Voignar

Lo stesso per me, se si liberano posti ci sono

La ragazza in breve tempo torna alla normalità, smettendo di tremare e riprendendo colorito, balbetta un grazie verso di voi prima di riavvolgersi nel mantello; spostate i lupi in modo che l'odore di carne non attiri altri predatori, e quindi tornate chi a dormire chi a fare la guardia. Il resto della notte passa senza problemi, ed al mattino potete riprendere la marcia. Ben presto il precipizio termina, e la strada ritorna ad essere uno stretto passaggio tra i monti. Il terreno si fa più regolare e leggermente in salita, fin quando circa un'ora prima di mezzogiorno non intravedete la vostra meta: in cima alla strada, poco più in alto rispetto a voi, le montagne si accostano come le mura di una casa, con grossi blocchi squadrati che lasciano al centro un passaggio abbastanza largo per il passaggio di un carro. Non c'è traccia dei goblin, ma scorgete senza difficoltà piccoli ed erti sentieri che permettono di risalire le pareti; aguzzando per bene la vista, Ur vi segnala che c'è qualcosa che luccica al centro del sentiero, proprio in mezzo alle pareti

Hestav Mi mordo le labbra per non commentare alla patetica scenetta che ho davanti, col bamboccio che gongola per devo ancora capire quale motivo e poi si mette a blaterare di nuvole, corvi e scrigni. Do di gomito ad Alexander, finora l’unico compagno di viaggio che pare valido, poi mi alzo Vado a raccattare la mia roba, ci vediamo qui ciò detto salgo in camera a riprendere cotta di maglia, martello e zaino, quindi mi ripresento bardato di tutto punto, pronto alla partenza. Con lo sguardo cerco la cameriera della sera prima, nella speranza sia ancora qui

Hestav Io sto col chiacchierone dico affiancandomi a Samael Hestav, voi siete? E, tanto per sapere, siete qui da molto?

Videmir Dubito abbiamo stalloni da corsa, scendiamo e vediamo cosa possiamo trovare dico, provando a trattenere i conati. Decisamente questo non è il mio modo preferito di viaggiare

Salve, mi offrirei anche io se ci fosse un posto libero

Hestav Ed eccoci alla morale della parabola, come direbbe il mio "carissimo" compagno: io faccio da esca e magari lui si ricorda di pregare per me. Le speranze di non farmi sentire sono talmente poche che non ha senso provarci, mi limito a mettermi appena fuori dalla porta, con il mulo davanti a me, una mano sulle briglie e l'altra sollevata, ed un sorriso ebete sulla faccia. Sono pronto a montare in sella al somaro e svignarmela al galoppo se le cose si mettessero male

Salve a tutti, sono sicuro che la domanda sia abbastanza stupida, però purtroppo non riesco a risolvere questo dubbio: poniamo il caso di un personaggio di 10 livello warlock 5/guerriero 5; col warlock si prende il patto della lama e la supplica occulta thirsting blade, che permette, quando attacchiamo con l'arma del patto, di fare due attacchi con la stessa azione; ora, al livello 5 il guerriero prende multiattacco, che permette di fare la stessa identica cosa; i due privilegi hanno la stessa identica definizione "you can attack twice, instead of once, whenever you take the attack action" il mio dubbio quindi è questo: le due abilità di sommano? quindi il personaggio farebbe 4 attacchi con una sola azione (2 da thirsting blade +2 da extra attack) o solo 2 (usando solo uno dei privilegi)?

tanto per dire, perché nel tdg è scritto: una volta a 0 hp si fanno tre ts "morte", si tira un D20 e si ha un successo con 10+, se si fanno 3 successi ci si stabilizza, con 3 fallimenti si muore; sei finito a 0 punti ferita e sono cominciati i ts, Aaron ti ha curato ed al momento sei a 5 pf

Valore medio, se volete posso tirare il dado; il passaggio “effettivo” è al prossimo riposo breve

Davra continua a bersagliare la stregona con piccoli dardi di fuoco, costringendola ad arretrare da voi; Duchalt si mette come può davanti al draconide ferito, per offrirgli riparo da altri possibili attacchi; una lancia sibila da dietro di voi, scagliata dal vostro coboldo arretrato, andando a ferire al braccio la cobolda; Aaron riesce a raggiungere Ygrene, risanando almeno in parte le sue ferite. La stregona, non disposta a rischiare ulteriormente la vita, evoca dal nulla un enorme muro di fiamme, dietro cui riuscite a scorgere la sua figura che si allontana Segnate un passaggio di livello alla scheda, il combattimento è finito; Ygrene è vivo a 5 hp

scrivo qui per non riempire il tdg: alla prima occasione studio la spada e la figura che ho trascritto sul libro, uso i soliti bonus ad Arcano, Natura, Storia, Religioni eccetera Ah, si accettano voti: come nome per la spada, meglio Narsil o Anduril? XD

fate quello che volete, sedetevi al tavolo e bevete con calma, se volete parlare fate pure, in fondo avete un tdg dedicato proprio per questo, non ha senso andare di fretta

Concordo in pieno con quanto detto da TheStory e vorrei spendere due parole sul "problema ottimizzazione": C'è una grande differenza tra ottimizzare forzatamente un personaggio e costruirlo in maniera logica, se io sto giocando un guerriero e uso la stringa standard, metterò sicuramente un buon punteggio a forza/destrezza, perché sono le mie caratteristiche fondamentali per il mio ruolo, ovvero attaccare con le armi, necessariamente dovrò mettere un punteggio basso ad una statistica mentale, magari riequilibrando il tutto con i bonus razziali; questo non è fare ottimizzazione forzata, ma solo costruire un personaggio con un'idea, se io voglio un arciere provetto, metterò 15 in destrezza e 8 a intelligenza, non il contrario, per non finire a giocare un personaggio che meccanicamente non mi permette di fare quello che voglio; per quanto riguarda l'esempio del guerriero grande stratega con intelligenza 8, magari ha comunque saggezza 13/10, quindi comunque può valutare (percepire) la situazione ed elaborare un piano in maniera istintiva, e non per questo dovrebbe rimanere zitto solo perché c'è un altro personaggio con intelligenza o saggezza più alte, pensa solo quanto sarebbe brutto se il dm dicesse a te giocatore: "no, non puoi avere questa idea perché non hai abbastanza intelligenza/saggezza" Ora, posso capire che build iper ottimizzate possano risultare un problema per il bilanciamento al tavolo, ma personalmente non mi è ancora capitato, in 5 edizione, la situazione che un singolo personaggio potesse eclissare totalmente gli altri; "ottimizzazione forzata", per me, s'intende quando un giocatore fa un collage di classi e talenti slegati l'uno dall'altro, senza dargli nemmeno un minimo di senso logico

il dardo di fuoco di Bernabeus colpisce sul muso il lupo già ferito, che con un guaito lamentoso ed un orrido puzzo di pelo bruciato crolla morto, scivolando giù nel pendio e sparendo alla vostra vista; l'assalto combinato di Lycos e Ezren da i suoi frutti, il draconide per poco non mozza di netto una zampa al lupo, ed il nano lo finisce squarciandogli la gola con una precisa artigliata; Misandra arriva in aiuto di Ur, approfittando del fatto che tutta l'attenzione del lupo è sul goliath riesce ad infilzarlo da parte a parte, lasciandolo morto quando estrae l'arma. Con tutti i lupi morti, rimane solo il vento ad ululare selvaggio nella gola, illuminata dalle scintille del fuoco che escono dalla grotta; quando vi girate di nuovo verso la grotta, trovate Cavandra pallida come un cencio, tremante come se avesse la febbre e con gli occhi come spiritati. Fate appena in tempo a precipitarvi da lei, che la ragazza torna normale, si guarda un poco intorno stordita e poi accenna un sorriso soddisfatto quando vede Lycos incolume

la cobolda sorride beffarda per l'incantesimo andato a vuoto di Aaron; e quasi scoppia a ridere quando Ygrene tenta di colpirla col suo soffio infuocato, mancando lei e l'altro coboldo; mentre il suo alleato si guarda intorno, sorpreso di essere sopravvissuto, la stregona solleva le mani dicendo, in draconico Questo è il tuo fuoco, lucertolina? Assaggia quello dei figli dell'Incendiario! tre raggi infuocati partono verso Ygrene dalle mani della cobolda, colpendo in pieno il draconide; Ygrene viene avvolto dalle fiamme e nemmeno il suo sangue draconico può nulla, con le scaglie fumanti crolla a terra mezzo morto; Duchalt, quasi alla cieca, salta addosso all'ultimo coboldo, scavalcando il corpo di Ygrene, e decapitando sul colpo l'avversario. Davra, con un urlo di disperazione, riesce finalmente a colpire la stregona con un raggio di fuoco, facendola arretrare mentre da un lato della faccia si alza del fumo Ygrene: moribondo a 0 hp, 1 fallimento sul ts morte

Io aspetterei solo di ascoltare per bene cosa è successo ad Adolin, poi andrei all’Olifante per parlare col locandiere che ieri sera ha visto la ragazza

Videmir mi risveglio di scatto, portando una mano all'elsa della spada C***o borbotto riprendendo totalmente possesso del mio corpo. ci metto un poco per capire che intorno a noi non ci sono nemici, solo Erdan con un orecchio mozzato ed Anlaf che urla Non lo so, ma penso che il caro arcimago ci abbia fatto piombare in un'illusione o qualcosa del genere. dico avvicinandomi ad Erdan, per cercare di capire cosa si possa fare per il suo taglio Temo che White Fox mi abbia drogato in qualche modo, mi ha fatto spifferare cosa è successo venendo qui. Sanno del fauno e non ci hanno ucciso sul colpo, ma potevano farlo. Ora, direi di provare a capire come funziona questo f*****o incantesimo ed allontaniamoci da qui

Decisamente costituzione, per fare un poco più di danni hai tutta la progressione, per avere più hp non è mai troppo presto

Non sono sicurissimo, ma credo si debba considerare indossata, usa il verbo “to don” che vuol dire specificatamente “indossare”, quindi penso andrebbero rispettati tutti i requisiti per le varie armature; è pure da considerare che l’armatura così indossata può pure essere rimossa, penso che vada quindi considerata come una normale armatura per un umanoide, con l’unica eccezione che non può essere rimossa

Guarda, alla fine per trappole e simili basta la competenza in percezione ed un bonus decente in saggezza, non c’è un’abilità come il vecchio “disattivare trappole” Ti consiglierei, se vuoi comunque fare il ladro, di prendere l’archetipo dell’assassino, se hai intenzione di prendere il grosso dei livelli in questa classe, oppure forse ti converrebbe il mistificatore arcano per avere qualche trucchetto di utilità in più, se vuoi fare più livelli da paladino

No, in pratica replica l’abilità extra attack, facendoti fare due attacchi con la stessa azione di attacco, in pratica 1 azione:2 attacchi, mentre action surge ti da un’azione standard extra, che puoi usare per quello che vuoi, sia un attacco, che un incantesimo, che altro; penso che si possa sommare senza problemi, così avresti in pratica gli stessi attacchi di un guerriero puro, tieni conto che lo puoi fare solo una volta a riposo breve, quindi scegli bene quando sfruttarla

Si, ci ha parlato il giorno prima

Piccola precisazione: Misa è arrivata al villaggio seguendo le sue visioni, ha parlato con Alfrin venendo a sapere cosa era successo, ed il sacerdote l’ha portata da Bargan Talch, rimanendo nella casa mentre Bargan e Misa parlavano (residuo del bg di Seipora), scoprendo in pratica le stesse cose che avete letto adesso nel tdg; per le prove, hai fatto due tiri pessimi, non scoprendo nulla, e nella fretta di rispondere ho scordato di mettere gli spoiler Per i flashback fate un poco come volete, possiamo “sospendere”, sviluppare i flashback e poi riprendere

Ladro/paladino è una combinazione che può fare davvero tanto danno, soprattutto con alcune combinazioni, ma è un multiclasse un poco scomodo, soprattutto per i requisiti; le statistiche sono ottime, io ti consiglierei: F13 D16 C16 I15 S16 C13, così da non avere problemi a prendere le due classi; come razza potresti puntare o su un halfling o su uno gnomo, entrambi furtivi e con alcune sottorazze molto buone, come l’halfling piedelesto prima di suggerire l’archetipo, che tipo di pg hai in mente, più di preciso? Un sicario che elimina i nemici della fede, un cacciatore di eretici, il devoto ad un dio del furto, altro? Altre classi e sottoclassi che potrebbero rappresentare un concept simile potrebbero essere il chierico con il dominio dell’inganno, adatto per divinità del furto e dell’ingegno, oppure il monaco della via dell’ombra, per un personaggio furtivo e spirituale pur non essendo un seguace di una divinità in senso stretto