Kanithar (Druido -Umano)
Sono pronto a seguire il nano all'interno della città quando le parole del guerriero bloccano anche me, ha ragione sarebbe da stupidi entrare senza aver ben chiara la situazione la dentro, l'istinto predatorio ha nuovamente preso il sopravvento su di me, devo cercare di comportarmi più come un essere umano che come un lupo, qui non sono all'interno della Grande Foresta, questo non è il mondo dei lupi è il mondo degli umani e della altre creature simili a loro, se voglio soppravivere devo comportarmi come loro, come quello che in realtà sono.
Questi miei pensieri fisolofici sulla mia natura vengono interroti dalla segnalazione di Piotr e da cosa vede dall'alto delle mura, un unica delle parole balena forte e potente nella mia mente WORG orridi nemici, massacratori di branchi, traditori della loro stessa specie, una forte rabbia brucia le mie vene, un odio antico ribolle nel mio stomaco, stringo forte l'esla della spada, levo in alto il braccio al cielo e nell'antica lingua della natura richiamo il potere del fuoco, una fiamma divampa intorno alla mia mano, levo gli occhi ormai sbarrati al cielo e un lungo ululato carcio di rabbia esce dalla mia bocca, mi lancio di corsa verso le porte della città, l'ora della caccia e giunto, il lupo ha di nuovo preso il sopravvento.