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Voignar

Circolo degli Antichi
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  1. Il vecchio satiro che vi fa da guida guarda di traverso Vur, ma si astiene dal fare altri commenti. Una volta dai satiri, il vecchio sorride ad Alkidamas e Lycos, ed accompagnato da voi esce dai cespugli dove vi trovate. Il satiro pitturato di rosso balza subito in piedi, rivolgendosi a lui in silvano, con un tono che non lascia dubbi sul fatto che non sia un ospite gradito, gli altri cinque giovani annuiscono convinti, ma non si alzano e non mettono mano alle armi Mazira, per favore, usiamo la lingua comune dice il vecchio satiro, accennando a voi queste persone cercano un giovane nano, che pare sia stato... preso da alcuni satiri, in quello che non ha per nulla l'aria di uno scherzo giocoso il satiro indica il nano legato ad un albero Il Consiglio ha tollerato che tu parlassi con odio verso gli umani, ma non ti permetteremo di compiere atti del genere. Libera il nano, e tutto finirà qui, sai bene che nessuno vuole arrivare ad atti di forza, ma se ci costringi... per tutta risposta, il satiro con le pitture rosse mette mano all'ascia che ha al fianco, sputando tra gli zoccoli del vecchio Il nano è nostro prigioniero, e lo rimarrà fin quando ci farà divertire. Tu, il Consiglio e questi tizi potete girare i tacchi e andarvene. Atti di forza? E quali sarebbero? Fino a quando non siamo arrivati noi, il massimo che facevate era belare terrorizzati ogni volta che un umano metteva piede nella foresta, rubacchiavate mele e giocavate scherzi ai pastori. Adesso è ora che quelli di Akrys riconoscano a chi appartiene davvero questa foresta! Ai Liberi Satiri di Querciarossa! mentre il giovane satiro, Mazira, parla, gli altri giovani attorno al fuoco si alzano, ponendosi alle sue spalle, e dal bosco appaiono altri tre grossi satiri, anche questi armati di asce, spade e mazze di buona fattura Non lo ripeterò: andatevene ora, o morite qui
  2. Giusto per capire bene: cosa fate? Aprite il sarcofago? Chiedete qualcosa ad Elizabeth? Passate oltre?
  3. Dallarm Mi muovo attraverso la boscaglia, incurante di rivelare la mia posizione ora che Fortunato ha bellamente attaccato un nemico; convoglio la potenza della dea contro il draco che i razziatori hanno con se, visto che pare essere il nemico più pericoloso al momento
  4. Dallarm non sapendo per bene dove si possano muovere i predoni che si avviano per il bosco, cerco di nascondermi meglio, preparandomi a colpire il draco con un incantesimo se si dovesse avvicinare troppo
  5. Nozzar arriccio il naso alla vista della stanza nascosta, ma la mia attenzione viene presto catturata dallo scrigno, forse l’unica cosa di possibile valore. Mi avvicino a distanza di sicurezza, provando a capire se il pavimento attorno a lui può nascondere trappole, oppure se la superficie su cui è poggiato si può premere o sollevare, se è a pressione o simile
  6. Nozzar A questo punto crederei di si, diamo un’occhiata e poi proviamo ad accamparci per aspettare la notte dico, iniziando a bussare sulle pareti ed a tastare il pavimento con la pertica, per sentire se suona a vuoto da qualche parte. Allo stesso tempo provo a vedere se c’è una qualche serratura o simile per la chiave che abbiamo trovato
  7. Voignar

    Topic Organizzativo

    @Crees, prima di rispondere in gioco vorrei aspettare il risultato di Declamare Conoscenze per regolarmi e non dire una sciocchezza
  8. Anche per me la cosa migliore è far scavalcare al ranger e “pulire” la zona, in modo che la pattuglia non si metta subito in allerta; se Nicodemo può far apparire delle scritte illusorie potrebbe aiutare, serve capire se chi è all’interno ci creda o meno alle brutte, si può sempre girare in senso opposto alla pattuglia ed eliminare quelli al portone
  9. io aggiorno il topic di gioco, sbloccando la situazione in cui siete; direi di riprendere direttamente il 24 se non è un problema per nessuno
  10. Iterius Temo non mi sia spiegato a sufficienza: non metto in dubbio che il signor Clovis, che dovrebbe essere lei se ho ben capito accenno all'uomo che si siede accanto al bardo ma non comprendo bene per quale motivo, oltre le ottime capacità diplomatiche, lui avrebbe un canale così privilegiato con queste tribù. Signor Clovis, di preciso, lei cosa ha in più, rispetto ad un altro qualsiasi eccellente diplomatico di un qualsiasi seguito? mentre aspetto la risposta, bevo un sorso di birra, cercando di ricordare tutto quello che so sulle tribù Kurgish
  11. Mentre vi avvicinate all'apertura nel muro, sentite i gemiti della donna farsi più acuti No! State lontani! Andate via! Scappate! una volta raggiunta l'alcova, trovate nient'altro che un sarcofago di pietra, adagiato al centro della piccola stanza su una piccola piattaforma; sul fondo della stanza, dietro il sarcofago c'è un bassorilievo, che rappresenta una donna molto bella, all'incirca sui trent'anni, che sorride dolcemente verso chi entra dalla porta I rumori, il pianto e gli strepiti vengono da dentro il sarcofago Amadeus
  12. Voignar

    PnG

    Clearto, mercante umano di Akrys, vostro aggancio in città
  13. Dallarm Valuto ad occhio, il più velocemente possibile, chi dei due miei compagni sia più ferito, poi mormoro Faigh gu math, l'invocazione alla mia Dea per chiederle di guarire le loro ferite, indirizzando il mio potere verso quello più grave. Dobbiamo supporre d'aver perso l'elemento sorpresa dico poi, con aria risoluta conviene prepararci a respingere i nemici, oppure muoverci per eliminarli subito.Cosa preferite?
  14. Dallarm mi muovo per raggiungere il draco, attaccandolo con la mazza ferrata TpC +4, 1d6+2 danni
  15. Voignar

    Topic Organizzativo

    Off-game, ma credo che sarebbe anche la proposta in-game del personaggio, la cosa migliore potrebbe essere presentare Clovis all’arcimago: farlo entrare come suo ospite dovrebbe essere facile, anche perché ci sono altri due maghi che garantiscono per lui, e potrebbe essere un ottimo vantaggio politico sugli altri Dretus non porta solo le competenze magiche, ma ha anche agganci per trattare con le tribù
  16. Proseguite con assoluta circospezione nel corridoio, fino ad arrivare ad una svolta a gomito: il corridoio svolta a destra, sempre illuminato dalla luce lattescente dei globi alle pareti. Il nuovo corridoio che si apre davanti a voi presenta una serie di aperture, ognuna da su una piccola stanza con dentro un sarcofago di pietra, ognuno con dietro un piccolo bassorilievo raffigurante il defunto; il pianto ed i gemiti di dolore provengono dalla terza apertura a sinistra, e attraverso il pianto riuscite a distinguere alcune parole Chi... chi è là? Non venite! Non vi avvicinate!
  17. Dallarm sorridendo, annuisco alle parole della nana e mi preparo ad attaccare il primo bandito che ho a tiro, richiamando la tempesta che mi imperversa in gola per rilasciarla verso i nemici
  18. Il ghoul, anche da morto, pare mantenere una certa intelligente maligna: intuisce la finta di Dekkar, scansa con una schivata alla lama di Hector, ma non riesce a evitare il colpo al ginocchio che gli rifila Ignar, facendolo cadere brutalmente a terra, la gamba piegata in un angolo innaturale. Dekkar è lesto a finirlo, trapassandogli il collo con la spada corta Passano pochi battiti di cuore, mentre gli ultimi sussulti del ghoul si spengono, poi sentite di nuovo la strana musica, stavolta però più lontana ed indistinta. Sentite più vicini, invece, i sospiri ed i gemiti di dolore di una donna, sempre provenienti dal fondo del corridoio
  19. Il satiro anziano fa quasi per ribattere a Vur, ma le rassicurazioni di Lycos e Alkidamas lo convincono a lasciar perdere Posso immaginare: chiunque deve difendere la propria vita, non lo metto in dubbio. Ma la violenza indiscriminata non può mai essere la prima scelta. E state certi che non vi permetterò di darvi al cannibalismo! Ciò detto, con un belato che ricorda da vicino uno sbuffo irritato, il satiro inizia a scortarvi nel bosco; abbandonate quasi subito il sentiero, per inoltrarvi nella macchia, muovendovi tra rami e cespugli che si abbarbicano ad armi, armature e vestiti. Dopo un bel po’ passato ad arrancare in questa maniera, finalmente la vostra guida vi segnala che siete arrivati: in una radura vicino ad una piccola collina da cui parte una fonte d’acqua, che va a raccogliersi in un piccolo laghetto, c’è un gruppetto di circa sei satiri, tra cui ne spicca uno più grande e grosso degli altri, con le corna più lunghe e grosse pitture rosse su tutto il corpo seminudo, al fianco ha quella che è palesemente un’ascia da guerra, mentre gli altri cinque, più giovani e con molte meno pitture, hanno un curioso assortimento di bastoni e attrezzi da lavoro; sono riuniti attorno ad un falò spento, i più giovani che si passano un otre, il più grande che fissa con un’espressione sadica un punto alla vostra destra. Legato ad un albero, imbavagliato, c’è un giovane nano Eccolo là! Dice sottovoce il satiro che è con voi quello grosso tutto pitturato: è uno di quelli che istigano i giovani. Forse potrei parlare con loro cinque, ma potrebbero non darmi ascolto...
  20. Dallarm quando Fortunato spiega il “funzionamento” della balista mi mordo le labbra, e quando propone di metterle in mano a dei cacciatori stringo così forte i denti da sentirli stridere, fisso il cielo e prego il Cavaliere Rosso che mi faccia trattenere le risate, dissimulando il tutto con la scusa di controllare che il drago non ritorni; al monastero il paladino si sarebbe appena guadagnato un lungo soggiorno in biblioteca, a pane e acqua, col naso ficcato a forza in qualche trattato di poliorcetica, ma meglio evitare di farglielo notare seguo poi con attenzione il discorso del nano e del governatore, memorizzando il percorso per il monastero; rivolgo di nuovo una preghiera al Cavaliere, perché assista le guardie al mulino, ma se davvero i civili sono i più vicini devono essere i primi ad essere soccorsi. Una volta fuori dal tunnel, cerco di rimanere il più nascosto possibile, ben sapendo di essere il meno furtivo del gruppo, quindi aspetto che qualcuno più acuto di me dia il via libera, in modo da essere sicuri di non rivelare la posizione del passaggio ad eventuali nemici; controllo che Wunama non faccia follie, e nel caso mi metto il più vicino possibile per bloccarla o aiutarla ad eliminare eventuali problemi nel minor tempo possibile
  21. Iterius riconduco al tavolo Vertius, assecondandolo nella sua enumerazione dei pregi della donna che stava per farci fuori. Non mi metto certo a litigare ancora con lei, l’unica cosa che potrebbe venirne fuori sarebbe un brutto scontro, e noi siamo solo due, contro con troppe scimmie pelose ed armate fino ai denti; Perché non provi con le cameriere? Magari sono più disponibili, e circondate da meno protettori dico ridendo al mio amico, facendo anche cenno all’oste di servire della birra al gruppo dei mercenari; ogni promessa è debito, e ho detto chiaro e tondo che se si fossero seduti avrei offerto loro della birra. Quando poi il bardo inizia a suonare, e sento il mio nome infilato in una canzone, quasi mi strozzo con la birra, mentre Vertius, giustamente, non si trattiene e ride di gusto. Rosso come un peperone, guardo il bardo che si avvicina a noi, facendo finta che il rossore sia dato dalla birra che mi è rimasta in gola, tossicchio un poco prima di rispondere, ripensando per bene a ciò che ho sentito sulle tribù di cui parla il tizio Si, alla base il principio è quello. Dico per chiudere in fretta la faccenda del famiglio a quanto pare lei conosce il mio nome, Leyrond, e questi è Vertius, baccelliere degli Alchimisti, eccellente accademico e mio collega di studi. Questo signor Clovis è con lei, forse? E, se posso, perché di preciso le tribù del Kurghish gli darebbero ascolto?
  22. Dallarm Vi ringrazino per la fiducia, signor Nighthill, so bene come il mio aspetto non sia proprio dei migliori, soprattutto in questa situazione. Forse prima di andarcene dovrò tirare una mazzata sul muso di mio nonno, se ho ben capito di che colore ha le scaglie il drago che vi assale dico facendo un sorriso, cercando di stemperare un attimo la tensione io sulle baliste ho solo nozioni teoriche, mai usate. Ma magari il nostro ardente Fortunato sa maneggiarle, come è abile a dar ordini alle persone. Intanto concordo con Wunama, meglio andare a salvare chi è ancora lontano dal mastio, piuttosto che star a fare considerazioni. Qual è più vicino, il mulino o il tempio? Purtroppo temo che questo debba essere il nostro ordine, anche per favorire la ritirata al gruppo che aiuteremo.
  23. Dallarm Sono Dallarm, confratello ordinato del clero del Cavaliere Rosso dico con calma, mostrando lo stemma sullo scudo e le mie vesti posso domandare cosa sia accaduto qui? E, soprattutto, come si possa aiutare? tengo volontariamente le mani lontane dalle armi, per non dare brutte impressioni
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