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twilightwolf

Circolo degli Antichi
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  1. Ilikan Dopo aver curato come potevamo le nostre ferite e aver ripreso fiato un momento ci dirigiamo all'inseguimento della duergar. Giunti in una stanza in rovina mi fermo insieme al resto del gruppo e controllo attentamente la stanza, aspettando un'indicazione da parte di Girion prima di fare altre mosse.
  2. Nel riposo breve io spendo 2 impulsi per tornare full. Poi per me possiamo ripartire. A proposito i tesori con che metodo li dividete? Mi spiego meglio: i soldi immagino si dividano equamente, ma per gli oggetti magici come fate?
  3. Ilikan No, purtroppo mi è sfuggita. Ma so dove è andata. Dico rispondendo a Krang. Sono ancora molto arrabbiato per il fatto che la duergar mi sia sfuggita e mentre parlo col mio compagno stringo i pugni con forza. Sono d'accordo riposiamo un po' e seguiamola, non ci deve sfuggire.
  4. Ilikan Durante l'inseguimento della duergar questa mi scaglia addosso una pioggia di minuscole meteore infuocate, ma stavolta sono lesto a evitarle con una rapida capriola. Quando mi rialzo però noto che la sacerdotessa si è allontanata ancora di più e sento flebile la voce di Alfhild che mi chiama. Maledizione!! Non posso continuare così potrei finire in una trappola. Devo torna indietro!! Cacciando un urlo di rabbia verso al direzione dove è scappata la duergar torno indietro alla massima velocità, per aiutare i miei nuovi compagni.
  5. Kevhorn Vedendo che una sola fiaschetta non è sufficiente afferro la mia e la faccio bere a Valinor, sperando che stavolta riprenda i sensi. Ihsahn sembra avere la nuova arrivata sotto controllo, ma tengo comunque la mia ascia di fianco a me, pronto a correre in suoi aiuto se serva. Descrizione
  6. Ilikan Le parole della duergar mi risuonano nella mente mentre caso in ginocchio stordito e con la vista anbebbiata. Poi sento qualcos'altro. Le parole di Alfhild che mi spronano a non arrendermi e una nuova energia penetra nel mio corpo. Lentamente comincio a rialazarmi e a mettete a fuoco la stanza. Ma la duergar è sparita. Il distinto rumore di una porta che sbatte risuona nella stanza. Pieno di rabbia mi dirigo verso la fine della stanza e mi scagliò verso la porta con l'intento di abbatterla. Quella duergar non scapperà.
  7. Kevhorn Arrivo a malapena con le mani sul bordo del camminamento quando vedo l'ascia del demone calare inesorabilmente sulla testa di Valinor. Vorrei gridare, ma lo sforzo richiesto per la scalata ha prosciugato le mie ultime forze. Posso solo guardare... Ma all'mprovviso un non morto, simile a come eravamo noi appena risvegliati al rifugio, si avventa sul demone con la sua lancia. Il colpo è fatale. Valinor é salvo. Risalivano immediatamente sulle mure e mentre Ihsahn si para di fronte al nuovo arrivato io corro da Valinor e gli faccio bere la sua fiaschetta. Tutti
  8. Ilikan La stregona duergar si rivela ancora un nemico insidioso quando evoca una pioggia di fuoco che colpisce la maggior parte di noi, facendoci cadere a terra. Rialzandomi urlo: Alfhild a te la duergar questo lascialo a me. Nel contempo sferrò un colpo al fianco del mio avversario.
  9. Kevhorn Peggio dei viandanti che passavano per il mio paese. Almeno con loro riuscivi ad accordarti dopo un po' di urla. Questo è più testardo di un mulo! Calmati Ihsahn, so che sei arrabbiato, ma potrebbe esserci utile in futuro. Cambiando discorso proseguo: E' un ottima idea quella di segnare le pareti! Io ho una pietra focaia e della selce quindi dovrei riuscire ad accenderlo. Dammelo che faccio una prova.
  10. Ilikan Un nuovo nemico si unisce al combattimento e prima che possa fare qualcosa un dardo infuocato mi colpisce alla spalla, strappandomi un grido di dolore. Vorrei attaccare subito questo nuovo avversario per evitare ulteriori colpi, ma la presenza del duergar con cui ho ingaggiato battaglia me lo impedisce. Quindi calo su di lui la mi ascia a piena potenza tentando di finirlo in fretta.
  11. Kevhorn La mia carica è devastante e l'ascia affonda nel cranio del nemico, ma data la sua natura rimane in piedi a combattere. Però subito dopo il mio colpo arriva quello di Valinor che distrugge lo scheletro. Quindi lo seguo nel suo attaco all'ultimo nemico, calando su di lui spada e scudo.
  12. Kevhorn Seguo Valinor e Ihsahn sulla scala e una volta in cima alla torre mi butta rapidamente nella mischia, caricando con furore il balestriere non ancora ingaggiato in combattimento.
  13. Kevhorn Quando Valinor ci mostra l'anello lo fisso un attimo per poi chiedere: Beh immagino possa avere un certo valore. Teniamolo per il momento potrebbe essere utile per uno scambio col mercante. Proseguiamo con quella strada sulla torre? Dico, riferendomi alla torre dove abbiamo ucciso il cavaliere.
  14. Kevhorn Immagino che dica la verità, del resto se fosse stata di valore avrebbe finto un poco di interesse e ci avrebbe fatto un'offerta misera per vendergliela. Poi guardando le armi dico: Io vorrei vedere quell'arco corto e la chiave.
  15. Kevhorn Concluso lo scontro ripongo le armi e mi siedo sui gradini della scala. Prendo la fascetta dalla cintura e la stappo, bevendone avidamente il contenuto. Poi guardando ciò che rimane del cavaliere dico: Peccato avrei voluto provare la sua corazza. Mi fermo per sputare un grumo di sangue che mi era rimasto in gola e continuo: Comunque dovremmo proseguire per un pezzo, andiamo almeno a vedere il luogo dove c'era il cavaliere.
  16. Kevhorn Nonostante la maggiore precisione e forza il cavaliere evita anche questa volta il mio attacco. Ma stavolta non sono impreparato; scattando in avanti colpisco la sua spada con il mio scudo. Si sento uno schiocco, come un ramoscello spezzato e il cavaliere indietreggia con il braccio che regge la spada piegato in un angolo innaturale. L''urlo di dolore raggela i miei compagni, ma io proseguo la lotta e raggiunto il nemico continuo l'assalto.
  17. Kevhorn Sapevo sarebbe stato difficile; ma non così tanto. Il cavaliere è un nemico temibile, nessun errore è concesso di fronte a lui e ne ho già compiuto uno di troppo. Distratto dall'effetto della polvere il mio colpo viene facilmente parato mentre la spada del cavaliere mi ferisce al fianco. E' veloce. Forte. Più di me. Molto più di me. Ma non posso mollare. Il combattimento è la mia specialità. Da quando mi sono addestrato ho capito che non ci sarebbe stato altro in cui eccellere. Ho imparato a combattere per viaggiare nel mondo. Questo viaggio non finirà a causa di una lotta. Finirà quando io lo deciderò!! Urlando la mia ira mi scaglio con rinnovata forza contro il cavaliere, attaccando con spada e scudo e mettendo tutto me stesso nell'assalto. Lui cadrà. Ora!!!
  18. Kevhorn Ci prepariamo all'arrivo del cavaliere cercando di creare una barricata sulle scale, ma si rivela tutto inutile: con un sol colpo di spada il nemico la distrugge, facendo volare schegge di legno per tutta la stanza. Incredibile!! Non ho mai visto una tal furia. Ma potremo batterlo se lavoriamo insieme. Quindi decido di usare la polvere trovata in precedenza da Ihshan e la la cospargo sulla mia arma, poi prendo un bel respiro e focalizzo tutta la mia attenzione sul nemico: percepire i suoi passi, i suoi movimenti, la sua posizione, la sua forza, la sua rabbia proprio come mi ha insegnato il mio maestro. E avanza pronto alla battaglia.
  19. Ilikan Dopo di me anche Krang e Girion entrano in campo, ma ben presto rimaniamo accerchiati. Un altro duergar arriva per prederei alle spalle; Alfhild è lesta a schivare e si porta rapidamente indietro mentre io raccolgo la mia ascia e la usa insieme allo scudo per colpire il nano.
  20. Kevhorn Sono d'accordo ma lascia a me il compito di bloccare le scale. Tu preparati a colpire con l'arco quel cavaliere appena arriva. Quindi ripongo spada e scudo e mi metto a spostare le casse e i vari oggetti della stanza sulle scale, a formare una barriera.
  21. Ilikan Di fronte alla ritirata di Krung e alle parole di Alfhild non posso che concordare con la seconda. Non fuggirò!! Troppo ho aspettato per liberarmi dalla loro schiavitù. Ma data la situazione... Avanzando con passo deciso fino alla porta prendo dalla cintura una delle mie asce da lancio e la scaglio contro il duergar più vicino per poi mettermi in posizione difensiva.
  22. Kevhorn Una volta scese le scale impallidisco alla vista di chi ci si para davanti: un gigantesco cavaliere con indosso un'armatura di piastre nere e armato con una lunga spada ed un scudo. Sembra molto pericoloso. Meglio ignorarlo se possibile, potrebbe crearci molti problemi. Come se mi avessero letto nel pensiero i miei compagni cominciano a ritornare verso le scale, ma mentre metto il piede sul primo gradino pesto accidentalmente una vecchia asse di legno, mandandolo in frantumi e facendo un rumore che risuona grazie all'eco del corridoio. Il cavaliere nero si volta immediatamente, ma rimane in posizione. Io invece dopo aver detto ai miei compagni "Ritiriamoci" scatto subito sulle scale, mettendo più distanza possibile fra me e il nemico.
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