Tom Po
Mi scostai di lato quando capii che volevano iniziare una qualche sorta di rito.
Osservai con una verve di curiosità - a me ampiamente sconosciuta - cosa stesse accadendo. Visto che si trattava di Trull e non una persona qualunque non potevo perdermi il momento.
Aiutai Celeste con la neve per quanto riuscii, ma non speravo in un risultato ottimo.
Non capii niente di quello che capitò: ad un certo punto Trull non era più il nano che ricordavo ma tornò sotto forma di.. elfo?
Non so perchè ebbi quella reazione, pensai fosse irrispettosa, ma non ci potevo fare nulla.
Scoppiai a ridere. Una risata forse liberatoria per la tensione accumulata, ma più realisticamente era una risata vera e fortemente sentita. Pensavo a cosa avrebbe potuto dire il nano che avevo conosciuto in quei mesi, cioè cosa avrebbe detto quando avesse visto la sua immagine riflessa in una delle tanti pareti di ghiaccio all'interno del Palazzo.
Scusate.. mi prodigai in uno dei miei soliti, interminabili inchini ..è che sono felice di rivederlo con noi, e divertito dal fatto che sia elfo.