Ian Morgenvelt

Haseya Tolhògi Master, Marcus

Brian O'Donand Master

Friedrich von Schicksal Interessante, le tribù locali sono prettamente pacifiche e non tenterebbero un assalto al forte. E se il colpevole di questo silenzio fosse uno dei soldati? Ma perché tradire i suoi compagni? Non c'è nessuna motivazione apparente! Mi corregga se sbaglio, ma desumo che i rapporti tra il forte e le tribù locali siano ridotti al minimo, giusto? Concludo dopo la domanda di Camas.

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Haseya Tolhógi Master, Marcus

Brian O'Donand Master

Jared O'Connor Lancio un altro dardo in direzione del bandito piú vicino, sperando di riuscire ad indebolirlo ulteriormente, prima di scattare indietro, rendendogli l'avvicinarsi piú complesso. Allora mi sono sbagliato su Allera! Ma se fosse invece d'accordo con loro per uccidere la ninfa all'ultimo minuto? É troppo presto per dirlo. Master

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Haseya Tolhógi Master, Marcus

Brian O'Donand Master

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Jared O'Connor Subito dopo le parole di Melkor, estraggo dalla cintura una piccola sfera metallica forata in alto, che poggio davanti ai miei piedi. La sfera inizia a produrre un lieve sferragliare, appena percepibile, che si trasforma nel rumore di quattro uomini armati pesantemente in marcia. Vado a nascondermi dietro ad una stalagmite, tenendo pronto un quadrello nella balestra. Master

Se anche @Zellos è d'accordo posto.

Haseya Tolhógi Master

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La freccia verde di cui si parla nel topic é Rima della Lama Assetata di Sangue o qualche altro potere?

Anton Sokolov Mi posiziono attorno all'arena, con un minimo di speranza dopo le parole della chierica. Magari riusciremo a far arrendere uno dei due, al posto di scadere in un inutile carneficina. Ma non credo che Skaar accetterebbe. E in fondo non gli do neanche torto, sta combattendo per la sua vita e per la donna che ama. Sospiro sentendo le parole del mercenario, attendendo l'esito del combattimento in silenzio, con solamente la stanchezza e la vergogna sul volto. Di cosa mi vergogno? Di non essere riuscito a salvarlo. Sto invecchiando, questo mondo non è piú quello di quaranta anni fa.

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Maatani puahili Master A cena rimango seduto in disparte, mangiando in silenzio concentrandomi solamente sul nano, nonostante la carne umana non mi sia mai piaciuta particolarmente. Non mi unisco ai festeggiamenti, scegliendo di sistemare gli ultimi dettagli per domani in camera mia. Master Di mattina sistemo i miei congegni, attaccando i vari chip e le varie modifiche al nuovo fucile, prima di prepararmi allo schianto. Rimango vicino a Mohumi, tenendola per mano. Non mi interessa quello che dice, non la abbandoneró mai. Appena ci schiantiamo cerco di tenermi a qualcosa per evitare di essere sbalzato in giro per la stiva della nave. Guardo intanto ammirato la nave di Kehena apparire in mano al nobile, iniziando a pensare alle applicazioni per un sistema del genere. Niente di utile per la tempesta, ma comunque di un innovazione enorme a livello civile e militare. Si potrebbe risolvere il problema del parcheggio delle aereonavi nella capitale. Se ci fosse un modo per ridurre drasticamente i costi sarebbe perfetto. Quando ci fermiamo trattengo un urlo di dolore a denti stretti, rilassandomi quando vengo curato da Wuko. Forse sarebbe meglio rimanere in silenzio, io manderó il mio drone in esplorazione. Aspettiamoli, uscire sarebbe quasi certamente la fine. Concludo facendo volare il drone verso l'esterno della nave, abbasando i miei occhiali. Master

Brian O'Donand Master

Haseya Tolhógi Master

Pierre di Penthiévre Guardo pieno di rabbia Ignazio quando porta Valtyria vicina alla morte, preparandomi ad un duello all'ultimo sangue con il Padre Spirituale. Appena lo vedo formulare il suo incanto parlo con voce risoluta Certo che ci rivedremo, chère ami, a costo di inseguirti per tutti i nove Inferi. Vedete il vostro Padre Spirituale? Non è neanche capace di reggere un onorevole duello. O forse ha paura di essere sconfitto oltre che imbrogliato? Dico con acre sarcasmo, sorridendo ad Astrid quando la vedo curare Valtyria. Mi avvicino poi a Lara con lo stocco in guardia, aggiungendo Madame, mi permetta di porgerle una mano. Anche se non sembra averne bisogno. Concludo sorridendo alla ragazza, concentrandomi per creare delle copie illusorie di me stesso. Ha solo bisogno di maggiore sicurezza, altrimenti sarebbe già ora una spadaccina formidabile. Master

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