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Nereas Silverflower

Concilio dei Wyrm
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Tutti i contenuti di Nereas Silverflower

  1. Allora lascerò indietro Squewk e lascerò a te la pozione. Io per motivi di storia al momento non ho molto da perdere, da cui se qualcuno deve essere in pericolo, preferisco essere io piuttosto che voi. Non puoi far perdere molto ad un uomo a cui sono rimasti solamente il suo equipaggiamento e la sua rana ahahahahah
  2. In realtà, per quanto adesso mi sia appena risvegliato, posso dirti con sicurezza che sono cosciente del fatto che stiamo parlando davanti ad Isembeard e infatti viene pure chiamato in causa nell'ultima parte del discorso che è rivolta direttamente a lui, che alla luce dell'ultima risposta che ci aveva dato, non sapevo se ci avrebbe dato il permesso di perquisire. Il discorso che ho fatto serve anche a sottolineare che questi si trova, purtroppo, in una situazione spinosa anche dal punto di vista legale
  3. Giusto un chiarimento sul fatto della scatola che avete trovato poiché non c'è un'immagine della stessa. Non so se siete a conoscenza della rappresentazione grafica della croma in musica, quindi ho cercato un'immagine di una croma per darvi più o meno un'idea di come sia fatta la scatola, di come sono distribuiti i fregi e di dove più o meno si trova la serratura apposta sulla stessa
  4. Mentre Brandon si avvicina alla cisterna per indagare sulla stessa, Ambrose, Deckard e Manius continuano ad occuparsi dell'interno del negozio. Dopo aver riposto ciò che resta degli spartiti nella sua custodia, Deckard inizia con accortezza e accuratezza a rimuovere le macerie che ostruiscono la porta che si intravede dietre le stesse così che le stesse non cadano mentre le sta spostando. Frattanto Ambrose e Manius spostano le macerie già presenti e quelle che poco prima erano cadute sullo scaffale e che inizialmente rendevano difficoltoso il rialzarlo e senza troppo sforzo i due poi lo sollevano. Sotto lo scaffale, tra una pila di fogli e alcuni oggetti ancora integri rivengono una piccola cassetta dalla forma di una croma fatta di una sottile lamina di metallo bianco che nella parte bassa è ornata da dei fregi a forma di onde mentre nella parte alta è ornata da un piccolo fregio a forma di sole con ali d'angelo. Su una parte della piccola cassetta è apposta una serratura in metallo celeste a forma di cuore. @Alonewolf87
  5. Eike la cantastorie Ascolto il piano d'azione proposto da Will e dico "Ammesso che Isembeard ci dia il suo assenso, sono bendisposta ad aiutarti nella perquisizione, anche se sono molto più brava con le parole... Con un po' di tatto e buone maniere magari riusciremo a scoprire qualcosa di più dai lavoratori impegnati nella costruzione... Sicuramente la soluzione, almeno a mio modo di vedere, non è l'imposizione della paura... Facendo loro paura penso che se qualcuno ha qualcosa da nascondere, beh, lo terrebbe ancor più nascosto e cercherebbe, magari, un capro espiatorio su cui addossare colpe..." poi pongo l'indice della mano sinistra sotto il mio mento e mi volgo a guardare il cielo stellato aggiungendo "In ogni caso non è detto che se qualcuno abbia trovato qualcosa, lo abbia necessariamente riferito ad Isembeard... Potrebbe anche averlo omesso e potrebbero esserci molteplici ragioni per cui lo ha fatto... Una delle più plausibili è che magari se ha trovato veramente uno dei pendagli, potrebbe aver pensato che lo stesso valga qualcosa e che quindi avrebbe potuto rivenderlo per ottenere del denaro non sapendo di cosa si trattasse... Certo è che se quanto ho appena supposto fosse vero, non significa necessariamente che lo abbia fatto per avidità... Magari potrebbe aver sinceramente bisogno di soldi per qualche motivo... Forse per aiutare qualcuno... Preferisco osservare le cose con una certa innocenza piuttosto che andare immediatamente in cerca di malafede... Forse un giorno questa cosa del cercare del buono in tutto potrebbe uccidermi, ma non importa... Questa è la mia strada da cantastorie e così ho scelto di viverla...". Detta questa cosa, distacco gli occhi dal cielo, pongo la mano destra sulla spalla di Will e facendo leggermente perno sulla stessa con la mano che vi ho appena appoggiato, faccio una aggraziata piroetta per portarmi dinanzi a lui così da trovarmi faccia a faccia con questi e dopo che i nostri occhi sono entrati in contatto per colmare il dislivello di statura tra noi due essendo io più bassa rispetto a lui, dico "Comunque capisco la risposta di Isembeard... Poco fa stavo pensando anche al sistema legale del Reikland per vedere come venire a capo della cosa... Normalmente in una situazione come questa, beh, ciò che abbiamo trovato sarebbe stato sufficiente per fermare i lavori per dare inizio a delle investigazioni, ma... In questo caso c'è una complicazione abbastanza rilevante... L'ordine di costruzione di questa specifica torre di segnalazione non viene da una persona qualsiasi..." e abbasso la testa passando l'indice della mano sinistra sulla parte superiore del naso prima di ritornare in contatto con lo sguardo di Will per dire da chi proviene l'ordine "Ebbene, si tratta di un ordine diretto della corona imperiale... Da cui non è neppure semplice stabilire a livello legale se una possibile investigazione ha la precedenza sulla costruzione obbligando al fermo dei lavori oppure se la costruzione deve obbligatoriamente procedere a prescindere da qualsiasi possibile investigazione senza poter essere sottoposta a fermo onde evitare di incorrere nelle furie imperiali... Direi che la situazione è abbastanza spinosa e Isembeard si trova proprio nel mezzo di queste spine, perciò... Direi che questo giustifica, almeno in parte le sue reazioni nei nostri confronti e il suo avere fretta... Certo, forse i suoi non sono stati i modi migliori per esternare queste preoccupazioni ma ammetto che in questo caso anche noi ci siamo lasciati prendere la mano, non è vero? Ed è proprio questo che ha scatenato la sua reazione... L'unica cosa che può eventualmente permetterci, ammesso che lo voglia, è un'investigazione veloce qui e ora... Così che la sua tabella di marcia non riceva degli intralci" poi mi volgo ad osservare lo stesso Isembeard muovendo qualche passo verso di lui, giusto per essergli un po' più vicino, ma non così tanto da risultare assillante o oppressiva, e gli dico in tono pieno di comprensione per le sue paure "Penso che il punto ai tuoi occhi sia esattamente quello che ho appena sottolineato... O almeno spero di averlo correttamente individuato con l'analisi che ho provato a muovere... L'unica cosa che posso fare è appellarmi al tuo buon cuore attraverso le mie parole affinché tu scelga di lasciarci indagare, anche solo per questa notte... Non voglio certamente metterti nei guai, questo sicuramente non è nelle mie intenzioni... Ho capito che sei in una situazione difficile, ma concedici tempo, anche solo per questa notte... Se la nostra ricerca si rivelasse infruttuosa, non ruberemo altro tempo né a te né ai lavoratori di cui hai premura e che si stanno occupando della costruzione..." e gli sorrido
  6. Sileyi Liavi Sulla strada verso la nostra nuova destinazione ci imbattiamo in un altro gruppo di avventurieri e mi presento loro dicendo "Salve, il mio nome è Sileyi" e faccio un timido cenno dalla mano per salutare. Fatto questo, mi disinteresso agli esponenti del gruppo in armatura pesante poiché i miei interessi sono ben lungi dalla furia della battaglia. Mi rivolgo invece alle tre donne e al tiefling dicendo a ciascuno di questi una cosa diversa. Dapprima mi rivolgo al tiefling cercando di focalizzarmi sul suo volto per distogliere il mio sguardo dall'odiato marchio delle terre sotto il dominio dei diavoli presente sulla sua casacca "Immagino che qualcuno come te abbia molte storie da raccontare, soprattutto perché in genere la vita dei tiefling nel Cheliax non è facile. E se vorrai, io sono sicuramente bendisposto ad ascoltarle... Dimmi, provieni forse dalla città chiamata Senara?". Poi volgo il mio sguardo sulla donna dall'aspetto selvaggio e dall'apparente retaggio nordico dicendole "Sulla base del tuo aspetto suppongo che tu non provenga da queste terre... Bensì da terre molto più a nord. Sicuramente anche tu avrai molte storie da raccontare e se vuoi parlarne, anche nel tuo caso sono disposto ad ascoltarle, soprattutto perché probabilmente si tratterà di racconti di terre ben lontane da queste.". Dopo mi interesso alla ragazza dai lunghi capelli biondi che sul tabarro porta il simbolo del canarino con la coda dalle piume dell'arcobaleno, un simbolo che sicuramente sono felice di vedere poiché, come mi insegnarono Asmira e Sibarius, noi figli della Rosa della Speranza consideriamo spiriti a noi affini i seguaci di Shelyn "E tu seguace della Rosa Eterna... Cosa ti spinge in queste terre? Anche tu, come me, segui la strada di una delle rose... Sei forse qui a tua volta in nome della pace e per aiutare genuinamente la gente comune? Se così fosse, molto probabilmente siamo spiriti affini che camminano su sentieri gemelli che si intrecciano tra i petali, seppur si tratta di strade diverse..." Infine sposto la mia attenzione sulla gnoma dai pallidi colori che richiama nella mia mente l'immagine di Asmira sebbene questa rifulgesse di colori vibranti e non di pallore "Per quanto riguarda te, o esponente del popolo gnomesco, sai, devo molto alla tua gente... Se non fosse stato per una gnoma e per il suo amico halfling che mi hanno fatto da mentori, attualmente non sarei sulla strada che sto percorrendo e probabilmente vivrei seguendo una strada ben più noiosa e decisamente più ricca di catene morali... Sempre caro è il loro ricordo nel mio cuore..." DM
  7. Che cosa divertente, queste cose che chiedono di utilizzare travestimenti si verificano sempre in quelle occasioni in cui non ho personaggi in grado di crearne (e gli ultimi tre che ho creato sono tutti in grado di farlo). Quando li ho, non ho quasi mai da utilizzare i travestimenti... ahahahahah Comunque come ci regoliamo per avvicinarci quindi? Graat'z ed Elethea prendono gli estratti e Thord prende la mia pozione di invisibilità? Io eventualmente posso muovermi furtivamente di mio sperando che non mi stanino... L'unico problema rimarrebbe eventualmente Squewk che non saprei come gestire, nel caso al più le posso ordinare di rimanere indietro
  8. Caelern Dato il pericolo imminente e il fatto che apparentemente le creature che stiamo fronteggiando siano in grado di vedere al di là del velo magico che mi avvolge visto che pare siano riuscite ad individuarci, opto per spezzare l'incanto e aiutare in battaglia. Smetto di mantenere l'orazione e mi riposiziono prima di utilizzare l'arco per attaccare evocando le frecce attraverso i poteri del mio anello tenendomi al momento sulla difensiva. DM Tutti
  9. Posso prendermi solamente un momento per dirvi quanto sono entusiasta di vedere che finalmente il Pathfinder Player Companion: Martial Arts Handbook sta per raggiungere gli scaffali in forma fisica e per diventare disponibile in forma di download digitale come PDF su paizo.com? Sono decisamente entusiasta! Questo è il manuale che ho atteso di vedere per anni e finalmente è qui! Illustrazione di Alyssa McCarthy Martial Arts Handbook fornisce nuove opzioni per tutti i personaggi che si focalizzano sulle forme marziali del combattimento. Sebbene il vostro primo pensiero possa essere rivolto a monaci e attaccabrighe, qualunque tipo di personaggio che utilizzi la forza, l’agilità oppure l’astuzia per prevalere sul campo di battaglia troverà opzioni utili in questo manuale. Esso presenta un certo numero di opzioni ispirate sia dagli stili di combattimento del mondo reale, che da quelli precedentemente istituiti nella storia di Golarion. Ciò include il danzatore da battaglia (battle dancer, traduzione non ufficiale), ispirato dalla capoeira, e i tutori dell’ordine Chu Ye (Chu Ye enforcer, traduzione non ufficiale), vigilianti che indossano temibili maschere oni per opprimere gli umani di Chu Ye. Illustrazione di Michele Giorgi Oltre a fornire opzioni marziali per molte classi, incluse alcune decisamente atipiche come il medium dei maestri (medium of the master, traduzione non ufficiale), abbiamo anche espanso le tecniche esistenti e già disponibili ai personaggi. Ciò significa che ci sono molti nuovi talenti di stile, trucchi per le armi e talenti per concedervi più opzioni per le vostre manovre di combattimento. In questo manuale ci sono anche delle nuove tecniche! Tre le mie preferite ci sono le nuove tecniche combinate (combination techniques, traduzione non ufficiale) che vi conferiscono dei bonus per aver attaccato con successo lo stesso bersaglio con le stesse durante un round. Gettate nella mischia alcune mosse distintive e del nuovo equipaggiamento, e questo manuale diventerà un qualcosa che non potrete perdere! Se siete in cerca di una possibilità di migliorare lo stile di combattimento del vostro personaggio oppure volete semplicemente un nuovo modo per colpire un cattivone, assicuratevi prendere il Martial Arts Handbook! Luis Loza, Sviluppatore Link all’articolo originale: https://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sgd8?Boards-Dont-Hit-Back
  10. Eccovi un'anteprima sul nuovo manuale in uscita per la linea Player's Companion di Pathfinder, il Martial Arts Handbook, un tomo per tutte le vostre necessità marziali. Posso prendermi solamente un momento per dirvi quanto sono entusiasta di vedere che finalmente il Pathfinder Player Companion: Martial Arts Handbook sta per raggiungere gli scaffali in forma fisica e per diventare disponibile in forma di download digitale come PDF su paizo.com? Sono decisamente entusiasta! Questo è il manuale che ho atteso di vedere per anni e finalmente è qui! Illustrazione di Alyssa McCarthy Martial Arts Handbook fornisce nuove opzioni per tutti i personaggi che si focalizzano sulle forme marziali del combattimento. Sebbene il vostro primo pensiero possa essere rivolto a monaci e attaccabrighe, qualunque tipo di personaggio che utilizzi la forza, l’agilità oppure l’astuzia per prevalere sul campo di battaglia troverà opzioni utili in questo manuale. Esso presenta un certo numero di opzioni ispirate sia dagli stili di combattimento del mondo reale, che da quelli precedentemente istituiti nella storia di Golarion. Ciò include il danzatore da battaglia (battle dancer, traduzione non ufficiale), ispirato dalla capoeira, e i tutori dell’ordine Chu Ye (Chu Ye enforcer, traduzione non ufficiale), vigilianti che indossano temibili maschere oni per opprimere gli umani di Chu Ye. Illustrazione di Michele Giorgi Oltre a fornire opzioni marziali per molte classi, incluse alcune decisamente atipiche come il medium dei maestri (medium of the master, traduzione non ufficiale), abbiamo anche espanso le tecniche esistenti e già disponibili ai personaggi. Ciò significa che ci sono molti nuovi talenti di stile, trucchi per le armi e talenti per concedervi più opzioni per le vostre manovre di combattimento. In questo manuale ci sono anche delle nuove tecniche! Tre le mie preferite ci sono le nuove tecniche combinate (combination techniques, traduzione non ufficiale) che vi conferiscono dei bonus per aver attaccato con successo lo stesso bersaglio con le stesse durante un round. Gettate nella mischia alcune mosse distintive e del nuovo equipaggiamento, e questo manuale diventerà un qualcosa che non potrete perdere! Se siete in cerca di una possibilità di migliorare lo stile di combattimento del vostro personaggio oppure volete semplicemente un nuovo modo per colpire un cattivone, assicuratevi prendere il Martial Arts Handbook! Luis Loza, Sviluppatore Link all’articolo originale: https://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sgd8?Boards-Dont-Hit-Back Visualizza articolo completo
  11. Sì, mi riferisco a quella. Non ci avevi detto se eravamo tornati visibili, ed era anche per questa ragione che prima dello scontro contro gli Imix mi ero mosso ragionando sul fatto di essere ancora invisibili optando per provare ad aggirarli
  12. @Alonewolf87, domanda tecnica che avevo già posto in TdG nello spoiler ma che magari ti è sfuggita... Sono ancora invisibile oppure l'invisibilità si è esaurita? Inoltre a prescindere da questo come sono messo con la copia di Imix che mi ha travolto con le fiamme? Le sono immediatamente adiacente o più distante?
  13. Eike la cantastorie "Anch'io sono abbastanza convinta che siano genuinamente sorpresi delle nostre rivelazioni e non sappiano cosa ci sia all'interno della torre..." aggiungo a seguito di quanto detto da Caspar, poi mi giro e appoggio la mano destra sulla spalla sinistra di Wilhelm guardando il capo dei nani con i miei occhi verdi estremamente splendenti di curiosità per la risposta che ci darà, questa volta non tanto per investigare in relazione alla stessa, quanto per vedere se questi è mosso da un'indole curiosa. Infatti, repentinamente appoggio la domanda del mio compagno dicendo "Effettivamente se fossi al vostro posto, io morirei decisamente di curiosità alla possibilità di poter scoprire cosa si cela dietro un mistero... Davvero la cosa non stuzzica la vostra curiosità?" e inclino la testa in direzione del paladino così che la stessa risulti quanto più vicino possibile alla sua spalla per poi aggiungere "Io penso che ci siano delle persone a cui interesserebbe molto sapere cosa nasconda quella torre prima che venga murata... E penso anche che tu ne conosca qualcuna che sarebbe interessata ad essere messa al corrente della cosa, non è vero Will? Ammesso che possa chiamarti Will, Wilhelm... E direi probabilmente molto più di una... Magari qualcuno in abiti talari, altri in armatura... Forse più quelli in armatura direi..." e guardo il paladino sorridendo sperando che capisca a cosa voglio arrivare, poi mi rivolgo in ordine anche a Caspar e Rad dicendo "E penso anche tu ne conosca, Caspar, però forse nel tuo caso si tratta maggiormente di persone che sono abituati alla toga e ai libri, molto libri direi... Per quanto Rad, direi la stessa cosa sugli abiti talari, intessuti però di molte foglie e tralci di vite più che di altri tessuti presumo..." e mentre pronuncio queste parole li guardo entrambi, uno alla volta, non appena li chiamo in causa, sperando capiscano la mia allusione e dove voglia arrivare. Infine mi rivolgo nuovamente al capo dei nani dicendo "Proprio in virtù di questo penso che bisogni ponderare bene le scelte in questo frangente... Non sappiamo se murare la torre sia esattamente la migliore delle cose possibili da fare al momento... Lasciare che però qualcuno vegli sulla stessa, beh, già sarebbe un altro paio di maniche e sicuramente la riterrei una buona idea nell'attesa che si decida l'effettivo da farsi!" DM
  14. Da questo punto di vista non nascondo che il problema sono io che non riesco mai regolarmi bene nella gestione degli incontri... Per gli scontri sì, un limite di tempo ci starebbe. Per gli incontri di altro tipo, che a me interessano più dei combattimenti, preferisco sempre che vi prendiate tutto il tempo che volete poiché li reputo molto più importanti. Poi se preferite un qualcosa di più orientato ai combattimenti, vedremo come regolarci. In ogni caso non proporrei l'impossibile anche se proseguissimo oltre. Creare incontri di combattimento complicati ad esempio per me è difficile. Allora, per quanto riguarda la situazione in game mi basta che mi dici orientativamente se vuoi affittare una delle camere e cosa vuoi fare una volta che hai provveduto ad affittarla (il costo è otto monete d'argento a notte senza colazione e una moneta d'oro a notte con la colazione. Poi se hai specifiche particolari di base per la camera vedremo come orientarci). Per quanto riguarda il tutto anche se la campagna procedesse oltre quanto preventivato, non penso affatto arriveremmo a livelli stellari
  15. @Laurence, poi ricordati di dirmi cosa vuoi fare. @Albedo, @Cronos89, @Ian Morgenvelt, @Laurence e @Lone Wolf Ad ogni modo vi ritaggo tutti perché avevo un'idea a cui stavo pensando da un po'. Per quanto la campagna stia seguendo un ritmo lento più o meno lento per la prosecuzione, se le cose prendessero piede per bene ed essa finisse per piacervi molto, potrei pensare di realizzare qualcosa di più grande rispetto a quanto originariamente preventivato. Non vi nascondo che già ora stiamo tessendo molti fili rispetto ai moduli a cui di base avrei dovuto attingere, quindi ci sono molte premesse che potremmo utilizzare e anche voi state dando il vostro bel contributo alla cosa
  16. Tariam non ha più nulla da perdere dopo quello che è avvenuto nelle paludi... L'unica cosa che gli rimane è Squewk... Laddove un'azione come questa, per quanto avventata, possa effettivamente aiutare il bene comune, non rimpiangerà il suo eventuale sacrificio.
  17. Scrutamento (Divinazione) Forse uno degli utilizzi più iconici della divinazione è la capacità di osservare gli eventi da lontano. Indipendentemente dal fatto che si tratti di un semplice sensore magico per osservare qualcosa che si trova al di là di una porta o dietro un angolo, oppure di uno scrutamento completo che bersaglia un luogo, una persona o un oggetto ben noto a prescindere da dove si trovi. Lo scrutamento stesso può essere estremamente difficoltoso se il soggetto non è ben noto all’incantatore, poiché questi deve impartire una descrizione e i dettagli sul soggetto all’incantesimo così da limitarlo. Avere un frammento del bersaglio, come una ciocca di capelli, o qualcosa che gli appartiene, oppure una pietra presa in loco se si vuole scrutare un luogo, facilita le cose, poiché si può usare ciò come focus. Detto questo, alle persone non piace essere spiate, a prescindere dal fatto che ciò avvenga attraverso uno scrutamento a lunga distanza oppure da un occhio invisibile nelle vicinanze. In conseguenza di ciò, esistono una manciata di modi per bloccare lo scrutamento, e moltissimi DM inizieranno ad utilizzarli se i giocatori cominciano a basarsi troppo su di esso. (Le tattiche del tipo Scruta e Muori per individuare un boss finale e teletrasportarsi direttamente dallo stesso per un attacco a sorpresa possono uccidere la storia, oppure tutto il gruppo, in base a chi vince la battaglia.) Ricordate che c’è una differenza tra impedire che una cosa si riveli troppo semplice e rendere totalmente inutile un personaggio. Non punite il divinatore del vostro gruppo rendendo i suoi incantesimi di alto livello inutili, ma gestite ciò che gli rivelate. Dopo tutto siete voi a decidere in ogni caso ciò che vede. All’interno di un'ambientazione, coloro che si dedicano alla strada dello scrutamento potrebbero trovare impiego come spie, oppure essere al servizio di re e signori che desiderano essere in grado di sorvegliare i loro possedimenti da lontano. Inoltre, la loro capacità di individuare gli scrutamenti derivante dal loro tradizionale addestramento come divinatori implica che possono anche agire come agenti di controspionaggio, capaci di spiare a loro volta coloro che provano a spiare loro. Lo scrutamento aiuta anche in situazioni in cui è un ambiente a dover essere osservato, ma risulta troppo pericoloso avvicinarsi direttamente ad esso. Gli scrutatori non hanno un gran bisogno di osservare il futuro. Infatti focalizzano quell’energia sul presente, utilizzando una riserva di energia mistica per creare sensori visivi o uditivi temporanei al fine di espandere i propri sensi. Se siete più interessati alla raccolta delle informazioni che al fornire potenziamenti e bonus, questa sottoscuola potrebbe essere più allettante del divinatore tradizionale. La capacità di creare molti sensori di chiaraudienza/chiaroveggenza nel corso della giornata senza dover utilizzare uno slot di incantesimo significa che possono spendere più slot su altre cose, cosa che concede una migliore gamma di incantesimi possibili da utilizzare in slot di basso livello. È difficile non puntare al futuro lontano quando potete osservare gli eventi dalla distanza, e il gioco di ruolo più vecchio del mondo è famoso per storie di lich e maghi che hanno le mani in pasta in tutto, osservando gli eventi da lontano. Questo atteggiamento rivolto al lungo termine e un’attitudine tendente alla manipolazione potrebbero influenzare le relazioni di un personaggio? Sospettando che un suo vecchio rivale stia tramando qualcosa, Calighast lo sta osservando da settimane attraverso sensori di scrutamento. Tuttavia, il fatto che il vecchio mago sembri coglierlo solamente a compiere azioni innocue e cose quotidiane lo sta facendo impazzire per la frustrazione. A sua insaputa, il suo rivale ha utilizzato la magia dell’illusione per proteggere le sue vere azioni da occhi magici ficcanaso, cosa che Calighast avrebbe potuto intuire, se non fosse che ha scelto la scuola dell’illusione come una delle sue scuole proibite. La città sommersa di Berbesh ha per lungo tempo eluso gli studiosi. Keiliena, una scrutatrice mezzelfa, crede che le sue estensive ricerche l’abbiano resa abbastanza familiare con il luogo da poter effettuare uno scrutamento diretto sulla città perduta. Riesce nel suo intento e, con sommo orrore, scopre che adesso la città è abitata da indicibili orrori. La cosa ancora peggiore è che anch'essi l'hanno vista. Nella città dei segreti, l’unica difesa contro lo scrutamento è quella di vivere una vita perfettamente ordinaria nella quale non accade nulla di rilevante. I cittadini con qualcosa da nascondere pagherebbero bene per essere protetti contro queste intrusioni, ma che il compratore sia accorto, poiché molti degli incantatori che offrono questi servizi sono a loro volta scrutatori e sono attenti a vedere quali vantaggi possono trarre da qualcuno così disperato da pagare per rimanere invisibile. Teletrasporto (Evocazione) Il teletrasporto è l’arte di utilizzare la magia per evocare sé stessi e altri da un punto ad un altro, che ci si trovi sullo stesso piano oppure su altri piani. Sebbene ciò sia una cosa decisamente potente, solamente gli incantesimi più potenti di questa sottoscuola consentono un trasporto perfettamente accurato su lunghe distanze e tra barriere planari, il che rende la cosa molto rischiosa. I praticanti di questa arte devono dunque essere molto attenti e pianificare con accortezza i loro movimenti interdimensionali, ma ci sono grandi ricompense per coloro che perseverano e padroneggiano pienamente questa capacità. Detto questo, il teletrasporto è davvero un mezzo verso un fine, molto più di altre forme di magia. In verità, coloro che ne fanno uso devono padroneggiare la strana metafisica delle arti incantate e delle manovre interdimensionali come ogni altro incantatore, ma oltre a comprendere questi misteri, la capacità di teletrasportarsi gli permette solamente di viaggiare attraverso le terre, altri pianeti e altre dimensioni, il che, seppur impressionante, da solo non riempie un libro degli incantesimi. Nonostante le sue limitazioni, la sottoscuola concede comunque molti benefici. Infatti concede una seconda capacità di teletrasporto a chi si specializza nella stessa in aggiunta a passo dimensionale, il che permette di viaggiare più lontano, ma non permette di portare con sé alleati. La strategia per costruire un personaggio con questa sottoscuola è prevalentemente analoga a quella per un normale evocatore, sebbene io consigli la catena di talenti di agilità dimensionale per rendere il vostro personaggio una mortale bestia da mischia che si teletrasporta. Indipendentemente dal fatto che il vostro personaggio sia un qualche tipo di corriere magico oppure un viaggiatore interdimensionale, ha sicuramente con sé un’ampia gamma di altri trucchi per affrontare ciò che trova dall’altro lato del portale, proprio come un certo dottore. Gli incantesimi che sceglierà diranno molto riguardo la sua personalità. Avere uno specialista del teletrasporto nel gruppo potrebbe aprire le porte per un’avventura selvaggia e folle in stile Planescape. I Predatori di Riska sono una banda di eroi decisamente atipica, guidata dall'omonima paladina. Eseguono coraggiose incursioni nel cuore dei piani inferiori affidandosi al marito di Riska, il mago Mardus, per essere tratti in salvo prima che le cose precipitino. Detto questo, il tasso di ricambio dei membri è molto elevato, ma i tesori che recuperano portano velocemente entusiasti sostituti. I racconti narrati tra i piani parlano del Mago, l’eterno viaggiatore dei piani che raddrizza i torti ed è un flagello per le forze del male. In verità, il Mago è morto tempo addietro, ma la sua storia è servita come fonte di ispirazione per centinaia di giovani adepti che studiano L’Arte. L’Angelo della Morte, così la conoscono gli abitanti del villaggio di Belmund, è una maga strix che ha giurato di far soffrire gli umani quanto più possibile, teletrasportandosi tra la folla e facendola a pezzi prima di svanire nuovamente, risultando quasi impossibile da catturare. Vincolatore Infernale (Evocazione) Nonostante il nome e i requisiti di allineamento, questa sottoscuola meccanicamente si focalizza sull’aspetto del manipolare le energie legate agli aspetti di evocazione e richiamo della scuola dell’evocazione. Nel canone dell’universo di Golarion, i convocatori infernali principalmente evocano le forze del male in cerca di servigi e potere. Detto questo, non vedo alcuna ragione per la quale questa sottoscuola non possa essere aperta a tutti gli allineamenti. Se deve esserci una restrizione morale, restringete la scelta del famiglio migliorato ad uno che abbia lo stesso allineamento dell’incantatore. Questi vincolatori sono ben noti per la conoscenza dei piani, dei loro abitanti, e della metafisica degli incantesimi di evocazione e richiamo. Con questa conoscenza e un’applicazione del potere magico, simili incantatori possono distorcere il legame tra evocatore e creatura evocata, estorcendone il controllo, eventualmente ritorcendo le creature evocate dai propri nemici contro di loro. In seguito, possono anche distorcere i vincoli di una creatura richiamata, con la possibilità di negoziare un nuovo contratto con la stessa, sebbene stia al DM decidere se questo nuovo contratto sostituisce il precedente oppure se esiste insieme ad esso. E, naturalmente, ciò suppone che il vincolatore riesca effettivamente a farsi ascoltare dall’esterno in questione. Il desiderio di potere richiede di avere un legame con le forze con le quali il vincolatore si trova frequentemente in contatto, il che significa che quasi ciascuno di questi evocatori guadagna un famiglio migliorato. Per come è pensato, si tratta di un imp. Tuttavia, è decisamente più realistico che questo famiglio esterno sia di un tipo più adatto all’allineamento morale dell’incantatore in questione, come un vermivuoto per un vincolatore caotico oppure un arconte lanterna per un incantatore legale e buono. Questi incantatori si giocano in maniera fortemente analoga al tipico evocatore, specialmente per via della loro specializzazione sugli incantesimi che permettono di evocare e vincolare creature. Tuttavia, la loro capacità di sovvertire il controllo delle creature evocate dai nemici li rende utili per neutralizzare nemici che si affidano a creature evocate. Sebbene abbia ripetuto più volte che questi incantatori non debbano essere necessariamente diabolisti oppure daemonologi/demonologi assetati di potere, questi costituiscono senza dubbio la maggioranza di coloro che intraprendono questa strada. Essere associati con coloro che trattano con queste forze del male non può essere una buona cosa, neanche per la reputazione del più benevolo dei vincolatori, il che potrebbe forse essere qualcosa da considerare durante il gioco di ruolo? Recentemente Ossa Annerite, un vorace che è asceso allo status di signore dei demoni, ha iniziato ad inviare messaggi attraverso vari servitori demoniaci agli evocatori e ai vincolatori che li richiamano, tutti accomunati dallo stesso imperativo. Verrà dato un frammento del primo globo della stirpe draconica, (che potrebbe essere utilizzato in un incantesimo vincolante per evocare e vincolare draghi come avviene per gli esterni) a colui che riuscirà ad uccidere l’araldo del Dio dei Ladri. Perché sia stata rilasciata questa taglia e le conseguenze che la cosa avrebbe se venisse raccolta, sono un pericoloso mistero. Nella città dei maghi di Taersyn, la moda cambia ogni anno. L’anno scorso era quella di avere il più costoso o potente dei costrutti. Quest’anno invece è quella di avere il più potente, pericoloso oppure esotico tra gli esterni vincolato come guardia del corpo oppure come consorte, il che ha portato ad un forte incremento dell’attività dei vincolatori. Tuttavia, c’è sempre spazio sia per l’errore che per il sabotaggio. Malkard è sempre stato ossessionato dal potere e il mezzelfo ha speso tutti i risparmi della sua vita per pagarsi un’educazione da mago. Adesso, il suo nuovo famiglio, un kyton augure, lo sollecita ad offrirgli sempre di più in cambio di segreti arcani. È solamente una questione di tempo prima che Malkard inizi ad offrirgli delle vite. Vita (Necromanzia) Tempo fa parlammo del Necromante Santificato (Hallowed Necromancer, traduzione non ufficiale). Adesso parleremo di un altro tipo di “necromante bianco”. La sottoscuola della vita sembra basata ben poco sugli effetti descrittori e sulle sottoscuole degli incantesimi di necromanzia. Infatti appare maggiormente come una specializzazione che nasce da differenze di carattere filosofico. In virtù di ciò, i necromanti della vita, che potrebbero essere chiamati necromanti bianchi (o forse aoinomanti, basandoci sulle radici greche della parola) si specializzano nella magia che influenza specificamente i vivi, oltre che nelle arti segrete curative che si vedono raramente nella magia arcana, eccetto che nella forma di archetipi mistici che possono apprendere incantesimi di altre classi, maghi bianchi, arcanisti e cose simili. Tenendo a mente questo, può essere facile comprendere come gli aoinomanti potrebbero essere più ampiamente accettati nella società, ma ricordate che ci sono molti incantesimi di necromanzia che influenzano i vivi senza essere così benefici. La capacità di erodere le funzioni corporee e la forza vitale dei nemici non va affatto presa alla leggera, e questi necromanti hanno davvero molti, moltissimi modi per farlo, oltre alla possibilità di uccidere istantaneamente i nemici, scatenare ondate di paura, rendere esausti le menti e i corpi degli altri, e così via. Inoltre, non hanno stretto alcun patto che gli impedisca di utilizzare altri incantesimi di necromanzia che si occupano dei non morti. In virtù di ciò, gli aoinomanti potrebbero essere guaritori in zone dove la magia divina è difficile da reperire, oppure potrebbero perseguire strade più sinistre diventando torturatori, assassini e così via. Intessendo subdolamente le energie positive nei loro incantesimi, possono curare i vivi oppure ferire i non morti. Non è molto, ma fornire un beneficio aggiuntivo alla maggior parte dei loro incantesimi può essere davvero utile, specialmente perché possono distribuire l’energia positiva tra i loro bersagli come più li aggrada. Inoltre, possono scegliere di prosciugare le loro riserve di energia per aiutare a rafforzare gli altri, spingendo sé stessi più vicino all’incoscienza, ma permettendo al beneficiario di continuare a combattere più a lungo, sebbene facendo ciò non curino davvero le ferite. Sebbene non siano guaritori perfetti, questi necromanti possono fornire un piccolo extra, forse supplendo alla guarigione di un altro guaritore minore nel gruppo. In più, tendono anche a specializzarsi sia negli incantesimi di potenziamento, per curare meglio gli alleati, che in quelli di depotenziamento e danno, oltre che in misure anti-non morto. Tenete a mente questo quando costruite un necromante di questo tipo. I maestri della sottoscuola della vita hanno probabilmente scelto di orientarsi verso la necromanzia non per il potere, ma mossi dal desiderio di comprendere meglio la vera natura della vita e della morte, e hanno anche dovuto cercare specialisti e testi particolare. Tuttavia, ciò che alimenta il desiderio è un’altra storia. Forse hanno assistito alla morte di una persona amata e hanno giurato di padroneggiare la morte e proteggere la vita? Si dice che gli elfi delle Torri Cantanti abbiano a lungo soppesato i misteri della realtà attraverso una lente arcana. Di conseguenza, hanno una ridotta conoscenza della magia divina e preferiscono curare attraverso varie tradizioni arcane, inclusa la necromanzia. Tuttavia, gli esperimenti con queste arti oscure hanno dato origine a problemi in passato, alcuni dei quali vagano ancora nelle catacombe. Grazie al legame con il reame dei folletti, con la vita e con le illusioni, è nata una tradizione di necromanti che unisce una guarigione minore ad illusioni lenitive, il che spinge a promuovere cure a lungo termine come dottori. Tuttavia, ciò attrae anche creature fatate sia amichevoli che ostili, come il kelpie che ora rimane in agguato nello stagno della Casa di Guarigione di San Mathrod. Sebbene non sia una vera non morta, il fantasma prana Mecrushad sicuramente agisce come se lo fosse. Uccisa durante un complesso rituale occulto, quella che un tempo era una samsara aoinomante è stata strappata dal normale ciclo di reincarnazione associato alla sua razza, e sebbene sia satura di energia positiva, si scatena furiosamente contro coloro che le hanno fatto un torto, non solamente contro i suoi assassini. Link agli articoli originali: Scrutamento: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/94200794795/class-feature-friday-scryer-subschool-diviner Teletrasporto: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/83870107813/class-feature-friday-teleportation-subschool Vincolatore Infernale: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/80300340274/class-feature-friday-infernal-binder-subschool Vita: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/160087249940/class-feature-friday-life-subschool-wizard
  18. Chiudiamo con questo articolo l'analisi delle sottoscuole arcane per il mago in Pathfinder. Scrutamento (Divinazione) Forse uno degli utilizzi più iconici della divinazione è la capacità di osservare gli eventi da lontano. Indipendentemente dal fatto che si tratti di un semplice sensore magico per osservare qualcosa che si trova al di là di una porta o dietro un angolo, oppure di uno scrutamento completo che bersaglia un luogo, una persona o un oggetto ben noto a prescindere da dove si trovi. Lo scrutamento stesso può essere estremamente difficoltoso se il soggetto non è ben noto all’incantatore, poiché questi deve impartire una descrizione e i dettagli sul soggetto all’incantesimo così da limitarlo. Avere un frammento del bersaglio, come una ciocca di capelli, o qualcosa che gli appartiene, oppure una pietra presa in loco se si vuole scrutare un luogo, facilita le cose, poiché si può usare ciò come focus. Detto questo, alle persone non piace essere spiate, a prescindere dal fatto che ciò avvenga attraverso uno scrutamento a lunga distanza oppure da un occhio invisibile nelle vicinanze. In conseguenza di ciò, esistono una manciata di modi per bloccare lo scrutamento, e moltissimi DM inizieranno ad utilizzarli se i giocatori cominciano a basarsi troppo su di esso. (Le tattiche del tipo Scruta e Muori per individuare un boss finale e teletrasportarsi direttamente dallo stesso per un attacco a sorpresa possono uccidere la storia, oppure tutto il gruppo, in base a chi vince la battaglia.) Ricordate che c’è una differenza tra impedire che una cosa si riveli troppo semplice e rendere totalmente inutile un personaggio. Non punite il divinatore del vostro gruppo rendendo i suoi incantesimi di alto livello inutili, ma gestite ciò che gli rivelate. Dopo tutto siete voi a decidere in ogni caso ciò che vede. All’interno di un'ambientazione, coloro che si dedicano alla strada dello scrutamento potrebbero trovare impiego come spie, oppure essere al servizio di re e signori che desiderano essere in grado di sorvegliare i loro possedimenti da lontano. Inoltre, la loro capacità di individuare gli scrutamenti derivante dal loro tradizionale addestramento come divinatori implica che possono anche agire come agenti di controspionaggio, capaci di spiare a loro volta coloro che provano a spiare loro. Lo scrutamento aiuta anche in situazioni in cui è un ambiente a dover essere osservato, ma risulta troppo pericoloso avvicinarsi direttamente ad esso. Gli scrutatori non hanno un gran bisogno di osservare il futuro. Infatti focalizzano quell’energia sul presente, utilizzando una riserva di energia mistica per creare sensori visivi o uditivi temporanei al fine di espandere i propri sensi. Se siete più interessati alla raccolta delle informazioni che al fornire potenziamenti e bonus, questa sottoscuola potrebbe essere più allettante del divinatore tradizionale. La capacità di creare molti sensori di chiaraudienza/chiaroveggenza nel corso della giornata senza dover utilizzare uno slot di incantesimo significa che possono spendere più slot su altre cose, cosa che concede una migliore gamma di incantesimi possibili da utilizzare in slot di basso livello. È difficile non puntare al futuro lontano quando potete osservare gli eventi dalla distanza, e il gioco di ruolo più vecchio del mondo è famoso per storie di lich e maghi che hanno le mani in pasta in tutto, osservando gli eventi da lontano. Questo atteggiamento rivolto al lungo termine e un’attitudine tendente alla manipolazione potrebbero influenzare le relazioni di un personaggio? Sospettando che un suo vecchio rivale stia tramando qualcosa, Calighast lo sta osservando da settimane attraverso sensori di scrutamento. Tuttavia, il fatto che il vecchio mago sembri coglierlo solamente a compiere azioni innocue e cose quotidiane lo sta facendo impazzire per la frustrazione. A sua insaputa, il suo rivale ha utilizzato la magia dell’illusione per proteggere le sue vere azioni da occhi magici ficcanaso, cosa che Calighast avrebbe potuto intuire, se non fosse che ha scelto la scuola dell’illusione come una delle sue scuole proibite. La città sommersa di Berbesh ha per lungo tempo eluso gli studiosi. Keiliena, una scrutatrice mezzelfa, crede che le sue estensive ricerche l’abbiano resa abbastanza familiare con il luogo da poter effettuare uno scrutamento diretto sulla città perduta. Riesce nel suo intento e, con sommo orrore, scopre che adesso la città è abitata da indicibili orrori. La cosa ancora peggiore è che anch'essi l'hanno vista. Nella città dei segreti, l’unica difesa contro lo scrutamento è quella di vivere una vita perfettamente ordinaria nella quale non accade nulla di rilevante. I cittadini con qualcosa da nascondere pagherebbero bene per essere protetti contro queste intrusioni, ma che il compratore sia accorto, poiché molti degli incantatori che offrono questi servizi sono a loro volta scrutatori e sono attenti a vedere quali vantaggi possono trarre da qualcuno così disperato da pagare per rimanere invisibile. Teletrasporto (Evocazione) Il teletrasporto è l’arte di utilizzare la magia per evocare sé stessi e altri da un punto ad un altro, che ci si trovi sullo stesso piano oppure su altri piani. Sebbene ciò sia una cosa decisamente potente, solamente gli incantesimi più potenti di questa sottoscuola consentono un trasporto perfettamente accurato su lunghe distanze e tra barriere planari, il che rende la cosa molto rischiosa. I praticanti di questa arte devono dunque essere molto attenti e pianificare con accortezza i loro movimenti interdimensionali, ma ci sono grandi ricompense per coloro che perseverano e padroneggiano pienamente questa capacità. Detto questo, il teletrasporto è davvero un mezzo verso un fine, molto più di altre forme di magia. In verità, coloro che ne fanno uso devono padroneggiare la strana metafisica delle arti incantate e delle manovre interdimensionali come ogni altro incantatore, ma oltre a comprendere questi misteri, la capacità di teletrasportarsi gli permette solamente di viaggiare attraverso le terre, altri pianeti e altre dimensioni, il che, seppur impressionante, da solo non riempie un libro degli incantesimi. Nonostante le sue limitazioni, la sottoscuola concede comunque molti benefici. Infatti concede una seconda capacità di teletrasporto a chi si specializza nella stessa in aggiunta a passo dimensionale, il che permette di viaggiare più lontano, ma non permette di portare con sé alleati. La strategia per costruire un personaggio con questa sottoscuola è prevalentemente analoga a quella per un normale evocatore, sebbene io consigli la catena di talenti di agilità dimensionale per rendere il vostro personaggio una mortale bestia da mischia che si teletrasporta. Indipendentemente dal fatto che il vostro personaggio sia un qualche tipo di corriere magico oppure un viaggiatore interdimensionale, ha sicuramente con sé un’ampia gamma di altri trucchi per affrontare ciò che trova dall’altro lato del portale, proprio come un certo dottore. Gli incantesimi che sceglierà diranno molto riguardo la sua personalità. Avere uno specialista del teletrasporto nel gruppo potrebbe aprire le porte per un’avventura selvaggia e folle in stile Planescape. I Predatori di Riska sono una banda di eroi decisamente atipica, guidata dall'omonima paladina. Eseguono coraggiose incursioni nel cuore dei piani inferiori affidandosi al marito di Riska, il mago Mardus, per essere tratti in salvo prima che le cose precipitino. Detto questo, il tasso di ricambio dei membri è molto elevato, ma i tesori che recuperano portano velocemente entusiasti sostituti. I racconti narrati tra i piani parlano del Mago, l’eterno viaggiatore dei piani che raddrizza i torti ed è un flagello per le forze del male. In verità, il Mago è morto tempo addietro, ma la sua storia è servita come fonte di ispirazione per centinaia di giovani adepti che studiano L’Arte. L’Angelo della Morte, così la conoscono gli abitanti del villaggio di Belmund, è una maga strix che ha giurato di far soffrire gli umani quanto più possibile, teletrasportandosi tra la folla e facendola a pezzi prima di svanire nuovamente, risultando quasi impossibile da catturare. Vincolatore Infernale (Evocazione) Nonostante il nome e i requisiti di allineamento, questa sottoscuola meccanicamente si focalizza sull’aspetto del manipolare le energie legate agli aspetti di evocazione e richiamo della scuola dell’evocazione. Nel canone dell’universo di Golarion, i convocatori infernali principalmente evocano le forze del male in cerca di servigi e potere. Detto questo, non vedo alcuna ragione per la quale questa sottoscuola non possa essere aperta a tutti gli allineamenti. Se deve esserci una restrizione morale, restringete la scelta del famiglio migliorato ad uno che abbia lo stesso allineamento dell’incantatore. Questi vincolatori sono ben noti per la conoscenza dei piani, dei loro abitanti, e della metafisica degli incantesimi di evocazione e richiamo. Con questa conoscenza e un’applicazione del potere magico, simili incantatori possono distorcere il legame tra evocatore e creatura evocata, estorcendone il controllo, eventualmente ritorcendo le creature evocate dai propri nemici contro di loro. In seguito, possono anche distorcere i vincoli di una creatura richiamata, con la possibilità di negoziare un nuovo contratto con la stessa, sebbene stia al DM decidere se questo nuovo contratto sostituisce il precedente oppure se esiste insieme ad esso. E, naturalmente, ciò suppone che il vincolatore riesca effettivamente a farsi ascoltare dall’esterno in questione. Il desiderio di potere richiede di avere un legame con le forze con le quali il vincolatore si trova frequentemente in contatto, il che significa che quasi ciascuno di questi evocatori guadagna un famiglio migliorato. Per come è pensato, si tratta di un imp. Tuttavia, è decisamente più realistico che questo famiglio esterno sia di un tipo più adatto all’allineamento morale dell’incantatore in questione, come un vermivuoto per un vincolatore caotico oppure un arconte lanterna per un incantatore legale e buono. Questi incantatori si giocano in maniera fortemente analoga al tipico evocatore, specialmente per via della loro specializzazione sugli incantesimi che permettono di evocare e vincolare creature. Tuttavia, la loro capacità di sovvertire il controllo delle creature evocate dai nemici li rende utili per neutralizzare nemici che si affidano a creature evocate. Sebbene abbia ripetuto più volte che questi incantatori non debbano essere necessariamente diabolisti oppure daemonologi/demonologi assetati di potere, questi costituiscono senza dubbio la maggioranza di coloro che intraprendono questa strada. Essere associati con coloro che trattano con queste forze del male non può essere una buona cosa, neanche per la reputazione del più benevolo dei vincolatori, il che potrebbe forse essere qualcosa da considerare durante il gioco di ruolo? Recentemente Ossa Annerite, un vorace che è asceso allo status di signore dei demoni, ha iniziato ad inviare messaggi attraverso vari servitori demoniaci agli evocatori e ai vincolatori che li richiamano, tutti accomunati dallo stesso imperativo. Verrà dato un frammento del primo globo della stirpe draconica, (che potrebbe essere utilizzato in un incantesimo vincolante per evocare e vincolare draghi come avviene per gli esterni) a colui che riuscirà ad uccidere l’araldo del Dio dei Ladri. Perché sia stata rilasciata questa taglia e le conseguenze che la cosa avrebbe se venisse raccolta, sono un pericoloso mistero. Nella città dei maghi di Taersyn, la moda cambia ogni anno. L’anno scorso era quella di avere il più costoso o potente dei costrutti. Quest’anno invece è quella di avere il più potente, pericoloso oppure esotico tra gli esterni vincolato come guardia del corpo oppure come consorte, il che ha portato ad un forte incremento dell’attività dei vincolatori. Tuttavia, c’è sempre spazio sia per l’errore che per il sabotaggio. Malkard è sempre stato ossessionato dal potere e il mezzelfo ha speso tutti i risparmi della sua vita per pagarsi un’educazione da mago. Adesso, il suo nuovo famiglio, un kyton augure, lo sollecita ad offrirgli sempre di più in cambio di segreti arcani. È solamente una questione di tempo prima che Malkard inizi ad offrirgli delle vite. Vita (Necromanzia) Tempo fa parlammo del Necromante Santificato (Hallowed Necromancer, traduzione non ufficiale). Adesso parleremo di un altro tipo di “necromante bianco”. La sottoscuola della vita sembra basata ben poco sugli effetti descrittori e sulle sottoscuole degli incantesimi di necromanzia. Infatti appare maggiormente come una specializzazione che nasce da differenze di carattere filosofico. In virtù di ciò, i necromanti della vita, che potrebbero essere chiamati necromanti bianchi (o forse aoinomanti, basandoci sulle radici greche della parola) si specializzano nella magia che influenza specificamente i vivi, oltre che nelle arti segrete curative che si vedono raramente nella magia arcana, eccetto che nella forma di archetipi mistici che possono apprendere incantesimi di altre classi, maghi bianchi, arcanisti e cose simili. Tenendo a mente questo, può essere facile comprendere come gli aoinomanti potrebbero essere più ampiamente accettati nella società, ma ricordate che ci sono molti incantesimi di necromanzia che influenzano i vivi senza essere così benefici. La capacità di erodere le funzioni corporee e la forza vitale dei nemici non va affatto presa alla leggera, e questi necromanti hanno davvero molti, moltissimi modi per farlo, oltre alla possibilità di uccidere istantaneamente i nemici, scatenare ondate di paura, rendere esausti le menti e i corpi degli altri, e così via. Inoltre, non hanno stretto alcun patto che gli impedisca di utilizzare altri incantesimi di necromanzia che si occupano dei non morti. In virtù di ciò, gli aoinomanti potrebbero essere guaritori in zone dove la magia divina è difficile da reperire, oppure potrebbero perseguire strade più sinistre diventando torturatori, assassini e così via. Intessendo subdolamente le energie positive nei loro incantesimi, possono curare i vivi oppure ferire i non morti. Non è molto, ma fornire un beneficio aggiuntivo alla maggior parte dei loro incantesimi può essere davvero utile, specialmente perché possono distribuire l’energia positiva tra i loro bersagli come più li aggrada. Inoltre, possono scegliere di prosciugare le loro riserve di energia per aiutare a rafforzare gli altri, spingendo sé stessi più vicino all’incoscienza, ma permettendo al beneficiario di continuare a combattere più a lungo, sebbene facendo ciò non curino davvero le ferite. Sebbene non siano guaritori perfetti, questi necromanti possono fornire un piccolo extra, forse supplendo alla guarigione di un altro guaritore minore nel gruppo. In più, tendono anche a specializzarsi sia negli incantesimi di potenziamento, per curare meglio gli alleati, che in quelli di depotenziamento e danno, oltre che in misure anti-non morto. Tenete a mente questo quando costruite un necromante di questo tipo. I maestri della sottoscuola della vita hanno probabilmente scelto di orientarsi verso la necromanzia non per il potere, ma mossi dal desiderio di comprendere meglio la vera natura della vita e della morte, e hanno anche dovuto cercare specialisti e testi particolare. Tuttavia, ciò che alimenta il desiderio è un’altra storia. Forse hanno assistito alla morte di una persona amata e hanno giurato di padroneggiare la morte e proteggere la vita? Si dice che gli elfi delle Torri Cantanti abbiano a lungo soppesato i misteri della realtà attraverso una lente arcana. Di conseguenza, hanno una ridotta conoscenza della magia divina e preferiscono curare attraverso varie tradizioni arcane, inclusa la necromanzia. Tuttavia, gli esperimenti con queste arti oscure hanno dato origine a problemi in passato, alcuni dei quali vagano ancora nelle catacombe. Grazie al legame con il reame dei folletti, con la vita e con le illusioni, è nata una tradizione di necromanti che unisce una guarigione minore ad illusioni lenitive, il che spinge a promuovere cure a lungo termine come dottori. Tuttavia, ciò attrae anche creature fatate sia amichevoli che ostili, come il kelpie che ora rimane in agguato nello stagno della Casa di Guarigione di San Mathrod. Sebbene non sia una vera non morta, il fantasma prana Mecrushad sicuramente agisce come se lo fosse. Uccisa durante un complesso rituale occulto, quella che un tempo era una samsara aoinomante è stata strappata dal normale ciclo di reincarnazione associato alla sua razza, e sebbene sia satura di energia positiva, si scatena furiosamente contro coloro che le hanno fatto un torto, non solamente contro i suoi assassini. Link agli articoli originali: Scrutamento: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/94200794795/class-feature-friday-scryer-subschool-diviner Teletrasporto: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/83870107813/class-feature-friday-teleportation-subschool Vincolatore Infernale: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/80300340274/class-feature-friday-infernal-binder-subschool Vita: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/160087249940/class-feature-friday-life-subschool-wizard Visualizza articolo completo
  19. Nota che nella mia scheda mi sono accorto di non aver aggiornato gli slot incantesimi residui per i trucchetti e per quelli di livello 2 alla luce degli utilizzi correnti. Attualmente per quei livelli ho come slot residui a disposizione 2 slot di livello 0 su 3 (ne avevo utilizzato uno per lanciare Messaggio) e nessuno slot di livello 2 su 4 poiché li avevi utilizzati tutti e 4 per lanciare Invisibilità su di noi non sapendo di avere un altro slot di livello 3 acquisito con il passaggio di livello per poter lanciare un'altra sfera di invisibilità. Me ne sono accorto riconsultando la versione della scheda editabile che utilizzo offline. Per quelli di livello 3 invece avevo correttamente scalato le due sfere di invisibilità utilizzate per aiutare l'evacuazione dei soldati. Per il resto puoi tranquillamente la scheda, ma le informazioni dovrebbero essere corrette. Quella dovrebbe essere l'unica anomalia rimanente, ma ho preferito segnalarla comunque
  20. Eike la cantastorie Quando i miei compagni iniziano a parlare con Isembard dicendogli da dove siamo arrivati e ponendo le loro domande, io per una volta scelgo di mettere da parte la mia loquacità e scelgo di rimanere in silenzio. Questo silenzio però non è un arroccarmi in me stessa, infatti quietamente osservo Isembard e gli altri due nani affidandomi alla mia empatia per studiarne le reazioni e il tono delle risposte alle affermazioni e alle domande che vengono loro mosse. "Se hanno qualcosa da nascondere o di cui aver paura, potrebbero celarci la cosa attraverso le loro parole o arroccandosi nel silenzio... Tuttavia, anche se scegliessero di percorrere una di queste due strade, incosciamente parleranno attraverso le loro impercettibili reazioni e il tono che trasparirà dalle loro risposte... Non mi resta che ascoltare e osservare. Sarà la mia empatia a permettermi di capire... Poi sulla base di questo, vedrò se intervenire e in che modo farlo..." penso tra me e me mentre mi focalizzo sulle loro emozioni e anche sul più impercettibile gesto che potrebbero compiere. DM
  21. Al piano inferiore della locanda In giro per Nerosyan in compagnia di Boris e Kronug
  22. Allora per quanto riguarda la locanda do solamente la risposta di Domovand ad Eran
  23. Ragazzi, ora rispondo. @Laurence c'è una cosa che non ho capito nella tua risposta Quindi dimmi cosa vuoi fare effettivamente alla luce di questo. Poi per te posso rispondere separatamente oppure editare il post e aggiungere la tua parte informandoti qui in TdG @Albedo, per quanto riguarda te, nota solo che è piena mattinata, quindi difficilmente potrebbe verificarsi quella eventualità
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