Voignar

@Lord Luha, lasciando da parte l'odio per i bardi che caratterizza questa campagna (si scherza), c'è un'altra sezione nella gilda, accanto a quella di servizio dov'è questo topic, dove è il topic di gioco, il "tavolo" vero e proprio, se guardi sulla discussione che è lì dovresti trovare degli esempi di come gestisco il combattimento sul forum In generale: uso un foglio excel con i quadretti colorati per indicare i pg, i nemici ed eventuali oggetti importanti della mappa; per praticità, scrivete le vostre azioni ed io le riordino nel modo più "logico" possibile; di solito si mette la parte descrittiva sopra (attacco con un fendente al collo il goblin), e quella meccanica, bonus al tiro per colpire, danni e altro, sotto spoiler (tpc +4, spada lunga 1d8 + 2 danni) Non so se hai già in mente che pg fare, ma se possibile ti chiederei di usare il sito Myth Weavers per fare la scheda, è gratuito e molto pratico. Se vuoi inserirti subito in game, al momento siamo in una fase di puro roleplay, quindi potresti partecipare senza problemi anche non avendo la scheda pronta; leggi le ultime pagine del topic di gioco per farti un'idea della situazione @MasterX, tu a che punto sei con la scheda? Ora che noto, ma le tante reazioni positive al topic degli indizi è per la foto di Ismark? Si sa, un bell'uomo attira sempre l'attenzione XD

Si, ti mando l’invito alla Gilda, se serve aiuto per qualcosa dimmi pure avendo già abbastanza giocatori all’attivo, direi che ulteriori candidature andranno per eventuali sostituti

Munin Quando si parte? Chiedo, buttando giù d’un fiato la bevanda

T'cha si prende qualche secondo per pensare, poi annuisce e risponde Si, la descrizione di quelle isole è esatta. Se volete vi aggiungo solo qualche piccola informazione: qualche genio ha cercato di sgusciare nei cunicoli dopo Picco, ma pare che i duergar scoprano questa gente in pochi secondi, di solito le teste degli intrusi ricompaiono al centro della piazza, il resto dei corpi invece lo appendono all'arco d'entrata. Ho portato un paio di spedizioni ad Harra, e confermo che non c'è altro che una grossa isola con una piramide nera sopra; niente porte, niente finestre, niente scritte, niente di niente, nemmeno lo spazio per camminarci se non si fa attenzione: la superficie della piramide è liscia come vetro, e non c'è un bordo a cui aggrapparsi se si cade. A Bavria ci sono stato solo una volta, e posso giurare di non aver visto assolutamente nulla di nulla; stavamo camminando nella boscaglia, in pieno giorno, quando mi giro e trovo una freccia dritta in fronte all'uomo dietro di me, nemmeno il tempo di capire che succedeva, che hanno iniziato a piovere frecce, un vero diluvio. Ci siamo salvati solo perché c'era un mago che ci ha teletrasportato via il tabaxi sorride direi che le cinque monete d'argento me le sono guadagnate. Non ho un limite di giorni, basta che mi dite più o meno quanto tempo volete rimanere fuori e mi organizzo. Ho fatto spedizioni di due settimane e altre di sei mesi, dipende che si vuole fare Dory

Floin Sbuffando e scuotendo la testa, mi incammino dietro il resto del gruppo, rimanendo il più possibile al centro della formazione

nessun problema; i due pg appena arrivati o hanno chiesto al resto del gruppo o ad Ismark, quindi più o meno le informazioni sono le stesse per tutti @Lucane, per favore rimaniamo sul "qui ed ora" dei miei post, per evitare confusione, o teniamoci sul più generico possibile

aggiornata la discussione sulle informazioni raccolte, aggiunte anche un paio di immagini; se ho dimenticato qualcosa o volete aggiungere altro ditemi pure

Qualche informazione che avete raccolto sul luogo in cui vi trovate: Barovia è una terra dominata da un potente Vampiro, il conte Strahd von Zarovich. Costui domina con pugno di ferro le terre, punendo con morti orribili chiunque si ribelli al suo potere. Sembra in realtà che, molto tempo fa, il conte fosse più mite verso i suoi sudditi, ma che da alcuni anni (quattro o cinque generazioni) si sia fatto via via più crudele e spietato. Mostri e orrori vari hanno iniziato a proliferare a Barovia, aggredendo i viaggiatori. L'intero paese è circondato da nebbie, che impediscono a chiunque di uscirne, chi entra nella nebbia si ritrova a vagare senza una meta, fin quando non ne riesce, magari a molti chilometri da dove è entrato. Solo i Vistani, pare, sono in grado di attraversare la nebbia. Barovia è anche il nome del paesino vicino al grande castello del Conte, un luogo desolato e quasi del tutto spopolato, pieno di case in rovina. Vallaki è una città a poca distanza da Barovia (paese), il cui borgomastro pare aver trovato un modo per sottrarla al dominio di Strahd Immagine di Ismark Immagine di Ireena

La giovane Ireena, al sentire le parole di Raquel, abbozza un sorriso di ringraziamento, asciugandosi velocemente le lacrime. Si avvicina a suo fratello e rimane lì, lo sguardo vacuo, come una bambina persa in mezzo ad una folla Si, comprendo la vostra idea. dice Ismark ad Amadeus, per poi rivolgersi ad Anlaf Vallaki è una cittadina fortificata ad ovest, più o meno a quattro o cinque giorni di marcia a passo svelto. Pare che il borgomastro locale riesca a tenerla fuori dall'influenza del Conte, non so come, ma se è vero vorrei che scortaste mia sorella lì, in modo che sia lontana dalle attenzioni del Vampiro. a quelle parole, Ireena accenna appena una risposta verso Ismark, ma tutto ciò che riesce a fare è aprire la bocca, richiuderla di scatto, serrarsi le braccia attorno al corpo ed iniziare a tremare Se posso chiedervi una cortesia riprende Ismark vorrei che mi aiutaste a seppellire mio padre. Non sarà una cosa lunga, si tratta solo di portare la bara alla chiesa e mettere il tutto sottoterra. Potreste aiutarmi in questo?

mentre state riflettendo su cosa fare, Lycos si schiarisce la gola, indicando una forma alata che volteggia in cielo a poca distanza; nessuno di voi ha dubbi che si tratti della manticora che state cercando potete vedere chiaramente dove atterra, dietro un crinale pieno di alberi verso est

Personalmente non accetto usare religioni reali, cristianesimo, ebraismo, islamismo o altro; se vuoi creare una divinità ad hoc per il tuo personaggio, o prenderne una da una ambientazione pubblicata va bene

L’apostata però è propriamente un paladino che ha rigettato i suoi dettami ed i suoi dogmi sacri, quindi devo chiederti un minimo di spiegazione di come sei arrivato a questa scelta e questo percorso riguardo a “dio”: ok inventare una propria divinità, fermo restando che a Barovia ci sono tutte le restrizioni e le credenze proprie del luogo, ma evitiamo riferimenti a religioni reali, grazie

@MasterX, l’apostata è un archetipo abbastanza particolare, tra l’altro scritto per un personaggio tendente alla malvagità; ti chiederei di spiegarmi il bg e la “storia” del personaggio, prima di inserire nella campagna un pg che potrebbe creare più problemi che altro

Il blood hunter non è stato pubblicato su un manuale o su un UA ufficiali, ma sulla dmsguild dall’autore, quindi se possibile meglio evitare

Direi che sia meglio evitare questo reskin, in effetti è un tipo di personaggio troppo complicato da inserire in questo tipo di campagna

Come detto, l’unico materiale disponibile è quello ufficiale e pubblicato su un manuale quindi niente classi homebrew o simili, se si vuole si può proporre materiale dagli UA ufficiali

Sarzarin

Munin inclino un poco la testa allo spettacolo dell'Orco che viene ucciso, domandandomi chi sia il genio che lo ha invitato senza saper contare provo ad alzare la mano quando lo strano uomo domanda se ci sono domande Più o meno, se possibile, posso chiedere che genere di indizi dovremmo trovare? E, domanda più interessante, è previsto che le squadre si salvino tra di loro, all'occorrenza, o possiamo passare sui cadaveri degli avversari?

direi che in generale va bene, sempre meglio che i giocatori conoscano poco della campagna

@Lucane, dimmi tu, preferisco che siano i giocatori a scegliere questo genere di cose; proponi e adattiamo

nessuno in particolare, si era appena unita al gruppo ingaggiata da Ismark, puoi leggerti le ultime pagine del topic di gioco, da quando arrivano alla chiesa più o meno

Tavolo scagliosi Tumaru torna appena in tempo per sentire il tabaxi rispondere Mister palla di pelo ha un nome, e preferirebbe che si usasse quello, grazie. Detto questo, prendo dieci pezzi d'argento al giorno, pasti ed equipaggiamento a carico mio; oppure ci possiamo accordare per un quarto... o un quinto di quanto troveremo aggiunge quando scorge la goliath lei è con voi? T'cha, piacere, guida ed accompagnatore per le isole

Come ho detto a Lucane, può tranquillamente fare la scheda da capo Ho aggiornato il topic di gioco, siete tutti nella stessa stanza con Ismark e Ireena, se avete domande da fare questo è il momento; mettete la descrizione dei vostri pg nel primo messaggio, o qui, così tutti sanno che aspetto avete

Usciti dalla chiesa, non vi è difficile trovare la casa del borgomastro. Sorge al limitare del villaggio, ed un tempo deve essere stata un piccolo gioiello locale, ma adesso appare come poco più che un rudere semi abbandonato. Il piccolo giardino è un marasma di erbacce e pezzi di calcinacci, la canna fumaria pare essere stata abbattuta da un uragano, i muri hanno le tracce di artigli e armi contundenti, come se una folla avesse cercato di abbattere la casa; il portone è chiuso, e notate che le finestre sono state sigillate con tavole di legno. Bussate sospettosi, ma la voce di Ismark rimbomba dall'altro lato della porta, e dopo qualche minuto, in cui sentite un buon numero di oggetti venir trascinati via, finalmente l'uomo si affaccia, facendovi cenno di entrare. L'interno della casa sembra un campo di battaglia: mobili distrutti, una parete mezza crollata, un grosso buco nel pavimento coperto malamente da un paio di assi. Ismark vi guida verso quella che un tempo dev'essere stata una sala da ricevimento; all'interno trovate due avventurieri come voi, che il borgomastro vi spiega aver incontrato ed aver reclutato per la sua piccola missione. Un pianto sommesso attira la vostra attenzione sull'altra occupante della stanza: una ragazza minuta, forse diciottenne, magra e pallida con una cascata di capelli rossi come sangue appena sgorgato, avvolta in un abito nero e bianco dal taglio semplice. Sta inginocchiata, le mani giunte in preghiera e le lacrime che le rigano il volto, vicino all'ultimo tavolo integro dell'intera casa, su cui è posata una cassa. Solo quando vi avvicinate, scorgete all'interno un cadavere, abbigliato e composto, con un grosso fazzoletto attorno al collo Nostro padre dice Ismark Kasimir Bavorich, precedente borgomastro di Barovia. E mia sorella Ireena, il motivo per cui siete qui