Elguercio

Alberich Jörmun Va bene, signora Akruma. Torneremo con quello che ci ha chiesto. A presto. -.-.-...-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-. Mmmh forse vorrà provare a dirmi qualcosa. Ti ringrazio Lady. Vado subito da Kala, vi lascio soli. Mi dirigo a cercare Iumil per chiederle di farmi da traduttrice e poi a cercare Kala. dm@ @descrizione

Alberich Fallire non mi spaventa. Giudicate voi però se siamo degni. Sono pronto.

Alberich Se ha saputo di Sal in qualche modo deve sapere anche che... Beh, è proprio intelligente. Ti ringrazio Sheya. Accetterò questo cognome. E farò come dici. Cercherè Iumil per chiederle di aiutarmi con l'Axiriano. Comunque non mi sarei mai aspettato tutto questo... direi che la mia precedente proposta sulla strega che le faccia da mentore si fa più pressante. Ma ne riparleremo. -.-.-.-.-.--.-.-. Ascolto con calma la lettere sulla morte di Astilla, non troppo sorpreso dalla notizia. Il liquore non si sposa bene con la stabilità. Che ne sarà stato degli altri? Qualcuno sa qualcosa?

Alberich Aspetta un attimo. Andiamo a cercare Sheya. Così cercheremo di capirci meglio. Leggo la lettera e penso di aver capito a cosa si riferisce. Le sorrido. Grazie. Vuoi che lo traduca, o preferisci rimanga nella tua lingua?

Alberich Rimango sconcertato dalla scena di Kala. Mi avvio subito verso la ragazzina. Scusatemi. Occupatevi voi della strega. Tanto non sarei comunque molto utile. Prendo da parte la ragazzina, e cerco di calmarla in qualche modo. Kala, da quanto sai queste cose? E come lo hai scoperto? Te lo ha detto qualcuno? Indico la lettera che porta il mio nome. Per me immagino. Posso leggerla?

Alberich Io non metto bocca sulla questione. Decidete voi. Viva, morta, che differenza fa? Alcuni la odiano, altri no. Unico punto è che scegliere a chi di noi dare il comando delle truppe genererebbe divisione. Più comodo che sia viva lei, esterna a noi. Ma fate come volete. Faccende mortali triviali.

Alberich Beh già che ci sono chiedo anche dei Nightstick, se ne avete.

Alberich Molto bene prendo due dei maggiori allora (uno carisma +6 e ubi saggezza +6). Poggio sul tavolo il denaro e prendo gli oggetti e li infilo al dito. Grazie Des. Ti devo un favore. Volete che vi aspetti o mi avvio verso il villaggio?

Alberich Mi allungo all'orecchio di Desmanos. Scusa se vi ho interrotti, non era mia intenzione. Comunque avrei bisogno del tuo aiuto. Ho bisogno di comprare due anelli magici, e non voglio spendere quanto mi ha chiesto. Ma io sono negato nelle negoziazioni. Potresti trattare tu per me?

Alberich Aspettate un secondo. Esco dal negozio, e appena i due nunk hanno finito di parlare parlo a Desmanos. Des, ho bisogno di una mano. Non sono bravo a trattare. Puoi aiutarmi?

Alberich Bene, passiamo alle cose importanti. Quanto per i due anelli che mi interessano?

Alberich No. Nessuna dedica. Anche se potrebbe essere carino. Posso dare un'occhiata più da vicino per vedere se è ciò che voglio? dm@

Alberich Posticino tranquillo. Si, quella lingua la comprendo. Tiro fuori una moneta d'oro e gliela mostro. E comprendo anche questa. Vengo a voi con una richiesta. Ho bisogno di due oggetti magici, di due anelli in realtà. Siete in grado di procurarmi questo tipo di oggetti? dm@

Alberich Le poggio una mano sulla testa. Hai tutto il tempo che vuoi, piccola Biancaspina. Anche l'eternità, per quanto mi riguarda. La conduco sotto all'albero, mi sdraio e passo il resto della giornata con lei. @dm

Alberich Kala, meriti anche tu dei complimenti. L'idea di fare di un nomignolo il proprio vanto è un'idea coraggiosa. Senti, è da un po' che ci penso, e credo sia ora il momento giusto. Dato che si parla di cognomi. Io sono in parte fata... beh diciamo che ora sono una "fata completa". E' usanza del popolo fatato non scegliersi un nome ma accettare quello che viene dato. Beh Alberich mi piace. Me lo diede mia madre. Però sono solo Alberich al momento, non ho cognome. Dopotutto sono figlio di contadini. La guardo e stiracchio un leggero sorriso. Ti andrebbe di darmi tu un cognome? -.-.-.-.-.-.-.- dm@

Alberich Assisto alla scena del sasso e del bastone con attenzione. Non le manda certo a dire sto ragazzino. Com'era il detto, bastoni e pietre? Poco dopo mentre mi parla riesco a capire abbastanza facilmente la sua identità. Ah! Tu devi essere Naiko. Hai frainteso il mio rapporto con tua sorella, diciamo che... Oh così ci mettiamo un decennio. Astaron, ti dispiace riusare quella magia così che io e lui possiamo capirci? E se possibile anche verso Kala (indico la bambina con il corno). Meglio se sorvolare sul leone domestico. Appena ha usato la magia, riprovo a comunicare. Dunque, ricominciamo. Tu devi essere Naiko. Io sono Alberich. Come cercavo di dire prima, hai completamente frainteso il mio rapporto con tua sorella. E credo anche tu la stia mettendo in imbarazzo. Comunque, sei stato molto coraggioso a riprendertela con quei bulli. Coraggioso e un poco incosciente, ma vuoi bene a tua sorella si vede. Lo ammiro. Succede spesso, che la prendano di mira?

Alberich Hanno abbastanza rotto i patagori questi mocciosi. Mi lancio al volo in mezzo a loro, posizionandomi davanti a Kala e guardando in modo truce i bulli. dm@

Alberich Allora penso che... penso che condurre i due biancaspina alla strega sia la cosa migliore. Avere dei nipoti a giro e a cui insegnare potrebbe cambiarle la vita. A me Kala ha cambiato la vita. Se volete posso vegliare sui due per voi. Sarebbe un onore ed un privilegio. E a Kala sono sicuro farebbe piacere avere una faccia amica durante l'addestramento. Dovete essere voi a decidere però. Accetterò qualunque cosa diciate.

Alberich Eh, che farei? Io voglio proprio evitare queste responsabilità. L'unica cosa che mi interessa è l'incolumità di Kala. La strega è un dado truccato. Non sapremo mai cosa vuole fare veramente, quali sono le sue intenzioni. Dieci anni fa facevo parte dell'armata di Vanesh, la cui disfatta è stata opera sua. E ora dice di essere pentita. Chiamatemi cinico, ma non credo nel pentimento. Credo solo nelle memorie corte. Cosa farei al posto vostro? Prenderei tutto quello che posso dalla strega, dandole il meno possibile. In questo caso però, ci sono troppe variabili. Kala ha capacità che nessuno di noi può insegnarle a controllare. La strega, e forse solo lei, può. Per gli indesiderati e per Kala chiedere a LEI di farle da maestra sarebbe la scelta più sicura. Ditemi un po', il fratello di Kala ha qualche dote particolare? O è un umano semplice?

Alberich Mi avvicino alla donna con calma, aspettando che si accorga di me prima di parlare. Sheya... mi dispiace per ciò che è successo prima. Ma è la strega più potente di queste terre. Ho sperato che potesse aiutare Kala, soprattutto per via del loro sangue. Non volevo travalicare la tua autorità. Comunque... ora la verità è venuta a galla. So tutto, credo. Non importa molto alla fine. La cosa che importa è Kala. Come vuoi gestire la cosa?

Alberich Prima di uscire dalla stanza, mi avvicino a Garim e al suo orecchio (in valango) racconto gli eventi di 10 anni fa. Dm@

Alberich Bene, politica. Come se non ce ne fosse mai abbastanza. Metto una mano sul braccio ad Astaron. Parla tu per me. Sono figlio di contadini, vedere nobili e streghe che parlano di nazioni e popoli in questo modo mi fa venire l'orticaria. Mi fido di te. Ma fai in modo che non si facciano stupidaggini. La strega non diventerà nostra amica così, dal nulla. Avrà sempre un suo piano. Come con l'armata di Vanesh. Come con Unilla. Come con Sole. Mana non sarebbe stata affatto contenta di tutto ciò. Mi avvicino poi anche ad Oloth. Mi raccomando, fai attenzione. Non vorrei che rievocassero vecchie storie. Esco dalla stanza e mi metto a cercare Sheya. Ho bisogno di un dialogo privato con lei.

Alberich dm@

Alberich Ascolto con calma tutto quello che la strega dice a Sal, e quando ci caccia fuori dalla camera esco senza esitazione. Ora capisco. Una delle mie teorie più assurde si è rivelata essere vera. Meglio di molte altre comunque. Mi avvicino alla strega dei gufi, seguendo anche Desmanos. Questa cordialità è quasi raccapricciante. Sembriamo quasi non capire con chi stiamo parlando. Beh lui non è di Eltheria, non era con noi dieci anni fa. Posso anche capirlo. Spero sappiate le implicazioni di ciò che avete detto prima, nella stanza. Le cose di Sal sono cose di Sal, non mi intrometto, ma su due cose io, anche se non lo sapete, sono direttamente coinvolto. Ero là, dieci anni fa, quando uccideste Sole. Ero là nella disfatta di Vanesh. Ero là quando uccideste Unilla. Unilla. Spero ricordiate questo nome. Una donna innocente, che si è lasciata dietro molto dolore. La cosa non dovrebbe toccarmi, non lo fa neanche forse, ma dite di pentirvi per gli atti atroci di quel tempo. Non vorrei dimenticaste i particolari, allora. Oltre a questo, ero presente al parto di Sal, ho visto nascere i suoi figli, le ho salvato la vita. E ho un legame particolare con sua figlia, Kala. Sono legato a questa storia più di quanto immaginiate, più di quanto voi meritereste, ma metto da parte tutto perché ho una richiesta: Kala è nata muta e storpia. Non può parlare e non può camminare. Voi siete la strega più potente di queste terre. Potete fare qualcosa per lei? Per vostra nipote. Per il vostro sangue.

Alberich E se le cose fossero collegate? Non lascio niente al caso.