Ajle

Esco un pochino dal topic..perdonatemi ma sto diventando matto. 1)Il mio chierico ha evocare non morti. Al primo livello il liber mortis dice che posso evocare uno scheletro medio. Ma questo scheletro medio che cos'è? E' un mostro qualunque di taglia media a cui applico l'archetipo scheletro oppure è sempre e comunque lo scheletro di qualcosa di specifico per esempio lo scheletro di un lupo medio o di un umano medio? 2)Il mio chierico a livello 5 avrà accesso ad "Animare morti". Posso animare un totale di dadi vita di non morti pari al doppio del mio livello.Allo stesso tempo posso controllare un totale di dadi vita di non morti pari al quadruplo del mio livello. Ma come funziona precisamente? Mettiamo che il master mi faccia inciampare nello scheletro di un mostro assurdo da 15 dadi vita: lo posso animare subito?Non è una roba esagerata?Cioè un chierico di livello 5 può animare il cadavere di un gigante delle colline trasformandolo in uno scheletro che lo segue fino a che qualcuno non osa distruggerlo?Mi sembra un attimino sgravato. Vi prego, aiutatemi.Ho cercato un po negli altri topic ma mi sembra di aver capito che ognuno usa delle varianti abbastanza personali delle regole che riguardano i due argomenti suddetti come menzionati dai manuali del giocatore, mostri e liber mortis.Io vorrei che qualcuno mi dicesse non una home rule ma una regola fissa che sia quella ufficiale per tutti.. Grazie anticipato

E come darti torto? Ma il fatto sta proprio li.Io VOGLIO conciliare morte non morte e ciste con una vita non ome si fa? ovvio che non mi nomineranno la "Madre Teresa del Faerun" ma neanche voglio interpretare il pg con un animo malvagio...Piuttosto come uno che cerca di razionalizzare la morte, e che la vede come la cosa pu naturale del mondo...Però non sono sicuro che regga...suggerimenti?

Okkei...e se non scelgo nessuna divinità e il mio allineamento è NN? scelgo quella che incanalo comunque giusto?E se scegliessi energia buona l'unico limite sarebbe che posso trasformare gratuitamente uno slot di incantesimo con un cura di ugual livello anzichè un infliggi, ho capito bene? Faccio una aggiuntina: ormai sono praticamente giunto ad una decisione.Vorrei una mano alivello di interpretazione. Il mio chierico umano (liv1) è poco più di un ragazzo(circa 20 anni). Figlio di un becchino, a sua volta discendente da una famiglia di becchini, ha sviluppato nel corso della sua infanzia una sorta di accettazione dell'esistenza della morte. Essa per lui è la falce che pareggia il destino di tutti i viventi, portandoli chi prima e chi poi alla medesima condizione (il decesso).In questa ottica sarà di allineamento neutrale puro, in sostanza un cultore della morte abituato a conviverci e a comprenderla in modo razionale; uno dei domini che avrà sarà perciò "Morte" come consigliatomi. Ma qui arriva il difficile. Il secondo dominio che vorrei (anche questo consigliatomi) sarebbe "Non Morte", come la giustifico?Avrei pensato ad una cosa tipo: il chierico neofita cercherà di imparare i misteri della non morte utilizzando i non morti per scopi diciamo in gran parte benefici ( la solita lotta contro il male) e vede la non morte come una sorta di passaggio di purificazione che i morti sono chiamati a "vivere" per espiare le proprie colpe durante la vita. In sostanza ogni cadavere sarà rianimato affinchè attraverso la non morte possano (come in una specie di purgatorio) ripulirsi dei propri peccati. Che ne dite?è un po di fficile da far tornare/ruolare? Avete suggeriimenti per giustificare la fissa per la non morte del mio chierico? Non dimenticate che sarà anche portatore di una Ciste, e impianterà cisti a tutti coloro che scoprirà avere passati non troppo puliti, e magari a volte anche a persone apparentemente caste e pure, giusto a livello preventivo... Grazie anticipato Ajle

Ok la morte come neutrale che piu neutrale non ce n'è! Rimane dunque il dubbio su come fare per gestire l'energia positiva e quella negativa. Se scelgo l'energia negativa significa che non potrò castare cura ferite? Perchè mi pare di aver capito che i curativi hanno descrittore [guarigione] perciò non dovrebbero esserci limitazioni per me che a questo punto sarei neutro-neutro.o no?

Come lo giustifichereste che è di allineamento Buono o al max Neutrale e si occupa di morte e non morte? dovrei secondo voi scegliere una divinità o meglio essere un chierico ateo?

Li trovo entrambi sul manuale del giocatore ? Grazie del consiglio, darò un'occhiata...

Ciao a tutti. Devo iniziare una campagna e vorrei giocare un chierico umano impostandolo sull'evocazione di non morti e con la fissa delle cisti (liber mortis). Ora vorrei un consiglio sui domini da scegliere e nel caso anche una divinità.La difficoltà è dovuta al fatto che il pg sarà di animo buono, inserito in una compagnia di pg buoni. L'allineamento non può essere malvagio per imposizione del master (daccordo con i giocatori) e quindi sull'asse bene-male potrà essere NEUTRALE. Spero di essere stato chiaro. Saluti.

"Meglio un giorno da Master che cento da giocatore". Sono daccordo. Purtroppo però credo di essere d'accordo per i motivi sbagliati ovvero: quando ho giocato come pg non ho trovato masters che mi facessero sognare, nemmeno un pochino. E di conseguenza mi sono messo a farlo io (il master) per cercare di dare ai giocatori quello che io avrei desiderato da giocatore. Non ci riesco quasi mai perchè ho poco tempo da dedicare alla preparazione delle avventure e perchè non so come si fa...ho dovuto imparare quel poco che so da solo e mai ho avuto la grazia di giocare con un master che mi facesse capire come si masterizza. E nemmeno ho mai avuto giocatori che i facessero vedere come si ruola (con la "R" maiuscola), anche se io è probabile, non gliene ho dato modo. in clonclusione continuo a fare il master perchè credo a buon titolo di creare avventure poco avvincenti ma il meglio che i miei giocatori possano avere. E non giocherò da pg perchè preferisco masterizzare avventure mediocri piuttosto che giocarne di pessime.

eh guarda...quando masterizzo io, e ne ho masterizzate...si passa di livello una volta ogni mese/mese e mezzo....forse però il master, che sa che siamo abituati a giocare livelli attorno al sesto, farà salire rapidamente almeno i primi livelli credo...

Dunque....il mio master dice che siccome è la prima volta che masterizza al nostro gruppo farà un'avventura di prova della durata di un paio di mesi con un'evoluzione dei pg da l primo livello all'ottavo circa...a questo punto forse il necromante pure (com'era mia iniziale attenzione, non è più il caso di farlo...) Qualcuno ha idea se sia possibile fare un pg chierico necromante? ho sempre fatto castatori ma il chierico mi manca...consigli? Per necromante intendo che vorrei evocare da subito qualche non morto e magari fare cose tipo risucchi di pf o simili... p.s: lo so che queste domande sono un po OT ma continuo la falsa riga del liber mortis, nel senso che sul perfetto sacerdote e sul manuale giocatore non ho trovato niente di simile e quindi credo che sul LM magari ci sia qualcosina in più...

Ah, aggiungo che il tutto mi interessa molto perchè sto per iniziare una nuova campagna con pg di primo liv. Sto vagliando l'ipotesi di giocare un necromante o giù di li..magari qualcosa che non sia il solito mago specializzato in necromanzia..e quindi, avendo scorto il liber mortis in libreria mi è sobito venuto in mente di chiedervi un parere prima dellacquisto eventuale...

Buongiorno a tutti...qualcuno sa darmi indiscrezioni riguardo al liber mortis? l'ho visto in libreria e mi piacerebbe prenderlo...ma non a scatola chiusa!! e siccome i librai hanno ormai il vizio di insacchettare tutti i manuali esposti rendendoli ahimè insfogliabili, non è che qualcuno può darmi delucidazioni? se qualcuno avesse anche magari riportato in word o altro qualche classe o qualche nuovo incantesimo o capacità aggiunte al gioco dal suddetto manuale e potesse postarle.... Ciao e grazie:bye:

IMHO credo che la questione stia tutta nell'idea che ci si è fatti di D&D. Perdonatemi innanzitutto se sentenzio senza conoscervi personalmente o avere mai giocato con voi. Credo che Godric sia molto simile a uno dei miei giocatori: vede D&D da un punto di vista particolare (che, mi spiace, io non condivido); IMHO Godric vede (smentiscimi pure eh) D&D come una evoluzione di giochi come heroquest, heroscape etc, in cui c'è un manuale delle regole che vanno seguite pari pari perchè il gioco è pensato così, e un manuale delle missioni che è stato sostituito in D&D dal DM. Ma io credo che D&D vada considerato ciò da cui è nato: un narratore e degli amici attorno ad un tavolo con foglio e penna.Che poi si sia evoluto con mille manuali è un altro conto ma la sua essenza è quella: un narratore, tanti ascoltatori interagenti. E il narratore racconta la storia come crede, la farcisce di personaggi ed eventi come crede PRENDENDO SPUNTO dai manuali che esistono come dai libri, film, telefilm e cartoons. E i manuali si considerano uno spunto tanto quanto un film o un libro o l'immaginazione. Tolkien non scrive pensando a quali personaggi i suoi lettori vorrebbero che lui descrivesse: Tolkien scrive e racconta il SUO mondo fantasy, c'è chi ne va matto e chi preferisce quello di Robin Hobb o la saga di Shannara. Ognuno legge/ascolta ciò che gli pare. Credi che qualcuno vada a dire a David Lynch come girare i suoi (bellissimi IMHO) film? None: un regista è libero di dare l'interpretazione alla sceneggiatura che gli pare, altrimenti sarebbe un burattino nelle mani dei produttori e non un genio contemporaneo... Ritornando in topic, dico solo che se si considera il DM per quello che è, per come è nato (un cantastorie) allora DEVE avere carta bianca su TUTTO, deve essere libero di CREARE ciò che la mente gli dice, senza vincoli. Poi si giudichi il suo operato e si decreti la sconfitta o il successo.

Porto il mio esempio a sostegno del mio punto di vista. Ho iniziato una campagna come master ambientata nei FR. Quando ci siamo trovati per fare fare i personaggi ai miei giocatori le mie limitazioni sono state le seguenti: <Io, che non sono molto bravo a fare il master ma sono il meglio che vi possiate permettere gestirò una campagna nei FR: farete PG di sesto livello, i manuali sono quelli base più FR, fosche tenebre, imprese eroiche. Le razze da scegliere sono tutte ma senza LEP; le classi sono quelle che vi pare ma prima ne parliamo per vedere se le accetto oppure no. Queste limitazioni perchè avrò difficoltà a gestire quanto non compreso sopra: inoltre preferirei gestire bene una campagna che vi limita un pochino piuttosto che gestire male una campagna dove avete libera scelta nella costruzione e nell'avanzamento di pg.> I miei giocatori, tutti intelligenti pre fortuna, hanno capito molto bene le motivazioni e hanno rinunciato di buon cuore ad un pg licantropo e ad uno minotauro. Per chiudere, risottolineo che il master limita tutto quello che vuole a seconda dell'avventura che ha in mente (anche a costo di giocare una campagna tutta di umani o barbari o druidi e punto.). Se il gruppo è un gruppo serio si discuterà a tavolino delle varie motivazioni e si raggiungerà un compromesso. Il master sa il lavoro che c'è dietro all'avventura che sta preparando, la trama, i nemici che saranno affrontati, le quest, i dungeon. Che cosa è meglio? un master che ti fa fare lo psion e poi te lo castiga tutte le volte con bestie mentali e negazioni dei poteri psionici o uno che ti dice fai un'altra cosa perchè la so gestire meglio e potrei metterti di fronte a situazioni più coinvolgenti? Se il master poi adduce motivazioni del C4xx0 tipo non mi piace, mi infastidisce quella cdp, o quell'incantesimo forse è da riconsiderare la sua dignità di DM. Ma se dice che un incantesimo, potere, arma, razza classe è troppo potente/ fuoriluogo, il giocatore si sottomette e punto, perchè il master ha una visione completa del tutto e il giocatore no. e se non c'è fiducia tra il giocatore e il master quando quest'ultimo compie delle scelte, allora lo spirito del gioco è veramente minato alla base.

Io ho avuto problemi simili un po di tempo fa. Mi permetto di postare il link alla discussione che aprii in quei giorni Discussione Poi aggiungo che ho trovato l'avventura Spoiler: Caccia al Licantropo molto utile allo scopo di addestrare me stesso e i miei giocatori a giocare interpretando. Per ora mi accontento di approfondire un pochino i png e dare una mano ai giocatori a interpretare i loro pg. E' ovvio che da parte dei giocatori un po' di voglia di cimentarsi con l'interpretazione ci vuole eh...e poi io (con un notevole sforzo e su consiglio di chi ha commentato la discussione di cui sopra) ho preso i miei giocatori a quattrocchi e ho allontanato un giocatore che non sapeva interpretare e che neanche ne voleva sapere di provarci.Risultato: i giocatori si divertono e si sforzano di interpretare (soprattutto grazie a come è fatta l'avventura che ho scritto sopra: molto investigativa per cui devono interpretare per forza) e io a poco a poco imparo a gestire e a dare spessore ai Png. Spero di essere stato utile Ciao:bye: