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Voignar

Circolo degli Antichi
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  1. @Khitan, benvenuto negli Spacca-Teschi, e tra i warlock! per curiosità, che patrono prenderai?
  2. Vada per la bacchetta allora! Sono 700 monete d’oro, il resto ve lo offro io, così evito altri problemi con quel rompiscatole di Esmer dice Valoki, richiamando lo gnomo e consegnando a Jared i dischi e gli attrezzi, pare poi fermarsi a guardare il famiglio costrutto che lo stregone ha sulla spalla giusto per curiosità, ma tu sei di Lantan? Parente di O’Connor per caso?
  3. anche io cerco almeno di fare un riposo breve, o lungo se se ne presenta l'occasione così da recuperare gli incantesimi
  4. Roik capita l’antifona, cerco un albero tranquillo dove sedermi, aspettando che Gork sbrocchi di nuovo Peccato non avere nulla da sgranocchiare, vedere il capo incazzato è sempre uno spettacolo
  5. Kunt No so voi, ma essere schiacciato come un insetto non è un mio sogno segreto dico accennando al soffitto pericolante. con circospezione, mi avvio ad ispezionare la zona
  6. ZU-997 Per fortuna, almeno potrò parlare con tranquillità. Spero solo non rivoglia controllarmi tutti i cavi, l’ultima volta le braccia non hanno funzionato per un mese Lieto di vederla, professore. Dico posando i libri dove richiesto si, ho deciso di farmi incidere il simbolo del Dio-che-Diviene, mi pare giusto mostrare il simbolo della divinità dei forgiati. Posso chiedere come s’inserisca il tono sugli insetti nel suo corso?
  7. una volta riuniti, trascorrete senza problemi la notte, a meno di voler considerare un dramma un asino che decide di ragliare a mezzanotte. all'alba, vi preparate a partire dal villaggio, pronti ad affrontare quello che si cela nelle rovine. impiegate poche ore a scorgere il sito, già a prima vista capite subito che un tempo dev'essere stato un luogo imponente: una grande casa ad un solo piano troneggia in mezzo ad una piccola vallata, col tetto distrutto nel grosso della costruzione ed alcune porzioni di muro crollate, altre strutture sono disposte tutto intorno, palesemente ambienti di lavoro o dormitori secondari rispetto al corpo centrale, la maggior parte è o del tutto crollata o in condizioni pessime; sul versante di una bassa collina, a nord rispetto alla casa, un piccolo boschetto caotico è quello che resta di un uliveto, i cui ultimi esemplari convivono con erbacce ed altri alberi non scorgete nessuno nei paraggi, e oltre al vento che fischia attorno a voi non c'è nessun rumore
  8. Marken Lenal, ti faccio notare che tutto oggi le urla disumane non c’erano: quindi chi urla o di giorno dorme o ha un altro motivo per rimanersene a casa. E poi, da quanto abbiamo capito i soldati che hanno l’accampamento di ha fuori tengono in quarantena la città, non ci entrano. Quindi di giorno chi vuoi che ci trovi? Cittadini terrorizzati e poveracci mezzi morti?
  9. ZU-997 Corona di Aureon, il dio della conoscenza, la Schiera. Ogni Fede ha i suoi giorni sacri, forse anche la nostra dovrebbe averne almeno un paio. E quali però? Il giorno in cui il primo forgiato ha aperto gli occhi? Quello della fine della guerra? E come si potrebbe fare per divulgarli? perso anche in questi pensieri, vado verso la signora Wraid. So bene di essere l’ultima persona -o ultima cosa- che vuole vedere, ma purtroppo ho anche io i miei doveri Signora Wraid, buongiorno. Devo consegnare dei tomi, può indicarmi in quale aula vanno posti, per cortesia? Dico con la mia voce metallica, porgendole il biglietto
  10. Marken Perfetto, siamo dentro alla città infernale. Qui pare una zona sicura, facile da difendere, e di giorno non c’erano queste urla. Aspettiamo domattina per muoverci, non credo che serva avere fretta proprio adesso mentre parlo do un’occhiata in giro, per capire meglio dove siamo finiti e cosa c’è fuori dalla baracca
  11. I tre mercanti vi vedono arrivare al loro tavolo, e si fermano un poco dalla loro conversazione. il più vecchio, alzando il boccale verso di voi in segno di saluto, dice Salve signori. La tavola è piccola per tutti, ma l’oste non si fa problemi ad avvicinarne un’altra. Volete bere?
  12. ZU-997 entro nella libreria per svolgere la mia commissione, e magari ritagliarmi qualche momento per dare una letta veloce a qualche titolo interessante. Il primo, ad esempio, è un libro che leggerei molto volentieri Magari potrei convincere il professore a prestarmelo. Certo, sarebbe meglio poter parlare con un Cannith. E ne avrei di domande da fargli l’ultimo libro mi pare non essere in relazione con nient’altro dell’elenco, e quindi mi viene il dubbio che abbia letto male. Ma dopo un poco mi convinco e ritiro anche quello forse stanno iniziando un corso sugli insetti all'università. Se gli orari non sono impossibili, magari potrei andare a seguire qualche lezione
  13. Confermate allora pergamene e piastrine? Aspettate la bacchetta per la sera e fate altro?
  14. Entrati in taverna, trovate il classico ambiente locandiere: tavoli rotondi in un ampio salone, un piccolo bancone sulla destra dietro cui siede un oste magrissimo, con dietro vari barili e bottiglie, in un piccolo camino a sinistra scoppietta un fuoco su cui bolle una pentola gli unici avventori sono tre uomini seduti attorno ad un tavolo a bere e ridere, sono tutti e tre ben vestiti, con barbe e capelli ben acconciati, ricchi anelli e collane, al fianco tutti e tre portano spade corte decorate mentre vi state avvicinando, una ragazza con lunghi capelli neri e la pelle olivastra esce da una porta laterale e va a sedersi in braccio al mercante più giovane, che non esita a chiamare l’oste per avere altra birra per lei @Elguercio @Markus Grimes
  15. ZU-997 Chissà se anche ai primi Cannith sono venute in mente le formiche. O se magari l’idea per crearci gli è venuta proprio guardandole penso mentre pago e mi incammino fuori dalla bottega e poi, “pensare”, perché ci hanno dato questa possibilità? Perché non crearci come i golem? Qualcosa deve averli influenzati, non le ciance che vanno a raccontare, il soldato perfetto eccetera. Forse davvero un qualche dio è nato con noi, o forse noi siamo nati con lui... per l’ennesima volta mi domando se quelle che mi passano per la testa sono le lezioni dell'università sentite di nascosto, o i sermoni di un sacerdote del Dio-che-Diviene. Do giusto uno sguardo al simbolo che adesso mi adorna il braccio, per poi riprendere a camminare a passo spedito verso l’indirizzo, stando attento a non urtare persone o cose E poi... un nome. Si, un nome. Lettere e numeri vanno bene per le macchine, un uomo ha bisogno di un nome. E una macchina uomo?
  16. Grazie mille, ma non ti converrebbe farne più di uno in contemporanea?
  17. Idem, magari ce lo puoi scrivere come flashback, se troviamo qualcosa d’interessante
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