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Garo K'ite

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Informazioni su Garo K'ite

  • Compleanno 28/03/1986

Informazioni Profilo

  • Località
    Catania
  • Occupazione
    Militare/Studente Universitario/Cuoco
  • Interessi
    Naturalmente D&D, Scacchi, Sport
  • Biografia
    Informazioni??? Su Di Me?!? Non ne ho nemmeno io....

Obiettivi di Garo K'ite

Novizio

Novizio (2/15)

  • Primo messaggio
  • Iniziatore di conversazioni
  • Prima settimana con noi
  • Un mese dopo
  • Un anno con noi

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4

Punti Esperienza

  1. A mio modesto parere, la differenza tra paladino e guardia nera è sostanziale, non si tratta solo di un campione del bene ed un campione del male a confronto. Creare la guardia nera come classe base sarebbe un errore data proprio la sua vocazione per il male. T'immagini La guardia nera di primo livello con pochissimi punti ferita che si abbatte contro un villaggio..., penso che non durerebbe molto nemmeno contro dieci contadini. La guardia nera inoltre guadagna molto di più da paladini caduti, e secondo me è nata proprio così l'idea della Cdp, difatti un paladino che ha notato che servire il bene non l'ha portato a niente, si rivolta contro di esso proprio grazie alla Guardia nera. Se si dovesse fare una classe base con la Guardia nera, perchè non anche per il Ronin, il samurai caduto....? Arcani Rivelati come detto dai post precedenti offre una bella scelta di varianti per paladini "cattivi" e penso che basti per le varianti. Inoltre posso consigliarti anche la presenza della Lama Iettatrice sul perfetto combattente?
  2. Scusa me piuttosto per la replica XD
  3. Ma io sapevo che con gli attacchi che causano morte improvvisa e istantanea, rianimare morti e reincarnazione non funzionavano.
  4. Salve a tutti. Cerco aiuto per una questione che attanaglia il mio gruppo: Chi muore per effetti di morte istantanea o incantesimi ad effetti necromantici, può esser riportato in vita solo con un incantesimo di rianimare morti o resurezione? Grazie a quanti risponderanno al mio appello
  5. Capisco che vuoi dire io per due anni ho fatto il Master e pochi mi hanno dato emozioni o mi hanno fatto essere orgoglioso di quello che avevo creato. Ora mi trovo da giocatore e dato la mia "esperienza" cerco di tirare i miei compagni d'armi verso l'attenzione alle parole del DM..ma spesso è una partita persa...
  6. A mio parere avere un pp nel gruppo è molto destabilizzante e contro producente, gli altri giocatori si stacherebbero di non far nulla ( o ben poco in confronto al pp) e perderebbero lo spirito di gioco e la voglia stessa... Inoltre il PP nemmeno si accorgerebbe di rubare la scena a tutti gli altri, data la sua sete di potere, quindi cercherebbe di crescere sempre più fino a diivenire troppo potente per il gruppo e ad essere quasi odiato dal resto dei pg....! Preferisco di gran lunga i pg normali e passere intere sessioni in apprenzioni e terrorizzato di poter morire nel primo incontro/scontro in un dungeon, piuttosto che andare avanti e farmi strada sdradicando muri del sotterraneo...anche perchè c'è sempre qualcosa di più potente no????!!!!????
  7. Perchè gioco a D&D...? La prima volta che ho visto un gruppo riunito che si stava preparando a giocare, ho penato: "questi sono tutti cretini...". Poi li ho visti giocare e avevo una voglia matta di partecipare pure io, li ammiravo mentre si entusiasmavano per un combattimento, mimavano il lancio degli incantesimi ed insultavano i png. Allora ho chiesto di unirmi al gruppo e ho incominciato a vivere la mia vita parallela. Quanti non gioiscono per la morte di un nemico sotto i vostri colpi? Chi non immagina il proprio personaggio (incantatore o combattente che sia) che combatte per difendere la propria vita dalla nuova minaccia? Il mondo Fantasy permette alla mente di viaggiare, aprirsi a nuovi spazi, rompere quella cappa in cui è contenuta e poter sbizzarirsi nell'immaginario, vivere esperienze uniche e irripetibili. Il fantasticare ti porta a conoscere te stesso, a imparare di cosa è capace la tua mente, inoltre (ma dipende anche dal DM) riesci a vivere avventure, dove tu ed il tuo gruppo di amici siete i protagonisti, che ti coinvolgono come nessun videogioco o film o (oserei) addirittura libro potrebbero mai fare. A mio parere, oltretutto, il giocare ad un gioco di ruolo, ti permette di essere e fare ciò che nella vita reale è impossibile o precluso, ecco perchè gioco, per essere veramente libero (a discrezione del mio DM)
  8. Vorrei anch'io elargire una perla di rara bellezza... Prima sessione nuova compagnia. Tutti giocatori da un pò, escluso uno (grazie d'esistere hai dato tanto spessore all'avventura seppur per poco ). Il Master:- "Tra le rovine del tempio notate una porta abbatutta..." Io- "Mi avvicino e guardo all'interno" Master:- "Ok, varcato appena la soglia vedi che è un accesso per un tunnel che procede in profondità, la strada è in discesa ed il terrono sembra impervio...". Ranger del gruppo: -"Ok ragazzi, preparatevi si scende.... Master incominciamo a scendere, procedo io, Garo tu guardami le spalle." Il Novello (Aldo)-"Raga pure io pure io pure io!!!" Io:-"Si Fox(ranger), fai venire Bratt(Aldo) con te!" Fox:-"Ok, vai avanti tu Bratt!" Il Master:-"Allora Bratt! Scendi?" Bratt:-"Si!" Bratt incomincia scendere scivolando, la sua torcia si spegne con la caduta e arivva dritto dritto in un piccolo atrio. Atena(Elfa Stregona):-"Bratt tutto bene?" Bratt(satiro Bardo):-"Si raga...Scendete ma si scivola" Scende il gruppo. Master:-"allora siete scesi tutti; il luogo puzza sà di antico, il terreno è ricoperto di polvere e davanti a voi una porta in legno finemente intarsiata con scritte in abissale... Che fate?" Bratt:-"Io io io io" Master:-"Si Bratt! Allora che fai?" Sul Gruppo cala il silenzio. Sarà Aperta, chiusa? Ci sarà una trappola? Chi troveremo là dietro? Bratt:-" Arrivo davanti la porta e...Busso!" D'oh collettivo del gruppo(master compreso!)
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