Fezza

Mercoledì 4 novembre 764 [Entrata tomba, quasi mezzodì] @tutti Liberate con facilità l'apertura dalla vegetazione che la copriva. Ora riuscite benissimo a vedere che il portale (alto circa 4 metri e largo 6) é l'entrata di una galleria buia che si protende all'interno della collina per un bel po' di metri, almeno questo è quello che riesce a vedere Goril grazie alla sua scurovisione e che prontamente dice a tutti voi. Riesce a vedere fino a quando il corridoio d'entrata in terra battuta sembra aprirsi sia a destra che a sinistra, ma non oltre. Le pareti sono rette da alcuni pilastri di pietra posizionati a distanze regolari lungo tutto il corridoio, collegati tra loro da travi in legno che reggono la volta. Il nano, inoltre, riconosce dopo un po' che sta lì ad osservare, una tipologia costruttiva molto antica ma non riesce a datare con precisione il tutto, forse esula dalle sue conoscenze, segno che é veramente molto antica. Minene si offre di aprire la strada e chiede supporto a qualcuno che le faccia luce, Goril preferisce stare avanti a lei ma con arma e scudo in mano, quindi qualcun altro dovrà seguirli. Inoltre vi dice che il pavimento é scevro da segni di passaggio recente, sembra esserci uno strato di polvere, sporco e blanda vegetazione che nessuno ha smosso.

Mercoledì 4 novembre 764 [Secchio Arrugginito, mattina presto] @tutti Arrivate tutti quanti davanti al Secchio Arrugginito assieme al mulo che avete comprato il giorno precedente dallo stalliere de le Stalle del Lago. Sta iniziando a piovere di una pioggia mista a nevischio e le strade iniziano a farsi fangose. Trovate Nikolai assieme al suo cane lupo che si sta riparando sotto la tettoia di un'entrata di servizio del ristorante. Appena vi vede si rivolge a Minene, le porge un saluto amichevole e le chiede il pagamento di quanto pattuito che poi mette all'interno di un piccolo sacco di liuta legato al dorso del cane. Si china verso il quadrupede e mentre lo accarezza gli sussurra qualcosa che non riuscite a sentire, appena si rialza il cane inizia a correre verso le case sull'altro lato del Secchio e si perde tra i vicoli. Non lo vedete più. Ora ritorna, aspettate. Dopo poco vedete il cane ritornare come ha detto il ragazzo, ma notate che non ha più addosso il piccolo contenitore. Ora possiamo andare. Nikolai inizia a camminare avvolgendosi nel piccolo mantello e si dirige verso Nord. Il cammino dura più del previsto a causa del tempo avverso che sta peggiorando e dopo che sono passate 3 ore circa siete arrivati in vista della zona delle Colline delle Tombe, una zona che storicamente è sempre stata luogo di sepoltura per antiche civiltà ormai scomparse..e altro. La tomba non è tanto distante, mezz'ora e ci siamo. E in effetti dopo circa una mezz'ora di cammino arrivate in una specie di spiazzo senza molta vegetazione dove vi sembra di intravedere un portale in pietra lavorata sulle pendici di una collina. E' sicuramente l'entrata della tomba, il ragazzino diceva la verità. L'entrata è coperta da arbusti e varia vegetazione che ci è cresciuta sopra negli anni, ma con poca fatica pensate di riuscire a liberare completamente l'entrata di modo da riuscire ad entrare con facilità. Ho fatto quello che vi avevo promesso, ora tornerò indietro, buona fortuna con la vostra esplorazione. Vi saluta e se ne va

Martedì 3 novembre 764 [Secchio Arrugginito, metà mattina] Nikolai, mi chiamo Nikolai e.. Sembra parecchio titubante ed intimorito ..prendo le 90 monete subito alla partenza. Verrò con voi alla tomba ma non voglio entrare, vi accompagno e poi tornerò a casa. Con me porterò anche Arthur, il mio cane lupo, ho paura a tornare da solo da laggiù senza di lui Poi si rivolge a Minene grazie le sorride e se ne va

Martedì 3 novembre 764 [Secchio Arrugginito, metà mattina] Il ragazzino accenna un sorriso quando prende la parola Minene e vi pare di notare che quando la giovane pone l'attenzione sull'aiutare qualcuno che gli è caro, gli scenda una lacrima che gli riga il viso, ma lui lesto si porta le mani al volto con un fazzoletto e si soffia il naso. Non avete chiaramente capito che le parole lo abbiano toccato ma vi è sembrato di si. Comunque non dice nulla e rimane lì ad aspettare che gli diciate qualcosa concordemente, non incrocia mai lo sguardo di Weber, Goril e Arthon, piuttosto sembra guardare un momento Narcyssa e l'altro Minene, posando fugaci sguardi con la coda dell'occhio a Graster e Zeb

Martedì 3 novembre 764 [Secchio Arrugginito, metà mattina] Il ragazzino pare intenzionato a stringere la mano allo gnomo ma è titubante, guarda sia Graster che Weber, quest'ultimo in maniera un pò intimorita, forse è l'aspetto poco raccomandabile o forse l'alito pesante che sa di vino. Oh beh, vi lascio dell'altro tempo per pensarci su? Poi vi guarda con aria interrogativa

Geren Dunque si parte, il viaggio passa in serenità e senza un intoppo che sia uno arriviamo all'entrata della grotta. Solito ordine di entrata? Ci potrebbero essere dei sistemi di sicurezza? Chiedo a tutti gli altri tirando fuori la mia bacchetta di dardi incantati @DM

Martedì 3 novembre 764 [Secchio Arrugginito, metà mattina] Ci metterei.. il ragazzino si mette a guardare il soffitto per qualche secondo in sovrappensiero ..più o meno 100 giorni a fare 200 monete d'oro, forse. Non sembra molto sicuro di quel che ha detto però Ed è proprio per questo motivo che un'occasione così non me la devo far scappare. Mi pare di capire che nemmeno voi vogliate lasciarvela sfuggire dalle mani. Le 200 monete d'oro sono una sicurezza per me solo se me le date subito, e nel prezzo è anche compreso il mio silenzio con chiunque. Non voglio inimicarmi nessuno e sapete dove trovarmi, non sono stupido. @Arthon

Martedì 3 novembre 764 [Secchio Arrugginito, metà mattina] Scappare? E dove vado con questo qui che potrebbe tirarmi un ceffone e lasciarmi a terra svenuto? Indicando il nano che poco prima con un "gentile" buffetto l'ha quasi fatto cadere Per non parlare di lui, é palese che é un membro della guarnigione. Non voglio certo mettermi contro il Capitano Tolliver, anche se é ancora più palese che lo stia facendo per se stesso più che per "la causa" sorride tra se è se.

Martedì 3 novembre 764 [Secchio Arrugginito, metà mattina] Dopo una ventina di minuti vedete tornare il ragazzino. Eccomi di nuovo. Affare fatto allora?

Ihsahn Sapevo che non sarebbe stato semplice uscire da qua.. e quando mai! Vedendo Valinor che si lancia contro il non morto davanti a noi, non posso essere da meno ed estraendo l'arco punto al non morto sulla scalinata. Tu vai, io penso a quello

Martedì 3 novembre 764. [Secchio Arrugginito, metà mattinata] @tutti Mentre siete lì che discorrete su cosa fare torna il ragazzino con le ordinazioni. Questo è per lei.. questo è suo.. quest'altro suo.. e questo è per voi. Posa tutte le vostre portate davanti ad ognuno di voi ricordandosi perfettamente cosa avete ordinato servendo prima Narcyssa, poi Minene e tutti gli altri in ordine sparso. Sui piatti della dama di compagnia dell'Emporium e su quello della ragazza di strada vi sono due Cosmos al profumo di vaniglia, due fiori molto rari da trovare. Allora ..7 persone.. 7 portate.. 5 monete d'argento a testa.. fanno 235 monete d'oro: 3,5 monete d'oro per il servizio e 200 per le informazioni che vi servono. Il ragazzino si stampa un sorriso sornione sul volto e si gode le vostre facce ammutolite ed esterrefatte. Suvvìa non vi stupite, sono entrato in cucina a dire le ordinazioni ma poi sono uscito.. indica una parete di legno di fianco ad un tavolo non lontano dal vostro ..e mi sono messo lì dietro ad ascoltare il vostro discorso. Giuro che non l'ho fatto apposta ma le cose che ha detto lui indica lo gnomo sono le stesse che mi raccontava mio nonno ogni tanto, e un paio di volte mi ci ha anche portato, intendo alla tomba dei sussurri. Scusate, non sono riuscito a non ascoltare, mi manca tanto il nonno e mi era sembrato di rivivere quei momenti con lui stando ad ascoltare voi. Per quello che cercate, avendo sentito cosa volete rischiare.. e vi assicuro che la guarnigione è ben protetta.. fa un occhiolino in direzione di Arthon ..200 monete d'oro credo che siano anche poche per non farvi incappare in nessun guaio che vi porterà sicuramente a guai più grossi. E poi a me non serve una mappa, conosco la strada. Se volete il mio aiuto mi troverete qua domani mattina, come oggi, posso portarvi lì. Voglio però tutte le monete prima di partire, potreste arrivare là e non pagarmi mai. Quello che vi chiedo è ben poco rispetto a quello che potreste trovare là dentro no? Il ragazzino sembra avere una mente votata agli affari ed un intelletto decisamente superiore a quello di un qualsiasi altro bambino della sua età. Vi vedo leggermente stupiti dalle mie parole.. allora vi lascio il tempo della colazione per pensarci eh, magari a pancia piena riuscirete a dire qualcosa. Poi torna in cucina come se niente fosse

Martedì 3 novembre 764 [Piazza centrale, metà mattinata] @tutti Tra il dire ed il fare.. tra un baciamano e l'altro.. una golata di vino e l'altra.. tra chi propone il Cane Rabbioso, chi l'Abile Carrettiere e chi il Secchio Arrugginito.. vedete arrivare il nano che prima si era allontanato in tutta fretta. Come quasi tutti i nani dallo splendido carattere non si presenta ai nuovi arrivati ma vi si para davanti e dice solamente Allora? Quando si va? quasi urlando. E' sicuramente impaziente di partire ma per fortuna Graster sembra placare la sua irruenza riempiendolo di parole e quasi frastornandolo. Alla fine decidete di andare al Secchio Arrugginito, uno dei più popolari ristoranti di Lago Diamante, non troppo distante dalla piazza centrale in direzione Ovest verso la Fonderia. [Secchio Arrugginito, metà mattinata] Quando entrate nella sala principale venite accolti da un ragazzetto di circa 13 anni che vi saluta e vi fa accomodare nella saletta con i tavoli migliori, leggermente rialzata rispetto al piano del pavimento. Il vostro non è ancora pronto ma il cameriere apparecchia molto velocemente e vi dice che vi lascia qualche minuto per scegliere cosa ordinare dall'elenco che vedete appeso al muro: non è un gran menu ma per una colazione/pranzo è più che sufficiente. Il Secchio Arrugginito si presenta molto bene: al centro si trova il bancone dell'oste, un rapido servizio per gli avventori che chiedono solo da bere è fondamentale in una cittadina mineraria dove la gente va e viene ad una velocità impressionante. Le finestre sono in ferro battuto a trama romboidale e i vetri che sono posizionati nel serramento sono di uno splendido giallo con venature verde acceso di modo da lasciar filtrare la luce del sole donandole un tono più caldo. Forse è stato fatto apposta per le giornate come oggi, anche quando fuori il tempo non è il massimo qui dentro vi sentite subito meglio ed un gentile tepore vi scalda la pelle. Deve esserci sicuramente un sistema di riscaldamento particolare, magari a ventilazione, dato che non avete notato nessun camino nella sala principale. Due pareti perimetrali ed il pavimento della sala principale sono in pietra a vista, mentre le altre due, il pavimento della saletta e soffitto sono realizzati in legno. Riuscite a notare i tipici piccoli buchi che le termiti lasciano dietro il loro passaggio su tutte le travature, segno che è un edificio che deve avere almeno un centinaio di anni, se non di più. Tuttavia è tenuto egregiamente e non notate un filo di sporcizia ovunque guardate. Alcuni boccali sono rimasti su dei tavoli nel salone, devono essere stati lasciati lì dalla sera prima ma non ci fate troppo caso, non risulta comunque disordinato, anzi, dona quel tocco di casa che non guasta mai. Quando il cameriere torna vi porta due brocche d'acqua e 7 bicchieri, raccoglie le vostre ordinazioni e si infila in una porta, presumibilmente quella della cucina, visto gli odori che ne fuoriescono.

Geren Bah, tanto non ne caveremmo un ragno dal buco, se si deve partire partiamo.

Martedì 3 novembre 764 [Piazza centrale, mattina presto] @Graster, Weber, Arthon, Minene, Narcyssa, Zeb Vi sembra sembra di essere all'interno di una situazione paradossale: il giorno prima ognuno di voi intento a vivere la propria magra esistenza, cercando di sopravvivere e pensando come uscire da quel buco.. e ora invece vi si apre di fronte una via d'uscita. Pericolosa? Sicuramente. Incerta? Ancora di più. E' l'appiglio al quale speravate di potervi aggrappare da tempo, ognuno con le proprie motivazioni ma tutti legati da un certo senso di rivalsa verso una vita che non vi ha mai sorriso. L'idea che ha avuto lo gnomo non vi sembra male, rimanere qui fuori con la possibilità che qualcuno vi senta parlare è grande, c'è anche da dire però che il Cane Rabbioso non è proprio una taverna "amichevole" e "sicura". @Arthon @Minene @Zeb [Fucina di Osgood, mattina presto] @Goril

Martedì 3 novembre 764 [Fucina di Osgood, mattina presto] @Goril

Martedì 3 novembre 764 [Piazza centrale, mattina presto] @Graster, Goril, Weber, Arthon, Minene

Geren Ma come mai tutto queste cose vengono fuori solo adesso? E guardo Lorkan mentre lo dico non so, a me pare strano

Martedì 3 novembre 764 [Piazza centrale, mattina presto] @Arthon

Ihsahn Io mi sono stancato, andiamocene da qui e saliamo quelle maledette scale

Lunedì 3 novembre 764 [Guarnigione, sera inoltrata] @Arton Martedì 3 novembre 764 [Piazza centrale, mattina presto] @Graster, Goril, Weber

[Emporium] @Narcyssa, @Graster Lightouch [Guarnigione] @Arton Glifinir [Qualche casa abbandonata sulla Vena] @Minene [Piano interrato del Cane Rabbioso] @Weber Valdimar [Da Osgood] @Goril Hammerfist [Chiesa di St.Cuthbert] @Zeb Zauker

Geren Scruto la ragazza dal tavolo dopo avere ordinato la colazione perchè no? Non siamo pericolosi

Nella profumata galleria conosciuta come L'Emporio, Lanod Neff, il Governatore, aspetta spalla a spalla coi comuni lavoratori per un appuntamento nel Corridoio Velato. In un'anticamera adiacente, danzatrici esotiche adornate di serpenti ruotano su loro stesse in un intreccio sonoro di cimbali e pifferi. Al piano di sotto, un gruppo di avidi minatori si accalcano contro la porta a vetri di una cella scarsamente illuminata, impazienti di dare un'occhiata a un vitello a due teste. All'esterno una gang di delinquenti urla oscenità ad un halfling accasciato per terra, calciandolo come se fosse una palla, con le loro risate ubriache che risuonano tra finestre rotte e porte sprangate. Intanto, dentro una fortezza torrita sulla piazza principale, uomini senza più nulla da perdere urlano inni a St. Cuthbert, aggrappandosi ai loro ideali comi animali in gabbia. Assieme a loro il sacerdote sorride, mentre si fustiga la schiena con un gatto a nove code, estasiato dello spirito del dio. Lago Diamante è una cittadina annidata tra le rupi delle Colline dei Sepolcri, tre giorni ad Est dalla Città Libera di Greyhawk, a cui è assoggettata. Ferro ed argento dalle miniere di Lago Diamante alimentano i mercati della capitale e forniscono a nobili e soldati le materie prime per armi e raffinata gioielleria. Questo commercio conduce in città centinaia di lavoratori e artigiani, tutti con la speranza di fare fortuna. In tempi passati, Lago Diamante forniva dei prodotti di molto più grande valore, sotto forma dei tesori ritrovati nei numerosi tumuli nascosti tra le colline circostanti. Questi cimeli di antiche civiltà scomparse raggiungevano prezzi straordinariamente alti tra le élite della Città Libera, la cui insaziabile avidità provocò un vero e proprio boom nell'economia locale. Purtroppo però questi giorni sono lontani: l'ultima tomba della regione sputò fuori i propri tesori decenni or sono, e niente rimane oltre che a vecchi sassi incisi in lingue da secoli dimenticate. Oggi nelle colline che circondano la città una miriade di lavoratori trascorrono settimane intere sottoterra, respirando aria pompata dall'esterno mentre cercano di mettere assieme il loro salario: i minatori sono gli schiavi di Lago Diamante, il suo sangue ribollente e infetto. Ma essi sono anche le sue fondamenta: la loro paga mensile ritorna alla comunità grazie al gioco d'azzardo, ai bordelli, alle taverne e ai templi. Proprio a causa del fatto che il lavoro nelle miniere è così richiesto e pericoloso, molta gente che giunge a Lago Diamante non ha più nulla da perdere, è gente alla ricerca di un lavoro che riesca a farla vivere anche solo al limite della sussistenza, perché il sistema non le ha lasciato altre opzioni: molti sono stranieri che hanno abbandonato la propria terra a causa della fame o della guerra, altri hanno accettato la miniera come ultima speranza di un lavoro onesto prima dell'assoluta indigenza, altri ancora hanno scelto questa vita perché costretti dai debiti, unica alternativa a rimpinguare le già stracolme prigioni. L'attuale governatore della città è Lenod Neff, un uomo viscido e vizioso impaziente di rinsaldare il proprio potere e di tenere i vari direttori di miniera in riga. Neff esercita la propria capricciosa autorità attravero lo Sceriffo Cobbin, un uomo talmente rinomato per la sua corruzione che l'annuncio del suo incarico fece credere alla popolazione in uno scherzo. Naturalmente l'alleanza tra il Governatore ed il suo cane da guardia non sarebbe sufficiente a spaventare i potenti direttori delle miniere, ma Lanod Neff riesce a essere in sottile vantaggio grazie alla presenza del rinomato fratello Allustan, un mago ritiratosi qua da Greyhawk ormai cinque anni fa: nessuno oserebbe torcere un capello a Neff fintanto che Allustan è nei dintorni. Comunque, anziché essere uniti contro il governatore, i sei direttori di miniera di Lago Diamante sono troppo occupati a complottare tra di loro in una faida senza fine. Inoltre, sebbene non siano di sangue nobile, essi sono ben lungi dal considerarsi alla pari dei propri dipendenti, molti dei quali sono costretti a lavorare, se non addirittura schiavizzati, da sentenze di tribunale. Nella città si può trovare un tempio dedicato a St Cutbert che si affaccia sulla piazza centrale ed una cappella dedicata a Heironeus all'interno della complesso della guarnigione, un manipolo di uomini della Città Libera insediati a Lago Diamante con il compito di pattugliare le colline tenendo d'occhio i lucertoloidi che infestano le Mistmarsh. Un altro, dedicato a Wee-Jas, sorge invece appena fuori la città, oltre le rive del lago. I principali luoghi di interessa di Lago Diamante sono ovviamente l'Emporium, una casa di piaceri e misteri frequentata da chiunque, le taverne Il Cane Rabbioso, l'Abile Carrettiere e l'Albergaccio di Jalek, i ristoranti Secchio Arrugginito e l'Aringa Affumicata, la sala da giochi chiamata Da Lazare prevalentemente frequentata dall'elite della cittadina, il gioielliere Tidwoad che tratta tutto ciò che di più prezioso viene fuori dalle miniere anche se molti utilizzano il suo negozio come banca, il fabbro Osgood famoso per essere specializzato in armature e oggetti per minatori, l'ufficio dell'alchimista Benazel che dovrebbe sovrintendere alle lavorazioni della fonderia ma vende anche nel tempo libero pozioni di ogni sorta ed infine l'emporio generale di Taggin. Non si può dimenticare l'ufficio dello sceriffo Cobbin che si affaccia sulla piazza centrale della cittadina. Recentemente, a Lago Diamante sono giunti tre avventurieri della Città Libera, carichi di racconti sulle sfide e sui pericoli che hanno affrontato e superato. Dicono di essere interessati ad esplorare una tomba specifica, a loro dire ancora contente magnifici tesori nascosti: Loro la chiamano Nido Stigeo, ma nessuno ne ha mai sentito parlare. Fatto sta che sono in città in attesa che il governatore dia loro l'autorizzazione per consultare le mappe topografiche custodite dalla milizia cittadina, in modo da scovare il sepolcro che li farebbe ricchi, sempre che prima qualcuno non li batta in velocità.

Geren Vediamoci in taverna quando siete pronti a partire, io rimarrò lì davanti a del vino e con il mio libro in mano, chi vuol venire con me ovviamente è ben accetto al mio tavolo detto questo mi dirigo verso la taverna dove abbiamo salutato il borgomastro

Ihsahn Di là non siamo ancora andati, nessuno di noi. Indico la zona rialzata che si inerpica su un lato dello strapiombo Se vogliamo provare ad andare di là a controllare cosa troviamo mi sta bene. Se invece vogliamo andare ad esplorare il posto dal quale son venuto adesso avrei qualche dubbio perché é veramente uno spazio che si perde a vista d'occhio