Addirittura Bane, auguri!
a Parte il fatto che una dività non è solo per il potere, ma anche per gli adepti che lo invocano, esiste un manuale chiamato "Fedi e Pantheon" dei forgottem realms in cui sono illustrate le divinità sia narrativamente che regolisticamente, quindi con: poteri, talenti e caratteristiche divine. Può essere un buono spunto per il master, anche se dovrà fare un lavoro di conversione dato che non è per la "strabiliante" 4ed.
Per me una volta che un personaggio (crescendo) è arrivato al 30 liv, ne ha viste così tante che forse andrebbe a ricercare esperienze più "basilari" che può essere dal fare su famiglia, diventare capo della propria chiesa o gilda oppure il condottiero sanguinario delle leggende.