MaxEaster93

Herlan Prendo quello che rimane della borsa e vedo se tra i brandelli c' è qualche oggetto.

Herlan Dobbiamo fargliela pagare per quello che hanno fatto se quello che cercano si trova in questa grotta ed è per loro importante dobbiamo sbrigarci a trovarlo.

Herlan Vado io per primo , copritemi le spalle. Impugno la spada e scendo le scale controllando bene dove metto i piedi, mi avvicino alla parete per vedere se ci sono indizi ,iscrizioni o altro.

Herlan Mi ritrovo di nuovo senza speranze, vedere Fihan uccisa in quel modo mi pietrifica , resto immobile con gli occhi spalancati che osservano il corpo ormai privo di vita. Passano i minuti, ci siamo allontanati da Salixass e non ho ancora mosso un dito,lo sguardo fisso sempre sul solito punto, ho la nausea mi manca il respiro, non riesco ancora a credere che sia tutto vero.Sono ferito sento le voci e i lamenti dei miei compagni ma il trauma mi impedisce di dare ascolto e sentire dolore. Penso a Salixass alla mia nuova vita al Capovillaggio a Lisel e Seela e sopratutto a Fihan di come l ho conoscuta degli ultimi mesi passati insieme.Mi rimpovero il fatto di non averla protetta, poi un unico pensiero la vendetta.

Herlan Quando vedo Fhian che sta bene e in prossimità della via di fuga le sorrido anch io x tranquillizare lei e me stesso. Vedendo la barca mi convingo che ci salveremo tutti. Con una mano tengo stretta la freccia che mi ha colpito e con l' altra la spezzo per nn farla sporgere . Avviso Sole che lo aiuterò a trasportare Pierrot, dico poi a Goffredo e Aldrich di afferrare qualche oggetto come grandi pezzi di legno per, una volta in barca, coprirci la fuga dagli arcieri.

Herlan La situazione in cui mi trovo non è delle migliori sono gia gravemente ferito e circondato da creature maligne . Resto immobile x pensare il dafarsi tenendomi con una mano la freccia che mi ha colpito , sento poi la voce di sole . Mentre fuggo in direzione di sole cerco di trovare Fihan guardandomi intorno e chiamandola con tutto il fiato che mi rimane con l'intenzione di informarla della via di fuga .

Herlan Urlo agli abitanti che non sono in grado di combattere di fuggire a riparo mentre corro verso l' arciere sguainando la spada.

Herlan Io sono herlan e come tutti ti sono riconoscente e dispiaciuto per la tua punizione. Le tue parole mi hanno incuriosito molto, vorrei sapere se chi ti ha punito ha dei piani per risolvere il fatto che dovremmo essere morti invece di vivere un'altra vita su un nuovo mondo. Sono incuriosito anche del fatto che una donna con la tua importanza e le tue capacita si trovasse ad Issèral proprio nel momento in cui la città cadde senza lasciare vie di fuga.

Herlan Mi presento anche io rivolgendomia lei con tono riconosciente. Ma la situazione a me sembra ancora strana resto vigile e pronto a difendermi .

Herlan Ho apprezzato molto lo spettacolo, una volta finito continuo la mia serata in compagnia di Fihan, questa volta gli vorrei domandare anche di seela. Il suo comportamento ancora mi incuriosisce magari sa dirmi qualcosa in piu del capovillaggio.

Herlan Dopo una dura giornata una bella festa ci voleva . Lasciandomi i brutti pensieri alle spalle, agguanto il mio borsellino con le monete e contribuisco a svuotar le botti. Una volta sazio, con il coraggio che solo l' alcol ti sa dare provo a invitare qualche bella ragazza a ballare con me ed andare poi a vedere lo spettacolo.

Herlan Aver contribuito a salvare quelle persone mi ha dato un senso di orgoglio e soddisfazione e me ne ritorno al paese congratulandomi con i miei compagni.

Herlan Mi sposto in g7 con l intenzione di aiutare zantes e attacco il lupo txc 7 danni 1d8+7

Herlan Impugno la mia spada mercuriale, mi muovo in g9 e attacco il lupo in g8 facendo da scudo al cittadino alla mia destra

Herlan Decido di unirmi con i miei compagni per la missione di salvatggio . Prima di andare dal fabbro domando al capovillaggio quali altri pericoli ci sono nella foresta .

Ho bisogno di riflettere sul dafarsi e di svagarmi un pò per lasciarmi alle spalle questa brutta giornata. Decido di uscire per fare conoscenze ed integrarmi nella comunità successivamente andare in una taverna e far amicizia con qualche ubriacone con la speranza che mi offra da bere.

Dopo che tutti hanno preso parola mi rivolgo io a Miran Volevo ringraziarvi della calda ospitalità e del buon pasto e le sarei ancora piu grato se libertaste sole , le assicuro che non ha mai avuto cattive interzioni. Inoltre sono incuriosito dal portale che permette di viaggiare tra mondi e la ragazza che l ha creato. Gli domando quindi Com' è possibile che all' uscita del portale della maga non ce n era traccia? Infine lei sa a chi ci possiamo rivolgere o dove possiamo iniziare ad indagare per chiarire questa faccenda? Ci sono storie o si conoscono maghi che viaggiano tra mondi o di persone che come noi provengono da terre sconosciute?

Rimango sorpreso dalle parole del capovilaggio.Sempre meglio essere qui che essere morti.Dopo che tutto è stato chiarito i miei pensieri si rovolgono verso la donna alla finestra.Domando quindi al capovillaggio chi è quella ragazza e mi dirigo insieme a sole in quella casa.

Accetto il loro invito e salgo sul carro portandomi anche il forcone

Quando gli assalitori si sono allontati getto il forcone mi accascio a terra e tiro un sospiro di sollievo, Il pensiero che il pericolo sia definitivamente passato mi aiuta a rilassarmi del tutto e rimando per alcuni minuti a terra godendomi la vista e l'aria pulita. Vedo la porta aperta del mulino con il cocchiere e incuriosito mi dirigo verso di lui insieme ai miei compagni . Come gli altri mi presento tranquillizzo il cocchiere , gli domando con voce calma e rassicurante dove siamo, e cosa sia successo.

Dopo aver sentito il discorso degli assalitori prendo coraggio. Vedendo che i miei strani compagni vogliono vendere cara la pelle mi decido anche io di combattere . Afferro il forcone e aspetto una loro reazione alle parole dell' uomo pipistrello.

lo shock della caduta mi lascia per molto tempo stordito e disorientato. Resto ancora immobile con gli occhi spalancati verso il cielo Scosso dalle urla della donna riprendo coscienza quanto basta per percepire il pericolo, cerco di far mente locale vedo tre individui a cavallo che ci stanno raggiungendo, un uomo pronto a giacere con una donna, un pezzo di ferro che dice e fa cose,un tizio dai gravi problemi linguistici e un cocchiere. Ancora una volta senza vie di fuga non c'è molto da fare, spinto anche dalle coraggiosi e sgrammaticate parole del mio compagno, mi riparo aspettando l'avvicinarsi degli assalitori per difendermi.

Appena vedo la donna sparire, senza pensarci nemmeno , mi lancio con tutte le mie forze verso il portale .

Valuto le diverse possibilità per sopravvivere, tentare di scavalcare i soldati con le picche non se ne parla, anche se ci riuscissi sarei vittima del massacro, forse arrendersi, in tal caso incontrerei uguale sorte o peggio. Decido quindi di lottare per la sopravvivenza, di correre in direzione del drago e oltrepassarlo. Una volta presa la decisione cerco di tranquillizzarmi per non farmi sopraffare della paura e valutare il momento favorevole per poter correre verso il drago.