Concordo a pieno con il discorso che il nostro paladino Godric ha fatto.
Io gioco a D&D da circa 10 anni oramai, e 6 come DM (anche se continuo pure a fare il giocatore)
Io tendo a non limitare le idee dei giocatori tramite negazioni di classi-razze-cdp ecc...
Ovvio, che nella mia ambientazione, il Thay non c'è, quindi nemmeno il mago rosso, così come non ci sono i Forgiati di Eberron, ma questa è una questione di ambientazione.
Tendo a limitare l'impiego di classi di prestigio di altre ambientazioni, in quanto non pertinenti, ma per quanto riguarda classi e cdp generiche dei manuali, tendo a non mettere nessun fermo. (anzi, sono io il primo che inventa di sana pianta Cdp adatte per l'ambientazione)
La cosa sulla quale posso mettere la bocca, è sulla quantità di oggetti magici reperibili o sul loro costo (magari alcuni costano di + in base alla loro efficacia, come la "cintura del monaco" che secondo me costa troppo poco per la sua efficacia)
Sono comunque contro, quei master che limitano la fantasia del giocatore, in quanto uccidono il gioco di fantasia che D&D rappresenta. (ho sentito dal mio master, che il berseker non si può fare, perchè è troppo squilibrante, in quanto se ti dominano, uccidi tutti i membri del tuo gruppo!)