Tutti i contenuti pubblicati da Nereas Silverflower
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Tra abissi e cieli [TdS]
Nereas Silverflower replied to Nereas Silverflower's post in a topic in Tra abissi e cieli's Discussioni@Albedo, @Cronos89, @Ian Morgenvelt, @Laurence e @Lone Wolf vi scrivo solamente per avvisarvi che la campagna non è morta. In questo periodo semplicemente non riesco a mandarla avanti con molta facilità tra feste e cose varie e sarei abbastanza altalenante nello scrivere post lunghi. Dopo le feste o, forse, un po' prima dovrei riuscire a mandare di nuovo il tutto con regolarità, quindi aspettatevi una ripresa a gennaio. Se riesco, forse domani riesco a scrivere un altro post lungo se riesco a preparare le mappe
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[TdS]Hell's Rebels
Nereas Silverflower replied to Nereas Silverflower's post in a topic in Hell's Rebels - Ovvero contro le forze infernali del Cheliax's DiscussioniAllora, in questi giorni ho meno tempo per mandare avanti le campagne perché non posso scrivere post molto lunghi, è anche per questo che non sto mandando avanti l'altra campagna. Tra l'altro qui stavo aspettando @headshocked e @Slamurai2
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Eike la cantastorie Ascolto con attenzione le parole dell'uomo minuto che ci dà alcune informazioni aggiuntive sul dignitario imperiale mentre penso a ciò che ha detto e distrattamente dico "Non sono interessata al commercio, ma da quanto posso capire dalle sue parole, fate sempre buoni affari in città, giusto? E direi con non poco guadagno se davvero questo ha spinto l'imperatore a preoccuparsi della cosa... Questo è certamente sintomatico del fatto che il concilio apparentemente faccia bene il suo lavoro o, forse, agli occhi di qualcuno fin troppo bene..." DM
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vel I quattro
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Eike la cantastorie Mentre lascio che sia Ludwig ad occuparsi delle pratiche correlate alla barca, la mia attenzione viene attirata dalla folla adunata intorno alla grossa barca con le insegne imperiali. Con il gomito sinistro appoggiato su una delle ringhiere dell'imbarcazione e con il mento appoggiato sulla mano osservo con interesse la scena che si sta tenendoin lontananza "Tutto questo sicuramente è molto interessante... Mi chiedo chi sia giunto presso Kemperbad oggi per farci assistere ad un simile spettacolo... Una folla di curiosi di questa portata non è sicuramente cosa che si vede tutti i giorni...". Improvvisamente dalla grande imbarcazione vedo scendere un uomo grasso e ben vestito che pare ispirare opulenza al cui passaggio le trombe iniziano a squillare. Rapidamente lui e l'ufficiale che gli è venuto incontro si apprestano verso gli ascensori scortati da un folto schieramento di soldati che sta agendo in maniera simile ad una guardia d'onore, cosa sintomatica del fatto che la personalità che si è appena palesata sia abbastanza importante. DM
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Il Terrore e la Speranza - Parte III - Capitolo 3
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniBaegorn Finalmente di ritorno all'accampamento elfico dopo aver compiuto la nostra missione, ne approfitto per aggiornare il mio libro del sapere con gli ultimi accadimenti che abbiamo vissuto e le ultime cose che abbiamo appreso, soprattutto quelle che ho imparato ascoltando il nano, e per studiarlo un po' rivedendo quanto ho appreso e scritto in passato. Una volta provveduto a fare questo, accudisco un po' Arimir e mi dedico alla pratica delle arti magiche per perfezionarle e della lingua nanica che ho da poco appreso. DM
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Eike la cantastorie Alla fine risaliamo sull'imbarcazione e riprendiamo il nostro viaggio. Non appena siamo a bordo, ne approfitto per recuperare le travagliate ore di sonno vissute la notte precedenti tra veglie e piccole volpi curiose. Con aria assonnata e sbadigliante ho giusto il tempo di mettermi in una posizione comoda che di soprassalto mi assopisco cadendo in un sonno profondo e che al tempo stesso mi è così dolce cominciando il mio viaggio tra le distese oniriche. Nel mondo del sogno vedo vorticare intorno a me leggiadre chiavi di violino mentre a poco a poco delle note si dispongono su uno spartito, riempiendolo progressivamente al suono della musica di una ribecca. Un suono che ricorda quasi una soave ninnananna e mi culla accompagnandomi tra spirali sognanti. Quando mi risveglio, mi sento decisamente meglio e mi accorgo che è ormai sera. Sopra di me vedo il cielo stellato la cui luce si irradia sulla foresta dall'altro lato del fiume tra la danza delle piccole fiammelle di luce emesse da alcune lucciole che volano spensierate vicino ad una delle rive del fiume. Colta dall'ebrezza di questi attimi e dal sogno fatto, prendo la mia ribecca, mi siede su un punto del ponte della barca dal quale posso osservare la foresta e mentre rimiro la sua bellezza notturna, comincio ad esercitarmi nelle arti musicali, quasi a voler riprodurre la musica che il mio cuore ancor più che la mia mente ha ascoltato nel sogno. E mentre osservo la natura che si dirama intorno ai miei occhi, sospiro sussurrando alcune parole, con lo sguardo ancora oscillante tra questo mondo e quello dei sogni "Che bella la quiete notturna immersa nel mare di stelle!". Immersa nel magico mondo delle note, perdo totalmente la cognizione del tempo, e se ai miei occhi sembra siano passati solo pochi minuti da quando ho iniziato a suonare, invece è passato molto più tempo e me ne rendo conto solo quando gli altri mi fanno notare che è ormai molto tardi. A quel punto mi affaccio oltre il bordo della barca e comincio ad osservare lo scintillio delle lucciole in lontananza provando a seguirlo con le dita e lasciando volare la mia immaginazione mentre lo faccio mi sembra quasi di tracciare delle figure, tavolta un fiore, talvolta una stella, talvolta una nuvola, talvolta un cuore. Poi alla fine la stanchezza mi prende di nuovo e mi reco nuovamente a dormire e a sognare bagnandomi di nuovo nelle distese del fantastico. Quando mi sveglio, questa volta è mattina e mi sento accarezzare dal tepore dei primi raggi solari come se questi stessero baciando dolcemente le mie mani. In quel momento accanto alla nostra imbarcazione ne vedo passare altre che osservo con aria pensieriosa interrogandomi sui loro passeggeri e su cosa li spinga a viaggiare: se lavoro, piacere o semplice desiderio di libertà. Sarei tanto desiderosa di parlare con loro e scoprire le loro storie così da poter continuare ad apprendere e poter tessere nuovi racconti ornandoli con i ricami sognanti della trafila della fantasia di una ragazza. E nel mentre continuo a scrutare al di là del fiume nella speranza di vedere alcuni dei piccoli figli della foresta. In alcuni frangenti mi sembra di veder correre piccole volpi tra le piante, poi scoiattoli giocare sui rami e anche una coppia di cervi innamorati con acconto un piccolo cerbiatto. Ispirata da queste visioni, questa volta non suono, ma mi metto a cantare come un inno di lode alla natura e, mentre lo faccio, mi avvicino all'anziano Rad osservandolo con aria ammicante, quasi a chiedergli di accompagnarmi in questa fioritura di versi. Ad un certo punto attracchiamo ad una delle locande che costeggia il fiume per fare rifornimenti e mentre siamo in sosta nella stessa sentiamo delle voci, voci che pare non dicano nulla di buono riguardo alla successione imperiale, voci che mi lasciano decisamente inquieta. Sulla base delle stesse, il caos rischiava di soggiacere non più solo nei venti, ma anche nei fatti e addirittura di insediarsi sul trono imperiale... E questo sarebbe senza ombra di dubbio un problema poiché avrebbe rischiato di portare conflitti e con essi la maligna tela della distruzione che si sarebbe abbattuta sugli innocenti alimentata dallo zelo, dalla paura e dalla sete di potere. Risalgo sulla nave con viso rabbuiato e molto preoccupata da quanto ho udito, tanto che la mia preoccupazione si trasfigura in una musica inquieta e addolorata attraverso il suono della ribecca, una musica che costituisce un requiem, questa volta non per guidare morti, bensì per far da monito ai vivi e che sembra quasi conformarsi ai battiti del mio cuore. Nel mentre nella mia mente si fa strada un pensiero "Shallya, che la tua mano benevola e misericordiosa possa frenare eventuali venti di guerra! Forse... Forse sarà il tuo amore la chiave di volta per cambiare tutto questo..." e mentre ci penso, il mio sguardo malinconico un po' si addolcisce e dinanzi ai miei occhi compare il chiarore di una flebile speranza che non si arrende ed è ancora lungi dall'estinguersi nonostante le forze avverse. Quando finalmente mi riprendo dalla mia malinconia, do una mano sulla nave al meglio delle mie possibilità nonostante non abbia molta esperienza in ambito nautico. Quella stessa notte vengo accompagnata da turbamenti e sogni inquieti dovuti alle notizie del giorno e a quello che le stesse potrebbero significare, tanto da svegliarmi più volte di soprassalto e con il cuore in trepidazione nel corso del mio sonno trovandomi più volte stretta alle coperte. Ad un certo punto non riesco più neppure a riaddormentarmi tanta è la paura e mi avvicino ad una dei lati della barca a piangere mentre con lo sguardo ancora una volta seguo le lucciole. La mattina dopo sono nuovamente molto spossata, quasi come lo ero il giorno prima, seppur per ragioni differenti, se infatti nel primo caso i miei turbamenti allora erano esterni al mio stesso sonno, adesso le mie inquietudini mi avevano seguito fin nello stesso. Quando gli altri finalmente si alzano, do loro un amaro buongiorno, non perché voglia essere scortese, bensì perché sono stata male e ho dormito ancor peggio. Nel corso della navigazione, cerco di ritrovare nuovamente conforto nel paesaggio naturale che scruto al di là della barca e un po' la cosa sembra funzionare. Quando gli altri sostano nuovamente in una delle locande, io sono ormai senza forze e mi lascio andare nuovamente al sonno, tanto che mi addormento sul ponte avvolta dai raggi del sole che parzialmente filtrano tra le nuvole. Sembra che questa volta i miei sogni siano però meno pressanti e riesco a riposarmi un po' di più. Quando finalmente mi risveglio apro gli occhi e dico agli altri "Spero di non avervi fatto preoccupare, ma questa notte non ho dormito benissimo e sono stata presa di soprassalto dalla stanchezza..." Poi noto che il mio sguardo è volto al cielo, sto osservando la forma delle nuvole mentre un po' di vento mi accarezza i vestiti. Le nuvole sembrano essermi amiche, infatti nelle loro forme non scruto visioni che ispirano paura, ma cose molto più rasserenanti, vedo infatti un piccolo gatto, delle rose e una colomba. La cosa mi conforta e non poco. Nel mentre cerco ancora una volta di seguire quelle figure con le dita tracciandone a mia volta di simili nell'aria usando le stesse. Improvvisamente tra l'altro passiamo vicino ad una piccola macchia fiorita posta vicino ad uno dei margini della foresta e la stessa ispira la mia sensibilità e ristora, in parte, la mia vitalità. Presa ancora una volta dall'ispirazione, mi metto nuovamente a tessere trame e, fantasticando, ne compongo una d'amore che parla di come una ragazza fu onorata con tre rose: una rossa, una bianca e una rosa. Il sonno la notte successiva è ben più sereno, infatti sogno le rose io stessa. Il giorno dopo, nuovamente riposata accompagno nuovamente gli altri in una delle locande e ancora una volta giungono al mio orecchio voci. Questa volta sento parlare di questioni riguardanti cacciatori di streghe e mi sento personalmente coinvolta poiché a causa delle mie capacità rischio costantemente di trasformarmi in un bersaglio per loro e il loro zelo se non faccio attenzione e so bene che era un problema che aveva anche la mamma poiché ha le mie stesse capacità di attingere a scintille del magico. La cosa che mi preoccupa però è che le voci sembrano trasmettere la sensazione di una corsa alla paura poiché se da un lato i cacciatori cacciano noi, talvolta il popolo caccia loro. Io sono cosciente che non tutti gli utilizzatori della magia sono cattivi e io stessa sono un esempio di ciò, ma fintanto che sarà la paura a prevalere, certe cose non potranno cambiare. Una volta di nuovo sulla nave, i miei pensieri si volgono alla mamma e mi sembra quasi che sia accanto a me con la sua mano delicato posta sulla mia spalle mentre sta cantando. Presa dalla nostalgia, mettto nuovamente alla mia ribecca e comincio a cantare a mia volta, questa volta non una canzone a caso, ma una di quelle che la mamma mi aveva insegnato, una canzone dal motivo allegro e piacevole. Quando finisco, do ancora una volta una mano sulla nave e, giunto la sera, dopo aver fantasticato ancora una volta di quello che si cela oltre la riva e aver volto nuovamente il mio sguardo alle lucciole, mi addormento. Questa volta il mio sonno non è inquieto, anzi, sogno bene, infatti sogno la mamma e sogno di duettare insieme a lei. Anche questa volta mi sveglio presto e mi metto ad osservare lo scorrere del fiume mentre mi rimiro nello stesso come in uno specchio appoggiandomi alla cabina e lasciandomi accarezzare dalla brezza ed esclamando con voce gioiosa "Ah, che bel venticello!". Quando gli altri finalmente si svegliano, questa volta li saluto decisamente di buon umore mentre mi lascio andare canticchiando un po'. Durante la giornata, con il permesso di Rad, gioco un po' con Huan inseguendolo per il ponte e finendo per coinvolgere lo stesso anziano druido nei nostri giochi. La giornata sembra passare tranquilla e finalmente mi sento bene e più tranquilla avvolta da un vortice di spensieratezza. Quando infine giunge il tramonto, siamo finalmente in vista di Kemperbad e da lontano vediamo muoversi degli ascensori. I congegni meccanici immediatamente attirano la mia curiosità e spero di poterci fare un giro sopra quanto prima mentre la barca a poco a poco è sempre più vicina ad attraccare al molo. "Sembra che almeno per ora il nostro viaggio stia per giungere a termine..." penso con aria sospirante mentre poggio i gomiti su una delle ringhiere di appoggio della barca mentre osservo il panorama urbano che progressivamente si fa più vicino mentre dico "Chissà cosa troveremo in città..."
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's Discussioni@dalamar78, scheda aggiornata! Puoi controllarla appena possibile. Per quanto riguarda Spell Knowledge ho cercato e la versione del talento presente in Midnight è non epica, per questo ho potuto prenderla. Per tutti gli altri, adesso ho qualcosa di un po' più offensivo, ma si tratta di un solo incantesimo in più, infatti ho preso Silver Winds che acceca anche chi entra nella nube d'argento se non supera Tempra. Per il resto ho continuato sulla strada degli incantesimi di supporto. Adesso abbiamo accesso anche a Cerchio Magico Contro il Male, Dissolvi Magie, Rimuovi Maledizione e, durante le esplorazioni, abbiamo anche Riparo Sicuro per dormire in tranquillità... Auguri a scassinare la porta o le finestre o ad entrare dal comignolo... E poi c'è sempre l'Allarme a proteggere gli ingressi
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniConsigli su un eventuale talento di metamagia o sul se prendere Spell Knowledge? Lo chiedo perché oltre al talento da progressione ottengo anche un talento bonus da Channeler e seguendo la via Ermetica posso scegliere un talento bonus tra Spell Knowledge, uno di creazione degli oggetti e uno di metamagia. Sono indeciso tra il primo e uno che ricada nella terza categoria
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[TdS] Winds of Chaos
In realtà non stavo pensando a Kemperbad, stavo pensando esattamente all'ambiente che si staglia dinanzi ai nostri occhi nel viaggio. Non mi serve qualcosa di estremamente dettagliato. Se poi vuoi fornire anche qualche dettaglio di quello che vediamo a Kemperbad nel momento dell'attracco, non mi dispiacerebbbe. Non voglio esattamente giocare il tratto di viaggio, ma vorrei comunque dare una piccola descrizione delle sensazioni e delle cose che Eike fa e vive nei quattro giorni. Tornando sempre alla tematica dell'artista, poiché indissolubilmente lo è, per me è una buona cosa. Alla fine i viaggi sono sempre stati di ispirazione per gli artisti
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[TdS] Winds of Chaos
@AndreaP, giusto si potrebbe avere giusto qualche pennellata in più dell'ambiente che si staglia dinanzi ai nostri occhi nel corso della traversata fluviale? Lo chiedo perché magari potrei sfruttarlo anche nella stesura del mio prossimo post se riesco a pensare a qualcosa di abbastanza ispirato.
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniDovrei farlo tra questa sera e domani mattina, ma si tratta semplicemnte di compilare la scheda poiché proseguirò come Channeler. Devo solamente scegliere tra Abiurazione e Trasmutazione e gli incantesimi
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Nuove Reclute (TdS)
Nereas Silverflower replied to Alonewolf87's post in a topic in La Pietra Eretta - Nuove Reclute's DiscussioniPer me non c'è problema qualunque delle due opzioni si scelga
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Nuove Ambientazioni per la 5E in arrivo da Handiwork Games
Jon Hodgson, celebre artista e ex-direttore creativo della Cubicle 7, ha fondato la propria casa editrice e ha annunciato due prodotti di GdR: Hellenistika e Beowulf. Jon Hodgson ricopriva il ruolo di direttore creativo presso la Cubicle 7. La società si è recentemente spostata in Irlanda e Jon ha fondato una nuova compagnia chiamata Handiwork Games, annunciando anche due nuovi giochi: Hellenistika, un’ambientazione per D&D 5E di stampo greco ideata da Ken Hite, e Beowulf, un’ambientazione mitica basata su uno dei più antichi racconti fantasy europei, pensata per un DM ed un solo giocatore. Ecco l’annuncio completo: "Handiwork Games è un nuovo editore di giochi di giochi da tavolo con sede in Scozia, nel Regno Unito. Guidata da Jon Hodgson, ex Direttore Creativo di Cubicle 7, la Handiwork Games ha iniziato la propria attività con l’annuncio di due linee di prodotti GdR. La prima nasce da una collaborazione con Ken Hite, rinomato autore nell’ambito GdR. Hellenistika è un’ambientazione fantasy basata sull’antica Grecia e pensata per D&D 5E. Con lo slogan “ VIVI A PIENO • AMA CON PASSIONE • TRAMANDA UN BEL MOSAICO” promette nuove classi, razze giocabili e regole specifiche per l’ambientazione legate alla 5E. Ecco cosa viene detto dell’ambientazione nel sito fresco di rilascio di Handiwork Games (www.handiwork.games): “Dalle Colonne di Ercole ad Ovest alle Città della Seta nell’Est, dall’isola di Hyperborea a nord alle Montagne della Luna nel Sud, il mondo si spande dinanzi a voi, pieno di dei e meraviglie. Il Grande Conquistatore giace morto e mummificato ad Alessandria, lasciando il mondo nelle mani di re che complottano e di avide città… e nelle vostre, se riuscite ad appropriarvene. Antiche magie si annidano nelle ziggurat di Babilonia e nelle piramidi d’Egitto. Incidete il vostro nome nella storia attraverso le vostre armi e la vostra astuzia, e sconfiggete gli altri cercatori di meraviglie e gli altri mercenari nei giochi dei tesori, del vino e dell’amore. Avventuratevi attraverso “un sunto delle parti migliori" dell’Età Ellenistica, un’epoca di spade e pergamene, eroi e culti, elefanti da guerra e mortali amazzoni, grifoni e draghi, cumuli d’oro e robot guardiani, super navi e macchine di morte, e questo ancor prima che aggiungessimo le nostre idee fantastiche alla storia!” La seconda linea di prodotti è incentrata su BEOWULF, un’ambientazione mitica ancora una volta destinata alla 5E. Promettendo a sua volta simili regole personalizzate, BEOWULF si caratterizza per essere progettata per due giocatori, ossia il GM e l’Eroe. Il sito di Handiwork Games ci dice questo: “Beowulf, uno dei più antichi racconti dell’Europa occidentale di cui si ha traccia, è un racconto epico di un eroe che combatte contro un mostro. E poi contro la madre del mostro. E poi contro un drago. BEOWULF è un’ambientazione e un insieme di regole per la 5E, sviluppato principalmente per giocare in due, un GM e un giocatore. BEOWULF presenta un insieme di nuove regole particolarmente adatte per creare avventure epiche e tematiche per il vostro eroe solitario e i suoi compagni. Esplorate l’Europa dell’epoca delle migrazioni e oltre, risolvete misteri e combattete contro terribili mostri. Con testi e regole creati da geni dell’ambito della 5E e del folklore, assieme ad illustrazioni realizzate da Jon Hodgson e i suoi amici, BEOWULF sarà una meraviglia epica.” Noto per il lavoro svolto presso Cubicle 7 come direttore creativo, le sue strabilianti illustrazioni a tema Tolkien per il GdR L’Unico Anello e la sua attività di successo come artista freelance in proprio, Jon Hodgson ha supervisionato gran parte dei lavori creativi di successo di C7, dunque quando ha annunciato di lasciare la società ad inizio 2018 molti erano curiosi di scoprire cosa si stava preparando a fare. Pare che il piano fosse di dare vita alla sua compagnia di giochi.” Link all’articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?5885-Beowulf-Greeks-New-5E-Settings-Coming-From-Handiwork-Games Visualizza articolo completo
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Nuove Ambientazioni per la 5E in arrivo da Handiwork Games
Jon Hodgson ricopriva il ruolo di direttore creativo presso la Cubicle 7. La società si è recentemente spostata in Irlanda e Jon ha fondato una nuova compagnia chiamata Handiwork Games, annunciando anche due nuovi giochi: Hellenistika, un’ambientazione per D&D 5E di stampo greco ideata da Ken Hite, e Beowulf, un’ambientazione mitica basata su uno dei più antichi racconti fantasy europei, pensata per un DM ed un solo giocatore. Ecco l’annuncio completo: "Handiwork Games è un nuovo editore di giochi di giochi da tavolo con sede in Scozia, nel Regno Unito. Guidata da Jon Hodgson, ex Direttore Creativo di Cubicle 7, la Handiwork Games ha iniziato la propria attività con l’annuncio di due linee di prodotti GdR. La prima nasce da una collaborazione con Ken Hite, rinomato autore nell’ambito GdR. Hellenistika è un’ambientazione fantasy basata sull’antica Grecia e pensata per D&D 5E. Con lo slogan “ VIVI A PIENO • AMA CON PASSIONE • TRAMANDA UN BEL MOSAICO” promette nuove classi, razze giocabili e regole specifiche per l’ambientazione legate alla 5E. Ecco cosa viene detto dell’ambientazione nel sito fresco di rilascio di Handiwork Games (www.handiwork.games): “Dalle Colonne di Ercole ad Ovest alle Città della Seta nell’Est, dall’isola di Hyperborea a nord alle Montagne della Luna nel Sud, il mondo si spande dinanzi a voi, pieno di dei e meraviglie. Il Grande Conquistatore giace morto e mummificato ad Alessandria, lasciando il mondo nelle mani di re che complottano e di avide città… e nelle vostre, se riuscite ad appropriarvene. Antiche magie si annidano nelle ziggurat di Babilonia e nelle piramidi d’Egitto. Incidete il vostro nome nella storia attraverso le vostre armi e la vostra astuzia, e sconfiggete gli altri cercatori di meraviglie e gli altri mercenari nei giochi dei tesori, del vino e dell’amore. Avventuratevi attraverso “un sunto delle parti migliori" dell’Età Ellenistica, un’epoca di spade e pergamene, eroi e culti, elefanti da guerra e mortali amazzoni, grifoni e draghi, cumuli d’oro e robot guardiani, super navi e macchine di morte, e questo ancor prima che aggiungessimo le nostre idee fantastiche alla storia!” La seconda linea di prodotti è incentrata su BEOWULF, un’ambientazione mitica ancora una volta destinata alla 5E. Promettendo a sua volta simili regole personalizzate, BEOWULF si caratterizza per essere progettata per due giocatori, ossia il GM e l’Eroe. Il sito di Handiwork Games ci dice questo: “Beowulf, uno dei più antichi racconti dell’Europa occidentale di cui si ha traccia, è un racconto epico di un eroe che combatte contro un mostro. E poi contro la madre del mostro. E poi contro un drago. BEOWULF è un’ambientazione e un insieme di regole per la 5E, sviluppato principalmente per giocare in due, un GM e un giocatore. BEOWULF presenta un insieme di nuove regole particolarmente adatte per creare avventure epiche e tematiche per il vostro eroe solitario e i suoi compagni. Esplorate l’Europa dell’epoca delle migrazioni e oltre, risolvete misteri e combattete contro terribili mostri. Con testi e regole creati da geni dell’ambito della 5E e del folklore, assieme ad illustrazioni realizzate da Jon Hodgson e i suoi amici, BEOWULF sarà una meraviglia epica.” Noto per il lavoro svolto presso Cubicle 7 come direttore creativo, le sue strabilianti illustrazioni a tema Tolkien per il GdR L’Unico Anello e la sua attività di successo come artista freelance in proprio, Jon Hodgson ha supervisionato gran parte dei lavori creativi di successo di C7, dunque quando ha annunciato di lasciare la società ad inizio 2018 molti erano curiosi di scoprire cosa si stava preparando a fare. Pare che il piano fosse di dare vita alla sua compagnia di giochi.” Link all’articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?5885-Beowulf-Greeks-New-5E-Settings-Coming-From-Handiwork-Games
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OBSOLETO -Topic di Servizio
Io in ogni caso ho appena dato un segno di vita in TdG per far vedere che ci sono. Ho preso l'impegno di giocare e sicuramente non mi tiro indietro. Spero solo di non far rallentare troppo in questa mia fase di "iniziazione" al tutto...
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vel I quattro
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Il Terrore e la Speranza - Parte II - Capitolo 2
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniBaegorn Ancora preso dal disgusto per il massacro che, finalmente, è giunto alla fine, sbuffo mentre tiro fuori dallo zaino anche l'acciarino e la pietra focaia per accendere la torcia che ho in mano. Accesa la torcia e riposti acciarino e pietra focaia, mi appresto a bruciare i cadaveri con la fiamma che essa emette facendo attenzione a non dare fuoco anche alla foresta così che non ritornino in vita come abomini non morti. Mentre la fiamma consuma a poco a poco e ad uno ad uno i corpi senza vita, nel mio silenzio maledico il mondo nel quale siamo costretti a vivere e le sue vessazioni. Una volta che ho dato fuoco all'ultimo corpo, usando la mano libera, traccio nell'aria un semplice segno arcano nella forma di una goccia d'acqua mentre dico "Acqua, vieni a me! Spegni la fiamma!" e improvvisamente sulla torcia ardente compare una piccola cascata d'acqua che ne arresta la combustione, poi provvedo a riporre nello zaino ciò che resta della torcia ancora in parte fumante. Fatto ciò, mi rivolgo agli altri e agli arcieri elfici che sono con noi dicendo "Ora che abbiamo assolto a questo, quale sarà la nostra prossima mossa?"
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniLa descrizione dell'incantesimo in verità non lo specifica... Dice solo che la superficie solida viene coperta da una macchia di grasso scivolosa, non fa accenno al fatto che sia anche infiammabile
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniL'incantesimo più offensivo che ho fa ricorso all'acido, l'unico altro incantesimo in parte offensivo che conosco è unto... In realtà una cosa però la potrei fare, ma... Richiederebbe tempo e il fatto che io recuperi energia magica perché sono a secco, mi rimane tipo 1 punto solo di Spell Energy... Potrei mandare uno spirito in missione in cerca di un incantesimo che ci possa aiutare a dare alle fiamme i cadaveri... Il tutto però richiederebbe oltre 20 minuti di gioco tra recupero della Spell Energy necessaria per lanciare Questing Bird, tempo perché lo spirito ritorni e recupero della Spell Energy necessaria per lanciare l'incantesimo riportato dallo spirito ammesso che torni con qualcosa di utile... Inoltre per lanciare l'incantesimo che mi porta dovrei molto probabilmente superare una prova di livello dell'incantatore poiché non penso che mi porti un incantesimo di Evocazione o Illusione per assolvere a questo compito, ma quello è il minore dei problemi
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniTolto che ho fatto sempre schifo anche ai fornelli, vi consiglio di non farmene mai toccare uno se non al più per preparare una tisana, e non mi riferisco a problemi con la qualità del cibo poiché non ho mai cucinato, ma ad evitare di far saltare in aria la cucina nel complesso poiché sono abbastanza maldestro nelle attività di carattere pratico ahahahah Ma ora, messi da parte gli scherzi sulla mia abilità o, meglio, inabilità con i fornelli, allora dobbiamo vedere come fare a risolvere il problema legato al bruciare i cadaveri... Potremmo scegliere di non farlo, ma non è la migliore delle opzioni possibili poiché poi corriamo seriamente il rischio di essere colti di sorpresa da abomini non morti, a meno che non riusciamo ad impedirne il ritorno in qualche altro modo. @dalamar78, visto che comunque Baegorn ha conoscenze dal punto di vista religioso, da cui un po' ne capisce di non morti, sa se oltre a bruciare i cadaveri c'è qualche altro modo per impedirne il ritorno in vita? Nel caso Conoscenze(Religione) +16
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's DiscussioniL'ultima volta, prima che i vostri personaggi arrivassero, li bruciammo semplicemente con le torce. In verità io come persona, non come personaggio, non ho molte conoscenze nell'ambito medico e non sapevo che un cadevere di quel tipo non è infiammabile in maniera diretta e che, dunque, sia necessario per forza preparare una pira. Unendomi al flusso di gioco, seguii semplicemente l'indicazione che ci era stata data di dare fuoco ai cadaveri e lo feci usando una delle torce
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[Dalamar78] - Il Terrore e la Speranza - Topic di servizio
Nereas Silverflower replied to dalamar78's post in a topic in Il Terrore e la Speranza's Discussioni@dalamar78, lo chiedo perché non so se si può fare... Una volta che ho finito di dare alle fiamme i corpi, visto che conosco creare acqua come incantesimo, posso usarlo per spegnere la torcia così da poter riutilizzare la parte che ne rimane magari in un secondo momento dopo che si è asciugata? Se sì, poi dimmi come mi devo comportare nei confronti della torcia su cui ho eseguito questa operazione, ovviamente la segnerei separatamente, ed eventualmente quante volte potrei riutilizzarla ancora
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Isger in fiamme 2.0 - TDG
Nereas Silverflower replied to Slamurai2's post in a topic in Isger in Fiamme - Pathfinder 2.0!'s DiscussioniSileyi Liavi Nonostante il locandiere non si ponga nel migliore dei modi, gli rispondo in tutta sincerità "Sì, siamo cacciatori di goblin... A me sinceramente della spilla non interessa molto così come allo stesso modo non ho interesse nell'illusorio potere che essa conferisce... Non ho intenzione di contribuire ad abusi e vessazioni di alcun tipo e, se necessario, provvederò anche a pagarmi la stanza... L'unico motivo per cui ho scelto di unirmi alla caccia ai goblin è aiutare la gente comune... Il resto non rientra nelle mie mire...". Quando poi mi accorgo che Adi sta cominciando ad avere problemi con le guardie, mi allontano dal bancone e do sostegno al controargomento che questi sta muovendo secondo logica alla dichiarazione della guardia. "Il suonare è prerogativa dei musici eppure non mi pare di aver sentito musica né d'aver udito suono di note... E penso che chiunque dei presenti possa confermare... Affermare altro sarebbe un contraffare il reale... Potreste certamente chiedergli se ha una licenza per suonare, ma... Cosa se ne fa di una licenza per suonare chi fa della parola e non della musica la propria virtù?"
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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Eike la cantastorie Rispondo benevola alle parole di Rad dicendogli "Come ti avevo già detto, sono ben curiosa di ascoltare i racconti che desideri narrarmi! Appena se ne presenterà la possibilità, perché no? Magari davanti ad una bella tazza di the e a dei biscotti!". Poi giunge infine il tempo di congedarci dai nani e tornare alla barca e, prima di separarci da Isembeard, mi rivolgo a questi "Spero di poterti rincontrare un giorno... Magari in condizioni più tranquille rispetto a quelle in cui ci siamo incontrati in quest'occasione... Così che tu possa narrarmi altro sul tuo popolo e sulla sua storia!" e, pronunciate queste parole, lo saluto con un rispettoso cenno del capo. Una volta giunti nuovamente alla barca, incontriamo Ludwig intento a mangiare che si mostra preoccupato per via del fatto che abbiamo impiegato molto tempo a tornare. Al che gli rispondo "Innanzi tutto, beh, buon appetito! Come seconda cosa, spero che almeno tu questa notte sia riuscito a dormire... Io penso che durante la traversata passerò almeno una parte del tempo a riposarmi..." perdendomi in un profondo sbadiglio dovuto alla stanchezza che pesa sulle mie spalle per poi ricominciare a parlare "Comunque sì, direi che, almeno per me, possiamo riprendere la nostra traversata fluviale proseguendo alla volta di Kemperbad... Se al momento non avete più bisogno di me, ne approfitterò per dormire un po'..." e aspetto di vedere cosa dicono gli altri prima di recarmi verso le distese mondo del sogno.