Ho rielaborato l'idea di stanotte in qualcosa di concreto
Norrei, Umana Maga CM (dipende dai punti di vista )
Background: Bella, astuta, giovane e distruttiva: questi sono gli aggettivi che sono stati utilizzati per descriverla da coloro che hanno incontrato nella loro vita Norrei.
Morto il suo vecchio maestro di arti magiche si ritrovò di nuovo ad affrontare il mondo marcio e corrotto che fin da piccola l'aveva tormentata. Non si guardò mai indietro quando decise di scappare dal suo triste futuro di sposa di un pastore del suo paesello di origine, anzi, è immensamente fiera di se stessa per questa decisione.
Quindi, dopo la dipartita dell'anziano uomo, colui che fu l'unico a vedere la luce dentro ad una ragazza buia e disperata, Norrei decise di imporsi un obbiettivo: voleva essere felice. Non una felicità banale come quella di coloro a cui bastano cibo e soldi per soddisfare i propri bisogni, lei anelava a qualcosa di irraggiungibile, il potere allo stato più puro: l'immortalità. Solo con questa forza avrebbe potuto riportare il mondo allo splendore, ripulendolo dal cancro che lo aveva iniziato a divorare centinaia di anni prima.
L'unico ostacolo tra lei ed il suo obbiettivo sono i cosiddetti "Buoni", che vivono nella ricchezza e nell'abuso dei più deboli: questo grande gruppo di nobili, re e cavalieri che si spacciano come portatori di giustizia e pace, loro sarebbero stati i primi a subire la collera di Norrei.
"Spesso i Malvagi sono solamente persone buone che credono fermamente di star facendo la cosa giusta."
Descrizione: Norrei è alta poco meno di un metro e settanta, ha i capelli scuri e gli occhi castani, oltre a delle labbra carnose ed un naso delicato; è giovane ed in forma, qualunque uomo non esiterebbe a guardare le sue forme ormai da donna. Viene spesso molestata quando si trova in città, ma chi la riconosce non si azzarda a torcerle neanche un capello.
Con i suoi compagni di viaggio è cordiale e amichevole, ma appare fredda e spietata agli occhi degli estranei; infatti non si fa problemi a uccidere gli innocenti se questo fosse necessario per avanzare di qualche passo verso il lungo percorso del suo destino. Questo la rende malvagia? Può darsi. Uccidere la rende felice? Assolutamente no.