Nereas Silverflower

Ti faremo pervenire le proposte qui nel thread oppure in privato? Io ad ogni modo potrei già scriverti ciò a cui avevo pensato poiché da un punto di vista del concept narrativo, a grandi linee, e meccanico sono pronto in questo senso. Devo pensare solamente ad equipaggiamento e a poco altro. Inoltre, lo chiedo per sicurezza, abbiamo accesso a tutto il materiale pubblicato dalla Paizo, vero? Lo chiedo perché per l'idea a cui sto pensando dovrei attingere ad uno degli archetipi presentati nel manuale Planar Adventures. Mi accodo inoltre alla domanda di Cronos. Per il secondo punto dobbiamo per forza avere un motivo omogeneo come gruppo per essere arrivati a Magnimar oppure possiamo aver viaggiato come gruppo seppur ciascuno di noi aveva un motivo diverso per recarsi nella Città dei Monumenti? Io in verità avrei già in mente il motivo per cui il mio personaggio ha scelto di recarsi a Magnimar.

Mi accodo alla domanda di Hobbes. Se la selezione fosse basata sulle proposte che pervengono, dato il livello e il setting principale dell'avventura potrebbero uscire fuori cose decisamente interessanti e penso di avere un'idea sulla quale poter lavorare

Vel Mentre i miei compagni si avventano sui goblin privi di coscienza, io rimango accanto a Babushka tenendomi sulla difensiva non intenzionata a partecipare alla mattanza dei goblin privi di coscienza poiché agli occhi di Diulanna attaccare un avversario che non può difendersi è un disonore in quanto atto privo di coraggio. Tra me e me penso "So che non approverete la mia azione, ma se facessi altrimenti, sarebbe Diulanna a non approvare il mio agire poiché tradirei il credo." mentre dico bisbigliando "Se dovete, fatelo... Io non posso attaccare chi non può difendersi..."

@AndreaP, ti chiedo scusa se rinnovo la mia richiesta di informazioni, ma non posso fare altrimenti, questo perché altrimenti non saprei come muovermi in combattimento. Non so quanto è dissimile il sistema di combattimento di questa edizione rispetto a quello della 3.X da un punto di vista meccanico. Prenditi pure tutto il tempo che ti serve per darmi lumi, anche perché pare che ancora una volta la situazione ci sia favorevole, ma chiedo perché non vorrei essere d'intralcio e generare inutili rallentamenti in altre situazioni di combattimento.

Eike la cantastorie Rispondo al giovane ministrante "Non c'è bisogno di ringraziare!" dico sorridendo per poi continuare"E, per favore, non darmi appellativi onorifici, questo perché la cosa mi mette un po' in soggezione. Data la carica che ricopri, se vuoi ti darò del lei, ma nei miei confronti, se possibile, preferisco che mi venga dato del tu!" e alla fine rido per stemperare un po' la situazione. Il mio sguardo torna serio solamente dopo che Will pone la sua domanda poiché le questioni che pone sono decisamente rilevanti, anche se per cercare di fare in modo di mettere il ragazzo maggiormente a suo agio e cercare di incoraggiarlo a non aver paura nel darci una risposta, alle parole del templare aggiungo "Prenditi pure tutto il tempo che ti serve per raccogliere le idee e rispondi pure con calma. La domanda che ti è stata posta certamente non è banale e probabilmente ti ha spaesato, ma non lasciare che l'ansia abbia il sopravvento e ti impedisca di riflettere limpidamente. Ho fiducia in te e so che, nonostante come tu sia giovane e inesperto, riuscirai a destreggiarti con accortezza in questa situazione. E ricorda, anche il non saper nulla è una risposta perfettamente comprensibile se sincera, questo perché è un ammettere la propria ignoranza e l'ammissione della propria ignoranza è la prima scintilla che conduce al sapere se esercitata in modo critico e con la giusta accortezza." Le mie rimangono parole ben lontane dalla miseria dell'adulazione, il mio scopo è infatti chiaro e limpido, ossia aiutare il giovane sacerdote a rafforzare la propria fiducia in sé stesso senza però spingerlo a diventare temerario così che possa maturare il proprio senso critico e maturare egli stesso così che possa meglio affrontare il mondo che lo circonda senza cadere preda di un dubbio eccessivo in momenti delicati come questi.

In giro per Nerosyan in compagnia di Boris e Kronug In giro per Nerosyan in compagnia di Eran, Gramon e Meha

Tariam Lave Sebbene agendo congiuntamente ad Elethea riesca a porre fine alla fuga degli orchi, improvvisamente vedo Thord capitolare sotto l'assalto degli orchi contro i quali sta combattendo. Immediatamente vengo preso dallo sconforto e urlo "Thord, no!". Mentre prendo con la sinistra una freccia dalla faretra, mi rivolgo ad Elethea dicendo "Vedi se puoi fare ancora qualcosa per lui! Dimmi che non è troppo tardi! Non voglio vedere un altro druido morire davanti ai miei occhi! Ho già troppe morte sulla mia coscienza!". Rapidamente concentro tutta la mia potenza di fuoco contro gli orchi che hanno assalito Thord per tenerli a bada e coprire chiunque provi ad aiutare il druido. DM

Ameriel Loral Dopo aver rinvenuto la cassa nascosta, mi rivolgo ai miei compagni "A quanto pare la meraviglia dinanzi ai nostri occhi non è di origine naturale o, meglio, lo è in parte. La struttura rocciosa nel suo complesso infatti era sicuramente già esistente, ma pare che qualcuno l'abbia lavorata poiché alcune delle membrane di pietra presenti sono state incise e levigate a mano. Devo dire che chiunque l'abbia fatto sicuramente era abile, almeno a mio giudizio, data l'armonia e la gradevolezza del suono, che almeno per quanto mi riguarda sicuramente sono molto piacevoli." Poi faccio agli altri un cenno con la mano per avvicinarsi e dico "Comunque probabilmente la struttura, oltre ad essere fatta risuonare dalla dolce brezza che proviene dalle terre baciate dal sole, può essere anche suonata come se fosse uno strumento a percussione. Infatti, dietro la stessa ho trovato questa piccola cassa di metallo in parte sepolta contenente bacchette e mazze." Dopo aver finito la mia spiegazione esami la cassa e gli strumenti da musicista che ho trovato per vedere se sugli stessi sono presenti particolare mentre continuo a lasciarmi andare all'ascolto di questa bella musica. DM

Il cassetto segreto non presenta una maniglia, da cui per essere aperto utilizza un meccanismo alternativo, probabilmente legato alla piccola fessura. Probabilmente per tirarlo, servirebe qualcosa di simile ad un gancio, ma la fessura sembra abbastanza grande da far scorrere all'interno della stessa anche un pugnale. Ambrose, che ha con sé dei pugnali, ne infila uno nella stessa, tenendosi di lato mentre fa leva e a poco a poco il cassetto si apre, senza però presentare brutte sorprese. All'interno dello stesso trovate un diario con una copertina rigida azzurra che pare però chiuso da un lucchetto. Sopra lo stesso è presente una breve scritta in parte in elfico in parte in altri caratteri. Il diario non è l'unica cosa che trovate nel cassetto, infatti, sotto lo stesso trovate una coppia di pugnali d'argento e quella che sembra la piccola replica di una scimitarra, sempre realizzata in argento, che sull'impugnatura ha iniciso, sul lato che vedete, il simbolo sacro di Sarenrae. @Tutti

Caelern Improvvisamente la trottola del cultista si dirige verso di me colpendomi in pieno senza che io riesca a fare nulla per evitarla e il colpo risulta devastante, tanto da sbalzarmi a terra e da far cadere dalle mie mani l'arco nonostante la presa. Mentre a poco a poco i sensi mi lasciano e la mia coscienza viene meno penso un'ultima cosa "A quanto pare, come tante altre storie, anche la mia sta giungendo al termine... L'unica cosa che mi lascia felice e l'aver spedito la lettera prima che fosse troppo tardi!"

è uno spettacolo teatrale scritto da alcuni miei amici la cui storia è ispirata alle vicende del romanzo "Ninfa Plebea", che a quanto ho capito ha vinto anche il premio Strega, dello scrittore Domenica Rea

Chiedo scusa a tutti per il rallentamento generale, ma in questi giorni sono stato coinvolto nella preparazione di uno spettacolo teatrale, da cui non ho potuto occuparmi in modo forte della campagna. Per @Ian Morgenvelt e @Lone Wolf per voi questa sera o, alla peggio, domani mattina mando sicuramente avanti, per gli altri manderò solamente leggermente, anche per vedere cosa vuole fare @Laurence. Comunque come avete avuto modo di vedere, al momento le cose a Nerosyan sono abbastanza complicate e in città sicuramente c'è molto da fare, da cui avete abbastanza su cui potete sbizzarrirvi

Chiedo scusa a tutti per il rallentamento generale, ma in questi giorni sono stato coinvolto nella preparazione di uno spettacolo teatrale, da cui non ho potuto occuparmi in modo forte della campagna. Se non avete altro da aggiungere sulla situazione corrente, tra questa sera e domani dovrei finalmente postare. Ditemi voi se volete che mandi avanti o volete conversare un altro po'. Vi taggo tutti per sicurezza @Alonewolf87, @headshocked, @Lone Wolf e @Slamurai2 e per sapere come preferite muovervi

Eike la cantastorie Rispondo sottovoce a Caspar dicendo "A quanto pare sì... Anche se lui un po' mi preoccupa, sembra che abbia troppa poca fiducia in sé stesso...". Dette quelle parole, mentre il giovane sacerdote sigmarita comincia a riaprire le porte del tempio, mi pongo accanto a lui, questa volta non per fargli pressione, ma più che altro per cercare di confortarlo e cercare di tranquilizzarlo. "La sua mancanza di fiducia è preoccupante... Certo, in alcuni casi lo aiuterà a non agire impulsivamente, ma in altri certamente non gli consentirà di prendere con accortezza decisioni difficili... Vediamo se posso aiutarlo un po' attraverso l'arte..." penso tra me e me mentre gli poggio dolcemente la mano sinistra sulla spalla. Gli comincio a parlare con tono confortevole "Certo che sembri decisamente teso e mi dispiace che questa situazione non faccio altro che aggiungere pressioni... C'è qualcosa che posso fare per metterti maggiormente a tuo agio o cercare di stemperare un po' la tensione che sembra vessarti? Non aver paura di dirmelo!" e lo guardo sorridendo. Poi aggiungo "Se vuoi, dopo posso narrarti un racconto, cantarti qualcosa oppure suonare un po' di musica per te con la mia ribecca! Non fare complimenti! Lo farò volentieri se la cosa può aiutare a tranquilizzarti un po'!"

Anche io ci sono

Non so se rispondendo la cosa verrebbe considerata metagame, quindi mi appello ad @Alonewolf87 per sapere se posso rispondere

Molto dipende dalle circostanze, da come il singolo accadimento si svolge e se c'è la possibilità di percorrere strade alternative al sacrificare vite innocenti. Certo, l'azione non è buona e sacrificare degli innocenti è un qualcosa di abbastanza grave, ma in base alle circostanze, dovresti rimanere comunque neutrale su almeno uno dei due assi, da cui mantenere i poter druidici

Adral Alderini

Ti ricordo che mi hai visto usare la bacchetta

Dovresti chiarire un attimo cosa intendire nello specifico con la tua domanda, questo perché non è ben chiaro. Se ti riferisci a lanciare un incantesimo che ha il descrittore [male], allora no, un druido neutrale buono non può lanciarlo poiché un druido non può lanciare incantesimi con un descrittore di allineamento opposto al proprio e a quello dell'eventuale divinità che venera. Se invece ti riferisci al lanciare un incantesimo privo di descrittori di allineamento per compiere volontariamente un'azione che va contro il proprio allineamento, allora sì, può farlo, ma in conseguenza della gravità e del tipo di atto commesso e delle circostanze in cui ciò avviene, potrebbe poi cambiare di allineamento con ripercussioni sui suoi poteri druidici e se ciò accade, potrebbe perdere i poteri da druido sulla base del nuovo allineamento che acquisisce se questo non ha almeno una componente neutrale.

@Alonewolf87, so che il mio turno in iniziativa è passato, ma date le circostanze, praticamente sono a terra, non ancora morto ma sicuramente morente e privo di coscienza. Cosa faccio per indicarlo? Aspetto che arrivi quello che sarebbe il mio turno in iniziativa oppure posto direttamente per dire che, colpito dalla trottola, praticamente cado a terra accasciandomi?

@AndreaP, visto che ora stiamo effettivamente affrontando un combattimento, ed è il primo che affronto per l'edizione corrente, potrei sapere come vengono gestiti da un punto di vista puramente meccanico? Giusto per capire cosa posso e non posso fare ed entro quali limiti

Ameriel Loral Ad un certo punto giungo dinanzi ad uno strano spettacolo poiché davanti ai miei occhi si stagliano delle strane lastre di pietra che, esposte alla luce generata dalla piastrina che ho precedentemente illuminato attraverso il ricorso alla mia magia, scintillano ed esposte alla brezza vibrano producendo un insieme di suono quasi musicali. Io ne rimango ammaliato, forse perché ascoltando meglio quei suoni mi ricordano tanto le arti a me così care e a quanto pare non sono l'unica che ne è rimasta affascinata poiché uno stormo di pistello svolazza allegramente intorno alla stesse quasi come catturato dalla melodia che si diffonde a causa dei venti. Presa dalla dolce malia dico con tono candido e incantato "Che singolare fenomeno! Lo stesso è decisamente suggestivo e ha certamente catturato la mia attenzione e avvolto nella meraviglia il mio cuore! Chissà se ho mai sentito parlare o ho sentito racconti di fenomeni simili..." e mentre il mio cuore danza avvolto dalla meraviglia in me la curiosità come scintilla s'accende e comincio a pensare a quanto sto assistendo fortemente presa da tutto ciò. Lo spettaco infatti mi appare così bello che quasi non mi sembra più di trovarmi in un'orrida caverna nel sottosuolo ma di vivere per un attimo in una vista fiabesca. DM

Un attimo! Io e la mia rana dobbiamo sollevare un'obiezione dinanzi alla corte! C'è ancora speranza poiché Thord è morente, ma non morto! Ha ancora -4 pf da vivere e può ancora essere salvato poiché ha costituzione 16. In Pathfinder un personaggio muore non a -10, ma quando i pf negativi raggiungono o superano il suo punteggio di costituzione

Tariam Lave "Va bene!" rispondo a Thord voltandomi in direzione degli orchi fuggiaschi mentre estraggo dalla mia faretra altre due frecce che scocco in rapida successione contro uno di loro nella speranza di fermarne l'avanzata prima che si allontani troppo. DM