Buonasera a tutti, ultimamente sono stato chiamato a rapporto dal master (probabilmente anche in maniera giusta) per via di una dote un Po troppo op abbinata ad una serie si sinergie giocate con il mio pal6/warr4.
In poche parole grazie alla dote maestro in armi grosse, un arma magica +2 una serie di manovre ( come ad esempio attacco preciso, contrattacco e fintare) utilizzando la dote in questione colpisco con un +5 (escluso l'utilizzo delle doti e della altre varie sinergie elencate) e i miei attacchi hanno un +15 ai danni con possibilità di ritirare gli uno e i due del mio spadone (2d6) senza contare che ho sempre la possibilità di attaccare smite con altri 2 o 3d8 di danni radianti aggiuntivi a seconda del livello dell'incantesimo, oltre al giro di numeri e parole rimane il fatto che con un attacco non faccio praticamente mai meno di 20 danno e mediamente a turno guardando la realtà dei fatti faccio 60 danni senza consumare troppe risorse.
Voi come la vedere, ho esagerato? P.s. i caster del party sono un Po scoraggiati da questo perché vedono inferiore il loro potenziale di offesa anche se secondo me non è propriamante vero.
Accetto consigli, magari anche suggerimenti per ridurre il divario (sempre che esista realmente ) tra me e le altre classi giocanti.
Grazie a tutti!