Jareth

Hedrar Il volto severo la dice lunga sul mio stato d'animo. Questa storia era iniziata bene, ma adesso va di male in peggio. Cosa vorrebbero che facessero dei costruttori qua? Già la mia presenza è mal vista dallo stesso fyrra, sarà davvero difficile conquistarsi la fiducia di questi villici. Almeno pare esserci una fortunata concomitanza: l'arrivo della deposta regina. Questo potrebbe rappresentare un'importante scambio di pareri sul futuro del Rashemen. Per ora però cerco di concentrarmi sul fyrra: Omaggi capo guerra! Sono giorni tristi per conoscere facce nuove, lo ammetto, ma in qualità di vicini è da più di un decennio che mi sono ripromesso di venire a bussare alla porta accanto. Stringo la mano del leader barbarico con possente stretta, sviando ogni dubbio di che tipo di nano sono. Ho condotto fin qui i rinforzi. Faccio il primo sorriso. La peggiore fanga che uno sputo possa generare. E adesso rido, ma mi riprendo immediatamente dopo. Perché è dal fango che nascono i veri figli di guerra. Gli appassionati dei duelli cortesi, lasciamoli alle corti elfiche o a quei smidollati della Costa (della Spada). x Seldon

Vado di nano allora, dato che tra i due forse è quello più iconico e che meglio si adegua ai requisiti che hai richiesto Non ho capito però se ti serve anche la scheda fatta e finita o basta la descrizione generale su come si intenderà giocare il proprio pg.

Queste sono le mie proposte per un pg nano o elfo, a seconda di cosa potrebbe servire Doldric - è il tipico guerriero di razza nanica che ha intrapreso la professione per necessità. Con la secolare guerra c'è stato bisogno di guerrieri più che di contadini e Doldric ha fatto esattamente quello che serviva per cercare di assicurare un futuro ai suoi figli, unici eredi di un clan ormai sull'orlo dell'estinzione. Ha un obbiettivo fisso in mente: il benessere della sua famiglia e, forse proprio mosso da questo spirito, è stato in grado di ottenere discreti risultati tra le file dell'esercito. Indurito dalla bruttezza di questo mondo sfregiato è comunque in grado di proietta il suo sentimento paterno su le più giovani reclute, convinto che è meglio un nano vivo che una vittoria incerta. Rilitar - orgoglioso, quanto spietato cacciatore, concentra tutto il suo odio verso il "nemico", soprattutto quando si parla di nani, che giudica colpevoli di aver eroso la terra con la loro ignominiosa ingordigia di metalli preziosi. Non a caso, lui dell'oro non se ne fa nulla. Grande cultore delle lame, prova un'autentica devozione per questo tipo di arma, tanto da collezionare tutte quelle che strappa dal corpo dei suoi avversari. Ha una storia per ogni spada, che ripete con piacere alla prima occasione, senza risparmiarsi su i particolari più macabri delle circostanze in cui ne è venuto in possesso. E' una compagnia inquietante e per apprezzare il suoi lati più spiccati, bisogna condividerne almeno la distorta passione per le armi. Se la guerra dovesse aver termine, lui continuerebbe comunque a combattere, per il solo piacere che lo scontro armato gli provoca ogni volta.

Affascinante l'idea di un avventura razziale! Prima di pensare ad un pg da proporti, è un problema se mi faccio avanti anche qui? Lo chiedo perché alcuni master preferiscono non avere lo stesso giocatore in campagne diverse.

Hedrar Già dai primi minuti di viaggio, rifletto su tutta questa questione. Solo il futuro saprà dirmi quanto vale la parola di un nobile rashemi. Noi nani abbiamo poco da perdere in questa faccenda, ma il mio puntuale ottimismo mi sprona a tentare sempre, anche quando tutto suggerisce che si tratta di una causa persa, esattamente come questa manica di cialtroni che vorrebbero fare addestrare. Penso e ripenso che se non fossi stato io, questa mossa avrebbe arrecato solo danno ai rashemi. Un qualsiasi altro nano, magari un cugino degli scudi, avrebbe certamente preso tutto ciò come un affronto. Spero solo che questo non sia una mossa per allontanare gli occhi e le orecchie di Mark Silverhammer dalla celebrazione del nuovo signore di ferro. Asciugo la mia fronte prima di dare una speronata al cavallo e sfilare per la seconda volta a fianco di tutti gli uomini che marciano. Solo ora mi accorgo dal corvo umano. È tu? Non se ne vedono molti della tua razza da queste parti... Sei forse un ladro in fuga o un esiliato?

Con l'inquisitore non saprei come agganciarmi, mentre col magus, potrebbe trattarsi direttamente di un suo discepolo o comunque un suo ex allievo.

Benissimo siamo in due a pensarla così! Per aprire il Tds aspetterei Tuon, dato che è lei ad aver proposto il gioco e magari desidera scrivere qualcosa di specifico nel primo post Tu hai parlato di mago, hai già in mente qualcosa di specifico? Io penso di stare sull'inquisitore, quasi sicuramente sacred huntmaster devoto a Erastil, in modo da avere quel più più per sopravvivere nelle terre selvagge, ammesso che la master mi dia l'ok per avere un compagno animale. L'idea è di creare un personaggio abbastanza civilizzato ma comunque avvezzo alla vita all'aria aperta. Nel remoto caso che personaggi fatti troppo ad hoc per il tema dell'avventura sono da considerarsi fuori luogo, allora propenderei per un magus mindblade o staff magus, impostato sul combattimento corpo a corpo.

Hedrar Li per li non so se sentirmi risentito o lusingato da una simile risposta. Osservo negli occhi il nobile crucciando la fronte. Sostengo lo sguardo per qualche attimo prima di prendere parola. Un tempo che sembra dilatarsi più del dovuto, certamente inopportuno ma senza ombra di dubbio utile a riflettere sulle possibili ripercussioni di una risposta affrettata. Il mio lato da persona mondana preme per un secco Si mettendo in secondo piano oro e i vantaggi che ci si aspetta che una delegazione di nani portino a casa. D'altra parte sono invitato alla cautela dalla mio senso del dovere. Non immaginavo che fossi preceduto da una qualche forma di fama... Ridacchio, ritraendo anello e mano dal tavolo ...Ma capisco anche che tra tutti i miei pari, io sia la persona più adatta di Siremun per interfacciarsi con chi non ha natali nella montagna. Siamo brava gente. Ottimi guerrieri. Buoni compagni di bevuta, ma assolutamente delle teste calde! Ahahahah! Rido di gusto coinvolgendo in una ilarità collettiva i compaesani che mi siedono accanto. Si, la cosa è fattibile, a patto che si stipuli un contratto di armamento con alcuni dei vostri clan, in modo che finalmente aprite una porta preferenziale al solo ferro di Siremun, senza più indebolirlo con le impurità che alcuni hanno l'ardire di chiamare spade!

Ci vogliamo organizzare tra noi per costruire un party omogeneo?

Provo a propormi anche io. L'aspetto survival mi piace sempre tanto, basta che non si tratti di personaggi contro altri personaggi. Giocherei volentieri uno sciamano o un inquisitore

Hedrar Considerate alcuni dei nostri migliori militari al vostro servizio, ma per i costruttori la faccenda è diversa. I vari clan li considerano merce rara, ancora più della preziosa pietra celeste che scaviamo nelle viscere dei vulcani... Tengo a precisare con una punta di orgoglio. Non saremo al pari della Grande Crepa, ma sappiamo farci valere nel campo dell'edilizia e dell'ingegneria. Proprio per questa ragionevolezza, non ho idea di quanto Re Silverhammer possa acconsentire a una simile richiesta, ma farò tutto ciò che è in mio potere affinché questa vostra fortezza ad Ovest riceva l'aiuto necessario. Poggio il palmo aperto sul tavolo, mettendo in evidenza l'aurum, l'anello della casata reale che mi dichiara, di fatto, il portavoce del nostro vecchio reggente. Una figura che ha sempre dimostrato di essere meritevole di fiducia e in grado di ragionare per il bene comune. Se non fosse per lui, i belligeranti clan di Siremun si starebbero combattendo a vicenda, dimenticandosi della secolare minaccia pelle verde che tormenta i cunicoli sotto le montagne. Ovviamente concorderete con me... Rivolgendomi ad entrambi i nobili ...Ciò debba portare un riscontro. Siremun conta cinquemila nani e solo poco più della metà è in età militare. E' importante che le vostre terre siano popolate da Alleati, ma altrettanto importante fare in modo che il Rashemen non rappresenti più un "confine". Per tanto è nostro desiderio conoscere con anticipo i possibili candidati che le Hetran stanno prendendo in considerazione. Sono certo che con questo dare e avere, Re Silverhammer sarà più incline ad assecondare la vostra importante richiesta. Master

Hedrar Da serio che ero, mi concedo una risata quando sento della fuga del thayan. All'intervento dell'altro nobile faccio un cenno di consenso con la testa, ma aggiungo: se ve ne sarà bisogno, le asce e i martelli di Siremun saranno schierati dal vostro lato del campo di battaglia. Abbiamo sempre avuto dei buoni rapporti con i nostri vicini e il fatto che, adesso e qui, mi sia stato chiesto più esplicitamente una confera mi suona strano, quasi fastidioso. Disarticolo la mascella in una smorfia poco elegante, annegando -per la seconda volta- ogni pensiero nell'idromele. Dissimulo interesse, al sentire che un nome importante come Simbul, la strega-regina, si è interessata alla questione, anche se scommetto che il suo inviato è qui solo per informarla su i maghi rossi, contro i quali ha sempre covato rancore sin da quando era conosciuta come Alassra... Poco male, qualsiasi tipo di aiuto in un simile scenario è solo da accettare senza troppe domande. ...Con qualche elfo... ripeto guardando i presenti nella stanza.

Mi spiace del misunderstanding, ma non mi sono offerto, chiedevo solo che tipo di aiuto Axel stava chiedendo. Prima di proporre il proprio pg, cercate di esprimervi sul tipo di Tema che vi interessa, così abbiamo una linea guida, altrimenti va tutto a pene di segugio xD!! Ad esempio, se rimaniamo su Foresta Incantata, io propenderei per una creatura come un miconide (mm2), un animale risvegliato o addirittura una bestia magica tipo worg (ammesso che questo sia possibile, sto andando a fantasia adesso!).

Cercare di fare un ambientazione collettiva, concordo con Gordan, è un delirio e per esperienza personale sono dell'idea che difficilmente ne può uscire qualcosa di buono (e sensato xD ). Proprio per questo, rinnovo il consiglio di decidere un tema, su cui poi possiamo costruirci un parco mostri da utilizzare per la creazione dei pg. Lucertoloidi e Troll possono andar bene nella giungla tropicale o nella palude sconfinata, i minotauri no. Monotauri e Troll invece potrebbero conciliare in un ambientazione montana o steppa fredda, i lucertoloidi però rimarrebbero fuori. Che ne dite se prendiamo una generica foresta incantata come idea di base, popolata da antiche forze della natura e costruire il nostro tema su questo? Il troll potrebbe essere un forest troll (mm3), il minotauro come lo ha concepito Ulfedhnar e il lucertoloide ranger far parte di una tribù stanziale insediata sulla foce di uno dei tanti fiumi che serpeggiano nel territorio. Per esser sicuro, si sta decidendo di usare i livelli da mostro di specie selvagge e non in toto il lep dei mostri?

Mi trovo d'accordo con questa visione d'insieme, anche perché così non si mette troppa carne al fuoco (pur lasciando grande libertà di scelta) e si fissa una linea guida per tutti. L'ideale sarebbe se non ci fossero scelte morali troppo marcate e quindi spingere col fatto che il "grande regno" si sta muovendo verso le terre selvagge solo per pura necessità, dato che (ipotizziamo) sono saltati tutti gli accordi possibili di una pacifica suddivisione del territorio con gli indigeni.

Allora proviamo a delineare un "tema" con cui caratterizzare i mostri. Sino adesso solamente Ulfedhnar ha espresso una volontà specifica, proprio con il minotauro. Considerato anche l'ispirazione di base (star wars) mi viene spontaneo proporre come tema la natura selvaggia vs la civiltà. In questo modo si ha una vasta scelta di creature come Centauri, Giganti, Folletti, Animali risvegliati o antropomorfi o anche Bestie magiche. Che ne dite?

Chiaro la questione sulla gestione dell'avventura, ma non ho capito se sono dentro xD A prescindere, sconsiglio di mischiare il sistema a livelli di mostro di specie selvagge assieme a un party composto anche da pg con lep.. Più che altro penso, prima di tutto, esser importante decidere a priori quali tipi di mostro si intende usare, dato che un minestrone renderebbe le cose inutilmente più complicate, anche sul lato interpretativo.

Se ancora possibile subentrare, mi piacerebbe partecipare. @Axel Saint che tipo di aiuto vorresti avere dai giocatori? Giusto per capire meglio come si intende strutturare i ruoli in gioco. Tipo se ti serve direttamente un co-master oppure, preferisci creare una storia a "quattro mani" sulla base dei background che ti verranno forniti?

Hedrar L'accoglienza è una piacevole sorpresa. Anche se già sapevo del banchetto funebre, i modi molto alla mano dei rashemen mi esaltano sempre. Automaticamente bevo idromele come se fosse acqua, brindando più e più volte alla memoria del defunto Signore di Ferro. Lascio che i miei compagni di delegazione si possano rilassare, conscio che tra i barbalunga, sono forse l'unico ad apprezzare la bellezza del viaggio. Padre Forgia ci ha ha dato gambe corte e fiato lungo, due caratteristiche buone per il lavoro fisico, ma non per le passeggiate campestri. Ah! Non c'è pericolo. Noi di Siremun abbiamo si un lungo e spesso libro dei rancori, ma per adesso non c'è spazio per il Rashemen in quelle liste. La nostra alleanza è solida, per questo siamo qui oggi. Tranquillizzo, in tono affabile, il mio interlocutore, lasciando che i fumi dell'alcol addolciscano tutto il contorno. Piuttosto dimmi, quale altro straniero è venuto a omaggiare il vostro signore?

Hedrar L'ingresso a Immilmar è decisamente strano. Usi e costumi dei rashemen sono ben lontani dalla solennità dei riti funebri di noi figli di padre forgia, forse proprio a causa della caducità di questa razza mortale che ha "da poco" preso residenza qui su Toril. I loro eccessi mi hanno sempre divertito e in fin dei conti sono contento di trovarmi qui oggi. Omaggeremo il loro defunto re, con la nostra importante presenza. Non c'è nulla di meglio che di un manipolo di poeti guerrieri nanici per cantare le gesta di un condottiero. Assieme ai miei compagni di viaggio, ci appropinquiamo in direzione della meta, sfilando (se così si può dire), lungo la via principale della città. Armaturati di un irriducibile orgoglio, ogni nostro passo esprime sicurezza e potenza. Con la sola nostra presenza, nessuno dovrà più temere l'ombra di ciò che minaccia tutto il confine rashemen. Sommessamente intono una melodico muguno da sotto la celata, che pountuale rimbomba contro le spesse pareti della corazza.. Descrizione

Perfetto. Ho scritto anche un piccolo bg che giustifichi la presenza di un nano alleato nelle terre Rashemen. Se non dovesse andar bene, mi serve sapere se preferisci avere dei pg più "liberi" e meno incasellati con l'ambientazione.

@Voignar la whip dagger viene da arms & equipment guide, banalmente me ne sono accorto adesso che cercavo la fonte xD Se non dovesse andar bene, è possibile prendere una frusta potente (dragon compendium). In ambo i casi, è un oggetto che funziona come una frusta normale, ma può infliggere danni letali anche a chi indossa un'armatura o ha bonus di armatura naturale.

Confermo a metà per il "bardo". Alla fine, data l'impronta che si è deciso di dare all'avventura, ho creato un bardo/maresciallo in grado di aiutare gli alleati con le sue auree/ispirare coraggio e sbilanciando gli avversari. Tutte le cose che ho scelto hanno un riferimento a manuale e pagina. Master dimmi se va bene, dato che ho preso dal manuale delle miniature, dragon magic e magic item compendium. Se non dovesse andar bene, ho bisogno di un altro paio di giorni ^^ https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=1232679

Benissimo allora ^^ Forse riesco a finire la scheda prima del WE, ma non prometto nulla

Sto riflettendo se fare un bardo nanico più tendente al combattimento da mischia (futuro war chanter) oppure qualcosa di meno specializzato e portato al potenziare il resto del party. Per caso il talento Dragonfire Inspiration e la razza del Spellscale li concedi?