Slamurai2

Shigeuji Aoki Aoki ascolta con preoccupazione le parole del cristiano : quello che diceva era in linea con quello che si ricordava della sua vita passata, quell'odio e voglia di distruzione di tutto ciò che non è cristiano. Non poteva certo permettere una crociata contro la sua nuova casa; andavano prese misure drastiche : finché avrebbero viaggiato assieme, Aoki avrebbe tentato di convincere Giorgio a non fare parola al Papa di quel che sapeva; ma se non fosse riuscito, allora sarebbe stato costretto ad ucciderlo, in modo che il Giappone intero fosse salvo. "Temo tu abbia una visione molto limitata di ciò che si potrebbe considerare "anima", Giorgio. Gli uomini e le donne che vedi non sono diversi da noi, ma semplicemente vivono come si viveva ai tempi del Sacro Romano Impero. Devono ancora crescere, e scegliere la propria strada. Mettendo in causa il Papa, condanneresti milioni di vite e priveresti questo paese del proprio destino. Ti macchieresti del sangue di innumerevoli persone per denunciare quella che infine è stata una mia libera scelta; se qualcuno dovrà pagarne le conseguenze, sarò io, e andrò all'inferno con il sorriso." Girandomi allora verso Yukishige, gli dico "Perdonatemi, Yukishige-san, purtroppo in mancanza di un linguaggio comune siamo costretti a escludervi dalla conversazione. Riprendendo il discorso di prima, purtroppo il cristianesimo richiede la devozione verso un unico Kami, detto Dio, e richiede che tutti gli altri vengano sconfessati. A causa di questo, è una religione molto intransigente, che mal convive con altri credi, in quanto si professa unica verità e richiede che gli altri vengano estirpati. Inoltre abbandonare il cristianesimo è considerato molto grave, e a volte è passabile di morte. Per questo la mia conversione è avvenuta in segreto, grazie ad un buon monaco di nome Hisoka, del tempio Gotanjoji, e solo dopo molto tempo sono potuto diventare un monaco vero e proprio, dopo essermi allontanato dei mercanti con cui ero arrivato."

Gabriel Vedendo che Felun si è calmato tiro un sosprio di sollievo. Bene, adesso che abbiamo visto ció che doveveamp vedere, credo sia meglio continuare da un'altra parte, che ne dite?

Rugris Redsun Ancora nulla dico, con una punta di seccatura nella voce. Questo posto e davvero molto grande, e trovare la porta che ci serve sarà molto difficile. Passo quindi alla prossima, anche se temo che qui dove siamo non troveremo nulla.

Gabriel Quando Adoineros fa cenno di lasciare andare Felun, rimango un po' perplesso. Vedendo però che sembra sicuro di quel che dice, smetto di bloccare Felun e lo lascio proseguire.

Onestamente no 😂

Io sono disponibile! Come la vorresti giocare (via forum, Roll20, ...) ?

Gabriel Vedendo che Felun sta tentando comunque di aprire le tombe, tento di fermarlo. "Avanti Felun, che vuoi che ci sia dentro? Lasciamole stare e andiamo avanti."

Per me andrebbe bene dopo le vacanze di natale, fino alla fine dell'anno sono un po' preso la sera.

Shigeuji Aoki Aoki rimane esterrefatto davanti a tale sfoggio di ricchezza e raffinatezza. È davvero un posto meraviglioso, degno di un Daimyo, addirittura Giorgio rimane colpito. "Ho sentito parlare di questa repubblica di Venezia... siete soprattutto dei mercanti, giusto? Quel poco che ho sentito parlare di voi dove sono nato sfortunatamente non era molto positivo, ma immagino fossero commenti dati dalla rivalità mercantile. E con voi sarò onesto... i vostri modi solitamente poco cortesi non fanno sospettare a nessuno i vostri nobili natali, vi mimetizzate davvero molto bene." Risponde poi alle domande del ronin : "Volentieri Yukishige-san. Come avete sentito prima durante l'udienza con la signora, sono arrivato con una nave mercantile a Echizen, e dopo qualche anno di conversione in segreto mi sono unito al tempio di Gotanjoji, dove sono rimasto per gran parte della mia vita. Quando ho sentito che il grande Morisawa Hiroshi no Kami stava spirando, sono andato al Tempio Hirokuji di Kai per portargli gli ultimi omaggi e a prestargli cure. Lì, dove sono rimasto per qualche tempo, ho sentito delle rivolte, e ho deciso che la mia prossima tappa sarebbe stata qui. Ed eccoci qui." Dopodichè, all'arrivo dei servitori, comincio a pasteggiare. Era molto tempo che non assaggiavo certe prelibatezze, e sembravano davvero molto invitanti.

Korrin Temo invece che la nostra unica possibilità sia correre in superficie, recuperare quanti più soldati possibili, tornare e liberare gli schiavi. Ormai ci hanno visto, e più tempo ci mettiamo più quei mostri saranno pronti a riceverci, o semplicemente cominceranno a far fuori tutti quanti per poi sparire.

Penso che a questo punto le nostre opzioni siano limitate a una : recuperare la bambina e fuggire. Senza rinforzi il posto è inespugnabile, e se moriamo nessuno saprà mai di nulla.

Gabriel Questo posto mi dà i brividi... meglio non toccare nulla, non si sa mai.

Gabriel Sentendo i commenti degli altri mi si gela il sangue. Dati gli incontri precedenti non fremo certo all'idea di esplorare le cripte di famiglia;ma se gli altri pensano sia la strada giusta...

Manius Esattamente. Ora, capite che per mè è un grosso problema, perchè venire controllati è un male; ed è un problema per noi, perchè qualcuno sa cosa stiamo facendo, e il nostro vantaggio al momento è che nessuno doveva sapere cosa stavamo facendo. Finito qui andró al tempio di Abadar a comprare un amuleto per tenere lontano il male, ma capite che il problema persiste.

Gabriel Scendo le claustrofobiche scale molto lentamente, temendo che possano cedere sotto al nostro peso da un momento all'altro. Non faccio neanche in tempo ad arrivare alla base, che sento una cantilena inquietante, che mi fa venire la pelle d'oca. Aspetto quindi un segnale dai compagni davanti a me prima di procedere, sempre stando attento alla lampada che ho in mano.

Onestamente non so se messi cosí come siamo riusciamo a tornare indietro. Se si puó fare è la scelta giusta, ma abbiamo in mare di nemici tra noi e l'uscita.

Giachello Grittapani Descrizione E anche oggi una buona giornata di pesca! Papà sarà contento! Dopo una dura giornata di lavoro, me ne sto tornando a casa con i frutti del mio lavoro : una cesta piena di anguille! Ma appena arrivato al villaggio, sento qualcuno che urla a squarciagola. È Chia, la bella ragazza del villaggio. Una delle poche, almeno. Le sue parole sono molto convincenti : non possiamo fidarci di quelli della città, per loro noi non esistiamo. E cosa farei se mio padre venisse portato via? Rimarrei solo! Non posso permetterlo! Io verrò con te! dico, facendomi avanti. Non possiamo permettere che ci vengano portati via i nostri cari! Che accadrebbe se portassero via i vostri genitori? I vostri figli?

Shigeuji Aoki Sembra proprio che i sospetti di Aoki fossero fondati : pare che la signora stia cercando di tendergli un tranello. "Mia signora, se mi è concesso parlare, non ricordo di un monastero con quel nome a Kai. Ho però fatto visita al tempio Hirokuji, per portare i miei ossequi e prestare cure a Morisawa Hiroshi no Kami, in quanto mi era giunta voce che stesse spirando. Questo è tutto, mia signora."

Korrin Piedeleggero "Temo che per ora nascondersi sia l'unica opzione, Elrond. Cerca di essere ragionevole, abbiamo una bambina a carico e sta arrivando un numero imprecisato di nemici. C'è differenza tra eroismo e troppa sicurezza di sè, e tu ora stai stai esibendo la seconda. Temo avremo presto dell'azione, ma fino a quel momento, vieni qui con noi!" Intanto mi nascondo vicino ai miei compagni.

Manius "Bentrovati!" dico rivolto a Deckard e Rexus, appena entrati. "Abbiamo un grave problema, purtroppo. Ma venite, sedete qui con noi; ne parleremo mentre aspettiamo il pranzo."

Provo un tiro di conoscenze locali (echizen) per sapere il nome di un tempio e il suo sojo da cui potrei essere arrivato

Gabriel "Concordo con entrambi. Speriamo soltanto che quel piccolo imprevisto accaduto a Felun non si manifesti nel momento del bisogno."

Idem come pyros

Shigeuji Aoki Aoki suda freddo alla risposta. Non poteva certo annuire : bastava una domanda su Kai e la sua incapacità di rispondere lo avrebbe fatto scoprire. C'era solo un regno di cui sapeva qualcosa; decide allora di adattare la storia, in modo da rimanere in incognito. "Mia signora, se mi è concesso parlare, io in realtà vengo da un monastero di Echizen. Ero giunto a Kai in pellegrinaggio, ed è durante i miei viaggi che ho sentito di questi terribili misfatti. Questo è tutto, mia signora."

Manius Mi siedo un secondo : sarà una cosa complicata. "Allora. Mentre stavo tornando a casa, ho sentito una voce nella testa; ora, non sono impazzito, ho sentito la voce e ho sentito qualcosa tentare di fare presa sulla mia coscienza. Purtroppo non vi so dire di più, perché non ho più sentito nulla dopo di questo... ma il problema permane. Chi è questa donna? In cosa consiste questo contratto, che a questo punto presumo sia infernale? E perché, tra tutti gli abitanti una città grande come Kintargo, è venuta a dar fastidio proprio a me? ... È davvero un bel grattacapo. Penso anche che tu abbia ragione Ambrose, stasera proverò a vedere se ne hanno qualcuno al tempio di Abadar. Ma prima sono venuto qui per sapere cosa fare... onestamente non so come muovermi, una cosa del genere non mi è mai capitata. L'avevo detto che era un problema grave."