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Nereas Silverflower

Concilio dei Wyrm
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Tutti i contenuti di Nereas Silverflower

  1. La tengu si pone la zampa artigliata sul capo e pensa, poi risponde alla domanda di Brandon dicendo "Il complesso di stanze in cui Sussurro si è rintanata è ampio, inoltre lei sa nascondersi abbastanza bene, da cui vi consiglio di fare attenzione mentre la cercate e di evitare i punti ciechi. Inoltre, il fatto che tu abbia in mano una torcia accesa" indica la torcia di Brandon "potrebbe esserti utile. Probabilmente avrà spento quelle che illuminavano l'altra sala. Non so se ne avete altre, da cui se volete, potete prendere una delle lanterne sul tavolo per illuminarvi il cammino." Effettivamente dando uno sguardo alle due gallerie sulla strada dalla quale siete arrivati notate che, eccetto per delle fiaccole vicino all'inizio della galleria che emanano un po' di luce, non riuscite a vedere molto oltre poiché pare non esserci luce che proviene dalle stesse.
  2. Tariam Lave "A quanto pare in questi giorni le pessime notizie abbondano... Certo, ora non ho più un luogo dove andare, ma ho ancora molto che posso salvare." ascoltando quanto mi viene riferito replico dicendo "Ho già perso la comunità che era la mia casa... Se potrò fare qualcosa per difendere la città o impedire che le orde degli orchi spezzino le vite di altri innocenti, contate pure su di me e su Squewk per l'assolvimento all'impresa. Sarà un modo per provare a riscattarmi per il non essere riuscito a salvare i druidi."
  3. @smite4life nello spoiler mi sono dimenticato di scriverlo, ma la CD del tiro sulla volontà per capire che il suono prodotto dall'incantesimo è un'illusione è 13.
  4. Tariam Lave Sentendo le parole delle persone che ci accolgono dico più che arrabbiato decisamente dispiaciuto per il fatto di non aver potuto salvare nessuno "Avrei preferito che le vostre forze intralciassero maggiormente gli orchi, almeno avremmo avuto qualche possibilità di poter salvare qualcuno al circolo contro un contingente ridotto. E ora, invece, io e la mia rana pare che al momento siamo gli unici superstiti alla tragedia del circolo... Non vi incolpo di nulla per quanto è accaduto poiché immagino non sapeste delle intenzioni degli orchi... Tuttavia, spero che, ammesso che abbiate intenzione di compiere azioni militari nella palude per scacciarli, almeno darete una degna sepoltura ai druidi..."
  5. Caelern Mentre Tiberius continua a fronteggiare il gigante per cercare di darci tempo, l'elfo che ci ha aiutato a risalire si trova a fronteggiare qualcuno che lo attacca con la magia. Immediatamente cerco di accorrere in suo aiuto spostandomi più vicino mentre metto mano all'arco che ho recuperato poco prima. Sfruttando il fatto di essermi avvicinato scocco repentinamente una freccia sull'aggressore dell'elfo. DM
  6. Perfetto, allora me lo segno in scheda, in sostituzione all'arco distrutto, almeno in questo modo posso combattere di nuovo a distanza
  7. @Alonewolf87, prima di scrivere il prossimo post ho una domanda. L'arco che avevo utilizzato per lanciare il nostro rampino improvvisato era lungo e, dunque, l'ho lasciato, oppure era corto? Lo chiedo perché poi non mi hai più fatto sapere
  8. Come promesso ricomincio a postare in modo regolare. Non ho fatto procedere verso il tunnel perché dato il risultato estremamente basso della prova di intimidire di Manius è successo questo e non so se in una qualche misura può influenzare le vostre intenzioni
  9. Il rivelarsi estremamente brusco di Manius più che intimorire la tengu, la fa drasticamente arrabbiare nei suoi confronti. Stizzita afferma "Hai una sfacciataggine leggendaria a provare a minacciarci, soprattutto a provare a minacciare delle ferite, e questo non posso tollerarlo... Stavo cercando di essere collaborativa, soprattutto dopo che il tuo compagno ha aiutato mia sorella a riprendersi. A questo punto in altre circostanze ti avrei già piantato uno dei miei pugnali in gola, ma data la magnanimità di coloro che ti accompagnano, voglio esserlo a mia volta e ti do la possibilità di andartene da qui. Ho visto che siete bene armati e so bene che compiere azioni avventate potrebbe mettere in pericolo loro" indica le altre tengu "Ma se devo vederle minacciate, soprattutto nelle loro condizioni attuali, preferirei diventare una martire pur di proteggerle." solo il tentativo di Deckard di provare a mediare aiutato dalle parole di Brandon in parte disinnesca la situazione trattenendo la tengu dal riestrarre la sua arma. Poi aggiunge "E ricorda questo, non è mai facile togliere la vita a qualcuno con cui hai convissuto per anni... Anche in circostanze ardue come questa..." dopo si rivolge al resto del gruppo e dice "Se eliminerete Sussulto, sono disposta a prendermi le mie responsabilità, purché non sia fatto loro del male." e indica nuovamente le altre tengu e continua indicando poi Manius "Ma tu... Tu è meglio che stia lontano dopo quello che hai provato a fare..."
  10. Adral Alderini Quando la donna risistema i miei strumenti del mestiere cosicché risultino meno individuabili in caso di eventuali perquisizioni, provvedo immediatamente a ringraziarla poiché la cosa mi sarà sicuramente d'aiuto. Quando provvede a farci entrare nel senato consentendoci di saltare la fila con la sola forza di parole estremamente affilate un solo pensiero sorge spontaneamente nella mia mente "Certo che sa essere davvero molto persuasiva e autoritaria... Mi chiedo se la incontreremo nuovamente...". Una volta risaliti nel senato effettivo per un attimo rimango ammaliato, non tanto per il lusso e i gioielli, non sono infatti interessato agli stessi, bensì dalla festa di colori dovuta alla molteplicità di abiti sgargianti indossati che per certi versi ai miei occhi risulta essere ipnotica, ma al contempo rimango fortemente disgustato dal forte clima di adulazione. Prima di cominciare a muovere i fili della trama, saluto i miei compagni, poi mi fiondo su uno dei tavoli con i rinfreschi per prendere un bicchiere di succo di frutta da consumare nel mentre. "Agli alcolici semmai penseremo più tardi, adesso ho cose più importanti da fare... Ah, no aspetta, dovrei essere io ad avere premura degli alcolici, in fondo sono qui proprio per questo, non è vero?" e per un attimo pensando alla cosa sul mio viso compare un sorriso abbastanza divertito. Vedendo che i nobili sono occupati e sapendo quale compito mi aspetti, mentre consumo con calma il bicchiere di succo di frutta, mi dirigo nel quartieri dei servi, che per certi versi mi è molto più affine, per provare a capire che aria si respiri lì e magari provare a fare qualche amicizia che mi possa essere utile ad avere un più agile accesso alle cucine. DM
  11. Parte 1: Panoramica Generale E così siamo finalmente arrivati all’ultima delle classi base e al secondo dei due incantatori arcani completi presenti tra le stesse! Per padroneggiare il mondo dei misteri arcani i maghi non attingono alla forza di un retaggio soprannaturale, bensì al continuo studio e alla continua ricerca. Tutte le invocazioni che eseguono, tutti i gesti che compiono e tutte le palline di guano di pipistrello che utilizzano permettono loro di sfruttare il sacro codice sorgente dell’universo, ma solamente in virtù delle ricerche che hanno condotto di loro pugno e delle ricerche condotte dai maghi del passato. Sebbene non si tratti della prima classe di incantatori arcani ad emergere (presumibilmente in molte ambientazioni è probabile che tale ruolo sia ricoperto da fattucchieri e stregoni), sono per loro stessa natura tra i più esperti in materia di sapere esoterico, sul lanciare incantesimi, sulla classificazione delle scuole di magia e così via, eppure non sanno tutto. Il sapere e i rituali occulti sono considerati strade pericolose da perseguire, e devono essere ricercate deliberatamente da quei maghi che desiderano esplorarle. Indipendentemente dal fatto che si specializzino in una sola scuola di magia oppure rimangano flessibili nella loro interazione con il magico, il sapere arcano non dona loro solamente accesso agli incantesimi, ma anche ad altre capacità magiche, che analizzeremo nel corso della recensione. A livello essenziale giocare un mago significa focalizzarsi sull’apprendimento. Andare all’avventura in cerca di sapere esoterico e avere la possibilità di mettere alla prova i propri incantesimi in situazioni reali è davvero una benedizione per un mago emergente. Anche coloro che non si recano a vagare per dungeon sperimentano costantemente con la magia e molti mondi sono pieni di maghi minori che hanno appreso abbastanza magia pratica da poter provvedere ai bisogni di una comunità. Indipendentemente dal fatto che siano soddisfatti dall’avere raggiunto un certo limite oppure siano in cerca del pinnacolo del potere arcano, sono comunque pieni di potere mistico. Un altro aspetto sovente presente nei maghi è che, a causa del loro focalizzarsi sullo studio, possono essere spesso impacciati socialmente oppure disinformati sugli eventi recenti, a meno che non siano direttamente coinvolti negli stessi, sebbene tale aspetto cambi da mago a mago. Chiunque sia dotato di una mente acuta può almeno iniziare a muoversi lungo la strada per diventare un mago, anche se necessita comunque di avere accesso al sapere, ad un mentore oppure ad una scuola di magia in modo da essere in grado di iniziare effettivamente questo cammino. In conseguenza di ciò consiglierei, qualora pianificaste di voler multiclassare come maghi, di descrivere il vostro personaggio nell’atto di studiare i testi rilevanti prima di acquisire il livello. E ora osserviamo più nel dettaglio cosa sono in grado di fare i maghi! Parte 2: Utilità e Costruzioni In quanto controparti degli stregoni che preparano gli incantesimi, i maghi ricoprono in gran parte lo stesso ruolo, ma lo fanno in maniera leggermente differente. I maghi devono, infatti, preparare i loro incantesimi prima del tempo, riempiendo i singoli slot con specifici incantesimi che successivamente intendono utilizzare. Possono lasciarne alcuni vuoti e riempirli successivamente, ma farlo li lascia inaccessibili fino a quando non viene eseguita un’appropriata preparazione. D’altro canto, i maghi godono del beneficio di poter riempire i loro libri degli incantesimi con tutti gli incantesimi che possono trascrivere o che possono ottenere investendo le proprie risorse economiche nella ricerca. Tuttavia, non hanno lo stesso numero di slot degli stregoni e dipendono in gran parte dall’avere accesso al loro libro degli incantesimi per poterli preparare, questo senza parlare del fatto che hanno bisogno di una borsa delle componenti. Inoltre, hanno di base l’accesso ad un legame arcano, una connessione spirituale che li aiuta a focalizzare il loro potere arcano e concede loro vari benefici aggiuntivi. Esso può assumere una tra due forme: o quella di un oggetto legato o quella di un famiglio. Coloro che optano per l’oggetto legato ne acquisiscono uno che ha la funzione di focus per poter lanciare i loro incantesimi. Si tratta dei classici strumenti da mago come bacchette, amuleti, bastoni, armi e così via. Gli oggetti legati contengono una riserva di potere magico che, una volta al giorno, consente al mago di lanciare un incantesimo che conosce anche se non lo ha preparato, cosa utile per le emergenze. Inoltre, un mago può incantare il proprio oggetto legato anche senza avere accesso alle conoscenze necessarie per creare altri oggetti di quel tipo. Il solo inconveniente è che quei maghi che ne posseggono uno sono così abituati a lanciare attraverso il loro oggetto legato che hanno difficoltà a lanciare se ne sono privi. L’altra opzione è rappresentata dal famiglio e consente ad un mago di stringere un legame con una piccoloìa creatura, in genere un animale, sebbene in taluni casi sia possibile stringere lo stesso legame anche con piante che camminano, costrutti minori e grandi artropodi. Alcuni maghi investono anche parte della loro conoscenza per richiamare creature un po’ più potenti per servire come famigli, in particolare vari esterni minori. Indipendentemente dalla loro forma, i famigli hanno in dote un intelletto affinato, una vitalità e una resistenza aumentata, e ricoprono il ruolo di consiglieri e servi dei maghi trasmettendo incantesimi di contatto, spiando e agendo come assistenti. Inoltre, molti maghi si specializzano in una specifica scuola di magia. Oltre a fornire loro accesso a slot di incantesimi addizionali che possono essere utilizzati esclusivamente per preparare incantesimi di quella scuola, i maghi specialisti ottengono una ristretta serie di capacità, due delle quali vengono acquisite al primo livello: una è una capacità ad attivazione minore, mentre l’altra è una capacità passiva minore che spesso guadagna un potente effetto aggiuntivo al massimo livello. La terza capacità viene ottenuta all’8° livello e anch’essa è ad attivazione. Sono presenti anche sottoscuole di queste scuole, che sostituiscono una o più delle capacità elencate per riflettere un approccio maggiormente focalizzato alle stesse. Sebbene molte scuole siano focalizzate su una delle otto scuole di magia, ci sono anche scuole elementali che non solo concedono capacità uniche associate al loro elemento, ma danno accesso anche ad incantesimi che normalmente non sono presenti nella lista degli incantesimi del mago. Il maggior inconveniente del focalizzarsi in una scuola arcana è che si devono scegliere due (oppure una, in base alla struttura che si utilizza per le scuole elementali) scuole che vengono considerate scuole “proibite”, che sono quelle che il mago ha sacrificato per dedicare più tempo ad apprendere i misteri più profondi di quella nella quale si è specializzato. Sebbene possano ancora lanciare incantesimi di quelle scuole, farlo richiede l’utilizzo di due slot per singolo incantesimo. Inoltre, i maghi possono scegliere di essere “specialisti nella magia del peccato” guadagnando il doppio degli slot extra associati alla scuola scelta, ma ciò impone una scelta forzata delle scuole proibite e rende del tutto impossibile apprendere e lanciare incantesimi afferenti alle stesse. I maghi che non scelgono di focalizzarsi su una scuola specifica ricevono quella universale, che ha un proprio insieme di capacità ma non fornisce slot aggiuntivi, sebbene gli universalisti possano imparare e lanciare incantesimi da mago liberamente. Dato il loro focus sugli scritti arcani, come parte del loro addestramento iniziale i maghi imparano anche a scrivere incantesimi sulle pergamane. Inoltre i maghi acquisiscono anche un progressivo insieme di talenti bonus, specificamente legati alla creazione di oggetti magici e alla metamagia. È presente anche l’opzione di ottenere una scoperta arcana, ma ne parleremo in seguito. I maghi possono sicuramente ricoprire qualsiasi tipo di ruolo magico, specialmente se hanno accesso ad un ampio insieme di magie da copiare, ma il trucco è quello di preparare incantesimi che ha senso utilizzare quel giorno. Ovviamente puntare a palle di fuoco e potenziamenti è un’ottima scelta per supportare un’operazione di combattimento, ma è decisamente meno utile per situazioni meno orientante al combattimento. Se sapete in cosa state per imbattervi, preparare gli incantesimi può essere facile poiché punterete a quegli incantesimi che risultano funzionali per ciò che sta arrivare. Quando non è così, tuttavia, la scelta più saggia è di preparare incantesimi che possono risultare utili in molte situazioni ed eliminare gli ostacoli per i quali non ne avete di specifici. A differenza degli stregoni, i maghi possono utilizzare molti più incantesimi di nicchia, ammesso che sappiano quando fare ricorso agli stessi. Ovviamente, se nel vostro gruppo sono presenti più incantatori, ciò vi lascia maggior libertà sulle costruzioni che potrebbe piacervi esplorare, dunque prendete in considerazione sia costruzioni specializzate che generali e pensate al come mescolarle. E adesso procediamo nella nostra esplorazione della classe parlando di alcuni divertenti archetipi! Parte 3: Archetipi Sebbene i maghi abbiano accesso a più archetipi rispetto agli stregoni, per certi versi rimangono comunque limitati in tal senso a causa della loro versatile maestria nei riguardi delle arti arcane. Tuttavia, molti di questi vertono comunque sulla specializzazione e sull’esplorazione dei più raffinati punti delle possibilità magiche. Dato il modo in cui molti maghi possano agire già di loro come armi da assedio viventi, alcuni degli archetipi si dedicano al padroneggiare armamenti di vario tipo (come nel caso del bombarolo arcano, con il suo potenziale esplosivo, o del mago da assedio, che guadagna il controllo telecinetico diretto sulle armi da assedio), passando poi all’utilizzo di armi più subdole, come nel caso del tiratore magico che incanala i suoi incantesimi attraverso armi da fuoco magiche personalizzate o del vincolatore della spada (sword binder, traduzione non ufficiale) che padroneggia il combattimento con la spada, sia esso fisico o telecinetico. Molti cercano di padroneggiare un particolare tipo di magia che non necessariamente si presenta come scuola formale. Ad esempio, i maghi primitivi (primalist, traduzione non ufficiale) provano a domare e a dirigere la magia selvaggia, mentre i saggi delle rune (runesage, traduzione non ufficiale) utilizzano speciali pietre magiche come focus per poter utilizzare la magia del peccato senza soccombere alle sue tentazioni. Gli incantatori d’ombra (shadowcaster, traduzione non ufficiale) padroneggiano l’arte delle illusioni d’ombra andando al di là dei poteri della sottoscuola, mentre i cronomanti (chronomancer, traduzione non ufficiale) attingono al potere instabile e pericoloso del flusso del tempo stesso per lanciare i loro incantesimi. Utilizzando il potere del mondo degli arcani, gli studiosi dei miti antichi (elder mythos scholar, traduzione non ufficiale) sono ben preparati per fronteggiare le creature che risiedono al di là del velo. Anche i necromanti hanno accesso ad alcune specializzazioni, con il maestro dei non morti (undead master, traduzione non ufficiale) che raduna intorno a se armate di non morti e il necromante santificato (hallowed necromancer, traduzione non ufficiale) che utilizza le proprie doti per combattere contro i non morti. Sebbene non abbiano le stesse capacità della classe dell'arcanista alcuni maghi possono mescolare aspetti di altre discipline magiche, il cui esempio più lampante ci è dato dal mago degli exploit che scava a fondo tra i segreti mistici degli arcanisti, nonostante sia ancora considerato un mago. I medici arcani (arcane physician, traduzione non ufficiale) uniscono la guarigione alchemica ai loro incantesimi, il che permette loro di produrre e mescere oggetti curativi con facilità. I maghi del patto (pact wizard, nella versione dell’Haunted Heroes Handbook, traduzione non ufficiale) attingono al potere di un patrono mistico come accade per i fattucchieri, sottoponendosi a temporanee debolezze in cambio di un maggiore potere; i sussurratori degli spiriti, invece, invocano quegli stessi spiriti generalmente invocati dagli sciamani. I saggi incantati non replicano specificamente una classe ma sono in grado di attingere a varie altre discipline magiche, cosa che gli permette di lanciare vari incantesimi a cui generalmente non ha accesso, sebbene generalmente risultino costosi in termini di tempo per lanciarli. Altri maghi si concentrano sul migliorare o modificare i loro legami, come nel caso dell’adepto del famiglio (familiar adept, traduzione non ufficale) e dell’altro mago del patto (pact wizard nella versione del Familiar Folio, traduzione non ufficiale), con il primo che riceve un famiglio associato alla sua scuola preferita, mentre il secondo riceve un famiglio da un potente patrono cosmico. I maghi legati (bonded wizard, traduzione non ufficiale) hanno un oggetto legato particolarmente potente, dal quale possono convocare effetti utili e di cui possono modificare la forma; i padroni delle pergamene, invece, incanalano i poteri delle stesse per generare attacchi e difese potenti da fogli di carta o cuoio apparentemente fragili. Un istruttore (instructor, traduzione non ufficiale) tralascia il patto tradizionale per legarsi, invece, ad uno studente scelto, al quale inizia a mostrare il mondo magico e le strade della magia. Come potete vedere, i maghi hanno molte opzioni tra le quali muoversi e ce ne sono molte altre delle quali non ho parlato! E ora analizziamo più in profondità un’opzione unica, inizialmente introdotta dalla Guida alla Magia: le scoperte arcane! Parte 4: Scoperte Arcane Sebbene non siano arcanisti, i maghi risultano comunque essere geniali ricercatori e sono pienamente capaci di andare oltre i limiti di ciò che tradizionalmente è ritenuto possibile con la magia. Essenzialmente, un mago può acquisire una di queste scoperte arcane in sostituzione ad uno dei suoi talenti, sia esso uno di quelli che acquisisce normalmente oppure uno di quelli che riceve come talento bonus da mago. Questo gli concede delle capacità mistiche normalmente al di là di molti tipi di incantatori. Il tema ricorrente è che tutte queste capacità speciali sono incentrate intorno alla conoscenza e che ciascuna di esse rappresenta una rivelazione di qualche tipo sulle verità del mondo magico, che conduce verso applicazioni pratiche. Ad esempio, affinità alchemica (alchemical affinity, traduzione non ufficiale) aumenta il potere di quegli incantesimi disponibili ai maghi che risultino essere anche estratti per gli alchimisti e permette al mago di convertire le note alchemiche presenti in un libro delle formule in quel sapere arcano che permette ai maghi di lanciare i propri incantesimi, un processo che normalmente può essere eseguito solamente al contrario. In maniera simile, Benedizione della Foresta (Forest's blessing, traduzione non ufficiale) permette di potenziare quegli incantesimi da mago che risultino essere anche sulla lista degli incantesimi del druido. Evocazioni dell’equilibrio (balanced summoning, traduzione non ufficiale), d’altro canto, permette ad un incantatore di evocare entità cosmiche che si compensano l’un l’altra quando evocate, permettendogli di evocare due creature differenti quando evoca più creature, più precisamente una con un certo allineamento e un’altra con almeno una componente di allineamento contrapposta. Distruzione creativa (creative destruction, traduzione non ufficiale), invece, permette all’incantatore di attingere al potere dell’energia dislocata dopo avere lanciato un incantesimo di evocazione, in modo da rafforzare temporaneamente le sue riserve vitali. Sulla stessa falsariga, risposta difensiva (defensive feedback, traduzione non ufficiale) riflette parte del danno prevenuto dalle abiurazioni al mittente. Molti incantesimi di trasmutazione rafforzano gli attributi di chi li riceve e coloro che imparano il segreto della scoperta idealizzare (idealize, traduzione non ufficiale) imparano a rendere più potenti quegli incantesimi, trasformando coloro che li ricevono in un esempio ancor più perfetto di quell’aspetto. Talvolta alcuni potenti ammaliatori fanno uso della scoperta charme infettivo (infectitious charm, traduzione non ufficiale) per propagare la loro influenza non solamente su una singola persona, ma anche su quelle vicine. Indipendentemente dal fatto che si tratti di una semplice conoscenza della fisica o della forza di volontà, alcuni maghi utilizzano la scoperta sapere è potere (knowledge is power, traduzione non ufficiale) al fine di poter utilizzare il loro intelletto anche nelle sfide che normalmente richiederebbero il ricorso alla forza fisica. I trasmutatori che si focalizzano sulla metamorfosi farebbero bene a dare uno sguardo alla scoperta multimorfosi (multimorph, traduzione non ufficiale), che permette di passare da una forma all’altra utilizzando lo stesso incantesimo, a discapito di parte della sua durata. Talvolta una scoperta può essere semplice quanto addestrarsi per eliminare una debolezza ed è proprio quello che fa ricerca opposta (opposition research, traduzione non ufficiale) eliminando le restrizioni su una delle scuole proibite scelte e permettendo, dunque, di lanciare incantesimi di quella scuola normalmente. Sebbene un mago possa preparare incantesimi di livello inferiore in slot di livello più alto, molte volte farlo è una perdita di tempo, ma con la scoperta dividere slot (split slot, traduzione non ufficiale) un mago può preparare più incantesimi di livello inferiore in un singolo slot di livello più alto aggiungendo colpi al suo arsenale se ne sente il bisogno. I maghi più potenti possono anche scoprire come generare un singulto temporale (time stutter, traduzione non ufficiale) in modo analogo ad una versione minore dell’incantesimo fermare il tempo, cosa che gli dà una manciata di secondi per agire prima che la realtà intorno a loro ricominci a fluire normalmente. Questo non è altro che un piccolo campione delle scoperte disponibili fino ad ora, infatti molte altre possono essere trovare nella Guida alla Magia e in altri manuali. Utilizzandole potrete dimostrare quanto il vostro personaggio mago sia davvero un maestro dei segreti arcani. E ora passiamo alle conclusioni. Parte 5: Conclusioni E con questo chiudiamo la recensione della classe del mago in particolare e con le classi base di Pathfinder in generale. Ad ogni modo, spesso la storia di un mago si basa sul padroneggiare sia le subdole arti della magia, che il mondo intorno a loro, attraverso l’utilizzo di queste arti. Il motivo esatto per cui scelgono questo cammino e cosa cercano di padroneggiare cambia in base al mistico in questione. I singoli maghi, non importa dove li conduca il loro cammino, lasceranno spesso un profondo segno sul mondo. Dopo tutto molte ambientazioni sono popolate dai lasciti di questi potenti utilizzatori della magia, indipendentemente dal fatto che si tratti di potenti artefatti, fenomeni mistici o nuovi incantesimi che possono essere trovati mentre circolano ampiamente nel mondo. Dalla prospettiva di un giocatore essere un mago spesso è un’esperienza altamente tecnica, non solo in termini di incantesimi da preparare, ma anche in relazione della gestione delle risorse monetarie che vengono investite nell’acquisizione di nuovi incantesimi, nella produzione di oggetti magici e così via. È buona cosa utilizzare il proprio tempo di riposo per produrre e vendere oggetti magici, in modo da aumentare le risorse a voi disponibili. Ad ogni modo, quella del mago è una classe divertente da esplorare se pensate di voler essere dei maestri degli arcani! Link agli articoli originali: Parte 1: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171078678875/core-class-review-wizard-part-1 Parte 2: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171115552945/core-class-review-wizard-part-2 Parte 3: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171153985915/core-class-review-wizard-part-3 Parte 4: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171189249120/core-class-review-wizard-part-4 Parte 5: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171200559620/core-class-review-wizard-part-5
  12. Ed ecco a voi l'analisi dell'ultima classe base in Pathfinder, il mago. Parte 1: Panoramica Generale E così siamo finalmente arrivati all’ultima delle classi base e al secondo dei due incantatori arcani completi presenti tra le stesse! Per padroneggiare il mondo dei misteri arcani i maghi non attingono alla forza di un retaggio soprannaturale, bensì al continuo studio e alla continua ricerca. Tutte le invocazioni che eseguono, tutti i gesti che compiono e tutte le palline di guano di pipistrello che utilizzano permettono loro di sfruttare il sacro codice sorgente dell’universo, ma solamente in virtù delle ricerche che hanno condotto di loro pugno e delle ricerche condotte dai maghi del passato. Sebbene non si tratti della prima classe di incantatori arcani ad emergere (presumibilmente in molte ambientazioni è probabile che tale ruolo sia ricoperto da fattucchieri e stregoni), sono per loro stessa natura tra i più esperti in materia di sapere esoterico, sul lanciare incantesimi, sulla classificazione delle scuole di magia e così via, eppure non sanno tutto. Il sapere e i rituali occulti sono considerati strade pericolose da perseguire, e devono essere ricercate deliberatamente da quei maghi che desiderano esplorarle. Indipendentemente dal fatto che si specializzino in una sola scuola di magia oppure rimangano flessibili nella loro interazione con il magico, il sapere arcano non dona loro solamente accesso agli incantesimi, ma anche ad altre capacità magiche, che analizzeremo nel corso della recensione. A livello essenziale giocare un mago significa focalizzarsi sull’apprendimento. Andare all’avventura in cerca di sapere esoterico e avere la possibilità di mettere alla prova i propri incantesimi in situazioni reali è davvero una benedizione per un mago emergente. Anche coloro che non si recano a vagare per dungeon sperimentano costantemente con la magia e molti mondi sono pieni di maghi minori che hanno appreso abbastanza magia pratica da poter provvedere ai bisogni di una comunità. Indipendentemente dal fatto che siano soddisfatti dall’avere raggiunto un certo limite oppure siano in cerca del pinnacolo del potere arcano, sono comunque pieni di potere mistico. Un altro aspetto sovente presente nei maghi è che, a causa del loro focalizzarsi sullo studio, possono essere spesso impacciati socialmente oppure disinformati sugli eventi recenti, a meno che non siano direttamente coinvolti negli stessi, sebbene tale aspetto cambi da mago a mago. Chiunque sia dotato di una mente acuta può almeno iniziare a muoversi lungo la strada per diventare un mago, anche se necessita comunque di avere accesso al sapere, ad un mentore oppure ad una scuola di magia in modo da essere in grado di iniziare effettivamente questo cammino. In conseguenza di ciò consiglierei, qualora pianificaste di voler multiclassare come maghi, di descrivere il vostro personaggio nell’atto di studiare i testi rilevanti prima di acquisire il livello. E ora osserviamo più nel dettaglio cosa sono in grado di fare i maghi! Parte 2: Utilità e Costruzioni In quanto controparti degli stregoni che preparano gli incantesimi, i maghi ricoprono in gran parte lo stesso ruolo, ma lo fanno in maniera leggermente differente. I maghi devono, infatti, preparare i loro incantesimi prima del tempo, riempiendo i singoli slot con specifici incantesimi che successivamente intendono utilizzare. Possono lasciarne alcuni vuoti e riempirli successivamente, ma farlo li lascia inaccessibili fino a quando non viene eseguita un’appropriata preparazione. D’altro canto, i maghi godono del beneficio di poter riempire i loro libri degli incantesimi con tutti gli incantesimi che possono trascrivere o che possono ottenere investendo le proprie risorse economiche nella ricerca. Tuttavia, non hanno lo stesso numero di slot degli stregoni e dipendono in gran parte dall’avere accesso al loro libro degli incantesimi per poterli preparare, questo senza parlare del fatto che hanno bisogno di una borsa delle componenti. Inoltre, hanno di base l’accesso ad un legame arcano, una connessione spirituale che li aiuta a focalizzare il loro potere arcano e concede loro vari benefici aggiuntivi. Esso può assumere una tra due forme: o quella di un oggetto legato o quella di un famiglio. Coloro che optano per l’oggetto legato ne acquisiscono uno che ha la funzione di focus per poter lanciare i loro incantesimi. Si tratta dei classici strumenti da mago come bacchette, amuleti, bastoni, armi e così via. Gli oggetti legati contengono una riserva di potere magico che, una volta al giorno, consente al mago di lanciare un incantesimo che conosce anche se non lo ha preparato, cosa utile per le emergenze. Inoltre, un mago può incantare il proprio oggetto legato anche senza avere accesso alle conoscenze necessarie per creare altri oggetti di quel tipo. Il solo inconveniente è che quei maghi che ne posseggono uno sono così abituati a lanciare attraverso il loro oggetto legato che hanno difficoltà a lanciare se ne sono privi. L’altra opzione è rappresentata dal famiglio e consente ad un mago di stringere un legame con una piccoloìa creatura, in genere un animale, sebbene in taluni casi sia possibile stringere lo stesso legame anche con piante che camminano, costrutti minori e grandi artropodi. Alcuni maghi investono anche parte della loro conoscenza per richiamare creature un po’ più potenti per servire come famigli, in particolare vari esterni minori. Indipendentemente dalla loro forma, i famigli hanno in dote un intelletto affinato, una vitalità e una resistenza aumentata, e ricoprono il ruolo di consiglieri e servi dei maghi trasmettendo incantesimi di contatto, spiando e agendo come assistenti. Inoltre, molti maghi si specializzano in una specifica scuola di magia. Oltre a fornire loro accesso a slot di incantesimi addizionali che possono essere utilizzati esclusivamente per preparare incantesimi di quella scuola, i maghi specialisti ottengono una ristretta serie di capacità, due delle quali vengono acquisite al primo livello: una è una capacità ad attivazione minore, mentre l’altra è una capacità passiva minore che spesso guadagna un potente effetto aggiuntivo al massimo livello. La terza capacità viene ottenuta all’8° livello e anch’essa è ad attivazione. Sono presenti anche sottoscuole di queste scuole, che sostituiscono una o più delle capacità elencate per riflettere un approccio maggiormente focalizzato alle stesse. Sebbene molte scuole siano focalizzate su una delle otto scuole di magia, ci sono anche scuole elementali che non solo concedono capacità uniche associate al loro elemento, ma danno accesso anche ad incantesimi che normalmente non sono presenti nella lista degli incantesimi del mago. Il maggior inconveniente del focalizzarsi in una scuola arcana è che si devono scegliere due (oppure una, in base alla struttura che si utilizza per le scuole elementali) scuole che vengono considerate scuole “proibite”, che sono quelle che il mago ha sacrificato per dedicare più tempo ad apprendere i misteri più profondi di quella nella quale si è specializzato. Sebbene possano ancora lanciare incantesimi di quelle scuole, farlo richiede l’utilizzo di due slot per singolo incantesimo. Inoltre, i maghi possono scegliere di essere “specialisti nella magia del peccato” guadagnando il doppio degli slot extra associati alla scuola scelta, ma ciò impone una scelta forzata delle scuole proibite e rende del tutto impossibile apprendere e lanciare incantesimi afferenti alle stesse. I maghi che non scelgono di focalizzarsi su una scuola specifica ricevono quella universale, che ha un proprio insieme di capacità ma non fornisce slot aggiuntivi, sebbene gli universalisti possano imparare e lanciare incantesimi da mago liberamente. Dato il loro focus sugli scritti arcani, come parte del loro addestramento iniziale i maghi imparano anche a scrivere incantesimi sulle pergamane. Inoltre i maghi acquisiscono anche un progressivo insieme di talenti bonus, specificamente legati alla creazione di oggetti magici e alla metamagia. È presente anche l’opzione di ottenere una scoperta arcana, ma ne parleremo in seguito. I maghi possono sicuramente ricoprire qualsiasi tipo di ruolo magico, specialmente se hanno accesso ad un ampio insieme di magie da copiare, ma il trucco è quello di preparare incantesimi che ha senso utilizzare quel giorno. Ovviamente puntare a palle di fuoco e potenziamenti è un’ottima scelta per supportare un’operazione di combattimento, ma è decisamente meno utile per situazioni meno orientante al combattimento. Se sapete in cosa state per imbattervi, preparare gli incantesimi può essere facile poiché punterete a quegli incantesimi che risultano funzionali per ciò che sta arrivare. Quando non è così, tuttavia, la scelta più saggia è di preparare incantesimi che possono risultare utili in molte situazioni ed eliminare gli ostacoli per i quali non ne avete di specifici. A differenza degli stregoni, i maghi possono utilizzare molti più incantesimi di nicchia, ammesso che sappiano quando fare ricorso agli stessi. Ovviamente, se nel vostro gruppo sono presenti più incantatori, ciò vi lascia maggior libertà sulle costruzioni che potrebbe piacervi esplorare, dunque prendete in considerazione sia costruzioni specializzate che generali e pensate al come mescolarle. E adesso procediamo nella nostra esplorazione della classe parlando di alcuni divertenti archetipi! Parte 3: Archetipi Sebbene i maghi abbiano accesso a più archetipi rispetto agli stregoni, per certi versi rimangono comunque limitati in tal senso a causa della loro versatile maestria nei riguardi delle arti arcane. Tuttavia, molti di questi vertono comunque sulla specializzazione e sull’esplorazione dei più raffinati punti delle possibilità magiche. Dato il modo in cui molti maghi possano agire già di loro come armi da assedio viventi, alcuni degli archetipi si dedicano al padroneggiare armamenti di vario tipo (come nel caso del bombarolo arcano, con il suo potenziale esplosivo, o del mago da assedio, che guadagna il controllo telecinetico diretto sulle armi da assedio), passando poi all’utilizzo di armi più subdole, come nel caso del tiratore magico che incanala i suoi incantesimi attraverso armi da fuoco magiche personalizzate o del vincolatore della spada (sword binder, traduzione non ufficiale) che padroneggia il combattimento con la spada, sia esso fisico o telecinetico. Molti cercano di padroneggiare un particolare tipo di magia che non necessariamente si presenta come scuola formale. Ad esempio, i maghi primitivi (primalist, traduzione non ufficiale) provano a domare e a dirigere la magia selvaggia, mentre i saggi delle rune (runesage, traduzione non ufficiale) utilizzano speciali pietre magiche come focus per poter utilizzare la magia del peccato senza soccombere alle sue tentazioni. Gli incantatori d’ombra (shadowcaster, traduzione non ufficiale) padroneggiano l’arte delle illusioni d’ombra andando al di là dei poteri della sottoscuola, mentre i cronomanti (chronomancer, traduzione non ufficiale) attingono al potere instabile e pericoloso del flusso del tempo stesso per lanciare i loro incantesimi. Utilizzando il potere del mondo degli arcani, gli studiosi dei miti antichi (elder mythos scholar, traduzione non ufficiale) sono ben preparati per fronteggiare le creature che risiedono al di là del velo. Anche i necromanti hanno accesso ad alcune specializzazioni, con il maestro dei non morti (undead master, traduzione non ufficiale) che raduna intorno a se armate di non morti e il necromante santificato (hallowed necromancer, traduzione non ufficiale) che utilizza le proprie doti per combattere contro i non morti. Sebbene non abbiano le stesse capacità della classe dell'arcanista alcuni maghi possono mescolare aspetti di altre discipline magiche, il cui esempio più lampante ci è dato dal mago degli exploit che scava a fondo tra i segreti mistici degli arcanisti, nonostante sia ancora considerato un mago. I medici arcani (arcane physician, traduzione non ufficiale) uniscono la guarigione alchemica ai loro incantesimi, il che permette loro di produrre e mescere oggetti curativi con facilità. I maghi del patto (pact wizard, nella versione dell’Haunted Heroes Handbook, traduzione non ufficiale) attingono al potere di un patrono mistico come accade per i fattucchieri, sottoponendosi a temporanee debolezze in cambio di un maggiore potere; i sussurratori degli spiriti, invece, invocano quegli stessi spiriti generalmente invocati dagli sciamani. I saggi incantati non replicano specificamente una classe ma sono in grado di attingere a varie altre discipline magiche, cosa che gli permette di lanciare vari incantesimi a cui generalmente non ha accesso, sebbene generalmente risultino costosi in termini di tempo per lanciarli. Altri maghi si concentrano sul migliorare o modificare i loro legami, come nel caso dell’adepto del famiglio (familiar adept, traduzione non ufficale) e dell’altro mago del patto (pact wizard nella versione del Familiar Folio, traduzione non ufficiale), con il primo che riceve un famiglio associato alla sua scuola preferita, mentre il secondo riceve un famiglio da un potente patrono cosmico. I maghi legati (bonded wizard, traduzione non ufficiale) hanno un oggetto legato particolarmente potente, dal quale possono convocare effetti utili e di cui possono modificare la forma; i padroni delle pergamene, invece, incanalano i poteri delle stesse per generare attacchi e difese potenti da fogli di carta o cuoio apparentemente fragili. Un istruttore (instructor, traduzione non ufficiale) tralascia il patto tradizionale per legarsi, invece, ad uno studente scelto, al quale inizia a mostrare il mondo magico e le strade della magia. Come potete vedere, i maghi hanno molte opzioni tra le quali muoversi e ce ne sono molte altre delle quali non ho parlato! E ora analizziamo più in profondità un’opzione unica, inizialmente introdotta dalla Guida alla Magia: le scoperte arcane! Parte 4: Scoperte Arcane Sebbene non siano arcanisti, i maghi risultano comunque essere geniali ricercatori e sono pienamente capaci di andare oltre i limiti di ciò che tradizionalmente è ritenuto possibile con la magia. Essenzialmente, un mago può acquisire una di queste scoperte arcane in sostituzione ad uno dei suoi talenti, sia esso uno di quelli che acquisisce normalmente oppure uno di quelli che riceve come talento bonus da mago. Questo gli concede delle capacità mistiche normalmente al di là di molti tipi di incantatori. Il tema ricorrente è che tutte queste capacità speciali sono incentrate intorno alla conoscenza e che ciascuna di esse rappresenta una rivelazione di qualche tipo sulle verità del mondo magico, che conduce verso applicazioni pratiche. Ad esempio, affinità alchemica (alchemical affinity, traduzione non ufficiale) aumenta il potere di quegli incantesimi disponibili ai maghi che risultino essere anche estratti per gli alchimisti e permette al mago di convertire le note alchemiche presenti in un libro delle formule in quel sapere arcano che permette ai maghi di lanciare i propri incantesimi, un processo che normalmente può essere eseguito solamente al contrario. In maniera simile, Benedizione della Foresta (Forest's blessing, traduzione non ufficiale) permette di potenziare quegli incantesimi da mago che risultino essere anche sulla lista degli incantesimi del druido. Evocazioni dell’equilibrio (balanced summoning, traduzione non ufficiale), d’altro canto, permette ad un incantatore di evocare entità cosmiche che si compensano l’un l’altra quando evocate, permettendogli di evocare due creature differenti quando evoca più creature, più precisamente una con un certo allineamento e un’altra con almeno una componente di allineamento contrapposta. Distruzione creativa (creative destruction, traduzione non ufficiale), invece, permette all’incantatore di attingere al potere dell’energia dislocata dopo avere lanciato un incantesimo di evocazione, in modo da rafforzare temporaneamente le sue riserve vitali. Sulla stessa falsariga, risposta difensiva (defensive feedback, traduzione non ufficiale) riflette parte del danno prevenuto dalle abiurazioni al mittente. Molti incantesimi di trasmutazione rafforzano gli attributi di chi li riceve e coloro che imparano il segreto della scoperta idealizzare (idealize, traduzione non ufficiale) imparano a rendere più potenti quegli incantesimi, trasformando coloro che li ricevono in un esempio ancor più perfetto di quell’aspetto. Talvolta alcuni potenti ammaliatori fanno uso della scoperta charme infettivo (infectitious charm, traduzione non ufficiale) per propagare la loro influenza non solamente su una singola persona, ma anche su quelle vicine. Indipendentemente dal fatto che si tratti di una semplice conoscenza della fisica o della forza di volontà, alcuni maghi utilizzano la scoperta sapere è potere (knowledge is power, traduzione non ufficiale) al fine di poter utilizzare il loro intelletto anche nelle sfide che normalmente richiederebbero il ricorso alla forza fisica. I trasmutatori che si focalizzano sulla metamorfosi farebbero bene a dare uno sguardo alla scoperta multimorfosi (multimorph, traduzione non ufficiale), che permette di passare da una forma all’altra utilizzando lo stesso incantesimo, a discapito di parte della sua durata. Talvolta una scoperta può essere semplice quanto addestrarsi per eliminare una debolezza ed è proprio quello che fa ricerca opposta (opposition research, traduzione non ufficiale) eliminando le restrizioni su una delle scuole proibite scelte e permettendo, dunque, di lanciare incantesimi di quella scuola normalmente. Sebbene un mago possa preparare incantesimi di livello inferiore in slot di livello più alto, molte volte farlo è una perdita di tempo, ma con la scoperta dividere slot (split slot, traduzione non ufficiale) un mago può preparare più incantesimi di livello inferiore in un singolo slot di livello più alto aggiungendo colpi al suo arsenale se ne sente il bisogno. I maghi più potenti possono anche scoprire come generare un singulto temporale (time stutter, traduzione non ufficiale) in modo analogo ad una versione minore dell’incantesimo fermare il tempo, cosa che gli dà una manciata di secondi per agire prima che la realtà intorno a loro ricominci a fluire normalmente. Questo non è altro che un piccolo campione delle scoperte disponibili fino ad ora, infatti molte altre possono essere trovare nella Guida alla Magia e in altri manuali. Utilizzandole potrete dimostrare quanto il vostro personaggio mago sia davvero un maestro dei segreti arcani. E ora passiamo alle conclusioni. Parte 5: Conclusioni E con questo chiudiamo la recensione della classe del mago in particolare e con le classi base di Pathfinder in generale. Ad ogni modo, spesso la storia di un mago si basa sul padroneggiare sia le subdole arti della magia, che il mondo intorno a loro, attraverso l’utilizzo di queste arti. Il motivo esatto per cui scelgono questo cammino e cosa cercano di padroneggiare cambia in base al mistico in questione. I singoli maghi, non importa dove li conduca il loro cammino, lasceranno spesso un profondo segno sul mondo. Dopo tutto molte ambientazioni sono popolate dai lasciti di questi potenti utilizzatori della magia, indipendentemente dal fatto che si tratti di potenti artefatti, fenomeni mistici o nuovi incantesimi che possono essere trovati mentre circolano ampiamente nel mondo. Dalla prospettiva di un giocatore essere un mago spesso è un’esperienza altamente tecnica, non solo in termini di incantesimi da preparare, ma anche in relazione della gestione delle risorse monetarie che vengono investite nell’acquisizione di nuovi incantesimi, nella produzione di oggetti magici e così via. È buona cosa utilizzare il proprio tempo di riposo per produrre e vendere oggetti magici, in modo da aumentare le risorse a voi disponibili. Ad ogni modo, quella del mago è una classe divertente da esplorare se pensate di voler essere dei maestri degli arcani! Link agli articoli originali: Parte 1: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171078678875/core-class-review-wizard-part-1 Parte 2: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171115552945/core-class-review-wizard-part-2 Parte 3: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171153985915/core-class-review-wizard-part-3 Parte 4: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171189249120/core-class-review-wizard-part-4 Parte 5: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171200559620/core-class-review-wizard-part-5 View full article
  13. @Alonewolf87, @headshocked, @Lone Wolf e @Slamurai2 vi informo che non potrò mandare avanti gli eventi della campagna prima di domani sera/martedì mattina. Vi chiedo scusa per il rallentamento nella progressione
  14. Tariam Lave "Direi che è passato molto tempo dall'ultima volta che sono uscito dalla palude e ora, purtroppo, direi che difficilmente potrò tornare nella stessa..." penso accarezzandomi la barba. "Sì, direi che forse è meglio accorrere al forte... Tutti questi movimenti andrebbero tenuti sotto controllo..." dico a Graat'z seguendolo cautamente mentre questi si avvicina alla roccaforte e guardandomi un po' intorno, soprattutto perché in parte sono incredulo di essere riuscito a lasciarmi alle spalle le ombre degli orchi che ci hanno perseguitato negli ultimi giorni e hanno portato rovina nella mia vita. DM
  15. Se sei interessato all'apprensura e vuoi giocare un personaggio umano, potresti aggiungere un maggior grado di personalizzazione alla cosa puntando al tratto Harrow Chosen che ti consentirebbe di costruire una storia basata sull'apprensura che trova le proprie radici nella storia stessa della famiglia del personaggio
  16. @Lone Wolf ho una domanda visto che abbiamo iniziato con i round di combattimento sociale. Nella guida al giocatore è scritto che durante un round sociale i personaggi possono muoversi liberamente tra le varie zone del senato e che l'unica azione che effettivamente richiede un grande sforzo di tempo è un'azione maggiore. Questo significa che possiamo dare un'occhiata preliminare ad un'area e poi spostarci in un'altra (ovviamente non girandoci tutto il senato poiché sarebbe insensato e suppongo richiederebbe tutto il tempo del round sociale), se non vogliamo compiere interazioni maggiori nella stessa, oppure una volta pervenuti in una specifica area prima di poterci spostare altrove siamo vincolati a compiere un'interazione maggiore nella stessa? Ad un tavolo in cui l'interazione è più immediata una cosa del genere sicuramente sarebbe più snella da gestire, sul forum dati i tempi più lenti, gestire la cosa con più spostamenti sarebbe più macchinoso e potrebbe rallentare le cose, pertanto chiedo in maniera preventiva
  17. Caelern Non appena risaliamo, uno dei giganti ci raggiunge e colpisce con violenza noi e il camminamento sul quale ci troviamo quasi mandandolo in frantumi. Senza perdere tempo cerco di portarmi al sicuro nella torre compiendo una manovra evasiva che riduca le possibilità che il gigante possa sfruttare aperture nelle mie difese mentre cerco di raggiungere il mio possibile riparo, repentinamente infatti mi muovo facendo la ruota cercando di avvicinarmi all'ingresso. DM
  18. Quindi siamo minacciati dal gigante? Se sì, più o meno quanto siamo lontani dalla porta?
  19. La tengu risponde ad Ambrose dicendo "Si tratta di qualcuno di simile a noi, ma non è una di noi. Come noi condivide un retaggio corvino, ma non è una tengu, è qualcosa di diverso... Si tratta di una creatura molto più ferale, selvaggia, mostruosa e malvagia, ma non saprei dirvi esattamente cosa sia... Quando la trovammo pensammo che fosse una di noi e la prendemmo come nostra sorella adottiva... Ma con il passare del tempo, quando è maturata, abbiamo capito che non era una di noi. Inoltre, ha cominciato via via ad essere sempre più violenta diventando la fonte dei nostri guai. Ci troviamo qui a causa sua e adesso ha cominciato ad esercitare violenza anche nei nostri confronti. Dopo l'omicidio abbiamo provato almeno a tenerla lontana e le mie sorelle ne hanno pagato le conseguenze... Due di loro sono anche morte... Noi siamo quelle che restano. E non sappiamo cosa fare... Sebbene lei sia stata con noi tutto questo tempo, forse è decisamente giunto il momento di porre fine alla sua vita, anche se potrebbe essere pericoloso..." @Alonewolf87 e @headshocked (poiché avete fatto risultati più o meno omogenei alla prova ho preferito fare un unico spoiler con le informazioni generali e diversificare poi)
  20. Sotto l'attento sguardo della tengu che continua ad osservarvi, Brandon dà sfoggio delle sue doti da erborista. Mettendo repentinamente mano alla sua borsa prende parte delle erbe che ha con sé e nel giro di qualche minuto produce un impacco curativo dalle proprietà lenitive che appone sulle ferite della tengu sdraiata sul giaciglio. L'impacco pare molto efficace e la tengu si sente meglio sebbene non sia in grado ancora di alzarsi e risponde alle cure dicendo un flebile "G-grazie p-per l'aiuto.". La tengu con il kukri, vedendo che la sorella sta meglio comincia a parlare "Visto che vi siete mostrati affidabili, direi che posso mantenere la parola data e non piantarvi un coltello nella gola, almeno fintanto che non sarete voi a compiere azioni ostili. Ad ogni modo, per quanto riguarda l'omicidio, beh, noi avevamo solamente reso incosciente Nan, in fondo se lo meritava per averci lasciate senza aiuto dopo quello che ci aveva promesso e per cui lo avevamo pagato, anche se non era nostra intenzione ucciderlo. Le cose sono degenerate decisamente di più poi, quando Sussulto lo ha strangolato mentre era privo di sensi e poi ha attaccato anche noi, è così che le mie sorelle sono state ferite. Adesso si è rintanata nell'altra galleria, ma non penso possa vivere più, è diventata troppo pericolosa, anche per noi." @Alonewolf87
  21. Caelern Non appena l'elfo giunge in cima e comincia a tenere la corda, seguo Julian come secondo nella risalita rispettando l'ordine di scalata che avevamo precedentemente stabilito
  22. Artemis Lightbow Mentre continuiamo a camminare mi rivolgo alla donna che è con noi "Ora la parte rilevante è che tu riesca a riprenderti e stia al sicuro mentre continueremo a viaggiare nel sottosuolo, soprattutto date le ferite che avevi riportato nella caduta a causa del masso che ti è caduto sulla gamba. Di certo è ammirevole che nonostante le stesse tu riesca a mostrare comunque una dedizione sufficiente a continuare a combattere sintomatica di un forte spirito battagliero, o ancor più di un ardor d'amore mirante a tornare verso coloro ai quali si tiene, ma te ne prego, fa' attenzione." le dico mostrando premura nei suoi confronti, poi aggiungo "Ad ogni modo ti chiedo scusa se sono indiscreto e forse non è il momento adatto per i convenevoli data la situazione. Tuttavia, ora che ci penso ci hai parlato del tuo legame con la capitana Irabeth, eppure non ci hai ancora detto il tuo nome... Il mio è Artemis. Con chi ho il piacere di parlare?" Quando giungiamo in prossimità di quello che sembra un tempio e Samaya chiede se qualcuno vuole accompagnarla le rispondo dicendo "Se vuoi andare in avanscoperta, potrei seguirti io poiché so muovermi in maniera abbastanza furtiva. Inoltre probabilmente potrei aiutarti ad identificare il simbolo, ho dimestichezza con le religioni e con conoscenze di vario tipo." DM
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