OcramGandish

Juliet Mi rivolgo alla nostra guida Forse e' meglio se lei possa tradurre per noi Signor George, Sorrido leggermente civettuola...

Tiberius Ascolto la conversazione e attendo di rimanere soli Tobias, mai furono pronunciate parole più' sagge. La cosa non piace nemmeno a me. Guardo volpe Nera parlando a bassa voce? Che possiamo fare? E se prendessimo delle strade alternative? Non c'e' nessuno che ci attende e abbiamo una missione da svolgere da soli...

Ludovicus Ascolto il sacrificio del guerriero con un certo orgoglio e poi seguo i miei compagni veloce. Alla vista della nave il mio pensiero diventa parola. Una black ship dell'inquisizione … guardate i simboli … Le parole di Judith mi riportano all'ordine e mi mantengo vigile AdG

Beh, il nano e' come un mulo, la giochiamo in game se vi va, la vedo più' realistica.

Jacob Osservo il mercante mentre tasta la lana. Cominciamo bene. Dipende da quanta ne vuole. Possiamo fare un buon prezzo, se il quantitativo e' alto, ma questo lei lo sa sicuramente meglio di me. Mi avvicino a Gudrod Quanta lana abbiamo ancora dopo le ultime vendite? Poi mi volto verso il mercante Speriamo di riuscire a soddisfare tutte le sue esigenze signore.

Xeno Copro Arn mentre ispeziona il capanno. Arn fai in fretta, seguiamo il consigli odi illius e andiamocene prima che l'orso si svegli. Mi guardo anche io attorno

Akhorakill Mi rialzo imprecando gocciolando acqua sporca di fango. Maledetto … ne avra' avuto abbastanza … Mi guardo attorno per capire la presenza di altri nemici. Cerchiamo di proseguire in fretta … i nemici imprevedibili…. AdG

Non ci sono muli o altro per portare materiale?

Hans Dopo aver sistemato l'equipaggiamento che abbiamo preso seguo Magnus nel refettorio per mangiare e quando vedo che si avvia a chiamare gli altri accenno qualche parola. I monaci li avranno gia' chiamati, direi di mangiare. Comincio a mangiare mentre arrivano gli altri salutandoli con un cenno. La nostra roba e' pronta in cortile. Mangiamo e poi prepariamoci a partire. La giornata sara' lunga, il tempo dovrebbe essere buono, ma meglio preparasi al peggio. Mi rivolgo al monaco che aveva accompagnato i miei compagni Mi e' stato detto che avremmo avuto una mappa della zona. Sarebbe il caso di averla prima di partire. E continuo a mangiare in silenzio poi noto la mancanza di Willebrod Dove si trova il nostro studioso?

Festum - Tardo pomeriggio - Sereno Cornelius sorrise alle vostre parole riempiendo il suo calice alzandolo per il brindisi. Bene, allora e' deciso. Finiamo la cena e poi discuteremo i dettagli nel mio studio. Cornelius prima di cambiare discorso per rendere la cena più' leggera si rivolse a Jotunn. Per gli alchimisti c'e' una parola che riassume tutto ed e' VETRIOL; e' formata da sette lettere e rappresenta il tutto. Ti basti sapere questo. Denser La cena prosegue parlottando del più' e del meno fino alla sua conclusione. E' allora che Cornelius vi guida verso delle scale che partono da un punto nascosto del corridoio al pian terreno. Le scale portano verso una stanza che potremo definire una sorta di laboratorio dove e' presente un grosso tavolo pieno di scritto, svariati alambicchi e fuochi accesi con ampolle di svariati colori. Una libreria con tomi voluminosi, ed un caminetto nelle cui vicinanze vi e' presente un pentacolo. Cornelius vi indica delle sedie accostate alle parrei e fa largo sul tavolo dove srotola una mappa di atlantide. La vostra missione vi fara' arrivare qui Indica un punto all'estremo sud del continente, dove e' posta la fitta' di All'Anfa. All'Anfa, il bubbone del sud. Citta' di ladri, pirati, schiavisti e quanto di peggio possa essere scritto in questo continente. Ho predisposto una nave qui al porto di Festum. Partira' domani all'alba, ma potete cambiare in ogni momento. La nave fara' una sosta a Perricum ed un'altra a Thalusa per rifornimenti prima di arrivare ad All'Anfa. Li un mio contatto, Kalandrakis, un mercante di pietre, vi fornira' un appoggio da cui partire verso la citta' di H'Arrabal. Controllate sulla cartina di Cornelius ma non vi e' traccia di questa citta'. Non perdete tempo a cercarla, non e' segnata su questa mappa, Kalandrakis ve ne fornirà' una. Denser sarà' un giovane rampollo di una famiglia mercantile e voi le sue guardie del corpo. All'Anfa e' una delle più' grandi citta' del mondo, una moltitudine di popoli e razze la popolano e passerete inosservati senza problemi. Prende un sacchetto di cuoio di medie dimensioni ed un plico di pergamena appoggiandoli sul tavolo. Qui ci sono 40 corone come anticipo per eventuali spese e soprattutto questo... Porge a Denser il plico Qui c'e' la formula che bisogna recitare al cospetto del fuoco magico. Solo chi pratica la magia conosce questo linguaggio. Solo una volta che avrete identificato il tempio di H'Ranga e trovato tutti e sette i calici al cospetto del fuoco magico dovrete lanciarli dentro al fuoco e uno di voi recitare la formula magica. Vi osserva per un attimo. Kalandrakis ha approntato una nave da Brabak che vi portera' a Kuslik e da li a Vinsalt. Io saro' li ad attendervi...

Hans

Hans Magnus

Jacob Mi avvicino con fare tranquillo e osservo tutti con estrema attenzione. Si può vendere se l'offerta e' buona. Gudrod prendi una manciata di lana e falla vedere al nostro compratore. AdG

Sotterranei sotto alla locanda al cinghiale - Strada tra Brea a Iant Methed, dopo Amon Sul. - 2977 T.E. - 20 Gwaeron - Notte fonda Ambaron colpi' il pelleverde che emise un altro urlo di dolore . L'orchetto estrasse la sua arma e cerco' di difendersi urlando qualcosa di incomprensibile, mentre Dernhild lo trafisse da parte a parte all'addome con la sua rudimentale arma. Il silenzio regnava nella stanza e poco fuori. Non si vedeva nei corridoi anima viva. I nani e l'umano erano galvanizzati dallo scontro, come se avessero ripreso vita per la prima volta. Gli altri umani invece rimasero immobili avvolti nei loro stracci. Kurt, l'umano si rivolse a voi. Allora, che facciamo adesso? Liberiamo anche gli altri? Chi capisce linguaggio nero Mappa

Jacob Osservo la nave che si allontana con un misto di tristezza e disperazione Siamo qui bloccati. ma almeno abbiamo tempo. Su che mi dici di questa anfora? Adesso abbiamo tempo credo...

Ludovicus Rimango pietrificato dalla visione O maledizione! Presto allontaniamoci!!! Osservo rapidamente il luogo in cui siamo e cerco un punto in cui potersi rifugiare chiudendo delle porte alle nostre spalle e proseguire nella missione. AdG

Juliet Osservo il medico e la sua osservazione. Mi sembra un splendida idea dottor Clark. Magari ci sono dettagli che ci potrebbero essere utili. Tutti

Xeno Rimango in guardia ma faccio strada come dice Illius. E sia... Sono comunque vigile e attento

Jacob Ascolto le parole di Alrik, ma la risposta del prete mi pare la migliore e mentre continuiamo a camminare verso il molo e la nostra barca osservo con attenzione i mercanti per ricordarmi se ho mai consegnato merce per loro. Prima di avvicinarmi sussurro … prudenza … Mantengo la mano sull'elsa della spada coprendomi leggermente con il mantello per non far vedere le mani rimanendo sempre dietro a Mia AdG

Akhorakil Imprecando estraggo la mia spada e cerco di colpire il tentacolo del mostro per cercare di liberarmi in qualche modo. Maledizione!!!! AdG

Hans Mi accomodo sul giaciglio non controllando nemmeno il compagno di cella. Appoggio la spada sguainata vicino a me pronta all'uso. " … e' un monastero … e' vero … ma la morte e' rapida nel coglierci … " Attendo che venga la chiamata prima dell'alba per recuperare cosa manca al viaggio.

Festum - Tardo pomeriggio - Sereno Cornelius ascolto' le domande e poi rispose per primo ad Inigo Il mio apprendista Denser sara' in grado di adempiere a questo compito senza problemi, ne sono certo. I vecchi possessori del calice sono stati derubati o peggio uccisi. Ma sono informati della mia intenzione di mandare un gruppo di avventurieri e sono in attesa che ogni calice ritorni al suo luogo di custodia; quello che avverrà' dopo assicura' la spada per sempre senza nessun rischio di possibile utilizzo ma dobbiamo farlo in fretta. I sette calici sono stati trafugati con un lavoro lento durato decenni, ma siamo al dunque qui, ora. Fa una piccola pausa versando del vino nei boccali vuoti In verita' quasi nessuno pensa che la spada possa essere riformata; solo il leggendario Arcimago Basilius potrebbe rispondere, ma sono passati decenni dalla sua scomparsa, e quasi tutti coloro che hanno custodito i calici per secoli non sono altro che reliquie senza valore, ma io "so" che non e' così'; ma a voi non chiedo di credermi, ma solo di portare a termine questo compito. Il suo sguardo si posa su Inigo. Nessuno muoverà' un dito per fare altro. Io sono l'unico che ancora crede in questa storia; quindi e' una cosa che dipende solo da me e da voi a questo punto. Sorrise all'elfo Sapevo di poter contare su di te Leonteus. Si volto' verso Inigo e Jotunn Posso considerarvi assoldati per questa follia? Leonteus/Jotunn/Inigo Denser

Tiberius Ascolto le domande del mercante non prestando particolare attenzione. C'e' stata una battaglia, ma la situazione e' sotto controllo. Non so altro; ora se vuoi scusarci siamo stanchi e vorremmo stare tranquilli e riposare. Continuo a fissarlo in attesa che si allontani e ci lasci soli al tavolo per parlare in pace

Festum - Tardo pomeriggio - Sereno Cornelius annui' alle domande dei suoi commensali sorridendo alle espressioni di Jotunn per poi tornare serio. Si, non nego che quello che vi sto proponendo e' una missione alquanto rischiosa, ma oramai e' solo una questione di tempo prima che arrivino a me, come possessore dell'ultimo calice. Per questo bisogna fare presto prima che avvenga l'inevitabile. Chiuse lo scrigno riponendo all'interno il calice e si alzo' andando verso una grande mappa del continente di Atlantide indicando il sud Qui, all'estremo sud vi e' la citta' di All'Anfa, e da li la citta' stato di H'Arabal dove vi e' un tempio dedicato ad H'aranga, una forma distorta e malvagia di Henside, il dio dei guaritori; una delle tante forme del Dio senza Nome. I suoi servitori hanno fatto arrivare nel corso di secoli i vari calici e ora stanno cercando incessantemente l'ultimo. Nessuno di loro pensa che ci sia qualcuno di così' pazzo da andare a portare li il calice. Questi pazzi siete voi, se decidete di accettare. Poi si volta serio verso Inigo. Messer Inigo, la magia e' una certezza e vi basti sapere che tutto funzionerà alla perfezione se sarà' fatto nel modo corretto. Il tempo stringe e devo sapere ora se intendete accettare per continuare con tutti i dettagli. Il compenso sarà' adeguato mastro nano, non ti preoccupare...

Hans Sorrido alla faccia del nano e poi seguo il frate verso le celle osservandole per un attimo e ascoltando le parole di Willebrod. In linea di principio sono d'accordo con te, ma adesso credo non ci sia il tempo di parlare con nessuno che ci possa dare una mano. Sono passati due anni e qui non ci sono bordelli in cui le ragazze ricordano tutto o tempo di mercato in cui le comari ti possono spifferare qualcosa. Io sono dell'idea di riposare il più' possibile, ci aspettano giorni in a terre selvagge e con pochi sentieri in cui si dormirà' poco e male mangiando anche peggio in terre infestate da presenza maligne. Osservo il nano Direi che e' il posto giusto per una buona morte... Vedo che mancano ancora degli oggetti Mancano delle cose che abbiamo chiesto; domattina le passero' io a prendere mentre voi vi preparate. Indico una cella e mi rivolgo all'iniziato Fratello io dormirò qui, venitemi a svegliare prima dell'alba, devo ritirare della merce. Chi divide la cella con me? Io non russo...