Persone strane… padre Lucian si spreme le meningi, sbuffando ad occhi chiusi no, nessuno di particolare, i soliti cittadini. La cripta è aperta a tutti, tutta la mattina, è collocata vicino alle tombe dei sacerdoti, quindi molti scendono per portare i saluti a qualche parente defunto sibila, esausto il barone vorrebbe di certo che le ossa stessero nella cappella del suo palazzo, ma lì sarebbero inutili, e se ci avete parlato capire che non è facile fargli cambiare idea
vi guida nella cripta, scendendo da una piccola rampa di scale sul lato destro della chiesa. Sotto l’edificio si estende una piccola catacomba, occupata dalle tombe dei precedenti sacerdoti; al centro, in corrispondenza dell’altare, c’è una piccola cappella con grande sarcofago scolpito e decorato, sul coperchio c’è il ritratto di un uomo anziano, vestito con gli abiti clericali, mentre sulle pareti ci sono affreschi che ne descrivono la vita. Il sarcofago è stato palesemente forzato, e le ossa che conteneva sono state portate via; tuttavia, il ladro non ha preso nulla del corredo funebre: un paio di breviari ed alcuni simboli sacri sono ancora al loro posto