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L'ambientazione che mi frulla in mente
Grazie. Sì, diciamo che ci si avvicina molto perché il punto di vista è appunto quello di un fantasy plausibile, dove le dinamiche seguono più quelle del mondo reale che non quelle dell'epica o della narrativa per intenderci. Il problema grosso del far confluire tutto su carta (o su byte) è che il sottoscritto è un perfezionista assurdo, e dunque sto rimuginando nella mia testa questioni di cui a nessuno se non me importerebbe una mazza ma che per me sono fondamentali.
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L'ambientazione che mi frulla in mente
Più o meno da quando ho posato lo sguardo sul manuale di 5^ mi sta pian piano maturando in mente l'idea di una ambientazione come piacerebbe a me, qualcosa di assolutamente complesso e complessato ma, credo, nel contempo abbastanza intrigante e a misura di 5^ edizione. Sul blog fornisco qualche dettaglio in più, ma intanto vi lascio col vero e proprio "teaser" di quel che stavo pensando di realizzare. "Anno cinquecentoventiquattresimo dall'Ascensione, è trascorsa quasi una decade da quando con l'Atto di Potestà la Contea di Aquavernalis si separò dal regno. Sei anni or sono l'Arciduca Lucius I, in precedenza Conte Regale, colui che col beneplacito della Chiesa dei Celesti proclamò lo scisma, incontrò la morte in battaglia contro i predoni del mare occidentale. Sul trono di Aquavernalis siede da allora suo figlio Lucianus, divenuto Arciduca ad appena nove anni; data la minore età del sovrano il potere è di fatto detenuto dalla Duchessa Madre e dai di lei consiglieri laici e religiosi. La mancanza di un potere centrale stabile ha fatto sì che il banditismo fiorisse senza alcun controllo, rendendo insicure anche le vie di transito maggiori più periferiche. Di contro, i barbari delle steppe e le armate del regno incombono sui confini, mentre il Maragiato Elfico e il Regno Sotto Le Montagne iniziano a rivedere le proprie posizioni di neutralità nel conflitto fra le nazioni umane. E, intanto, su tutto si estende l'ombra del prossimo eone, allorché la bilancia cosmica dell'Equilibrio penderà nuovamente da un lato e, fra le ceneri di mille conflitti, il mondo verrà nuovamente sommerso nel sangue di dei e mortali." PS: e comunque qualche sezione per ambientazioni, avventure e affini ci vuole, miseriaccia ladra. ^^
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Anteprime della Guida del DM al superamento dei Traguardi di Extra Life
Ottima iniziativa, bravi.
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Problematiche con spedizione da Amazon.it del Manuale dei Mostri
Io ho risolto con un altro venditore. Ho pagato di più, ma almeno ho avuto il manuale avendo la certezza di averlo.
- Dragonero
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Fallimento del Demilich?
Ribadisco che io non vedo il problema come insormontabile, ma ammetto che questo è legato al mio diverso modo di intendere il gioco. Non posso trattenermi a lungo (ho 20 minuti per tradurre una decina di versi di Callimaco), ma in sostanza se D&D l'avevo mollato e ripreso con la 5^ un motivo c'è. Evidentemente, in 5^ ho trovato cose che a me piacciono ma che non c'erano nelle altre edizioni recenti (PF incluso). La cosa si applica anche inversamente: chi quelle cose le vuole si troverà male là dove io mi trovo bene.
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Fallimento del Demilich?
Infatti, semplicemente non vedo quale mai sia l'enorme e insormontabile problema.
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Fallimento del Demilich?
Però Mearls ha parlato di un mostro che ti danneggia tanto ma che è anche facile buttare giù in fretta, che è qualcosa di diverso dal demilich di 3.X. Poi, dopotutto, 'sti gran 'azzi. E' un mostro singolo in un manuale. Un mostro che è stato sviluppato così per alcuni motivi ottenendo di non andar giù ad alcuni. Quando una regola di un gioco non ci piace ci si può lamentare o si può cambiare gioco o si può cambiare la regola. Nessuno, vacche sacre a parte, lo vieta. E io personalmente sono uno che la bistecca la mette anche sulla pizza.
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Fallimento del Demilich?
Mah, abolire il limite planare ci sta con la semplificazione moderna. Più che altro, l'idea del demilich pre-3.X è quella di un mostro che ti asfalta ma che tutto sommato è facile buttare giù. Tipo le demonette di Slaanesh, insomma.
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Fallimento del Demilich?
Ma se non andasse giù con quell'incantesimo perderebbe la sua caratterizzazione pre-3.X.
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Fallimento del Demilich?
Thondar, che devo scriverti che non abbia già scritto e che tu non abbia ignorato? Il demilich 3.X era più che un lich, ma il demilich di AD&D e di 5^ è meno che non un lich. Sempre temibile, ma più vulnerabile. Di certo, qui emerge uno dei limiti della 5^: su certe cose non puoi accontentare tutti.
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Numero di Abiltà
Qualcosa di simile c'era anche in 4^, ed era una delle poche cose di mio gusto.
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Vantaggio e svantaggio complessi
Infatti ho posto apposta un limite oltre il quale non si va: un po' di accumulo entro il giusto (se concentri tante risorse serve che il nodo narrativo sia importante), ma blocco dello sbrocco a la 3.5. Per il resto, l'ho pensata come regola "figlia" del sistema modulare: se ti piace la usi, altrimenti no.
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Vantaggio e svantaggio complessi
Anche io, Aza, son curioso di vedere che tireranno fuori. Per ora vado avanti così. Le regole sono scritte sul web o su carta, non incise nella pietra. E, anche se lo fossero, l'epigrafia è la patria degli errori e degli orrori. ;D Però, DB_Cooper, cadi nel problema che indicavo prima: i modificatori vanno a influire sulla bounded accuracy, per preservare la quale è stata inserita la meccanica di vantaggio/svantaggio.
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Vantaggio e svantaggio complessi
E' una soluzione che già contempla la mia soluzione. Vado semplicemente oltre, e in rari casi tiri più dadi. Ovvero solo quando hai 3 o più vantaggi e nessuno svantaggio o viceversa.
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Numero di Abiltà
Poi in realtà conta anche il bonus di caratteristica (che mai andrà oltre il +5, se non per il barbaro di 20° che arriva a +7), e alcune classi raddoppiano il bonus di competenza, ma in ogni caso non c'è più la crescita esponenziale di un tempo.
- Ranger Beast Master
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Vantaggio e svantaggio complessi
Un problema emerso molto presto che, purtroppo, non è stato eliminato dalle regole definitive è quello legato all'interazione fra più vantaggi e svantaggi. Questa, se volete leggerla, è una mia disamina della questione con successiva proposta di soluzione. Spoiler: E' molto lunga, sono verbosetto e me ne vergogno ma non abbastanza. :/ Spoiler: In sostanza, a mio parere basta tirare fino a 3d20 per risolvere tutto in scioltezza e semplicità.
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Numero di Abiltà
Semplicemente, è il fatto che ora i numeri siano limitati. Non c'è più una crescita esponenziale e potenzialmente infinita dei modificatori e bonus, ma tutto è più contenuto: tiri salvezza, CA, bonus per colpire, CD... il risultato è una matematica più controllabile. Così anche i non specialisti del combattimento sono utili quando si tratta di attaccare, così anche un mostro debole può dire la sua contro un avversario di alto livello. Tutta un'altra cosa rispetto alle due edizioni precedenti insomma.
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Sorcerer discussion
Non ho presente per le caratteristiche, comunque concordo sul Carisma (e Costituzione), e dico che l'utilità del dragonide (di dragonborn ce n'è solo uno, dato che l'altro l'ha ucciso in un epico duello) stregone di stirpe draconica sta nel fatto che l'unico privilegio a sommarsi è un ablativa capacità di ottenere resistenza ai danni. Inoltre potrebbe essere un buon modo per creare un personaggio con retaggio misto di due razze di drago diverse. PS: la discendenza draconiana al più permette di scrivere le leggi col sangue, poca roba.
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Dal Manuale dei Mostri la possibilità di giocare PG Licantropi
Per niente, in effetti. Io penso già a dicembre di poter giocare Ravenloft, per dire.
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Dal Manuale dei Mostri la possibilità di giocare PG Licantropi
Vedremo. Un paio di supplementi regolistici me li aspetto anche io, ma magari a tema. Per dire, mi aspetto per Dragonlance le sottoclassi del paladino Cavaliere di Solamnia/Legionario di Steel/Cavaliere di Neraka e sottoclassi del mago per ciascuno dei tre ordini.
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Combattente a distanza
Battle master in lingua originale, non ricordo bene in traduzione. Anche io ce lo vedo molto, ma forse più con l'elfo alto che non con il silvano. Peraltro, un elfo combattente a distanza che disarma da lontano e che si mimetizza sprizza Tex Willer da tutti i pori, e dunque lo approvo.
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Dal Manuale dei Mostri la possibilità di giocare PG Licantropi
Dobbiamo anche vedere come gestiranno le ambientazioni. Di mio, so che prenderò Dragonlance e Ravenloft. ^^v
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Dal Manuale dei Mostri la possibilità di giocare PG Licantropi
Probabilmente faranno come la Paizo: avventure e poi raccolte su manuali.