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FeAnPi

Circolo degli Antichi
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  1. Si chiama viral marketing. Purtroppo è legale; divenissi mai tittatofe ti monto tutti questi abusi di retorica scontata sarebbero sanzionati con iniezioni di peperoncino nelle chiappe. In realtà, poi, questo processo va avanti da molto più tempo, specialmente in altri forum.

  2. Come dicevo, DonEf, al più l'Ultimate Combat mette una pezza, ma non risolve il problema strutturale insito nei punti ferita alla D&D. La soluzione proposta da Lagunaroch è in realtà molto, molto simile (accenti ballerini a parte) a quella di RuneQuest: corpo diviso in locazioni, ciascuna coi suoi punti ferita indipendenti. Un mostro con un riflesso che blocchi subito la perdita di sangue in caso di amputazione potrebbe continuare a combattere anche perdendo le ali e la possibilità di volare, le gambe e la possibilità di correre, le braccia e la possibilità di impugnare armi... di contro, un guerriero molto esperto potrebbe morire per un paio di colpi andati a segno contro la testa o contro gli organi interni. Il problema è che RuneQuest è studiato per avere questo sistema, Pathfinder no. Inserire una cosa del genere manda a mignotte il bilanciamento, che in PF è molto importante; meno che in D&D 4^ edizione, ma comunque importante.
  3. D&D e D&Derivati, da sempre, si portano dietro il sistema dei punti ferita, che è comodo ma poco realistico e poco plausibile, come una coperta che va benissimo se stai al centro del letto ma che è troppo corta per tirarla da ambo le parti e che ti lascia coi piedi scoperti se dormi a gambe larghe. Altri sistemi, invece, sono stati sviluppati per tener conto delle diverse zone del corpo; ad esempio, in RuneQuest c'è davvero una forte differenza fra il colpire la testa o il braccio di un nemico. Pathfinder, se non altro, cerca di mettere una pezza nell'Ultimate Combat. Non avendolo provato (ho smesso di giocare prima che uscisse) non so quanto bene funzioni, ma di certo è appunto una "pezza" che non modifica sostanzialmente altri aspetti. Peraltro, per esperienza personale ai giocatori di D&D piace il sistema delle locazioni fino a che si tratta di dire: "Sparo una freccia negli occhi del drago!", o "Miro al collo del capo orco.", ma molto di meno quando a poter subire danni localizzati e a rischiare l'amputazione sono i loro PG, e un giocatore con 100 pf tende a irritarsi quando il PG viene fatto fuori da un attacco che ha inflitto 30 danni solo perché il nemico l'ha colpito alla testa.
  4. FeAnPi

    Versi esametrici

    Pochi brevi versi.
  5. La scartavetratura indebolirebbe un po' troppo il polistirolo, temo. Ora come ora penso che lo stucco con sabbietta sia la soluzione migliore. Un buon misto stucco, vinavil e sabbia filtrata dovrebbe reggere abbastanza bene, e con una punta potrei incidere le sagome delle pietre senza troppi problemi.
  6. Non so, ho paura di fare mattoncini troppo piccoli e regolari. Dati i miei altri elementi scenici, ci vuole qualcosa di meno "elegante".
  7. Nel caso penso che punterei piuttosto su qualcosa di megalitico, ma il problema resta a livello di texture: il polistirolo va trattato, perché altrimenti fa un effetto orribile, e a seconda di come lo tratto non rende bene con certi effetti. Per farci delle forme squadrate credo che dovrei usare lo stucco con un po' di sabbietta sottile, ad esempio, e incidere le forme direttamente sullo stucco semiasciutto.
  8. Anche quella è un'ipotesi, ma a livello tecnico devo sempre decidere se fare qualcosa di uniforme o se lasciare a vista le singole pietre rozzamente squadrate.
  9. Stavo pensando piuttosto a legno puro e semplice, la paglia gli darebbe un tocco troppo "rustico" per i miei gusti. :/ Il dubbio grosso ce l'ho sulle pareti: mattoni o intonaco?
  10. Sine Requie va demolito, dal punto di vista forgita: è l'elefante nel giardino che sputtana ogni loro teoria. Poi ci sono quelli, come Blackstorm, che nel flame ci sguazzano. Ma per i forgiti Sine Requie va abbattuto, ammettere che un gioco tradizionale sia il GdR italiano più di successo equivale ad ammettere che le loro eieculazioni cerebrali sulla superiorità dei propri giochi sono sterili quanto qualsiasi pugnetta.

  11. Stavo pensando a un tetto in legno, fatto con pannelli di balsa. Dopotutto, questa è solo la struttura di base. Non so neppure che texture userò per le pareti.
  12. FeAnPi

    Versi esametrici

    Ultima poesia prima della partenza per le vacanze. http://giochiepensieri.blogspot.it/2013/08/fuori-dal-tempo-del-mondo.html
  13. Dopo aver trascorso la parte migliore dell'estate (e l'unica libera da impegni universitari, sigh ) alle prese coi nuovi mobili di camera targati Ikea, mi sono ritrovato con un sacco di pannelli di polistirolo moderatamente resistente in mano. E così, per quanto sappia benissimo che non farò in tempo a portare bene avanti nessuno di questi progetti prima di ottobre, mi sono messo a tirar fuori un paio di sagome. Per ora il tutto è solo tenuto in posizione con degli stecchini, e ci saranno molte cose da aggiungere e da fare con la balsa, e devo anche decidere con che effetto realizzare la torretta, se in stile "intonacata" o con l'effetto "mattoni puri bene in vista", ma direi che le premesse non sono malaccio. E per chi volesse altre foto c'è anche l'articolo sul blog.
  14. Purtroppo decisamente sì. Vanno combattuti col fuoco.

  15. Mah, in realtà la "nuova" generazione c'è già stata, ed è l'Old School: il forgitismo è arrivato in Italia nel 2007, quando negli USA era già "moruto", e poco dopo ha preso piede il revival delle primissime edizioni di D&D attraverso i retrocloni; e persino tanti autori forgiti ci hanno trovato molte cose interessanti che davano per scontato non esistessero nei giochi "vecchi". Nel contempo, in Italia si sono tirati fuori il termine "new wave" per riferirsi ai giochi forgiti, termine che altrove viene usato solo su istanza degli Italiani. Ma negli USA, ormai, la direzione è segnata: alcuni elementi buoni dei giochi forgiti sono stati assimilati, ma il più delle pippe mentali non se le fila più nessuno. I forgiti sono pochi, ma fanno molta cagnara, tutto qui.

  16. Ah, senza dubbio. ^^ E ancora oggi mi fanno ridere quelli che spacciano giochi del 2003-2004 come la "novità": in un hobby che ha 40 anni, spacciare come nuova roba di 10 anni fa è come definire "avanguardia" l'arte barocca. E mi pare che questi duri e puri del forgismo rimangano solo in Italia una "fazione": altrove sono quattro pirlotteri.

  17. No, anzi: è servito come "documento scottante". Io ho mollato il forum poco dopo, ma poi ho scoperto che per qualche motivo diversi forgiti, fra cui l'editore Gelli (nomen omen) hanno a loro volta mollato GdRItalia e si rifiutano di frequentarlo ancora. Evidentemente, la mia piccola "indagine" è servita a qualcosa. Però, ormai, la voglia di scrivere in quel forum era diventata pari a zero.

  18. Guarda, io ormai sono "bruciato", e non mi fido di uno che gioca a giochi forgiti. Anche io non digerisco più D&D, però metto in evidenza l'io. Per altri va bene, per me no, ma non lo considero un gioco inferiore, piuttosto un gioco che a me non dice più nulla. Coi forgiti, invece, è diverso; io ero su GDRItalia nel 2007, quando iniziarono a lanciare i giochi, e mi sono sorbito la flame war; alla fine ho mollato quel forum perché (moderatore forgita che, prima di essere brasato via, fece più danni di quanti potrebbe farne un narcotrafficante commissario di polizia; "cricchetta" di forgiti che ti insultava in qualsiasi contesto; un utente fake dedicato solo a insultare me) era diventato invivibile. Ma prima ho consegnato ai boss del forum un documento in cui esaminavo tutti gli interventi forgiti e segnalavo come nominassero certi giochi solo quando stavano per tradurli, in modo da farsi pubblicità.

  19. Guarda, a me infastidisce un po' per certi aspetti anche l'atteggiamento di Fenna perché le idee che ha sono le stesse: è meno volgare di un Ricchio, ma parte dagli stessi presupposti di "giochi superiori"; un po' come un razzista che non parla di "sporchi negri", ma che pur nella sua educazione sempre razzista resta. Ma ammetto che potrei avere i denti avvelenati nei confronti dei forgiti: se ho mollato GdRItalia, dopotutto, è per causa loro. Anzi, ti dirò di più: non avessi problemi di soldi comprerei sistematicamente tutto quel che traducono in Italia, ogni singola copia, per farne un falò con salsiccia arrosto per tutti i presenti.

  20. Figurati. ;) Verissimo. Se si fossero presentati in maniera diversa, senza i vari flame di Ricchio e il viral marketing di serie Z da Scientology dei poveri, può anche darsi che avrei provato diversi dei giochi di quella corrente. Ma, visto come sono stati presentati, anche solo l'idea di provarli mi fa passare ogni voglia di giocare.

  21. FeAnPi

    Versi esametrici

    Una poesia che forse a qualcuno potrà risultare fastidiosa. Ma, dopotutto, quella categoria di "qualcuni" non si è mai posta il problema di risultare fastidiosa agli altri.
  22. Neppure qui da me è ancora arrivato, ma è anche normale: Tex a parte, i fumetti arrivano sempre in ritardo. -.-
  23. FeAnPi

    Versi esametrici

    E tre brevi poesie concatenate. http://giochiepensieri.blogspot.it/2013/08/piccola-serie-di-brevi-poesie.html
  24. FeAnPi

    Versi esametrici

    Una poesia di disillusione. http://giochiepensieri.blogspot.it/2013/08/impietosa-verita.html
  25. Mah, secondo me invece l'esistenza di particolari soprannaturali non nega, salvo dove indicato, che alcune cose vadano come nel mondo reale. Esempio: il fatto che un mago possa volare dopo aver recitato la formula "sciapatàm spalabàm carazàm" e dopo aver agitato le braccia come ali non significa che, normalmente, un sasso tirato dall'alto non cada verso il basso. Ovvero, il fatto che un incantesimo permetta di plasmare il metallo a mo' di Magneto sotto acidi non significa che normalmente l'acciaio non si comporti da acciaio. In questi casi, io presumo che ci sia dietro o qualche effetto particolare (leggasi: incantesimi), oppure ignoranza crassa (e dopo il tipo che scambiò il gazebo per un mostro, o dopo quello che su un forum chiedeva regole per una *armatura in ossidiana*, sono pronto a tutto). In altri contesti, invece, non avrei difficoltà a immaginare uno spadone di rame facile da piegare. Per dire, in RuneQuest esiste un incantesimo per potenziare le doti di metallurgia, e per come me lo immagino io è un modo molto pratico per forgiare oggetti altrimenti impossibili da creare con taluni materiali. Salvo dove indicato diversamente, io mi immagino che in un mondo fantasy le cose vadano come vanno nel mondo reale.
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