Voignar

Penso che prendo Wee Jas come divinità patrona, se ben ricordo era l’unica ad essere si legata alla morte ma non totalmente malvagia

Alla fine in 5ed un paladino non è così legato alla divinità, non sono molto pratico del pantheon standard, per questo chiedo consiglio

Forse ricordo male io, mi sembrava avessi detto che nelle vicinanze ci fosse un altare/santuario o simile posto a ricordare un sacerdote nato da queste parti Il giuramento ancora non l’ho formulato, ma sono indirizzato verso quello della vendetta: i torti vanno puniti, ogni crimine deve avere un’adeguata punizione; non so bene a che divinità associalo, sono aperto a suggerimenti

Thogrash Sono cresciuto in un orfanotrofio, non riesco a non aiutare dei bambini dico, sorridendo verrei al sodo, per non far perdere tempo: cosa sai del villaggio elfico nella foresta? Qualsiasi cosa, non mi interessa quanto fantasiosa o “leggendaria” possa essere; poi, l’altare sopra la tomba del sacerdote, ha qualche “miracolo” collegato? Anche la cosa più semplice, anche un tizio col raffreddore che è passato di lì e poi il naso gli gocciolava di meno; ultimo: quel gigante di cui raccontavi prima; se non è solo una leggenda, allora sono interessato anche a lui

Piccola correzione perché ricordavo male la rarità di una delle spade, ho corretto e finito la scheda; adesso più che un leggiadro elfo fatato è più simile a un Witcher, e direi che la cosa mi va benissimo XD Solo un chiarimento: il continente è un unico regno diviso in quattro feudi, o quattro regni uniti da una sola fede?

Segue: chimica, economia, musica, educazione sessuale, religione e arte

Thorgrash Ehi cantastorie! Lo chiamo per attirare la sua attenzione te lo offro io del vino, mi pare che conosci bene la foresta se acconsente, lo porto alla locanda più vicina e gli offro da bere, mentre dico ai bambini di sedersi in disparte, ordinando qualcosa da mangiare anche per loro

@re dei sepolcri, il punto è questo: le uso entrambe XD, sono due spade magiche che possono avere qualsiasi forma, quindi ho preso due sciabole, in modo da poterle usare insieme anche senza talento

Gli appunti più vecchi sono in relativo ordine, pieni di annotazioni precise riguardo veleni, tossine e animali vari incontrati dalla spedizione durante i suoi primi giorni. Ad occhio, iniziano almeno una ventina d’anni fa, e fino a sette anni fa sono in buono stato, ma da quel momento in poi diventano man mano sempre più un caos di segni e scarabocchi, che ormai non sono considerabili nemmeno più i vaneggiamenti di un folle Il resto della casa non ha nulla da offrire, i pochi attrezzi presenti sono danneggiati dall’incuria e dagli anni, e non pare esserci cibo in dispensa

Shizuoka si copre istintivamente le lunghe orecchie da coniglio, provando malamente a nascondere, dietro la testa Vengo da Tsuko, perdonate ma non posso dire altro dice, e per un momento notate una fiamma di risolutezza infuocare lo sguardo non so bene se la persona che cerco sia passata di qui, ma so che è qui, nelle terre di questo signore. Ho bisogno di trovarla al più presto, per il suo bene. Ecco… per caso avete visto gatti comportarsi in maniera strana? Ryoga

Vignar Quello che fai non mi pare sia migliorare la vita di qualcuno dico, torcendomi le mani, visto che il nemico è troppo lontano per colpirlo

https://og.myth-weavers.com/sheet.html#id=2820927 dimmi se va il link, dovrebbe esserci tutto unica cosa: ho preso due spade magiche diverse, che quindi hanno due bonus d’attacco e danni diversi; va bene o è troppo complesso?

@re dei sepolcri, in serata dovrei poterti mandare la scheda, il bg e i png mandati possono andar bene?

Per quanto vi sforziate, non trovate altri segni della presenza di qualcuno nella radura, chiunque stesse mandando il messaggio si è allontanato in silenzio, sfuggendo ai vostri sensi A questo punto, decidete di incamminarvi verso il villaggio di infetti che dovete raggiungere per conto degli elfi. Seguendo le indicazioni, vaghe e lacunose, degli elfi, continuate a inoltrarvi nella vegetazione sempre più fitta; passate giornate intere ad arrancare, felici come non mai quando finalmente riuscite a trovare una parvenza di sentiero, o quando gli alberi si diradano abbastanza sopra la vostra testa per far entrare un poco più di luce, e non farvi avanzare a tentoni Infine, una notte, mentre state consumando la cena, dalla foresta si avvicina lentamente e con cautela un elfo, le braccia sollevate e le armi bene in vista, per provare che non è un nemico. Indossa una corazza di cuoio, ha con se un arco corto, un paio di giavellotti e due spade corte; porta una maschera sugli occhi, dipinta di rosso acceso, con il resto del volto decorato alla stessa maniera Salute, siete voi quelli inviati dagli Antichi? Chiede, in comune, ma con un fortissimo accento Husk

Io chiedo scusa per l’assenza prolungata, sono finalmente rientrato oggi e vedrò di rimettermi in pari con tutte le discussioni e le campagne

Come da firma, fino all’8 non credo che potrò postare con frequenza

Lascio qui un accenno di bg e di qualche png utile: Getal Cecht è nato e cresciuto in una tribù eladrin vicina alle terre a nord, dove spesso si trovava a combattere contro i razziatori delle lande gelide. La tribù era abbastanza isolazionista, ma accettava aiuti come cibo o aiuto militare in caso di estrema necessità, in particolar modo da elfi o simili. Questa situazione, se approvata o quantomeno tollerata dalla maggioranza degli eladrin, era ritenuta oltraggiosa da Cecht e da altri guerrieri, che avrebbero voluto quantomeno far stabilire la tribù più a sud Quando Cecht aveva sugli otto/nove anni, la tribù si divise: la maggior parte accolse l’offerta di un piccolo nobile a vivere nel suo territorio, gli altri rimasero a nord. Cecht venne a sud con la famiglia, solo per scoprire che gli eladrin erano trattati solo come un residuo del passato, “trofei” da esibire per mostrare quanto fossero gentili e puri di cuore i nobili; se alcuni hanno accettato la cosa, Cecht l’ha odiata nel profondo, decidendo che preferiva morire combattendo, piuttosto che diventare l’animale domestico di qualche nobile. Si è quindi riunito alla parte della tribù nel nord, dove ha fatto esperienza da guerriero, fino a quando non è diventato abbastanza grande da poter viaggiare e compiere missioni più importanti per il culto Png: Una eladrin della sua stessa età, un amico di infanzia che apprezza gli umani, un bardo che gira di corte in corte; vengono dalla stessa tribù, ma lui si è perfettamente adattato a vivere con le altre razze una guerriera Eladrin, anche lei membro del culto; sebbene condivida gli ideali di Cecht eccetera, fa parte di una fazione più moderata, che sebbene voglia lo stesso obiettivo cerca di raggiungerlo senza torture, atrocità e assassinii brutali come quella di Cecht

Se non sbaglio, su Wildermont c’è un l’archetipo dell’hollow che fa proprio questo: un pg, di qualsiasi razza, resuscitato

@Ozilfighetto, per me nessun problema, anzi visto che prendo la sottoclasse del blood hunter mutant (che essenzialmente è un witcher), possiamo anche essere “colleghi” nella produzione di pozioni

Idem, ci puoi dire qualcosa di più su questo culto? Pensavo che questi dei antichi, magari non necessariamente caotici, potrebbero essere la religione ancestrale dei fatati/eladrin, soppiantata dal dio celestiale degli umani quando hanno conquistato il paese Se vuoi, appena ho un minuto, ti posso fare qualche proposta per un “dio eladrin”?

Io ti dico cosa sto capendo io: il master ci mette una limitazione per prevenire che la campagna diventi una battle royals e finisca a schifia, e tu, perché non accetti quello che tu hai deciso “essere minion”, decidi di far polemica Mi spieghi la differenza tra i nostri pg malvagi che si mettono al servizio di un culto malvagio, e dei pg buoni che accettano una missione da una religione buona?

Partissimo dal livello 20 sarebbe anche giusto, ma visto che partiamo dal livello 3 mi pare normale che siamo alle dipendenze di qualcun altro; poi nessuno dice che non si possano conseguire obiettivi personali, anche il sogno del mio pg è restaurare la terra del suo popolo, e certo non si accontenterà di essere un signor nessuno quando lo otterrà, ma non pretende di essere il re e gli andrà bene servire qualcun altro

Concordo anche io con il master, meglio partire come subordinati di qualcuno di più potente e scalare i ranghi fino ad arrivare al comando di qualcosa di nostro @re dei sepolcri, idealmente, il blood hunter sarebbe utilizzabile? Il concept è molto semplice: un eladrin dell’inverno, nato e cresciuto in un ambiente in cui gli umani sono disprezzati e odiati; non ha tendenze particolarmente sadiche, ma è cresciuto sentendo la storia di come hanno perso la loro terra a causa degli umani, quindi li vede come usurpatori e aggressori, non si fida di loro, e l’unica cosa che vuole è riavere le terre dei loro antenati

@re dei sepolcri, chiederei solo una cosa: vanno benissimo riferimenti vaghi e citazioni al mondo reale e alle sue religioni, ma chiederei la cortesia di non fare alcun riferimento esplicito a cristianesimo o altre religioni, per cortesia; grazie @MrDeath, se facciamo entrambi Eladrin potremmo collegare i pg; proposta anche per il master: se Eladrin e fatati fossero stati scacciati quando si sono stabiliti i regni umani? Magari alcuni, tipo estate e primavera, si sono integrati, mentre altro come autunno e inverno no

Perfetto, anzi direi di dover trovare un qualcosa che unisca i pg, magari ci si conosce da tempo e quindi ci si fida l’uno dell’altro e simili Io mi stavo orientando verso un guerriero cavaliere mistico/mago necromante, ma sto valutando anche il monaco, pensavo di usare una razza come l’eladrin o lo shadar kai, o un più classico elfo, oppure una qualche razza discriminata o emarginata, che magari non sia il classico orco/goblin/hobgoblin o simili Aspetto l’ambientazione completa per decidere bene