Vai al contenuto

DarthFeder

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    1.527
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    8

Tutti i contenuti di DarthFeder

  1. Mappa dei dintorni del Bivacco del Forte Rosso: https://imgur.com/QnBj3bI
  2. @Raza @Arslán, Immeral @Paimon, Ramagast
  3. SCHEDE su Google Drive: https://docs.google.com/spreadsheets/d/16T9aD2GYzR6mzpgseBGpA0W1Q5VKUTAqYhlAZYYgrzc/edit#gid=1713510505
  4. L'oro nelle vostre schede è aggiornato! Strano che non possiate modificarle, ricontrollo le abilitazioni. Ora inserisco il link anche nella discussione che dici tu.
  5. Il buon cibo contribuisce a riappacificare gli animi e l'arrivo nella locanda di qualche altro avventore che si siede ai tavoli per la colazione vi porta a cambiare argomento di discussione per non farvi sentire da possibili orecchie indiscrete. Terminate il pasto e vi separate come concordato: i due elfi cercheranno di parlare con il comandante della guarnigione, lo sfuggente halfling farà un giro per cercare di ottenere qualche informazione e diceria, i due uomini meno avezzi all'azione invece studieranno una mappa del circondario. @Arslzán, Immeral @Raza @Ramagast, Paimon
  6. @Alonewolf87 - @The Scarecrow - @Thorgar
  7. Rispolvero la discussione perché da pochi giorni ho iniziato ad informarmi un po' su 7th Sea (ho un ritorno di fiamma per il genere piratesco!) ma stranamente qui sul forum non ho trovato un gran ché se non un paio di discussioni molto brevi e senza commenti particolarmente positivi. In vari altri siti il gioco sembra essere molto elogiato, la meccanica del "somma i dadi del pool lanciato per fare 10" mi sembra abbastanza carina (o per lo meno è un tipo di meccanica che finora non ho mai provato), l'ambientazione sembra pregevole e facilmente plasmabile per portare il gioco alla storia reale dell'epoca...eppure qui sembrate tutti abbastanza perplessi È un gioco che merita una chance o è solo una enorme operazione di marketing da milioni (letteralmente) di dollari?
  8. Caelius Fuscus Il budino, il budino! La vita nell'Ordine è dura, è vero, ma mai quanto lo era affrontare la cucina militare di Balànca tre volte al giorno per più di vent'anni...il budino! Sazio e soddisfatto mi alzo dalla tavola e lascio i miei confratelli a chiacchierare. Mi avvicino ad Artiom, intento a fumare la pipa alla finestra, con l'intento di chiedergli di narrarmi di qualche sua passata avventura quest'uomo ha l'aria di avere parecchi inverni sulle spalle, non parla a sproposito, ha sempre un asso nella manica e sembra sapere il fatto suo: sono certo che ha visto un sacco di cose nel corso degli anni...sono curioso, potrei apprendere qualcosa da lui. Ma i miei piani di socializzazione vanno in fumo quando arrivo di fianco ad Artiom e getto un'occhiata all'esterno: la nebbia sta salendo! Dannazione, ancora quella dannata nebbia! Siano lodati gli Dei che mi hanno fatto alzare al momento giusto e camminare fino a questa finestra...dobbiamo fare qualcosa, sta per succedere qualcosa di decisamente non buono...torno al nostro tavolo con passo deciso ma discreto, per non allarmare gli altri avventori, ed affianco Aurora sussurrandole all'orecchio Mio Cavaliere, si sta alzando la nebbia! Gli omicidi sembrano essere stati tutti anticipati da avvenimenti come questo: forse sta per succedere qualcosa.
  9. Stanchi e spossati dalla lunga cavalcata ed ancora indolenziti per lo scontro con Ser Roland terminate la vostra cena e fate un fischio al garzone per farvi accompagnare alle camere. Il ragazzo, un giovane altissimo e magro come uno stecco e dall'aria non molto sveglia, si presenta con un inchino Sono Markus, ma la gente di qui mi chiama più semplicemente "L'Alto". Sarà un piacere per me accompagnarvi alle vostre stanze la voce di Markus ha un timbro basso, da uomo adulto, che stona un poco con il suo viso giovanissimo: avrà poco più di sedici anni. Salendo gli stretti gradini a due a due l'aiutante dell'oste vi conduce al piano superiore e vi consegna le chiavi di sei stanze al momento abbiamo solo cinque ospiti oltre a voi, quindi potete sistemarvi comodamente anche se le stanze avrebbero due letti. Se vi serve qualcosa mi trovate in cucina. Fate attenzione a non fare troppo baccano: il mio padrone diventa irascibile se viene svegliato in malo modo aggiunge Markus con una nota di timore. @Ramagast La nottata passa in un lampo, siete talmente stanchi che non vedete l'ora di mettervi sotto alle coperte. Le stanze sono larghe, avete a disposizione ben due letti addossati alle pareti e tutte hanno uno scrittoio posto sotto ad una finestra. Un armadio di legno vuoto, qualche quadro ed una tinozza d'acqua pulita concludono l'arredo. La mattina seguente vi svegliate con il suono di una campanella che tintinna in corridoio Sveglia, cari ospiti, sveglia! Il sole è sorto e la colazione è servita! La parole urlate dall'Alto risvegliano il vostro appetito e vi riportano alla realtà: sarà una giornata impegnativa, avete mille cose da fare. @tutti
  10. Mi sembra che vi siate più o meno decise! Aspetto @rikkardo fino a domani pomeriggio/sera, poi direi che possiamo andare avanti con l'avventura se non avete altre discussioni da intavolare
  11. A Fuscus non servono scurovisione o robe così: una foresta in fiamme fa luce più che a sufficienza 😈
  12. Caelius Fuscus Finalmente qualcosa che non è parlare e perdere tempo! Agli ordini, mia Signora. Batteremo il bosco palmo a palmo. Un brivido mi risale la schiena: andiamo a caccia!
  13. Ragazzi mi intrometto nei vostri piani solo per ricordarvi quello che in questa campagna di Strange Magic è il profilo medio del ladro (lo trovate negli appunti nella discussione de background) Se scoprono che il piccolo Raza è un ladro.......lo state mandando nella tana dei lupi (liberi di farlo e di tentare di dribblare eventuali situazioni scomode con l’astuzia per evitare che il lavoro di Raza venga scoperto)
  14. Caelius Fuscus La locanda sembra un’oasi di pace in un villaggio che pian piano sta avvampando nelle fiamme degli inferi. La tranquillità e la parvenza di sicurezza che questo luogo traspare sembrano quasi innaturali, ma sono ben contento di sedermi ad un tavolo presso il quale mi sento momentaneamente tranquillo. Ascolto il piano del Cavaliere ma non mi suona molto convincente, la mia mente da soldato di prima linea non è avezza a questo genere di manipolazioni ed esprimo i miei dubbi ad alta voce: come possiamo far credere ad una persona che abbiamo smascherato i suoi atti se in realtà non sappiamo praticamente nulla? Alla colpevole sarebbe facilissimo smascherare il nostro tentativo: le basterebbe chiederci qualche informazione o porci un quesito la cui risposta avrebbe un significato chiave per l’assassino per capire che stiamo improvvisando, inventando. Mi metto nei panni dell’assassino per fare un esempio: se qualcuno venisse da me dicendo “sappiamo che il colpevole uccide usando una spada e nelle notti di luna piena” quando so che invece io uccido con un martello a ogni mezzogiorno della prima settimana del mese allora dentro di me mi farei una grossa risata e sarei sicuro del fatto che gli investigatori non solo non hanno prove a mio carico ma stanno letteralmente brancolando nel buio con l’intera indagine. Allo stesso modo, anche da innocente, dubiterei di un ufficiale che bussa alla mia porta dicendo con fare vago che “siamo sulle tracce del colpevole, non ci sfuggirà, ma non posso dire di più” rifiutando di rispondere alle domande che sarebbe spontaneo fare. Non capisco come esporsi così ci favorirebbe nei confronti della ragazza colpevole. Ammesso che sia realmente una di loro due: se l’assassino è vittima di una possessione inconscia il tranello sarebbe ugualmente un buco nell’acqua.
  15. L’oste rivolge un sorriso a trentadue denti a Ramagast: Molto bene signore, grazie per avermi finalmente congedato: ora me ne vado a dormire! Con un sonoro sbadiglio e trascinando i piedi l’oste finisce di salire le scale, dal piano di sopra vi urla se avete bisogno di qualcosa non svegliate me! C’è il garzone sul retro a pelare patate, disturbatelo pure quanto vi pare. Buonanotte! Il rumore di una porta che cigola e poi sbatte ed il rumore di passi attraverso il soffitto di legno vi fa presupporre che l’uomo si sia finalmente coricato in camera sua. L’ultimo avventore rimasto in sala scola l’ultimo sorso di birra e lascia il boccale sul bancone, vi saluta con un cenno del capo ed esce sotto alla pioggia battente: siete finalmente soli.
  16. L'oste tossisce rumorosamente e sputa un grumo di catarro in un fazzoletto di lino malconcio che ricaccia nella tasca dei semplici calzoni sgualciti. Si, mio curioso ospite, se quel bastardo rispetta il suo copione fra tre giorni si ripeterà tutto di nuovo: la notte tranquilla, poi l'alba accompagnata dalle urla della madre che troverà la culla o il lettino vuoto...o le imprecazioni del marito che troverà il lettino vuoto e la moglie sgozzata di nuovo la rauca risata ecco, inizia a piovere. Avete altre domande? chiede l'oste mentre grosse gocce di pioggia iniziano a picchiettare contro la vetrina e le imposte della locanda.
  17. Ragazzi io sono rientrato dalle ferie (sig) quindi quando volete potete riprendere a postare, vi seguo
×
×
  • Crea nuovo...