Voignar

Intanto grazie a tutti per l’aiuto, quello delle streghe e dei figli ormai depravati già mi ha fatto venire in mente qualcosa Preferirei fosse collegata in qualche modo alla magia, anche non per forza nella forma di artefatto o simili; andrebbe bene sia un unico principio corruttore che due o tre completamene differenti tra di loro

Fartus vedendo Jamal iniziare ad ispezionare la stanza, gli dico quel poco che ho compreso io Pare che gli abitanti del villaggio si sono barricati dentro, ma che gli attaccanti hanno sfondato porte e barricate. Non riesco a capire chi è un abitante del villaggio dai resti, o se ci sono anche corpi degli aggressori. Il simbolo potrebbero averlo tracciato tutti e due i gruppi, ma l’unica cosa che noto è che si tratta dell’unico simbolo lasciato intatto, quelli delle varie fedi sono stati tutti distrutti

Ho ricontrollato, l’unico “errore” è il paladino nella stanza 2, il dormitorio; Tholvo ed i due seguaci sono nel corridoio che parte dalla stanza 7 (che è un poco più lungo di quanto è nella mappa, ma altrimenti non entrava a schermo)

Ci siete andati, adesso siete nella stanza segnata col 7, Cappella, da dove parte il piccolo corridoio con sopra la freccia “alle catacombe” il duergar che avete interrogato vi ha detto che il paladino stava tenendo un sermone in quel momento, ed infatti lo avete davanti

Salve a tutti, vorrei alcuni consigli riguardo ad un "pezzo" di ambientazione che proprio non riesco a realizzare: un'isola, abbastanza grande e molto distante dal continente principale, i cui regnanti sono stati corrotti ed infestati in qualche modo. L'idea di fondo è questa: sull'isola ci sono X signori (pensavo a 3/4), e per varie ragioni ognuno di loro è stato influenzato da qualcosa che l'ha mutato nel tempo, condannando se stesso e la popolazione del suo regno il problema è che proprio non so cosa può aver influenzato queste persone, vorrei evitare la solita solfa del demone/diavolo di turno, però proprio non mi viene in mente nulla, avevo pensato ai signori fatati o ad un'entità astratta e semi-divina, stile Grande Antico alla Lovecraft, ma non riesco a tirar fuori qualcosa di decente grazie a tutti per qualsiasi spunto

Si, più a nord, alcuni nei villaggi però, per convincere chi si oppone. nostra tribù era nomade, e noi fuggiti di notte dopo che sacerdote ha bruciato vecchio capo vi risponde l'orco, sempre guardando Bill in cagnesco

Dori il bestione si scaglia deciso contro Tyrinda, afferrandola tra le zanne, non posso rimanere a guardare e di sicuro prenderlo a spadate non è la cosa migliore in questo momento, sperando che la nostra spadaccina non si arrabbi, estraggo una delle piastrine e evoco su di lei una sostanza oleosa, sperando che possa aiutarla ad uscire dalle fauci del vermone

lasciate il vostro nuovo "alleato" duergar sotto la custodia dello gnomo, dopo aver imbavagliato e legato più saldamente il primo, ed avanzate il più silenziosamente possibile verso la cappella, percorrendo il corridoio da cui siete venuti. non visti, riuscite ad avvicinarvi alla porta della sala, lunga una quindicina di metri, trovando file di ordinati banchi in pietra rivolti verso un piccolo pulpito rialzato, alle pareti scorgete mosaici e bassorilievi. ci sono tre duergar nella cappella, tutti e tre vestiti della loro armatura e con le armi sollevate in preghiera, quello sul pulpito, con addosso una mezza armatura e che imbraccia un'ascia a due mani, porta sul petto il simbolo di Laduguer, mentre gli altri due hanno addosso semplici cotte di maglia e stringono asce e martelli da guerra. il paladino, l'unico che potrebbe vedervi, è troppo concentrato nella sua preghiera

Tharovil Scusa... Akmenos, giusto? qua a nessuno interessano gli scabrosi dettagli del tuo passato, ma visto che dovremo lavorare fianco a fianco sarebbe cortese sapere con chi sto rischiando la vita. io mi sono arruolato per continuare la tradizione di famiglia: padre, nonno e bisnonno nella milizia da qualche secoletto sorseggio il mio secondo boccale di birra, leggendo la nuova domanda alla porta est per le dieci, Davian è andato alla biblioteca per capire qualcosa riguardo l'amuleto, e Arlen, l'altro tizio che era qui, ha colto la palla al balzo per iniziare a scodinzolare dietro al capo Il nobile arrogante ed il muto schizzinoso, se mai racconterò questa storia dovrò modificare un paio di cose...

scusa ho letto solo adesso: si, riuscireste ad arrivare nella foresta prima dei Nar, è a 3 giorni di marcia, come il fiume; la linea tratteggiata è l'ipotetico percorso di Eother, e la bandierina indica dove l'esercito Rashemi ha intenzione di fermarsi per affrontare il nemico; tutte queste info ve le ha date il messaggero, quindi i punti ed i luoghi potrebbero non essere precisissimi considerate poi che, scendendo da nord, i Nar potrebbero anche puntare sul villaggio, interrompendo in parte l'inseguimento

Killion mette fine alle “sofferenze” della mummia davanti a lui, aprendola in due con un selvaggio colpi di spadone; Raul intanto riesce a frantumare il braccio sinistro del suo avversario con i suoi calci, ma non basta per eliminare il suo nemico, che però col solo braccio rimasto non riesce a ferirlo NdM: causa problemi tecnici non riesco a mettere la mappa, in ogni caso la mummia contro Raul non si è spostata

Fartus Senti, io non so che razza di pazzia ti ha preso, ma abbiamo proposto noi la stessa cosa prima: tu ci dici quello che sai e noi bruciamo questi poveracci. Ora, accettando il patto, inizierei dalle informazioni Master

Allora forse conviene andare al porto, sperando che sia poco sorvegliato

Duargar Tirate giù quel disgraziato! Dico avviandomi verso il cavallo per ispezionare l’uomo, nella vana speranza che non sia morto. Cerco di ispezionare le ferite, provando a capire cosa ha potuto infliggere questi colpi

Tharovil Per come ci hanno spiegato, si. O almeno rallentare le loro operazioni, Davian dice che hanno un prigioniero ed uno strano medaglione da analizzare, di sicuro saprà dirci di più quando tornerà sfruttando il fatto che il muto ha chiamato una cameriera, mi faccio portare un altro boccale, per poi dire a Akmenos e veniamo a noi... cosa ha spinto voi due ad arruolarvi?

Ygrene - piazza, con le guardie Laucian e Leomorn - taverna Anvil - bancarella Axel- banco del mago

Quindi vi dirigete verso il fiume e aspettate lì Eother?

Vuoi sapere pure che ho mangiato stamattina? o quante volte caga Dorgu? il duergar sbuffa, prima di rivolgersi a Jared e Lorkan Duargar sta dando di matto, negli ultimi tempi, da quando si è messo in testa di collaborare con il malarita, blatera di elementali, passaggi, piani e dice di volersi unire a loro, ma non so che gli passa per la testa, Tholvo parla di rianimare morti, prendere d'assalto le città, bruciare e marciare a sud a capo di un esercito. All'amuleto ci sta lavorando da tre giorni, si è chiuso in un vecchio laboratorio al piano inferiore e non fa entrare nessuno. Ora, per soddisfare la puntigliosa curiosità dell'orecchie a punta: siamo tutti duergar, Mokrath è un paladino di Laduguer, e tutti quanti abbiamo imparato ad usare le armi nel tempo, non abbiamo maghi o simili, c'è solo Tholvo con la sua necromanzia e Duargar con i suoi magheggi da druido. Ora, visto l'orario Mokrath starà tenendo il suo sermone quotidiano, mentre Tholvo starà tirando capocciate contro la porta delle cripte, Dorgu lo trovate o nelle camerate o nel cesso, dipende; gli altri non lo so dove stanno, forse sono in sala d'armi o nella fucina, qualcuno sta ascoltando il paladino e qualcun altro aiutando il necromante. Ah... Kirlo penso che potrebbe combattere ancora, è sempre stato un tipo combattivo, Bovrek invece si, è morto quest'ultima notizia ve la dice con un sibilo di sconforto, per poi riprendersi subito e indicare le corde che lo legano grazie alle indicazioni del duergar, Geren riesce a tracciare una mappa abbastanza precisa del piano dove vi trovate

Zazzurel scolo la birra in un unico sorso, e me ne faccio servire una seconda Allora, iniziamo dall'inizio: piacere a tutti, Zazzurel Zur Zurrellor. io e Avyn lì abbiamo inseguito un tizio in un vicolo, e quando ci siamo arrivati era sparito, nessun passaggio segreto e nessuna aura magica. ora, voi invece che avete scoperto?

Fartus mi avvicino a Zoso cercando di capire che gli sta succedendo Tutto bene? Mi senti?

Duagar Qualcuno non sa cavalcare... borbotto mentre, un poco per la mia naturale curiosità, un poco temendo cosa possa star succedendo, raccolgo la mia ascia appoggiata la tavolo, l'unica abitudine semi militare che mio padre è riuscito ad inculcarmi. quindi esco a vedere che sta succedendo

Corvim casa del bersaglio

Tharovil Bene signore, ci faremo trovare sbronzi e pronti a partire alla porta est aspetto quindi che il resto del gruppo se ne vada, per poi ordinare altra birra ed iniziare a spiegare la situazione ai due nuovi arrivati Pare che nel Kurmen i nostri ragazzi stiano vincendo a mani basse, e stando a Davian potrebbero anche conquistare per intero il territorio entro breve. Ora, da alcuni prigionieri di guerra sembra che ci siano dei criminali, agitatori politici o simili, nascosti da qualche parte nelle foreste e nei villaggi attorno a Norsia. Questi tizi, che si fanno chiamare Angeli Neri, sembrano intenzionati a far rivoltare il popolo contro la regina. abbasso un poco la voce, sporgendomi verso i due nuovi arrivati ne hanno catturati alcuni, in questi giorni, e sembra che debbano portare a ovest qualcosa, forse un messaggio o simili

Manius Nemmeno io conosco metodi per rintracciare un ammaliatore, a meno che il nostro ladro non abbia mentito, cosa che dubito però rimango pensieroso per qualche istante, per poi rivolgermi a Silveria Scusami, ma in questi giorni hai acquistato o trovato qualcosa di particolare? Il ladro, o meglio la voce che lo muoveva, è andata a colpo sicuro verso di te

Fartus Bah, io ci rinuncio, questo o è impazzito, o è il classico fanatico che gode a morire per la sua follia. detto questo, mi allontano dalla guardia per andare ad ispezionare il tempio, alla ricerca di qualche indizio per capire meglio cosa è successo qua dentro e perché, ed anche il motivo per cui la guardia desidera così tanto dar fuoco a tutto