Vai al contenuto

FeAnPi

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    3.964
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    18

Tutti i contenuti di FeAnPi

  1. Ragazzi, dai, non volevo sollevare un bordello col discorso sulle spese. Mi limitavo a dire che questo mese escono decisamente tanti fumetti di quelli che compro io, ma non è certo un problema di costi. Voglio dire, gioco a WH... lì sì che c'è un problema di costi e rincari. -.-
  2. Preso anche io, e la penso come Matteo: per ora l'impressione è positiva, ma aspetto almeno il prossimo numero per giudicare sul serio. Comunque, mese maledetto: oltre a Tex e Dylan Dog escono anche Lilith e Brendon. E il primo di Dragonero. Troppe spese.
  3. E' simile al latino, sì, ma non proprio "molto". Voglio dire, una lingua molto simile al Latino non sarebbe per niente straniante all'orecchio di un italiano. Poi chiunque, inventando qualcosa, si basa su qualcosa. Ed Enoch ha una cultura più che discreta, ben più che discreta. Però sì, la lingua la definisco inventata. Non meno di quanto definisca "animale inventato" il pegaso, che pure è una combinazione di cavallo e volatile, animali assolutamente reali.
  4. Nessun bisogno. Senza conoscere il fumetto originaio, il dubbio era legittimo.
  5. Ji ji, guarda che nel fumetto il nome della spada è "sevasécta", nome dato nella lingua appositamente inventata, e che "tagliatrice crudele" ne è solo la traduzione. Fumetto originario alla mano, la spada viene presentata col suo nome in lingua e "tagliatrice crudele" ne è solo la traduzione fornita in una nota a margine. ^^ Insomma, è un'opera scritta in italiano con delle parti scritte in un'altra lingua che fosse sufficientemente straniante, per usare un termine tecnico.
  6. Quindi la storia del numero 0 è ripresa nel primo? Meno male: al games stop locale non l'ho trovato. Comunque, "tagliatrice crudele" rende male in traduzione italiana, non in "altra lingua". Voglio dire, non rende peggio di "Stettato" e "Molto risoluto" usati come nomi propri, o - per spostarci dall'epica ai fumetti americani - di "Capitano Meraviglia" e "Soprauomo", per non citare Alfredo Valundenaro, maggiordomo dell'uomo che abita nella pipistrellocaverna e combatte con i pipistrellorang. E sorvoliamo sui nomi tradotti delle tecniche di Dragon Ball: chi, durante una rissa, non urlerebbe "tecnica di troncamento del cerchio spirituale"? La verità è che ci sono lingue in cui i composti sono produttivi (lingue classiche, ma anche lingue germaniche moderne come l'Inglese), e altre in cui la creazione di composti è molto limitata (Italiano). E nelle lingue che fanno largo uso di composti, tipicamente, i nomi sono tutti dotati di un significato - almeno originariamente - intellegibile. Questa è una delle caratteristiche dell'epica classica (da cui ho preso "Stettato" e "Molto risoluto", rispettivamente Achille e Agamennone secondo le etimologie classiche) e anche orientale (credetemi: non volete sapere cosa sono i composti dell'epica indiana), ed è normale che venga ripresa in un fumetto fantasy. ^^ Però sì, in traduzione "tagliatrice crudele" rende malissimo. Un po' come renderebbe male "Cantami o diva del pelide Stettato l'ira funesta", no? ^__^v
  7. Grazie. Visti soprattutto i recenti e costanti aumenti di prezzo, ridurre i costi dell'armata penso che sia la priorità.
  8. FeAnPi

    Versi esametrici

    Qualche giorno fa volevo scrivere una poesia apparentemente priva di qualsiasi senso, un affastellamento di immagini concatenate che non significasse apparentemente niente. In realtà, ne è saltata fuori una poesia di certo "bizzarra", ma con un preciso significato. Che poesia, e quale significato? Scopritelo...
  9. Belli i divoratori di Khorne, belli ed economici... in termini di gioco. In termini modellistici, beh, sono pezzi, vecchi, non proprio all'ultimo grido, e costano un occhio della testa - se non di più. La soluzione? La soluzione, signori miei, passa per i segugi da guerra del Caos, naturalmente. Come mai li chiamo segugi e non mastini? Perché, come riaffermo strenuamente sul blog, con tanto di documentazione cagnografica, "hound" è "segugio", non "mastino". Ma, mi direte voi, i segugi da guerra del Caos non hanno il celeberrimo collare di Khorne! Beh, detto, fatto: che c'è di più tamarro di un cane demoniaco con una catena come collare? 10 cani demoniaci con una catena come collare, ovvio. E presto o tardi saranno tutti dipinti, incatenati e pronti al tavolo da gioco.
  10. E finalmente gli strillatori sono stati dipinti, assieme ai loro sei fratellini. Sul blog ci sono una serie di foto di tutta la fluttuante famigliola, ma io voglio che li ricordiate così: con una "foto di gruppo". Il cui sottotitolo migliore sarebbe: "Andiam, andiam, il baneblade a morsicar..."
  11. FeAnPi

    Versi esametrici

    Quella che segue è una vera e propria satira, una presa in giro di quanti prendono per buona ogni fesseria sia scritta su internet. http://giochiepensieri.blogspot.it/2013/05/satirizzando-il-fanatismo-internettofilo.html
  12. FeAnPi

    Versi esametrici

    Le tre poesie che propongo oggi, invece, sono tutte molto brevi.
  13. Pittura finita. E se vi interessano altre foto, beh, lo sapete: le trovate sul blog.
  14. Ti ringrazio: essere di ispirazione ad altri è il miglior complimento che si possa ricevere. E mi immagino la GW che gongola perché, pur andando avanti di conversioni low cost, spingo altri a riprendere in mano il gioco.
  15. Come scrivo sul blog, accludendo anche tante altre foto, lo strazia anime è in fase di pittura. In origine era una macchina penitente. I lavori sono ben lungi dall'essere finiti, però direi che si presenta già molto meglio, vero?
  16. Oggi, sul blog, ho pubblicato le foto del carro con tutta la sua ciurmaglia. Per chi se lo chiedesse, 1) sì, ho eliminato quella linea di fusione ora; 2) sì, l'araldo era già pronto. (come sempre, altre foto sul blog)
  17. FeAnPi

    Versi esametrici

    Da un lato, una poesia molto breve, dall'altro una lunga e, mi piace pensare, complessa. Sperando, in sostanza, che possa piacervi almeno una di queste due poesie.
  18. Sì, di certo lo scenario starebbe sul mio tavolo demoniaco. Ma, in cerca di ulteriori ispirazioni, per ora lo lascio in stand by.
  19. Tempo fa vi presentai, sempre sul forum, questo modello. Grazie ai bits avanzati dal carro delle cacciatrici, poi, è venuto questo. Come si fa a non amare un faccione così? E quei delicatissimi tentacolini poi... Mancano ancora alcuni dettagli (guidatore e demonette in arcione), ma direi che il pezzo fa già la sua figura, no? Fatemi sapere che ne pensate, mi raccomando. E see vi interessano altre foto, le trovate sul blog.
  20. Quoto Mad Master, al quale se potessi darei fama, soprattutto nel far notare che il pensare una dicotomia fra realismo e storia porta a sviluppare tale dicotomia, rovinando il gioco. Aggiungo che un gioco "realistico" è un po' come un quadro: non è stato il ritratto fatto da David a essere incoronato imperatore, è stato Napoleone, ma il ritratto ci rappresenta Napoleone. Sì, il quadro è fatto di colori dati a pennello e non di pelle, carne, sangue e ossa, ma se il nostro scopo è immaginare l'aspetto di Napoleone (per quanto idealizzato e reso più bello dal pittore) il quadro di David è uno strumento accettabile. Per quanto un modello fatto in 3D a partire dalle ossa, con l'aggiunta di carne, pelle e capelli sia certamente più realistico rispetto a un quadro, il quadro ci va bene. Se devo simulare la caduta non mi importa sapere la velocità massima raggiungibile, nè in quanto la si raggiunga, né quali ossa si romperebbero e perché, mi interessa solo che il sistema mi dia un buon ritratto della situazione, e amen. Magari un videogioco farà anche calcoli fisici complessi, ma il videogioco è meno libero del gioco di ruolo, e si configura come un'esperienza diversa. Tuttavia, odio i sistemi troppo "liberi": con un esempio che faccio spesso, se un GdR non ha regole per differenziare veramente il modo di agire e di affrontare i problemi (e i diversi problemi risolvibili) di uno studioso di lingue morte rispetto a quello di un culturista, allora quel sistema di GdR non fa per me. Perché, tornando all'esempio del quadro, mi sembrerebbe piuttosto di avere a che fare con uno schizzo, o al limite con un quadro di arte moderna fatto da Mirò (il che è quasi la stessa cosa); e a me i quadri di Mirò non piacciono, e se in un GdR le pennellate di colore devo darle io tanto vale che mi prenda le mie miniature e che dipinga loro, almeno hanno forme che stuzzicano molto di più la fantasia rispetto a tanti regolamentucci su cui ho malauguratamente posto l'occhio (ed uno di quelli, anzi, lo comprai perfino... me tapino, denaro sprecato).
  21. I giocatori di WH si dividono in due categorie: spendaccioni (non per forza ricchi) e parsimoniosi (non per forza poveri); io, per mediare fra le due tendenze e un portafogli da studente, cosa faccio? E' logico: cerco di tirar fuori tutto quel che posso da una scatola e da una miniatura. E se nel farlo sono poco ortodosso, beh, non me ne importa molto. Vi ricordate del mio demone generico per partite di GdR? Beh, ho deciso che talvolta un araldo di Khorne può far comodo, non concordate? E ho anche deciso che, dopotutto, spenderci soldi extra non sarebbe stata una mossa saggia. Per cui mi sono armato di basetta tonda e di santa pazienza e, con del das, ho realizzato un incastro. Per cui ora il demone si presenta anche con una basetta regolamentarmente tonda... ... grazie a una struttura amabile per un nostalgico delle costruzioni lego. Ma c'è di più: ho un carretto di Slaanesh, l'aralda e la seduttrice del quale non mi dispiacerebbe usare in altre occasioni anche senza il carro. Ma il carretto è troppo sottile per reggere un magnete, come fare? Perni ragazzi miei, perni. A molti l'idea del perno non piace, la trovano rozza e grezza. E può darsi che sia vero; ma in certi casi quel che è rozzo e grezzo è indispensabile (voglio dire, se siete nei boschi e dovete difendersi da una minaccia che fate, raccogliete il primo sasso che trovate o vi mettete pazientemente a scheggiare le pietre per costruire un'arma degna di tale nome?). E poi dai, non si vede neanche che le miniature sono imperniate e non incollate, no? Però così posso fare questo. E avvicinarmi a quota 50 demonette totali. Ma quindi io sarei un nemico del magnete? No, anzi, e se avrete la voglia di controllare sul blog scoprirete che uso questi strumenti abbastanza... ANIMAtamente.
  22. FeAnPi

    Versi esametrici

    Abbiate pietà per queste poesie: le ho scritte prima dell'alba per non crollare addormentato.
  23. Ti ringrazio. Riguardo ai colori, erano un po' anche il mio cruccio, ma alla fine mi sono detto che non c'erano molte altre soluzioni per preservare l'effetto metallico e dare l'idea di alterità rispetto a Tzeentch del demone vincolato al carro.
  24. E anche Strillaterzo è stato portato a termine. E dopo la pittura solcherà i cieli del 40° millennio alla ricerca di nemici da abbattere. Pittura che però arriverà quando arriverà, ovvero non si sa. Ah, se volete alcune foto di gruppo di tutti i miei strillacuccioli le trovate sul blog. - - - Aggiornato - - - E anche Strillaterzo è stato portato a termine. E dopo la pittura solcherà i cieli del 40° millennio alla ricerca di nemici da abbattere. Pittura che però arriverà quando arriverà, ovvero non si sa. Ah, se volete alcune foto di gruppo di tutti i miei strillacuccioli le trovate sul blog.
  25. Sinceramente, non lo so neanche io. Ho assemblato gli elementi; ci ho messo sopra vinavil, sabbia e di nuovo vinavil, e ci ho pure sprecato del primer. E, colpa ancor peggiore, ho fotografato questa boiata con degli innocenti orrori rosa sopra. Non riesco, non riesco veramente a capire neppure io se sia uno scenario che vale la pena dipingere o se mi convenga scaricare tutto nel secco. :/ Se avete lo stomaco, sul blog c'è tutta una serie di foto. Ma ammetto di aver già ricevuto dei pareri molto stroncanti. :/ E temo che il pezzo se li meriti tutti. :/
×
×
  • Crea nuovo...