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Le Fantome

Circolo degli Antichi
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  1. Ciao! Allora, ci sono vari materiali nella tabella dei materiali casuali che puoi aver reperito a Miranda: https://docs.google.com/document/d/1P4aZLMbW9ECMCi6Vxr-2dLWLbXBXmpl9/edit (considera che il costo di ogni materiale viene maggiorato del 50% dai mercanti, solitamente) Altri materiali sono presenti nei seguenti documenti: https://docs.google.com/document/d/1rj5pPBNmOXfz3aOQVIK_tTxPnO_g9vvP/edit https://docs.google.com/document/d/1gRYlLQf4BCdboQOgRjrNIM981r_krcTj/edit Altri beni, quali medicine o sostanze chimiche più complesse, non hanno un prezzo universale. Se pensi che Popovic avesse interesse a reperire qualcosa di particolare prima della partenza, posso stimarti il prezzo per vedere se fosse in grado di procurarselo.
  2. Allora, in realtà ci stiamo radunando tutti su Discord, un momento che ti invito nel canale.
  3. @Fezza Guardando ripetutamente la costa con il binocolo, Popovic scorse quello che sembrava un antico villaggio abbandonato poco lontano dal porto: distinse nitidamente i ruderi di numerose case dal tetto spiovente, nonché quella che sembrava un'antica strada di catrame che si inerpicava su per una piccola collina che sovrastava i resti dell'avamposto. Notò anche una recinzione tutt'attorno alla collina, ma non riuscì a scorgere cosa ci fosse sulla sommità, apparentemente sgombra di edifici. (Parte dell'avamposto umano diroccato che Popovic scorge in lontananza, mediante il suo cannocchiale)
  4. Più che altro vorrei che venissero usate le parentesi tonde per i tiri di dado, le modifiche di caratteristiche, etc. come siamo abituati :'D Ora provo a ricordarlo una seconda volta, comunque questo primo approccio al PbF sta risultando complicato ahahah
  5. Comunque, sto avendo un attimo difficoltà, riusciresti a darmi velocemente una mano? Evidentemente non sono riuscito a spiegarmi bene e sto venendo inondato da un sacco di messaggi che fatico a gestire :'D
  6. Birraio non da nulla alle statistiche, per il resto mi sembra tutto corretto, bravo!
  7. Allora, in realtà i tiri di dado e altre questioni meccaniche vorrei che fossero segnati tra parentesi tonde sul canale principale, relegando a questa discussione messaggi di spiegazioni e/o di discussioni più corposi che "intaserebbero" il canale dedicato alla sessione, in modo di avere sott'occhio tutti i passaggi svolti con il proseguo degli eventi. Su Discord ho sempre fatto così e mi sono sempre trovato bene, nel caso vedessi che qui su DL non funziona come approccio, mi adatterò. Detto ciò, stavo meditando sulla tua proposta di aprire un canale discord dedicato ai tiri di dado e mi sembra un'ottima idea, vi invio il mio account su Discord in modo che possiate inviarmi la richiesta di amicizia: Fantome#2489
  8. @Alabaster @Bille Boo @licet_insanire @Fezza @SamPey @Plettro GIORNO 1, ORE 6:00, interno della barca a vela, attraccata al molo in rovina sulla riva (lato OVEST) dell'isola senza nome. (Siete appena attraccati dopo una lunga e spossante traversata. Ciascuno di voi ha subito +2d10 follia per via del lungo viaggio in mare. A bordo della nave sono presenti vari banchi da lavoro tra cui: un tavolo dell'inventore, un banco da lavoro, una fornace primitiva, una postazione chimica, un tavolo da sarto e un elaboratore di I° generazione. Nella stiva della nave sono presenti: razione di cibo salubre x48, razione di acqua purificata x48, corda (6 m), sacco a pelo x6, strumenti di manutenzione x6, kit per allestire un fuoco da campo x4, fiaccola x6, siero-antitossina x2, vernice con solventi x2, cherosene x4, composto chimico x6, informazione x4, antibiotico x1, pillole di potassio x1. La nave ha una capacità di ingombro massimo di 200. Avete con voi un carretto che potete trainare a mano, capace di trasportare fino a 40 unità di ingombro. Avete con voi un braciere di ottone nero, nel quale arde la Fiamma, attualmente scoppiettante. Nota bene: quando scrivete qualcosa che riguarda l'aspetto meccanico del gioco, quali quantità, tiri di dado, statistiche o quant'altro, usate le parentesi rotonde. Quando invece descrivete le azioni del vostro personaggio e le sue vicissitudini, usate il passato remoto senza usare le parentesi. In questo modo, vi garantisco, sarà tutto molto più ordinato.)
  9. Dopo alcuni giorni di navigazione, la barca a vela con i ricercatori di Miranda giunse sulla costa dell'isola senza nome: attraccarono su un molo in rovina e osservarono la spiaggia dell'isola. Era ricoperta di spazzatura, per lo più plastiche marcescenti. Nell'aria vi era leggero odore di ammoniaca e il cielo appariva plumbeo e scuro. Poco distanti, in mezzo all'acqua vi erano strane strutture di metallo, la cui funzione non era ben chiara. Forse si trattava di antichi generatori eolici, ormai distrutti dall'erosione naturale e dall'incensante azione dell'acqua. (La barca a vela dei ricercatori di Miranda sbarca sulle putride coste dell'isola senza nome, circondata dai lugubri resti di antichi macchinari decadenti)
  10. Miranda era una città che sorse nei pressi del fu Mar Baltico. All'inizio vi era solo qualche trabucco, abitato da pochi pescatori eremiti. Poi, quando si sparse la voce che lì vi era ancora il mare, iniziarono ad arrivare numerosi pellegrini con l'intenzione di costruirvi la propria dimora. Non ci volle molto prima che iniziassero a sorgere dozzine di capanni e di baracche, costruite con tutto ciò che il mare portava a riva: per lo più enormi plastiche e lamiere di metallo, provenienti da antiche barche o da isole di plastica in via di disgregazione. Col tempo, si svilupparono botteghe di artigiani e di lavoratori specializzati, sorsero le prime case fatte di mattoni e iniziò a costituirsi una milizia cittadina. Al contempo, i cittadini liberi di Miranda stabilirono di votare un'assemblea dei saggi, che avrebbe avuto lo scopo di amministrare le leggi e la giustizia nella loro fatiscente città, la prima di una lunga serie. Miranda non era una città ricca, ma era sicuramente un luogo di mondo più confortevole di tanti altri: all'infuori della città, infatti, non vi era che il deserto e la disperazione senza fine che attanaglia i raminghi senza dimora. Quando scoppiò l'epidemia di vaiolo, quella tranquillità apparente che scandiva la vita dei cittadini di Miranda venne sconvolta: nel giro di pochi mesi, la popolazione della città era stata decimata, la forza lavoro era diminuita di un quarto e svariati capi di bestiame erano stati abbattuti nel tentativo (fallimentare) di contenere l'epidemia. I saggi si riunirono più volte nel loro palazzo, un edificio massiccio costruito con mattoni neri e decorato con finestre smerigliate di color acqua marina: nella loro sala delle leggi, una stanza di pianta circolare arredata al centro da un grosso tavolo di legno, anch'esso rotondo e coperto con alcuni arredi pregiati, avevano discusso animatamente sul da farsi: che fossero bruciati i cadaveri, che si indossasse strumenti di protezione facciale, che si dotasse ogni abitante di una bacinella con sostanze antisettiche per potersi lavare periodicamente le mani, che si chiamassero dei dottori dalle altre comunità umane sulla costa… Queste erano solo alcune delle idee che ciclicamente venivano proposte, senza che però si riuscisse a metterle efficacemente in pratica o che sortissero gli effetti sperati. Poi, a Saturnus, uno dei saggi, venne in mente un'idea più bizzarra del solito: era conoscenza diffusa che, prima della guerra atomica, sorgesse in mezzo al Mar Baltico, su un'isola di cui si era dimenticato il nome, un avanzato laboratorio di ricerca biologica. Era stato costruito in tempo di guerra, prima dell'apocalisse nucleare. L'uomo che fu, argomentò Saturnus, sicuramente aveva studiato su quell'isola le malattie, ed era noto che prima della caduta delle bombe erano diffusi farmaci e antibiotici. Forse, concluse, sull'isola vi era una cura al vaiolo, e valeva la pena mandare una spedizione di valorosi a indagare. Gli altri saggi erano scettici: l'isola era maledetta, chiunque vi approdava o non faceva ritorno, o tornava raccontando di creature orrende, frutto certamente di incubi dovuti allo scorbuto o ad altre malattie. Inoltre, dopo così tanto tempo dalla catastrofe nucleare, qualsiasi cura fosse stata mai sintetizzata sull'isola sarebbe sicuramente andata perduta da tempo. Saturnus non tentò di negare le obiezioni dei colleghi, essi avevano pienamente ragione: tuttavia, incalzò il saggio, Miranda era in una situazione disperata a cui, era evidente, non erano in grado di trovare una soluzione. Se vi era anche solo una minima possibilità che sull'isola vi fosse una cura creata dagli antichi contro il vaiolo, era loro dovere mandare una spedizione a cercarla. E così fu. Venne pubblicato un'editto, alla quale risposero pochi valorosi: essi vennero radunati pochi giorni dopo al porto della città e gli venne data una piccola barca a vela: a bordo vi erano alcuni strumenti, banchi da lavoro e derrate alimentari, tutto l'occorrente per sopravvivere un po' sull'isola una volta attraccati e, nel caso di necessità, per allestire un piccolo campo base con cui condurre le ricerche. Dopo un ultimo saluto alla cara città di Miranda, con le sue labirintiche vie, i vialetti e i muri di mattoni neri e i trabocchi sul mare, la barca salpò, mentre gli abitanti pregavano Dio che i ricercatori sopravvivessero alla difficile spedizione per la quale si erano imbarcati. (Miranda come vi appare da lontano, mentre la barca a vela sulla quale vi siete imbarcati si allontana placida verso l'isola senza nome)
  11. PROLOGO SECOLO XXI - Il mondo intero è sconvolto da detonazioni nucleari di immane potenza, che ne cambiano la morfologia e provocano l'evaporazione degli oceani. Le grandi città dell'uomo bruciano, mentre intere catene montuose vengono rase al suolo e altre sorgono in seguito alle esplosioni atomiche. Malgrado la catastrofe nucleare, alcuni esseri umani sopravvissero: chi trovando rifugio sottoterra, chi trovando riparo nello spazio, chi grazie a un miracolo. In un modo o nell'altro questi sopravvissuti si riunirono, e procrearono. Ora siamo molte generazioni dopo, in un mondo di persone che non videro mai la guerra atomica, per le quali il mondo prima della guerra è un'epoca lontana e quasi mitologica, delle rovine da cui stare lontani... o nelle quali avventurarsi alla ricerca di antichi tesori tecnologici. E su questa Terra, che non è più dominio dell'uomo, ha inizio la nostra storia...
  12. Ciao! La scheda mi sembra corretta, ma non hai conteggiato il danno di Daphne e alcuni suoi parametri secondari tra cui, ad esempio, l'ingombro occupato e quello massimo trasportabile. Inoltre, hai aggiunto i modificatori forniti dalle competenze? Ah, contando i tuoi punti temo che tu te ne sia dato uno di meno di quanto avresti dovuto, nel caso sincerati di non far cominciare Daphne con statistiche inferiori di quanto dovrebbe. Buon lavoro comunque 😉
  13. Vademecum sul calcolo del danno totale, visto che noto che si sta rivelando il parametro più complicato da calcolare: Il danno totale di un personaggio si calcola a partire da 3 variabili: (Il danno base di un'arma + durezza del materiale di cui è composta) + il danno base del personaggio = danno totale del personaggio. Vediamo ora come ricavare queste 3 variabili: 1) il danno base di un'arma è indicato da uno o più dadi nel documento dell'armeria. Ad esempio, una spada corta ha un danno base di 1d6. 2) il valore di durezza del materiale di cui è fatta un'arma va sommato al suo danno base, per ottenere il danno totale di una specifica arma fatta di uno specifico materiale. Quindi, se abbiamo una spada corta in rame, avendo il rame durezza = 2, il danno specifico di una spada corta in rame sarà di 1d6 (danno base dell'arma) +2 (durezza del materiale di cui è composta). 3) il danno base di un personaggio è pari alla sua forza diviso 2. Quindi, prendendo come esempio Ascanio, PG con forza 4, il suo danno base sarà di 2. Ora, se Ascanio tenesse equipaggiata una spada corta in rame, il suo danno totale sarebbe: 1d6 (danno base della spada corta) +2 (durezza del rame di cui è fatta la suddetta spada) +2 (danno base di Ascanio) = 1d6 +4 (il danno totale di Ascanio) Se avete altri dubbi in merito, chiedete pure! Aggiunta, link al documento sul drive dedicato alle armi: https://docs.google.com/document/d/1CXCZrxg7ZoaTf4oAsHYjtwCJ-BiUH8Yu/edit
  14. Vademecum sul calcolo del danno totale, visto che noto che si sta rivelando il parametro più complicato da calcolare: Il danno totale di un personaggio si calcola a partire da 3 variabili: (Il danno base di un'arma + durezza del materiale di cui è composta) + il danno base del personaggio = danno totale del personaggio. Vediamo ora come ricavare queste 3 variabili: 1) il danno base di un'arma è indicato da uno o più dadi nel documento dell'armeria. Ad esempio, una spada corta ha un danno base di 1d6. 2) il valore di durezza del materiale di cui è fatta un'arma va sommato al suo danno base, per ottenere il danno totale di una specifica arma fatta di uno specifico materiale. Quindi, se abbiamo una spada corta in rame, avendo il rame durezza = 2, il danno specifico di una spada corta in rame sarà di 1d6 (danno base dell'arma) +2 (durezza del materiale di cui è composta). 3) il danno base di un personaggio è pari alla sua forza diviso 2. Quindi, prendendo come esempio Ascanio, PG con forza 4, il suo danno base sarà di 2. Ora, se Ascanio tenesse equipaggiata una spada corta in rame, il suo danno totale sarebbe: 1d6 (danno base della spada corta) +2 (durezza del rame di cui è fatta la suddetta spada) +2 (danno base di Ascanio) = 1d6 +4 (il danno totale di Ascanio) Se avete altri dubbi in merito, chiedete pure! Aggiunta, link al documento sul drive dedicato alle armi: https://docs.google.com/document/d/1CXCZrxg7ZoaTf4oAsHYjtwCJ-BiUH8Yu/edit
  15. Ciao! Stavo controllando la scheda al link che mi hai inviato per sincerarmi che non ci fosse qualche dettaglio fuori posto, e noto che non hai segnato alcuni parametri. In ordine: 1) non hai segnato le caratteristiche della clava in ferro 2) non hai segnato gli effetti delle reliquie equipaggiate (a proposito, sicuro di volerle equipaggiare?) 3) non hai calcolato il danno totale di Sàpios con la clava di ferro equipaggiata 4) non hai segnato i modificatori forniti dall'armatura 5) non hai segnato i benefici passivi concessi dalle competenze di Sàpios. Comunque, riconosco che sei davvero a buon punto, una volta sistemati questi dettagli sarai pronto! 👍
  16. Non è banale da fare, perché il danno di un'arma dipende da due variabili e il danno totale da tre; comunque possiamo lavorarci su. In ogni caso, in Radiogenesi non è molto frequente cambiare l'arma, così come sono poco frequenti gli scontri. Non credo sia necessario (almeno al momento) automatizzare il calcolo del danno totale, ma mi segno la tua proposta 😉
  17. In questa discussione scriveremo tutto ciò che concerne la campagna ma non fa parte delle sessioni di gioco. Al momento, vorrei riepilogare i giocatori i cui PG sono attualmente pronti a cominciare la campagna questa sera, nello specifico sarebbero: @licet_insanire, con Glauce e @Fezza con Popovic. A buon punto con la rifinitura delle schede ci sarebbero @SamPey, con Sàpios e @Alabaster, con Morgan. Infine, ancora senza neanche una bozza della scheda abbiamo @Bille Boo, con Daphne e @Plettro, senza ancora un PG ben definito. Per chi volesse prendere parte all'avventura già da questa sera, consiglio di finire la scheda, altrimenti si aggregherà in seguito. Quando un giocatore è assente, nessuno, neanche il DM, comanderà il suo PG. Daremo per assodato che il PG provveda a svolgere delle azioni di foraggiamento utili al suo mantenimento (in modo che non deperisca e non gravi sulle scorte alimentari dei PG presenti a sessione) e nient'altro. Un PG, a meno che non sia lasciato in una situazione di immediato pericolo*, non rischierà la vita quando il suo giocatore è assente e non potrà essere coinvolto in spedizioni e/o azioni manifestamente pericolose. Spero che sia tutto chiaro! Inoltre, è previsto che i PG possano morire: in Radiogenesi non sono previste forme di resurrezione, e gli incontri e gli ambienti ostili non sono necessariamente alla portata delle capacità dei personaggi (tradotto in gergo di D&D, non sono bilanciati) quindi fate attenzione! E come direbbero gli antichi... audentes fortuna iuvat! *Un esempio potrebbe essere quello di un giocatore che decidesse di far intraprendere al suo personaggio un combattimento contro una bestia feroce ma, dopo la descrizione della prima azione, scomparisse per una settimana: si tratterebbe, ovviamente, di una situazione che non può essere lasciata "in stallo" e sulla quale non si può garantire la sicurezza del suo personaggio. Comunque, si tratta fortunatamente di situazioni estreme, che gestiremo caso per caso nel modo più opportuno.
  18. Grazie mille Licet, erano dettagli che mi erano sfuggiti. Come sempre, ti dimostri la mia più solerte aiutante ❤️
  19. Ti ringrazio. Prima, non so perché, non riuscivo ad aprire il link che avevi allegato alla tua risposta. Ora ci sono riuscito e posso visionare la scheda. Complimenti, mi sembra tu abbia fatto un ottimo lavoro. Anzi, è così buona questa versione che quasi sarei tentato di renderla lo standard per le future schede di Radiogenesi, cosa ne pensi? Comunque noto che non hai segnato da nessuna parte il danno totale del tuo personaggio, che sarebbe la somma del danno base + il danno dell'arma. Nel tuo caso sarebbe 1 (danno base di Popovic) + 1d6 +2 (danno base della spada in rame). Inoltre, è importante specificare "trauma elettrico" nella condizione inflitta dal talento "flusso di elettroni" perché esiste anche la condizione di "trauma cranico" e potrebbe crearsi confusione. Ancora, ottimo lavoro! Aggiungo: l'armatura fornisce il bonus alla tempra finché ha almeno 1 P.A., non serve ne abbia il 100%. Mi raccomando, altrimenti rischi di depotenziare inutilmente le difese di Popovic anzitempo! Aggiunta n°2: hai segnato 2 di iniziativa, ma l'iniziativa normalmente è la metà della velocità, quindi 1 nel caso di Popovic.
  20. Ho avuto modo di vedere la scheda, la distribuzione dei punti mi sembra corretta, bene. Ora dovresti segnare il valore totale di salute, stamina, riflessi, tempra e volontà. Inoltre devi ancora calcolare il danno base, il danno totale e l'iniziativa, il numero massimo di cose che puoi imparare per ogni categoria e il numero massimo di ingombro trasportabile. Infine, dovresti segnare anche l'equipaggiamento, dato che, al momento, dai come hai compilato la scheda risulterebbe che non hai equipaggiato nulla. Se hai dei dubbi su come calcolare uno qualsiasi dei parametri sopracitati chiedi pure, anche se a molte di queste cose ho già risposto in precedenti interventi in questa stessa discussione 😉 Non è attualmente presente "un prezziario" con cui poter fare scambi durante la creazione del personaggio, tuttavia, se desideri dell'equipaggiamento particolare, è possibile concordarlo con il master prima dell'inizio della campagna. Tuttavia, l'equipaggiamento alternativo non può avere un valore superiore all'equipaggiamento attuale del tuo personaggio, ovvero quello previsto dalla tua classe 😉
  21. @Alabaster @Bille Boo @licet_insanire @Fezza @SamPey @Plettro Ciao! Piccolo avviso che vorrei leggeste tutti: mi state inviando le schede in formati tutti diversi e la cosa mi crea difficoltà nel visualizzarle. Potreste inviarmi i pdf delle schede sul canale omonimo in modo che non ci siano questi problemi? Mi semplifichereste parecchio la vita :'D Aggiungo: se avete dei dubbi sul modo con cui avete compilato la scheda, controllate pure quella di Licet_insanire, che è precisa e corretta in ogni sua parte 😉
  22. Ho visto, appena torno a casa e avrò sottomano il computer ti darò accesso al drive. Le skill tipiche dei giochi come D&D e simili non sono presenti in Radiogenesi. Sono concettualmente sostituite, in parte, dal corpus di competenze e professioni conosciute dal PG. Oltre questo, le varie prove sommano al tiro di dado la caratteristica più appropriata. Per esempio, le prove di osservazione, ascolto o percezione si risolvono mediante la seguente formula: d20 + saggezza + eventuali mod. di circostanza vs CD della prova
  23. Ciao! La scheda ora non ho modo di guardarla, più avanti in giornata ti dirò se sono presenti errori 😉 Per quanto riguarda il passato di Morgan, direi che va bene e, anzi, trovo molto bello lui abbia un genitore adottivo di cui prendersi cura. Purtroppo la tua richiesta sembrerebbe non essermi pervenuta. Ti chiederei di inviarmi tramite messaggio privato la tua e-mail, in modo che possa aggiungerti ai visualizzarori del drive di Radiogenesi! 1) Vi sono numerose armi a distanza in radiogenesi, volendo Morgan potrebbe investire parte del suo equip. di partenza in un'arma a distanza e in alcune munizioni idonee. Altrimenti, dovrà costruirsene una. 2) Sì, esistono le armi da fuoco e perfino armi tecnologicamente avveniristiche quali armi radiologiche, laser e al plasma. Ma procurarsele è molto arduo e richiede conoscenze e materiali (attualmente) oltre la vostra portata. 3) No, ma Morgan può impararne di nuove fintato che ha abbastanza "memoria". Imparare nuove competenze o approfondire quelle pregresse è un punto cruciale della progressione tecnologica di Radiogenesi. Spero di esser stato sufficentemente chiaro!
  24. L'ingombro massimo di un PG è 10 + For. Ascanio, il PG nell'esempio precedente, avrebbe un'ingombro massimo di 14. Tutto ciò che un PG ha sulla sua persona, sia che sia equipaggiato che non lo sia, occupa l'inventario e, di conseguenza, contribuisce a "saturare" l'ingombro massimo trasportabile da un personaggio. Un'armatura superleggera, ad esempio, ha ingombro [2], se Ascanio la portasse con sè (NON importa se equipaggiata o meno) avrebbe 2/14 di ingombro massimo occupato. Se Ascanio si portasse dietro anche uno scudo con ingobro [3], avrebbe 5/14 di ingombro massimo occupato, e così via per ogni strumento, materiale o oggetto con ingombro non-nullo presente sulla sua persona, relique comprese. Esatto, proprio così. I Punti Armatura sono de facto un aumento della salute del personaggio, e vanno erosi prima della salute vera e propria del PG quando subisce danno, salvo alcune eccezioni (quali i Danni nel Tempo, DnT, quali quelli inflitti dalle condizioni fisiche di sanguinamento, morbo o ustione)
  25. @Alabaster @Bille Boo @licet_insanire @Fezza @SamPey @Plettro Ciao a tutti! Vorrei chiarire alcuni aspetti importanti di Radiogenesi che credo siano ancora poco chiari per molti di voi. Domanda: come si calcolano i Punti Armatura (P.A.), i modificatori forniti da un'armatura e altre sue caratteristiche? Risposta: per calcolare i seguenti parametri bisogna tenere in considerazione il tipo di armatura e il materiale di cui è fatta. Parametri come l'ingombro dell'armatura, il moltiplicatore di P.A. e le penalità a velocità e destrezza sono dettati dal tipo di armatura. Parametri come il moltiplicatore di P.A. e il modificatore di tempra sono dettate dal materiale in cui è composta l'armatura. Da come potete vedere, l'unico parametro in cui concorrono entrambe le caratteristiche dell'armatura (tipologia e materiale) è il calcolo dei P.A. Esempio: Armatura di rottami leggera in ferro. Le due caratteristiche salienti sono: 1) Che si tratta di un'armatura di rottami leggera. 2) Che è costituita da (o principalmente) di ferro. Il fatto che sia un'armatura di rottami leggera fa si che abbia le seguenti caratteristiche: Ingombro di [3] Modificatore di -1 velocità quando indossata. 2 minuti di tempo per indossarla. 2 azioni minori di tempo per togliersela di dosso. Il fatto che sia un'armatura in ferro fa si che abbia le seguenti caratteristiche: Offre, finché integra, un modificatore di +3 tempra (dato che il ferro è un materiale con durezza = 3) E' vulnerabile alla corrosione (in quanto il ferro è un materiale vulnerabile alla corrosione). Non offre ulteriori caratteristiche all'armatura (in quanto il ferro non ha caratteristiche peculiari come materiale). Infine, per calcolare i P.A. bisogna prendere il valore di durezza del materiale di cui è composta l'armatura (in questo caso, essendo ferro, 3) e moltiplicarlo per il moltiplicatore di P.A. offerto dalla tipologia di armatura (in questo caso, trattandosi di un'armatura di rottami leggera, un x6) da cui ricaviamo che il valore finale di P.A. sarà di 3 x6 = 18 P.A.! Domanda: come si calcola il danno di un'arma corpo-a-corpo e, di conseguenza, il danno totale di un personaggio? Risposta: per calcolare il danno di un'arma corpo-a-corpo bisogna prendere in considerazione due caratteristiche dell'arma: 1) La tipologia di arma. 2) Il materiale di cui è composta. Esempio: spada corta in ferro. Il fatto che sia una spada corta determina svariate caratteristiche tra cui il fatto che infligga, di base, 1d6 danni. Il ferro è un materiale di durezza = 3. Ciò significa che il danno della nostra spada corta in ferro sarà di 1d6 +3 danni. Le armi corpo-a-corpo sommano al proprio danno anche il danno base del personaggio. Ascanio è un PG con forza 4 e, di conseguenza con 2 di danno base. Ciò significa che, se equipaggiato con una spada corta in ferro nella mano destra, il suo danno totale sarà di 1d6 +5 danni. Armi diverse da quelle corpo-a-corpo hanno formule per il calcolo dei danni leggermente diverse, che approfondiremo in seguito quando ci sarà necessità di trattare l'argomento.
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