Mantorok

Per il semplice motivo, che la magia non è a portata di tutti, mentre le previsioni tramite oroscopo, le può fare chiunque. La nascita di un oroscopo potrebbe prendere piede a regime popolare....sarebbe una bella cosa se nel D&D esistesse di già...

In media sono 20 i gradi divini da poter fare, oltre sei una protodivinità, o qualcosa del genere. Se non erro per poter diventare una divinità, devi avere almeno una caratteristica di tuo, sopra il 40.

Linux su portatile? Se il PC è nuovo, ok ma se dovesse essere già un po' datato, dove li vai a reperire tutti i driver? Questo è uno dei motivi per cui ancora non sono passato a Linux, visto che l'idea all'inizio mi stuzzicava.

Gloyzer fu uno dei miei primi personaggi giocati in 3.5 ed era proprio un ogre mezzo drago blu (no ogre magi), l'unica differenza consisteva nel fatto che era barbaro e non guerriero. Un ogre magi ha un modificatore di livello troppo imponente, sopratutto se ci aggiungi pure il +3 del mezzo drago. Senza considerare poi che in combattimento ti farebbero più comodo qualche livello in più da guerriero, che le abilità dell'ogre magi. Come alternativa, potresti optare per il troll mezzo drago, che a mio avviso a parità (o quasi) di dadi vita-LEP è assai migliore, per essere un guerriero.

Fortunatamente il D&D non è solo combattimenti, anche se ci sono alcuni che non la pensano proprio così. Il discorso power player, è un discorso vecchio quanto il D&D, ed è estremamente difficile trovare una soluzione a certe problematiche, in quanto spesso e volentieri il PP, fa tutto seguendo le regole, e quanto ufficalmente citato nei vari manuali (o vagli a dire qualcosa). La cosa più intelligente, che un master possa fare a mio avviso, è proprio quella di creare situazioni, dove i combattimenti non sono l'unico modo per risolvere le situazioni, oppure creare scontri dove l'impiego della forza bruta o della magia, non è il modo migliore per risolvere il problema (introduzione di nemici che giocano d'astuzia)

Se vuoi fare un PG con lep (per un incantatore, meglio non andare mai sopra il +1/+2) potresti fare il Githzerai che oltre ad avere un bel +2 a saggezza, hai pure un +6 a destrezza che non guasta ed una bella barriera inerziale che certo non è da buttare. Seppur vero che il chierico rende bene in armatura, se hai un buon valore di destrezza (tipo un 14/16 di base) puoi orientarti su armature leggere come cuoio o imbottito. Prendendo in considerazione anche le razze + piccole, anche un coboldo chierico, lo vedo piuttosto bene, sopratutto se deve lanciare incantesimi e difensersi, senza puntare troppo sulla mischia.

Stordito, non vuol dire indifeso. Per stordito si intende un avversario che temporaneamente, non ha le complete facoltà fisiche e mentali, ma non è completamente indifeso. E poi, se così fosse, tutti a fare i monaci, se bastasse un pugno stordente per poter infliggere un colpo di grazia....

Secondo me l'arcere arcano, è una bellissima Cdp. Forse perchè è una Cdp del manuale del master, e trovandocela sempre davanti, oramai la riteniamo come una cosa banale. L'iniziato all'ordine dell'arco sul perfetto combattente, è forse + versatile, in quanto non devi impiegare dei livelli da incantatore per poter intraprendere questa Cdp. La cosa noiosa dell'arcere arcano, è quel prerequisito raziale di elfo o mezzelfo che la rovina secondo me.

Guerriero è troppo complicato per un novizio, meglio il barbaro. Il guerriero è troppo basato sui talenti, se sbagli a prenderli o se prendi cose che non ti si rivelano utili, hai un PG che è un imbecille a giro. Il barbaro perlomeno è più gestibile a chi è a digiuno di D&D, più PF, più punti abilità, meno dipendenza dai talenti che prendi. Se vuoi giocare un incantatore arcano, potresti andare sullo stregone, o sull'anima prescelta se vuoi fare un caster divino. (insomma gente che lancia liberamente gli incantesimi)

Esatto, era proprio quello che intendevo io. Ciò che vediamo noi mediante 1 tiro di dado, è il risultato immaginario di 1000 variabili che possono essere accadute nel gioco.... noi non le vediamo, ma possiamo dare un significato fantasioso a qualsiasi cosa.

Il tiro per colpire, influenza la capacità che tu hai nel portare a segno un attacco su un avversario. Puoi essere bravissimo a colpire il tuo nemico, ma non sempre fortunato nel potergli recare il maggior numero di danni possibili. Considera che un 1 su un d12 del colpo d'ascia, può anche voler dire che tu hai colpito bene, solo che il tuo avversario all'ultimo momento ha minimizzato i danni schivando all'ultimo, e salvando il salvabile.

Se decidi di togliertelo si, ma se uno decide di tagliare le fibbie, a questo punto, io non lo considero come azione che provoca Ado.

Da regolamento, no. Le varie rotture/fratture sono comprese nel quantitativo di danno che ti infliggono. Sarebbe tragico se ogni colpo, rischi di troncarti qualcosa, anche se dal punto di vista realistico, sarebbe meglio. Io adotto una mia HR che viene applicata però solo quando una ferita porta sotto lo 0. Quando una ferita porta sotto lo 0, io (master) tiro un d% e c'è un 10% per ogni punto fra -1 e -9 che al momento che viene causata la ferita, anche l'arto in questione venga danneggiato (tagliato se la ferita è causata da arma da taglio, rotto se la ferita causata da arma contundente ecc....).

E' notoriamente risaputo che le persone cieche, con il passare del tempo, acquisiscano una maggiore predisposizione uditiva e tattile. Il tutto in termini di gioco, lo potresti tradurre in un +2 o al massimo +4 alle prove di ascoltare. In alcuni casi, la cecità, potrebbe dare anche dei bonus di circostanza su alcune prove, tipo su raggirare, in quanto lo sguardo fugace, non può certo tradirti.... Se non vedi, come fai ad osservare? Il PG cieco non osserva, l'unica cosa che può fare è ascoltare. La cecità non la tratterei al pari di un "difetto" citato in Arcani Rivelati, quindi trarci fuori un talento, mi sembra esosamente eccessivo.

Concordo con quanto detto fino ad ora, non credo ci sia nient'altro da aggiungere. La cosa che ogni giocatore e DM dovrebbero fare in ambito di gioco, è lasciarsi alle spalle tutto ciò che è estraneo al gioco, simpatie ed antipatie comprese.

Quanto riportato sul manuale, fa fede a soldati comuni, spesso e volentieri combattenti e non guerriero, di livello che si aggira fra il 1° ed il 1° livello. Già se fossi un guerriero di 1°, meno di 5 Mo al giorno, non le accetterei. Un guerriero di 3° vuol dire che in confronto ad una persona normale, è un combattente fuori dal comune, quindi altro che 1 mo al giorno, sarebbe come chiedere i servigi giornalieri ad una guardia del corpo per 30 € al giorno. Aspetta e spera...

Però è anche vero, che 50 non è una variabile numerica, mentre 1d6 si. E dato che l'infliggere 1d6 danni è una cosa che è compresa nell'incantesimo, o comunque sia è una conseguenza strettamente legata ad un suo effetto, io dico che si possa tranquillamente massimizzare.

Carino questo cartone....non lo avevo mai sentito nominare. Più che Final Fantasy, per chi ci ha giocato, assomiglia più a Skies of Arcadia. Non notate una certa somiglianza con questa gente?

Io bilclasserei intorno al 6-7° per poter lanciare qualche incantesimo di 3° che ti possa essere utile in combattimento (tipo volare, distorsione ecc....) e poi proseguirei da guerriero puro. Nel caso hai in mente qualche Cdp particolare che combina le 2 cose, tanto meglio. Io andrei di Incantaspade o Cavaliere mistico che non sono male. Una alternativa altrettanto carina a mio avviso, è l'adepto della stella verde (complete arcane), che lo vedo bene per un PG che va in mischia.

Mi viene la diarrea fulminante, solo a sentirle dire certe cose. Farsi ammazzare per ritirare le caratteristiche? Ma questo a mio avviso, è un livello di tristezza di gioco inenarrabile. Voi nella vita, se vi accorgete di non essere buoni a fare una TOT cosa, che fate vi ammazzate? Ah, forse no, perchè dopo non ritirate le caratteristiche..... La vita dell'avventuriero non fa per lui? Bene, o impronta la sua idea di avvenutura in un altro modo, oppure si ritira a vita privata. Farlo morire, è quanto di più triste si può fare

Potresti fare sennò un PG Githzerai di qualsiasi classe, senza preoccuparti troppo di incentrarti su un qualcosa che di fatto non vuoi fare (della serie ti tocca fare il mago, il chierico o lo psion), ti tocca aspettare un bel po', ma al 16° livello ti puoi spostare con lo "spostamento planare" In alternativa a ciò, ci sono delle Cdp sul manuale dei piani 3.0 incentrate proprio sul fare queste cose qui.

Se facessi un Pg centauro, non disdegnerei di prendere certi talenti.....

Secondo me, quello che trae in inganno, è proprio il fatto che i casi citati, non sono incantesimi che si esauriscono in una botta sola. Come è già stato fatto notare da altri, per quanto riguarda la freccia infuocata, è l'incantesimo che dona la capacità alla freccia di infliggere 1d6 extra. Se l'effetto dell'incantesimo è massimizzato, quel d6 diventa automaticamente 6, in quanto la variabile numerica nell'incantesimo è presente, e quindi ha tutti i "diritti" di essere massimizzata. Dal punto di vista logico, se sono incantesimi vanno massimizzati, indipendentemente dalla fonte da cui derivano E' un talento che ti permette una volta soltanto per giorno di massimizzare un incantesimo senza consumare slot di incremento.

Spesso e volentieri, la creatura crudele è di una taglia incrementata rispetto a quella normale, quindi già tenere conto dei parametri della taglia, può esserti utile.

Esiste un talento epico, che si chiama "capienza di incantesimi migliorata" che ti permette di aver slot superiori al 9° dediti all'utilizzo di incantesimi che nel loro totale superano il 9° livello di incantesimo