Voignar

L’unica a non esserci dovrebbe essere Netti

Vav guarda Erevan sollevando un sopracciglio, per poi rivolgersi ad Alzakhar come se aspettasse il permesso per poter parlare. L'alchimista sospira, prima di buttar giù in un sorso il liquore e annuire alla ragazza Grazie maestro dice Vav, incrociando le braccia al petto, chiaramente irritata no, non sono un licantropo. E anzi vorrei sapere come si permette di accostarmi a quella creatura. Vivo con il maestro Alzakhar fuori città per assisterlo nelle sue ricerche, e non tollererò certo le battutine che di solito tendono a fare le persone, anche se so che Eril e Netti non sarebbero così scortesi. Quanto agli animali, temo sia per la mia natura, e posso assicurarvi che me ne dispiaccio tantissimo! L'alchimista tossicchia, dicendo Hai dimenticato la parte più importante... Eh? Ah sì, scusate. Sono un'homuncula, e anzi, visto che siamo in tema, gradirei evitaste di usare "homunculus" o "homunculus femmina". Personalmente lo trovo offensivo, ed è una cosa che posso dire con certezza non mi piaccia detto questo, la "ragazza" butta giù in un sorso quanto resta della sua birra, abbastanza perché, mettendola giù, abbia le guance fortemente arrossate

Mentre camminate per le vie della città, potete ben notare come molti degli abitanti siano guardinghi; in pochi girano in gruppi di meno che due o tre persone, e non ci sono assolutamente bambini per strada; le pattuglie della milizia sono numerose, e la maggior parte delle case ha le finestre chiuse I pochi ambulanti che incontrate spingono i loro carretti senza una parola, ed anzi ne vedete uno che guarda con aperto sospetto un uomo quando gli si avvicina per comprare qualcosa. Passate anche una piazza del mercato, ma i banchi sono pochi, e tutti vendono cibo o altri generi di prima necessità, alle poche persone che ci sono Chiedendo informazioni, arrivate alla zona dei montacarichi, dopo essere stati messi al corrente di cosa si tratti. I montacarichi sono una zona nell'area occidentale di Karthia, che mettono in collegamento la città con le grosse fornaci e le miniere nel sottosuolo; è una zona abbastanza malfamata, perché moltissimi degli addetti ai montacarichi sono o ex galeotti o persone più che pronte a diventarlo. Quando arrivate alla zona, scendendo una lunga scalinata annerita, vedete grosse impalcature di legno, ognuna con una lunga catena e squadre di operai che girano enormi manovelle per farle scendere o salire. Carretti di materiale grezzo, squadre di minatori e casse di prodotti finiti salgono o scendono a ritmo continuo, ognuno su un montacarichi diverso

Le scritte indicano quei tre, ma penso possa fare un po’ di tutto dice Fei Allora, il piano sarebbe arrivare alla costa e cercare una città portuale. Io non è che sia così abile nella geografia locale, quindi lascio a voi il decidere dove andare

L'alchimista pare essersi ripreso solo adesso dalla sua esperienza con i lupi, ed ha in mano quello che pare almeno il quarto bicchiere di liquore. Nonostante questo, riesce ancora a parlare in maniera comprensibile; accanto a lui, Vav sorseggia lentamente un boccale di birra La licantropia non è proprio il mio campo specialistico, è a metà strada tra una malattia e una maledizione; da quello che so, il potere divino concesso dalle divinità basta a curarla, quindi dovreste essere al sicuro. C'è anche da dire che il mannaro in questione è strano... sarà la mia memoria, ma un lupo mannaro dovrebbe tornare umano alla morte, mentre quello è tornato lupo... come se fosse un lupo diventato lupo mannaro, un caso credo più unico che raro Forse ne sapremo di più tra qualche giorno dice Vav, bevendo un sorso più lungo della sua birra il maestro ha fatto mettere da parte il corpo, domattina inizieremo ad analizzarlo Ah, per quanto riguarda chierici, se volete star tranquille Alzakhar, finito il bicchiere, alza una mano per chiederne un altro a una settimana verso sud-ovest c'è una cittadina, questo regno non è noto per la sua religiosità, ma lì c'è una piccola cattedrale rivolta a tutto il pantheon. Potete chiedere lì. Parlate un poco del più e del meno, fino a quando Vav non sussulta, guardandosi attorno come terrorizzata, mentre Alzakhar storce il naso, mettendo con fare protettivo una mano sulla spalla della ragazza e poi rivolgendosi a Erevan ad alta voce Maleducazione a parte, cosa c'è di così importante da doverne discutere in privato?

Heller Come pensavo, più ci allontaniamo dalla città più l'insoddisfazione si fa sentire, evidentemente più lontano si va più il tenore di vita cala e aumentano le motivazioni per lamentarsi del barone. Nulla di nuovo e nulla di incredibile, anzi consolida la mia idea che questo Tre Dita possa essere solo un tizio caduto in disgrazia che adesso va cercando vendetta. Ormai a mezzogiorno, la zuffa vicino al ponte mi distoglie dal brontolio del mio stomaco. Non mi pare di capire bene cosa stia succedendo, ma non sembra un assalto di briganti o simili, quindi impugno il mio simbolo sacro, mi metto al collo la stola simbolo del mio ordine e mi avvio a passo deciso verso la zuffa Che cosa sta succedendo qui? Fermatevi! Non è da uomini retti versare sangue lungo la strada! Dico con decisione, già con una mano sui miei amuleti per evocare gli spiriti alla bisogna

Sì, un quartiere di soli tiefling. Non potete sbagliare, seguite la strada principale fino alla piazza dei Draghi, lì prendete la via a destra e continuate fino a quando non arrivate a un cancello. Lì c’è il ghetto. Ydrodu guarda verso Therai, alzando gli occhi al cielo ho già spiegato perché requisiamo le armi. E perché le riavrete domani mattina. Se non avete altre domande, io tornerei al lavoro e vi lascerei andare a trovarvi una locanda

Narik Fermate quel bast****o! Urlo, portandomi il più vicino possibile allo gnomo, ma in modo che non possa colpire gli altri, e mettendo le mani a coppa davanti alla bocca, prima di soffiarci attraverso con forza emanando un gelida brina

@Pyros88, i personaggi di @Alabaster e @unendlich conoscono a grandi linee il regno in cui vi trovate, oltre alle informazioni riportate nel topic dei regni, che sono nozioni conosciute da tutti i giocatori. Il regno in cui siete è assolutamente neutrale tra elfi e genasi, e anche le comunità di orchi, genasi o elfi al suo interno (che sono rarissime), sono sottoposte alle leggi del regno, quindi la questione sarà più il singolo elfo/orco/genasi con cui andrete a parlare @MattoMatteo, @Dardan, ottimo che parlate e vi confrontate qui sul tds come giocatori, in game magari potete fare qualche prova per saperne di più sui licantropi @Kalkale, okay per parlare con i due png Domanda per tutti: volete che magari nella sezione dei png aggiunga delle immagini di quelli che avete incontrato?

Heller Pare che siamo giunti al capolinea... mi pare strano che le scale finiscano così, qualcuno vede magari un meccanismo per proseguire? Tipo un montacarichi o roba simile? Domano, mentre cerco di analizzare i dintorni per capire come mai le scale finiscano in un modo così improvviso

Narik La situazione non mi sembra per nulla rosea, e questa storia del codice speciale mi pare una trappola bella e buona, tanto più che Torrent non pare avere idea di cosa stia parlando lo gnomo Non vedo perché dobbiamo aprire qui la valigetta. Noi dobbiamo solo prenderla in custodia, non vedere cosa c'è dentro. Perché dentro c'è quanto richiesto, vero? Chiedo con aria inquisitiva, avvicinandomi allo gnomo per recuperare la valigetta

Timidamente, i contadini iniziano ad uscire dalla locanda. Prima uno, poi un secondo, poi sempre più villici che escono con ancora in mano le loro armi improvvisate. Dopo un momento di totale spaesamento, tutti erompono in urla di felicità e allegria, in primis il borgomastro, che trotterella avanti per stringervi la mano e lodare il vostro coraggio Dalla locanda riemerge anche Vav, seguita dalle altre donne, e tutti i paesani iniziano ad acclamarvi a gran voce. Anche Alzakhar vi applaude ammirato dalla folla Per festeggiare, al tramonto il villaggio organizza un gran banchetto in vostro onore, allineando tavoli nella piazza e facendo arrostire pecore e maiali scampati ai lupi. La birra scorre come fosse acqua, e qualcuno è perfino riuscito a trovare un flauto ed ha iniziato a suonare una melodia allegra, che molte coppie di villici sfruttano per ballare

Al momento siete in un regno umano, che non è alleato o nemico né con gli elfi né con gli orchi né con i genasi. Valutate voi come muovervi, per info c'è sempre la discussione con tutti i regni nell'apposita sezione

L’uno rappresenta Karthia, dove il gruppo è collocato al momento Itris è poco più a sinistra, sono circa due giorni di cammino

https://drive.google.com/file/d/1aHr0ViNA-cQ2ZDMwpCmhLFQCnJ-kYfYe/view?usp=drivesdk Mappa con segnate le vostre posizioni; 1 è per il gruppo 1 2 per il gruppo 2 3 per il gruppo 3 sapete che lungo la costa ci sono delle città portuali, altrimenti dovreste trovare, e rubare, una nave degli orchi, ma considerate che siete in 4 a poterla manovrare

La formica muove le antenne in maniera frenetica, come cercando di capire tutti i vostri discorsi. È chiaro che non si aspettava di essere curata, e anzi il solo fatto che voi sappiate farlo pare aver acceso in lei un interesse ancora maggiore Voi... questa è... medicina? Voi siete medici?! Domanda la formica, con un tono che sembra quello di un fedele all'apparizione della sua divinità Ad ogni modo, la formica scuote il capo, cercando di tornare con le zampe per terra La torre dove risiede il costrutto è quella lì. Non c'è verso di aggirarla, che io sappia. C'è chi ha provato a passare negli edifici, ma non credo che ci siano mai riusciti. Anche i drow hanno provato, ma non sono mai tornati, quindi penso che siano morti spiega, poi indicandovi un piccolo slargo davanti alla torre, proprio all'estremità del ponte di solito il mostro appare lì, cala dall'alto della torre e inizia a uccidere chiunque trova. Non so che altro dirvi. Non si può passare dalle case, molte sono crollate e le macerie bloccano il passaggio. lo slargo indicato dalla formica è una piccola piazza, con tanto di un basamento al centro che un tempo doveva contenere una statua o simile. Gli edifici attorno sono crollati, e tutte le stradine che vedere iniziare dalla piazza paiono bloccate dalle macerie

Alachis Beh, concordo con Seylas. Parlare con i contadini potrebbe essere molto utile. Sai più o meno se ci sono zone dove ci sono più “teste calde”? Ah, Clara, scusaci ma non abbiamo ancora ordinato. Ci porteresti qualcosa per colazione? La stessa di tuo fratello andrà benissimo! Dico, nella speranza che la ragazza si allontani quel tanto che basta per convivere Dani a esporre la sua storia quindi? Cosa hai visto e dove? Chiedo, una volta che la ragazzina si è allontanata

Ma quindi tiriamo noi i nostri dadi? Avevo capito che tirassi tutto tu

Alachis Diciamo che la faccenda fila già così, e come storia pare abbastanza credibile senza che ci sia qualcosa sotto. Più o meno di quanti veterani stiamo parlando? Gente che a conosciuto Berin e ha servito sotto di lui. Non voglio pensar male di nessuno, ma nel caso credo che loro sarebbero gli ultimi a voler passare alle maniere forti dico, grattandomi la barba sottile sul mento più che altro, prima di Berin “tre dita”, come erano i rapporti tra Barone e contadini? Intendo, Berin si è messo a sobillarli, ma c’erano grandi motivi di lamentale anche prima? Tasse troppo alte, leggi ingiuste, abusi, roba del genere?

Non so se possono aiutarvi a ricordare, ma forse la somma Oceanide potrebbe riuscire a eliminare l’incantesimo, se si tratta di un’illusione. Altrimenti chiederemo ad altri yokai, magari loro ne sapranno di più al vostro assenso, Fei recupera le sue cose, in particular modo la strana “zucca-spada” e il corno In ogni caso, ho analizzato un po’ questo oggetto. Nulla di incredibile, ma può riempirsi di una bevanda, nello specifico acqua, vino o birra, a comando. Deve essercene un po’ sul fondo per farlo. Dykria, vuoi tenerlo tu? risolto il problema del corno, vi dirigete verso est, il più lontano possibile dai confini orcheschi. Fei vi chiede se sapete dove e come prendere una nave, visto che lei non ha idea di come fare a tornare verso Xang. Al primo fiume che trovate, la genasi si ferma, e con l’aiuto di Hé riempie la zucca con l’acqua, per poi consegnarla a Vishaad Io non ho idea di come usare una spada, ma tu sì. Credo sia la cosa più sensata se la usi tu, fino a quando non saremo a Xang

Heller Tornare indietro dagli scheletri non credo convenga, tanto vale andare avanti e seguire questo corso d’acqua dico, pensando ad alta voce potremmo trovare il punto dove il corso d’acqua si collega ai pozzi, se servivano a quello

Narik Più che mancanza di fede, nel mio caso è mancanza di una preferenza vera e propria. Gli dei li rispetto tutti, ma non riesco a preferirne uno sugli altri. Anzi, in realtà mi interessa molto la magia clericale, avrei qualche domanda a riguardo una volta, appena avremo un momento tranquillo una volta al deposito, mi guardo bene intorno, alla ricerca di possibili nuove sorprese

Dalle mani di Erevan esce un fiume di fuoco, che investe i due lupi e li carbonizza fino a lasciarne solo le ossa. Eril si avventa per l’ultima volta sul licantropo, squarciandogli la schiena e facendolo cadere a terra, ormai inerme. Il mostro inizia a mutare per l’ultima volta, perdendo i connotati più umanoidi e ritornando alla sua forma di normale lupo A quella vista, e anche per gli ululati morenti e terrorizzati dei loro compagni, gli ultimi lupi si allontanano di corsa, svanendo dal villaggio

Il draconide guarda con malcelato sospetto Therai e Aradan, per poi annuire verso Krull Senti ragazzo, questo non è un “canile”. L’ultima cosa che serve a questa città sono persone che vogliono farsi giustizia da soli, già qualche matto ha iniziato a tirare pietre ai tiefling, e presto arriveremo a episodi peggiori. Loro e quel ghetto del c***o. Detto questo, non posso certo dirti cosa ha scoperto la guardia; però… nulla mi vieta di dirti che c’è un mezzorco, giù ai montacarichi, che ha sempre qualche informazione fresca. Si chiama Ukra, ed ha un grosso tatuaggio su tutto il braccio sinistro, impossibile confonderlo

Alachis Molto piacere, siamo tre avventurieri appena sbarcati, al momento ci stiamo improvvisando cacciatori di taglie saluto il ragazzo, allungandogli la mano vorremmo cogliere l’occasione per un paio di domande veloci su tre dita e amici. Ad esempio, qualcosa sui suoi trascorsi in città e le idee con cui chiacchiera con i contadini del circondario