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FeAnPi

Circolo degli Antichi
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  1. Eh Dampyr non può che essere un bel fumetto data la provenienza dell'autore...
  2. Un esempio concreto di cosa non concreta: in D&D ci sono gli allineamenti, ma NON simulano nulla della vita reale. La spada lunga simula qualcosa della vita reale, l'allineamento no. E poi scusa, essere trattato come un animale non è una tortura ma "schiavitù leggera"? '
  3. Va anche detto che, essendo questo un forum, è "normale" che la lingua sia quella standard con un registro non proprio molto formale. Anzi: rispetto ad altre community, qui siamo tutti messi piuttosto bene. Il congiuntivo, ormai, sta facendo in italiano la fine che hanno fatto le marche di caso nel latino, ovvero sta sparendo... è normale che una lingua si semplifichi, e onestamente dal punto di vista linguistico sarebbe stato troppo sperare che una lingua letteraria si mantenesse "pura" anche dopo decadi di utilizzo da parte di un intero popolo. Dopotutto, gli errori di oggi sono la norma di domani: nessuno segna come errore il mancato uso del duale o dell'aoristo perché, semplicemente, sono scomparsi... Edit: Lavori degni di un addetto alla sedia elettrica, ovvero boiate. Altro problema della diffusione della lingua: duecento anni fa, chi pubblicava era davvero capace... oggi pubblicano anche (e specialmente) i cani. Se penso che di Menandro non ci è arrivato quasi nulla e che oggi siamo sommersi di roba del genere mi viene da piangere...
  4. Beh Klunk, visto che nessuno di noi ha i punti ferita, i livelli di classe e i punti abilità possiamo dire con certezza che il sistema di allineamento di D&D NON è una cosa reale. E poi l'esempio dello schiavismo diverso che ho fatto sopra dovrebbe farti riflettere: la cultura romana la conosco *un po'* per questioni di studio, e anche lì c'erano diversi modi di trattare lo schiavo. Ora, uno che tratta lo schiavo in malo modo come il personaggio di cui sopra mi sembra ben diverso da un Seneca (con riferimento ai suoi testi a riguardo), che ne dici?
  5. FeAnPi

    Mistero!?!

    No, aspe': e il mago alieno chupacabras?
  6. Sul font devanagari e sulla trascrizione fonetica, se sai qualcosa di preciso fammi sapere: purtroppo, con Open Office non posso usare Sanskrit 2003 della microsoft, e non riesco a creare PDF con OO aventi la trascrizione fonetica per ragioni ancora a me sconosciute. Ovvero: sono nella melma anche io. In compenso, suggerisco questo link per trovare un buon dizionario inglese-sanscrito. I dizionari tendono ad essere sanscrito-inglese (come per il greco:banghead:), e l'unico dizionario sanscrito-italiano con l'appendice italiano-sanscrito esistente è un lavoro non proprio eccellente a detta dell'autrice stessa (la mia professoressa).
  7. Università, Chaya. Esame opzionale di lettere classiche, o meglio esamI opzionali (penso di essere uno dei pochi idioti che si sono scelti opzionali difficili ). Però ne vale la pena: per un comparatista è quasi un sogno, e anche dal punto di vista delle citazioni si scopre molto di più.
  8. Anche se non è naruto... fortunatamente! Davvero, studiando sanscrito mi sono stupito di cogliere la profondità della preparazione enochiana, ma con un cognome del genere d'altro canto non poteva andare diversamente.
  9. Ho la collezione completa alle spalle. Ricostruirmela (quando è iniziata ero troppo giovane) è stato un parto, ma ora è in mio possesso. ... però mi sa che siamo un peletto OT.
  10. E infatti se non erro nel Libro delle Fosche Tenebre e nell'articolo dell'uomo del Monte a riguardo si dice più o meno che sì, gli schiavisti sono malvagi. Poi c'è schiavitù e schiavitù (ad Atene gli schiavi, molto spesso, erano più ricchi degli uomini liberi e non si sentivano in dovere di cedere loro il passo se si incrociavano per strada), ma questo mi sembra uno schiavismo alquanto tendente al malvagio.
  11. E' appena uscito il terzo numero... -.- Se penso che quando questa serie sarà finita avrò quasi trent'anni mi si rizzano i capelli in testa a momenti; il che, vista la lunghezza dei miei capelli, equivale a dire che la mia testa triplica il proprio volume apparente. Però almeno è un signor fumetto.
  12. Trovato: l'avatar del dio della m3rd@!
  13. Avendo Goblins (webcomic) in mente direi assolutamente di sì: sta tenendo in prigionia forzata e crudele una creatura che, coi soldi che spende in veleni, potrebbe permettersi di guarire dalla licantropia.
  14. Dragon Ball è un esempio di storia interessante: la figura di Goku, infatti, deriva da un personaggio del Ramayana (epica indiana) trapiantato nel noto racconto cinese, e alcuni elementi avvicinano la serie a fumetti (l'anime NON ESISTE! NON ESISTE!) ai racconti epici indiani, in effetti. Ma potrebbe trattarsi di "riferimenti carsici", ovvero roba nota a chi ha scritto l'opera da cui poi è stata tratta ispirazione per l'opera da cui ha tratto ispirazione l'autore dell'opera in cui il riferimento si manifesta. Davvero, il riferimento carsico è tremendamente frequente, sebbene per certi autori molto colti sia ipotizzabile un riferimento diretto (esempio: Tolkien, letterato coi contromaroni, riguardo a Marone).
  15. Tieni però presente, Chaya, che con "cura" intendo anche quella posta nelle trame e nelle ricostruzioni (prendi Pilgrim Jager: disegni carini, ma sembra scritto da Dan Brown sotto effetto di acidi). Ho fatto l'esempio di Luca Enoch proprio perché è un "mostro" nel campo della documentazione: per la sua fatica attuale, Lilith, si sta studiando un bel paio di libri per ogni numero del fumetto. Edit: comunque, i tre uomini in barca regnano sempre e comunque! ^_^v
  16. Infatti, come ho detto, i fumetti più curati sono quelli con uscite meno frequenti: Enoch sforna una nuova storia ogni sei mesi, gli autori giapponesi nello stesso tempo fanno molta più roba. Purtroppo, un singolo autore non può essere velocissimo E precisissimo. Penso ad esempio a quanto Tex e Dylan Dog si sono modificati (venendo realizzati con una maggiore cura, anche se ormai le storie sono quello che sono e dal cilindro non si possono estrarre troppi conigli in più di quelli già proposti in mille casi) quando più autori e disegnatori hanno iniziato a dare il cambio ai creatori... Riguardo al minestrone irlandese, è una citazione da Tre Uomini in Barca, dove la ricetta dello stesso diviene: "butta in pentola tutto quel che trovi".
  17. Mah, per come la vedo io le conoscenze bardiche possono anche derivare dallo studio (il bardo "bardo" studiava, e anche molto), non importa se a partire da materiale scritto o orale. Più che altro, dovrebbero essere un insieme di conoscenze che il bardo possiede mettendo assieme le diverse fonti. Per fare un esempio un po' rozzo, un po' come le cose che vieni a sapere navigando un po' su internet e leggiucchiando ogni tanto wikipedia.
  18. Non è che i malvagi siano tutti pazzi sociopatici: ci sta un malvagio che scherza con gli amici... voglio dire, ha anche lui una vita sociale!
  19. O semplicemente possiamo capire che, come succede tipicamente nei fumetti/cartoni, anche i giapponesi fanno un minestrone di mille cose? Evangelion è anni luce sopra Pilgrim Jager, ma sostanzialmente anche lì si trovano un po' di miscugli vari e collegamenti discutibili. Personalmente, trovo che Luca Enoch sia uno dei pochissimi autori che studiano a dovere i temi prima di basarci un fumetto, e i risultati si vedono in termini di qualità. Ma anche in termini di tempo: Enoch, vista la cura che dedica a disegni e storie, ha la velocità di un'auto in panne nella composizione. Ritmi diversi impongono una cura diversa, spesso minore. E il "minestrone irlandese" spesso è inevitabile.
  20. FeAnPi

    Diavoli di Slaanesh

    C'era un quadro (mi pare) di fine ottocento, ritraente Lilith, che esplica bene la cosa: in pratica, la coda non parte dalla vita ma dai fianchi. Ovvero, il diavolo avrebbe due bei fianchi formosi e un abbozzo di gambe sotto forma di due code che si congiungono a pochi centimetri dal "punto V" (immagine tremenda, sparatemi) in un'unica coda più grande.
  21. Alt! In The Gamers 1 giocano a un simil-D&D per questioni di copyright, ma in The Gamers 2 giocano a D&D 3.qualcosa; penso 3.5, ma per controllarlo basta verificare su internet a che edizione appartiene l'avventura (realmente esistente, se non erro) giocata dai personaggi e scritta dal diemme nel film. Se non erro, comunque, i talenti della guerriera (e mi pare che sia fighter: in italiano sono tradotti specularmente fighter come guerriero e warrior come combattente; ma non ci metto la mano sul fuoco, anche perché comunque qui in Sardegna fa ancora troppo caldo per accendere il fuoco ) sono in buona misura inventati, ma ho solo la pagina di wikipedia come fonte a riguardo e non conosco che lo 0,01% dei possibili talenti svaccanti di D&D.
  22. Dispater è un arcidiavolo, quindi legale: non richiede l'allineamento caotico. Quindi un discepolo di Dispater/difensore nanico (DDDDN?) è perfettamente creabile, e anche carino da interpretare: una perfida colonna di morte e acciaio, un baluardo delle forze infernali e un flagello di tutto ciò che è puro/libero.
  23. FeAnPi

    Diavoli di Slaanesh

    Uhm... e se per le prossime allargassi un po' la parte iniziale della coda? Mi spiego meglio: sarebbe secondo me più blasfemamente strano se, anziché diventare subito serpenti, i diavoli avessero dei bei fianchi sinuosi e pieni da demonetta che solo a uno sguardo più attento si rivelano già essere coda di serpente. Magari, potresti anche dividere in due la parte iniziale della coda, proprio come se fossero due gambe serpentine che si fondono.
  24. Ieri altra sessione! Piovono perle da tutte le parti. Reclamo la paternità della frase seguente, detta a un PG sottoposto a "carne in pietra": "Complimenti! Ora sei una statua equestre senza cavallo!" Come mai statua equestre? Semplice, il giocatore (privo di cavalcatura, in mezzo a un bosco, rimasto indietro rispetto agli altri) dichiarò: "Evoco il mio vaccaglio invisibile." Al che, alle richieste di spiegare cosa fosse mai un vaccaglio, lo sventurato rispose: "E' un viscuglio fra vacca e cavallo." E poi ce ne offrì un disegno... capimmo così che il vaccaglio è un cavallo a chiazze bianche e nere con le corna e quattro mammelle che sembrano piuttosto preservativi, causa il tratto non ancora perfezionato del giocatore. Inutile dire quali battute uscirono spontanee a quel punto. Lo stesso PG, prima, riferendosi a un palese nemico poi rivelatosi essere un balor (facciamo incontrare ai PG le nemesi prima dello scontro finale, sennò mancano di profondità), disse ai suoi amici: "Magari è un tipo interessante e poi ha a che fare con la storia." Inutile dire che, chi più chi meno, ci siamo immaginati l'account facebook del balor, iscritto a gruppi come "Tzaanar premio nobel" e fan della pagina "Tzaanar". Un altro giocatore, parlando della fidanzata svenuta del proprio PG, si rivolse così al chierico: "Cerca qualche tuo giochetto del c*zz* di incantesimi per svegliarla." Ok, è caotico neutrale e sta con una caotica buona, ma non li facevo una coppia tanto aperta. Alla luce di tutto questo, cose come "cogl*on*rie" e lo "scambio ecovalente" (gli atomi ecologisti) passano in secondo piano, così come il talento "fintare sperimentale" e la frase (pronunciata mentre il solito giocatore puliva il tavolo sporcato dal pennarello da lui aperto -.-) "il cillit bang uccide le macchie".
  25. In realtà Ravenloft 3.X era stato sviluppato dalla S&S, ma i risultati non sono stati dei migliori... per pietà, migliori dell'avventura WotC, ma comunque scarsi. Buona l'idea di rendere impossibili le cure, cosa che in effetti dona più mortalità, ma ho il terrore che un'alterazione così possa essere deleteria per la 4^: è basata sul bilanciamento, e togliere un ingrediente dall'alchimia potrebbe provocare gravi danni al tutto. Poi, come sempre, può anche accadere il contrario.
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