Dall’edificio di fronte esce un secondo fantasma, grasso e con un grosso grembiule da macellaio addosso. Ha il cranio calvo e numerosi menti ballonzolano mentre pare mangiare qualcosa
Mirandoli’! Che bello vederte! Al fiume si’ annata? Non è che voi quarcosa dar negozio mio? Il fantasma grasso sorride lascivo, scrutando la fantasmina in una maniera che lascia ben pochi dubbi sui suoi interessi
No, grazie risponde Mirandolina, nascondendo appena il disgusto ho da fare adesso, scusami
Ma che c’hai da fa’? Semo morti, Mirandoli’… c’havemo tutto er tempo de ‘sto mondo… così dicendo, il fantasma grasso avanza verso Mirandolina, leccandosi le labbra e spingendo la fantasmina verso la casa dove siete voi. Mirandolina arretra, sorridendo imbarazzata, mentre tenta di balbettare qualche scusa per allontanarsi il più in fretta possibile; sul volto ha un’espressione sempre più disgustata e schifata