nobiliari Liboriane, i rappresenti del clero e degli esponenti eletti dal popolo. Le Regine possono provenire da qualsiasi classe sociale, ma devono rispettare dei rigidi requisiti d'età: la prima deve essere una fanciulla (15-16 anni), la seconda deve essere una donna nel fiore degli anni (30-35 anni) e la terza deve aver raggiunto ormai la vecchiaia (60 anni o più). Le tre Regine, infatti, saranno dei collegamenti con le tre facce della patrona di Liboria: la fanciulla si occuperà del benessere spirituale della nazione, controllando e coordinando il clero e le faccende religiose, la donna si occuperà della politica interna e della guida dell'esercito e l'anziana si occuperà della politica estera e del controllo dei commerci. La Triarchia è un regno che presta molto importanza alla ricerca esoterica e alchemica, cosa che la rende uno dei principali produttori di manufatti magitecnologici. Il prodotto su cui si focalizza la maggior parte della ricerca sono le aeronavi a propulsione arcana: i cantieri navali Liboriani sono uno spettacolo unico al mondo. I Liboriani sono però molto gelosi delle tecniche da loro sviluppate e non sono soliti condividerle con gli stranieri, a meno dello stretto necessario: le loro accademie e i loro organismi di ricerca rimangono quindi chiusi e inaccessibili, cosa che favorisce la nascita di leggende. Secondo alcune voci, i Liboriani avrebbero persino creato una forza di vigilanza segreta sotto il diretto controllo delle Regine Streghe, che avrebbe il solo compito di assicurarsi che nessun segreto esca dai confini del regno. Nonostante il suo sviluppo magitecnologico, la Triarchia non ha mai avuto desideri di conquista territoriale, preferendo i contratti commerciali e le azioni diplomatiche alle armi. Un chiaro esempio di questa politica sono gli accordi stretti con Trabia, che prevedono una scambio (severamente controllato) di conoscenze arcane tra l'accademia magica di Trabia e l'Istituto Magitecnologico Liboriano. La Triarchia ha inoltre delle rotte commerciali molto fiorenti con la Confederazione Issarica, principale mercato dei prodotti delle industrie Liboriane, e con l'Oranato di Tembia, che rifornisce Liboria con sementi e prodotti agricoli per sopperire alla scarsa fertilità delle terre della Triarchia. Questo metodo non ha sempre dato i suoi frutti, come prova il confine meridionale del regno: la sete di conquista della Necrarchia non è stata placata dalle offerte degli ambasciatori di Liboria (e le storie sul patto stretto dai loro antenati non hanno certo aiutato), rendendo il confine meridionale del regno un luogo decisamente caldo. Non si tratta ancora di una vera e propria guerra: entrambi gli attori non sono interessati ad impegnarsi in un conflitto lungo ed estenuante... almeno per il momento. E le relazioni con Kydonia non sono certo migliori: le loro politiche commerciali aggressive sono un problema per le flotte mercantili Liboriane. E con questo dovremmo aver presentato tutti i regni. Come vedete, io ho già scritto una proposta di relazioni tra la Triarchia di Liboria e le altre potenze maggiori (che può essere ovviamente discussa): ora dovrete anche voi fare lo stesso. Inoltre, vi chiedo di specificare gli Dei più adorati (e, eventualmente, quelli invisi alla popolazione) nelle vostre nazioni. Direi di provare a fare tutto entro Martedì 12, così da poter passare alla prossima fase. Durante questo periodo potete anche creare un regno addizionale in uno dei territori liberi, tenendo conto che sarà necessariamente una potenza minore. -
Benvenuto Enkk! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).
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Topic di Gioco
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Enaluxeme in Discussioni in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata
Nash Kelling Faccio fermare il carro: il rumore che arriva dalla ruota non mi piace per niente. Alzo quindi la polvere sul carretto con lo stivale, lanciandola contro al ragno per distrarlo per qualche istante. Lancio uno sguardo eloquente a Dumaas, facendogli segno di avvicinarsi. Master -
Capitolo III: Palla di Fuoco
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di L_Oscuro in DiscussioniWaterdeep - Il furto dei Dragoni in Waterdeep - Il furto dei Dragoni
Loren Oghman (Umano Chierico) Dentro -
pbf Il futuro di Dawnstar
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Theo Dezgrazos É inutile: il mio corvo è stato individuato immediatamente e distrutto. Spiare la nave magicamente è probabilmente futile: la chierica a bordo sembra essere in grado di individuare la magia con estrema facilità. Spiego ai miei compagni, aggiungendo È chiaro che sta succedendo qualcosa, ma non abbiamo modo di capire cosa sia. -
La Torcia di Zaffiro
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in La Torcia di Zaffiro - BSH
Anaytim Una cosa è certa: neanch'io voglio che i servi degli Dei del Fango entrino nella Torcia. Guardo lievemente preoccupata Ranesh quando mette in dubbio la sincerità degli inviati della Legge: spero proprio che non lo considerino come un'offesa. Credo che potremmo accettare l'accordo. Porta benefici a tutti. E se i signori della Legge non fossero tanto diversi da quelli che controllano il Fiume di Fango? Inutile pensarci ora. -
TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Eos
Andr Ruhn La prova sta andando bene e Moggo riesce ad avere la meglio sul primo guerriero, ma il suo assistente è subito pronto a prendere il suo posto. Forza, Moggo: il tuo obiettivo è vicino! Mostragli il tuo valore! Urlo per incitare il dwir: la mia opinione sul suo conto non è cambiata, ma la differenza tra un vero dwir e un selvaggio si vede proprio dal suo comportamento in simili situazioni. Master, Moggo -
Sovrannaturale - 1x00 - Pilota
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di L_Oscuro in Stagioni in Il Mostro della Settimana - The Italian Way
Giovanni Benedetti Seguiamo il consiglio di Leonardo e torniamo fuori dai cunicoli che abbiamo trovato, venendo accolti dalla stessa atmosfera festosa che avevamo lasciato poco fa. Deve scusarlo: è stata una mia idea, probabilmente deformazione professionale. Dico allo sposo, facendo una tappa prima di dirigermi verso la mia macchina per prendere la macchina fotografica. Lorenzo mi aveva parlato del passato di questa masseria e non sono riuscito a resistere. Ma ora è di nuovo tutto vostro. -
dnd Un Nuovo Inizio
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in La Pietra Eretta
Professor Bernard de Tourmond (Halfling Chierico) Annuisco alla proposta di Kalana. E' una buona idea, in effetti: ci permette di ottimizzare i tempi di questa denuncia. Se possibile, mastro Rurik, vorrei assistere a questo colloquio. -
dnd 5e [Alonewolf87] Il Lamento della Foresta - Parte 3
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in Il Lamento della Foresta
Maelira Feranel Fino ad ora questo viaggio si sta rivelando sempre più sorprendente: non stiamo affrontando continuamente orribili creature e spietati assassini, sempre con il fiato sul collo e con il pericolo dietro l'angolo. Anzi, questa cena sembra una normale serata di festa a Greyhawk. Certo, escludendo la proposta di Frieyen: non sono abituata a persone così aperte. E, proprio per questo, sgrano gli occhi per la sorpresa, lanciando un rapido sguardo a Jax: ormai è troppo tardi per scappare dalle lamentele che mi attenderanno domani mattina. Oh, beh... Sarà un problema per la Maelira di domani. Trovo quindi un po' di coraggio e sorrido quindi a Frieyen, rispondendo quindi alla sua proposta Sarebbe scortese rifiutare, no? Potresti cantarmi qualche altra canzone imparata durante i tuoi viaggi. Concludo, sperando con tutta me stessa che Jax non si intrometta. -
Tdg ispirazione bardica (1)
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Stheal in Tdg- ispirazione bardica in Ispirazione bardica
Adosh Cerco di memorizzare la descrizione del pennello, cercando quindi Sharnak con lo sguardo per poterle fare qualche domanda. Non devo cercare molto: la locandiera ci sta girando intorno. Ci penso io, Vindra. Voi continuate pure a parlare. Dico alla cartomante, attendendo qualche istante per capire se qualcuna voglia unirsi a me. Posso rubarti un po' del tuo tempo o sei piena di ordini? Chiedo alla donna con un sorriso. -
L'ombra dello Scarabeo
Ian Morgenvelt ha risposto alla discussione di Plettro in Avventure Warhammeriane in Avventure a Marienburg
Lucio Dandini Il compito che ci viene dato non è certamente qualcosa in cui ho esperienza: gli "affari loschi" non rientrano proprio nel mio nel mio bagaglio di competenze. Senza contare che un ricco mercante in uno scambio tra intermediari può proprio causare quanto detto da Crumwise, facendo ingolosire i "gentiluomini" che dovremo contattare. Non intendo tirarmi indietro, Crumwise. Hector può contare sulla mia protezione. Dico nonostante le mie remore: posso permettermi di pagare la locanda anche senza questo piccolo favore, ma andrei contro a ciò che afferma la mia fede se mi tirassi indietro.