Vi ringrazio per quanto avete fatto, provvederò a seppellire mio figlio nel cimitero qui dietro. Mastro Ismark dite? Vi ha mandato lui? il prete pare sospirare disperato si, potete riferirgli che è tutto pronto per il funerale di suo padre, ma che per quanto riguarda il suo viaggio temo che non se ne farà niente, almeno da parte mia. Scusatemi con lui, ma la sola idea mi fa venire i brividi più profondi
Alle parole di Amadeus, il sacerdote sussulta, guardandosi attorno come se da un momento all'altro dovessero spalancarsi le porte degli Inferi Nobili e clero non esistono più da secoli, oltre a quei pochi che vedete. Ogni paese ha un proprio borgomastro ereditario, ed uno o due sacerdoti pure loro ereditari. Altri nobili non ci sono. I più vecchi dicono che un tempo si viveva meglio, al tempo dei loro nonni o giù di lì, ma era sempre il Conte a sedere sul trono. Nessuno si ricorda di un periodo in cui non fosse il Conte a regnare, nessuno. Ma sembra che, da anni, le cose stiano peggiorando sempre di più, i mostri si moltiplicano e si fanno sempre più audaci, e sempre più avventurieri arrivano a cercare di ucciderlo. Mio nonno mi raccontava che, ai tempi di suo nonno, il Conte si limitava a sconfiggere chi lo sfidava, poi lo faceva sfilare nudo per il paese e lo rimandava oltre la nebbia, e tutto finiva lì; oggi chi cerca di ucciderlo si ritrova a morire in modi orribili, o viene trasformato in progenie come il mio Doru. Tasse non se ne sono mai pagate, in realtà, almeno non al Conte; i borgomastri le raccolgono per fatti loro, quando servono; quanto a ragazze sparite, almeno qui a Barovia non se ne è mai sentito parlare, da altre parti non so.