Durante il vostro viaggio, sembra che finalmente il tempo sia diventato più clemente, solo un paio di volte qualche piccola pioggerella vi martella in testa, ma per il resto riuscite finalmente a vedere il freddo sole del Friante. Accamparsi è la parte peggiore del viaggio, visto che il terreno è umido e spugnoso, e la mattina vi rialzate sempre bagnati di rugiada o di pioggia notturna. Lungo la strada per Erbug, dopo tre giorni di cavallo, incontrate un piccolo accampamento, tre carri malandati, trainati quasi sicuramente dai buoi che pascolano vicino alla strada. I proprietari dei carri balzano in piedi quando vi avvistano, correndo chi a rifugiarsi sui carri, chi ad imbracciare rozze armi, una voce vi raggiunge quando vi fermate a poca distanza da quattro uomini tremanti con le lance sollevate Chi siete, signori? Non abbiamo oro o merci, passate pure se volete!