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Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
padishar ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
shine a light!! Shine a Light - Rolling Stones Saw you stretched out in Room Ten O Nine With a smile on your face and a tear right in your eye. Oh, couldn't see to get a line on you, my sweet honey love. Berber jew'lry jangling down the street, Making bloodshot eyes at ev'ry woman that you meet. Could not seem to get a high on you, my sweet honey love. May the good Lord shine a light on you, Make every song (you sing) your favorite tune. May the good Lord shine a light on you, Warm like the evening sun. When you're drunk in the alley, baby, with your clothes all torn And your late night friends leave you in the cold gray dawn. Just seemed too many flies on you, I just can't brush them off. Angels beating all their wings in time, With smiles on their faces and a gleam right in their eyes. Whoa, thought I heard one sigh for you, Come on up, come on up, now, come on up now. May the good Lord shine a light on you, Make every song you sing your favorite tune. May the good Lord shine a light on you, Warm like the evening sun. uuLsNZzg-Rw&feature=related E a quella che può essere considerata la canzone della serata Shiny happy people - R.E.M. Shiny happy people laughing Meet me in the crowd People, people Throw your love around Love me, love me Take it into town Happy, happy Put it in the ground Where the flowers grow Gold and silver shine (chorus) Shiny happy people holding hands Shiny happy people holding hands Shiny happy people laughing Everyone around, love them, love them Put it in your hands Take it, take it There's no time to cry Happy, happy Put it in your heart Where tomorrow shines Gold and silver shine (repeat chorus) Hey, here we go! (repeat chorus 4x) we_bSR3wrgY&feature=fvst -
Betrayal at House On the Hill
padishar ha risposto alla discussione di padishar in Giochi di società
certo e ho pensato pure al mio master lontano! no, non è ancora in vendita. è una delle uscite previste per il 2010 -
Betrayal at House On the Hill
padishar ha risposto alla discussione di padishar in Giochi di società
ritorniamo in questi lidi. La vecchia casa sulla collina sembra riaprire i battenti! una buona occasione per provare questo bel gioco. http://www.boardgamegeek.com/thread/466307/betrayed-once-more-2nd-edition-is-now-a-go Nuove modifiche al regolamento, traditori nascosti, nuove infestazioni e il lago sotterraneo che torna sottoterra. un acquiso consigliato per gli appassionati di boardgame -
Dalla galassia fantasy flight....Horus Heresy!
padishar ha inviato una discussione in Giochi di società
amanti dell'universo di Warhammer 40000, amanti dei board game.. gioite. La fantasy flight ha creato reso nota la seconda misteriosa novità del 2010. In edizione Monster box (tanto per fare alcuni esempi delle dimensioni: twilight imperium, tide of iron..) uscirà nel 2010 Horus Heresy, il gioco che vi farà prendere le parti dell' Imperatore dell'Umanità o del traditore Horus, suo figlio prediletto. http://www.fantasyflightgames.com/edge_minisite.asp?eidm=98 l'annuncio è fresco, attendiamo in trepida attesa nuove nove -
Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
padishar ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
C'è sempre da valutare ogni minimo aspetto, e c'è sempre una Ricerca da effettuare. a me Canzone per Natale- Morgan Canzone per Natale Canzone per Natale Le finestre accese e le ombre tutte quante insieme a conversare Nelle strade tetre del quartiere un nuovo centro commerciale Alberi che puntualmente, giorno dopo giorno, vengono a mancare Canzone per Natale Soltanto per Natale Tornò dalle battaglie perse e si dimenticò la strada Poi errando si svagò vagando un po' al museo di scienza naturale Faceva proprio finta di sapere dove andare! Sognò di festeggiare Le nozze di Natale C'è il temporale E nelle case la luce si fa artificiale s'è fatto buio E si racconta la vera storia di Napoleone C'è il temporale E anche se non fosse stato Natale T'avrei amata uguale h-LTQJAAm0A -
Battlestar Galactica, the boardgame!
padishar ha risposto alla discussione di padishar in Giochi di società
arrivi tardi, strike era anche in appartamento a lucca -
Background di Kain, Discepolo di Asmodeus
padishar commented on padishar's inserzione blog in La Porta dell'Anima....
Accidenti! è un errore arcaico, dato che nella prima stesura del bg, il personaggio femminile portava il nome viridiana (tratto dal "druido di shannara" di terry brooks)! divertente il fatto che il master non mi disse nulla di ciò, ai tempi ! devo correggere -
Background di Frate Domenico, padre esorcista (Ancestry gdr)
padishar ha inviato una inserzione nel blog in La Porta dell'Anima....
prosgue la carrellata dei vecchi bg. Questo pg è stato creato per un pbf del gioco di ruolo Ancestry. Sto notando una sorta di filo conduttore nei vecchi background spezzato solo dalle nuove produzioni.. mah! Particolarità: Domenico sembra una versione embrionale di Reviel. In lui mancano il.. "dubbio" e il leggero dissidio interiore che invece caratterizzano il chierico fotosensibile. Spoiler: Il viaggio incomincia…… In Nomine sancte et individe trinitatis.Anno ab incarnacione Domini Nostri Iesu Christi novecentesimo nonagesimo octanvo, de kalendas maii,indicione decima prima; A Remigio, fratello dell’ordine di Benedetto,dal tuo fratello nella fede Domenico. Carissimo,ormai il momento della mia scelta definitiva è arrivato.Solo pochi giorni mi separano dal momento in cui da novizio diventerò sacerdote a tutti gli effetti.Come sai,il ramo principale della mia famiglia è a Venezia,ed è la che mi sto dirigendo,per ricevere la mia ordinazione.Il reverendo padre di mio padre,mi attende e vuole che la mia ordinazione si tenga ove i suoi avi vennero iniziati alla vita in Cristo. L’unica cosa di cui leggermente temo,sarà la presenza della mia diletta cugina.Sai che appena il suo ricordo compare nella mia mente,Satana sussurra alle mie orecchie frasi a cui io non posso nemmeno concepire e strani sentimenti infuocano il mio cuore.. Ma so che la mia fede rimarrà salda. Deve. Strane voci si rincorrono in questi tempi bui,fratello mio. E l’Apocalisse predetta da S.Giovanni si avvicina.. Per questo la mia decisione. Voglio essere un soldato di Nostro Signore quando le tenebre cadranno su questo mondo. E a quanto pare ciò sta già accadendo.. Il terrore che antichi culti siano sopravvissuti è sempre stato vivo nella Santa Madre Chiesa,e le voci che ho sentito mi inducono a pensare che ciò sia più che mai vero. Il tempo passato in seminario mi ha dato la conoscenza. Ora devo portarla nel mondo e abbattere le false credenze per la gloria della Chiesa. Prega per me fratello. Background Domenico è figlio di un ramo cadetto di una nobile famiglia Veneziana (a discrezione del master).Visse gli anni della sua infanzia nell’entroterra dove ricevette la prima educazione da un tutore privato della famiglia. La sua fede,che rasentava il fanatismo indusse la famiglia ad orientarlo verso gli studi canonici. Uno spirito chiuso,sospettoso,rigoroso con se stesso oltre che sugli altri,la sua strada,alla sua giovane età sembrava già tracciata. All’età di sette anni,assieme alla famiglia raggiunse Venezia per essere presentato al nonno paterno,colui che reggeva le redini del casato. Qui conobbe Elisa,la cugina,figlia dell’erede della casata. Segretamente,in cuor suo qualcosa nacque:l’amore. Mai avrebbe pensato che ciò potesse accadere,ma a volte i sentimenti rompono la barrire che l’uomo costruisce attorno a se. I due giovani passarono molto tempo assieme,imparando a conoscersi, finché fra i due nacque una splendida amicizia. Domenico mai rivelò alla giovane il suo amore,seppure infantile che fosse. Due mesi passarono velocemente,e, per Domenico si profilava all’orizzonte l’ingresso in seminario. Partì da Venezia con l’animo in conflitto:aveva fatto la scelta giusta? Il tempo passato a rafforzare l’armatura del suo animo,in seminario lo convinse di aver fatto la scelta giusta.La vita del giovane trascorreva tranquilla e in pace,fra meditazione e preghiera. Fino al primo giorno dell’anno,il 26 dicembre del 998.Sembrava un giorno come un altro nel seminario.Domenico si recò alle preghiere mattutine,come sempre,ma a metà del tragitto dalla sua stanza alla cappella,gli sembrò di sentire uno strano rumore provenire dalla stanza di un suo compagno di studi. Suoni inumani e blasfeme parole provenivano da quella stanza. Domenico,furibondo per il comportamento del suo compagno, Entrò a forza nella stanza del compagno. Ciò che vide lo lascio terribilmente sconvolto. Il compagno era sul pavimento,in una posa del tutto inumana. Mentre la saliva colava dalle sue labbra sul terreno,la sua bocca (certo non la sua voce..per tutti i Santi,nessun uomo poteva avere una simile voce..) era intenta in una strana invocazione in un latino deformato da versi bestiali. Dopo un momento di debolezza, Domenico venne pervaso da una calma glaciale. Quella che aveva di fronte era la cosa che si era prefissato di distruggere:Il Male. Il Demone interruppe la sua nenia e cominciò a lanciare parole di scherno al giovane. Domenico sapeva di poter fare ben poco contro quell’entità,ma lui,incurante di ciò continuò a interrogare e a minacciare il Demone nel Santo Nome di colui che a suo tempo condannò l’angelo ribelle.L’entità,vista la sua inefficacia nel terrorizzare il novizio, si scatenò come una furia su di lui. In quel momento Domenico pensò di essere al termine della sua vita,tanto forti erano i colpi inferti dall’essere e,sotto la violenza dei colpi cadde svenuto. Attirati dal rumore prodotto dalla lotta il Maestro e una folla di giovani sacerdoti intervenirono a separare il posseduto dal corpo privo di sensi di Domenico. Il giovane si risvegliò due settimane dopo. Dal Maestro,seppe cos’era accaduto durante quelle settimane: mentre lui era curato da i monaci del vicino convento,il suo compagno venne esorcizzato da un sacerdote itinerante,capitato lì per caso. Il giovane neanche per un momento pensò che si trattasse di un caso. C’era qualcosa che il suo Maestro gli nascondeva….Ma cosa? Con la testa piena di pensieri finì i suoi studi. Il tempo di andarsene per ricevere l’ordinazione a Venezia nella chiesa dove i suoi avi avevano iniziato la loro vita da cristiani era giunto.. Personalità Il Male attende per sedurre le anime deboli. Domenico deve impedire che ciò accada. Di fronte alla sfida che il Nemico di sempre propone,lui risponde con audacia e sicurezza di sé.Dopo l’incidente nella camera del compagno ha imparato che gli impulsivi riempiono i cimiteri.Perciò ha imparato ad essere più riflessivo nelle sue azioni.Ma riesce comunque a malapena trattenere la sua collera quando la validità della sua fede e le deviazioni dall’ortodossia gli si parano di fronte. In questi casi sa essere davvero spietato. Onestà e sincerità sono le armi da utilizzare contro il Principe delle Menzogne,perciò Domenico tende ad essere spietatamente sincero,anche quando una piccola falsità potrebbe essere accomodante. Sa che non bisogna lasciarsi impietosire dalle cose che vede.Il mondo è da sempre pieno di ingiustizie,ma a lui non importa. L’altra vita è quella che importa,non questa landa di oppressione ed ingiustizia. inoltre Il Nemico potrebbe usare ogni sua debolezza contro di lui…. Non sa ancora che effetto potrà avere la vista della cugina,ma ha allenato la sua fermezza in materia passionale. Nulla potrà scalfire l’armatura che con tanta cura ha costruito,e non sarà di sicuro quel piccolo particolare a far vacillare il suo animo. -
Background di Kain, Discepolo di Asmodeus
padishar ha inviato una inserzione nel blog in La Porta dell'Anima....
ed ecco qua un background veramente datato. Si tratta della storia di Kain, il mio mago malvagio che passò alla storia per la totale incuranza del proprio gruppo. Raccontata come una sorta di conversazione, ho deciso di ignorare completamente le domande poste dall'umano.. ma d'altra parte, potrete notare che il personaggio, aveva poca simpatia per qualunque forma di vita. Il risultato è un monologo dal quale si può apprendere la vicenda personale del pg, e la natura della sua maledizione. Dato il pg malvagio e la storia non proprio tranquilla, la lettura è consigliata solo ad un "pubblico maturo ":lol: Particolarità del personaggio: la morte avrebbe significato la fine definitiva di questo pg. Su di lui gli incantesimi di cura e rianimazione non avevano effetto. Come un non morto, le sole energie che riuscivano a curare in maniera magica le sue ferite erano quelle negative. Spoiler: La scena si apre su una piccola radura ai margini della grande strada che porta a Greyhawk, nota città portuale delle Flanaess, dove due figure (un mercante ed uno straniero con il volto nascosto nel cappuccio) hanno appena terminato un pasto veloce in compagnia.. “Sì viandante, ti avevo promesso di raccontarti la storia della mia vita, ed è quello che farò.. non capita molte volte di sentire una storia come la mia, quindi mettiti comodo e ascolta attentamente. Dunque, da dove partire se non dal principio di tutto? Il mio nome è Kain “Akezhar”,sono nato nella città di Sirrion, una città abitata interamente da quelli della mia specie.. no, non ti dirò dove si trova perché voi luridi umani avete già provocato grandi disastri alla mia terra. Meglio che la sua ubicazione rimanga segreta.. stiamo divagando,e non ho molto tempo.. Sono figlio di una famiglia benestante, né ricca né nobile, ma come tutti gli elfi orgogliosa di appartenere alla più nobile razza di tutte le Flanaess. Sin da piccolo sono stato educato a guardare con un misto di disprezzo e calma condiscendenza tutte le altre razze di questa terra, a parte i poveri mezz’elfi.. sai,lurido umano, l’amore fra uomini ed elfi è un’ amore maledetto destinato ad essere distrutto dalla morte.. Sta di fatto che nella mia città vi era una nutrita presenza di questi infelici, nati da stolti rapporti e stupri che inevitabilmente le guerre della vostra razza portavano. Il comportamento consono con loro era, se non indifferenza, malcelata sopportazione. Personalmente li ho sempre trattati come fastidiosa,inevitabile melma. Ma a questo torneremo tra poco.. La mia ambizione e la mia intelligenza interessarono un anziano arcimago della mia specie, tenuto in disparte dal Consiglio Arcano in quanto di idee poco ortodosse. No, viandante.. un po’ di pazienza, e non mi interrompere con le tue stolte domande.. Fu cosi che cominciò il mio addestramento arcano, distinguendomi nell’arte battendo in bravura perfino i nobili, a dispetto delle mie origini. Il mio Shalafi era solito ripetere che avevo una vocazione vera e propria per l’Arte.. Questo mi procurò l’astio dei miei coetanei,che se prima evitavano la mia presenza per la mia feroce ironia e il mio sguardo penetrante, ora mi odiavano apertamente per la mia bravura. In questo periodo conobbi i due amori che segnarono la mia vita:la prima aveva il volto di una stupenda mezz’elfa chiamata Eylin, il secondo era la via per il potere che su tutto domina, la Negromanzia, la capacità di imbrigliare la morte. Eylin era una studentessa del mio Shalafi,esiliata da tutti gli altri studenti e in un primo momento anche da me. Ero stato abituato a considerare i mezz’elfi come soggetti da compatire.. ma non mi ero mai trovato di fronte ad una mezz’elfa tanto interessante come lei.. Sulle prime il nostro rapporto fu composto da poche parole,ma dopo breve tempo fra noi si andò a formare una solida amicizia. I miei coetanei che conoscevano il mio carattere schivo,si stupirono che io, un’ elfo, preferisse la compagnia di una mezzosangue a loro. Ma come prima ho detto,il mio rapporto con gli altri era molto conflittuale. Devi sapere povero stolto,che la Negromanzia fra noi elfi è pressoché proibita. Il mio maestro era tenuto a distanza dal consiglio in quanto in tempo lontano l’aveva studiata, una macchia indelebile che aveva segnato la sua esistenza. Io di nascosto iniziai a studiare in maniera approfondita le arti oscure, senza che gli altri studenti e il mio Shalafi lo venissero a sapere,trafugando di nascosto i tomi del mio Shalafi dal suo studio. Non dissi nulla nemmeno a Eylin,che in quel periodo era la mia unica e più cara amica. Lei era il mio tutto. Il tempo passava, le giornate immote si succedevano e mi vedevano intento nello studio dell’Arcano. La mia conoscenza aumentava, e con essa la voglia di avere di più da questa esistenza che, al tempo, mi sembrava vuota e priva di significato. Ma dopo tutto, posso dire che quel periodo,diviso fra studio ed affetto, fu senz’altro il più piacevole della mia esistenza. Ebbene piccolo umano, ti vedo angosciato.. tranquillo amico mio, ci avviamo verso l’epilogo della mia esistenza. Dopo svariati anni di addestramento venni ritenuto idoneo di assurgere alla vera e propria casta degli incantatori arcani, e presi il mio posto nella legione di difesa della valle. Camminare in silenzio con i miei compagni e soprattutto con la mia Eylin,in quei paesaggi da favola riempiva il mio cuore di pace e tranquillità.. Inoltre era l’unico modo di avere un contatto con altre persone.. durante le ronde “smettavamo di essere noi stessi” per un bene più grande: la difesa della nostra gente. Comunque arriviamo all’ultima tragica scena della mia vecchia esistenza. Era notte, non una notte come questa,con la luna e le stelle splendenti, ma una notte fosca e oscura. Eravamo in quattro quella notte e dovevamo controllare i confini settentrionali della nostra terra. Tutto sembrava tranquillo e ci aspettavamo un controllo di routine, privo di pericoli. Un vento gelido ci sferzava il volto con la sua forza mandandoci brividi incontrollabili lungo la schiena. Fu dopo circa mezz’ora che cademmo in un imboscata. Umani, sporchi luridi umani alla ricerca di danaro. Un branco di tagliagole della peggior specie. Ci accerchiarono e,dopo aver ucciso i due guerrieri,immobilizzarono me e Eylin.. sai cosa volevano farle vero?Sì che lo sai lurido umano.. Voi razza di pervertiti siete stati maledetti dalle divinità con la vostra breve vita in quanto in voi vi è il Male allo stato grezzo. Io ero impotente di fronte a tutto ciò.. non potevo fare nulla.. ero troppo debole.. è una delle cose più terribili della vita, rimanere ad osservare della soldataglia che sta per fare del male all’amore della tua vita.. Sì, in quel momento ho capito che non era affetto ciò che io provavo per lei.. ma amore.. Non è ironico, lurido umano? Accorgerti di quanto tieni ad una persona solo nel momento in cui ti viene portata via.. Levai la mia silenziosa preghiera nella notte,nella speranza che qualche Divinità la sentisse e mi aiutasse. Ogni aiuto,da qualunque parte provenisse,sarebbe stato ben accetto. Intanto Eylin gridava chiamando il mio nome. Le sue vesti erano al suolo strappate.. Basta.. Le Divinità mute e stolte a quanto pare non volevano intervenire per salvare il mio amore. Come fuoco di viva fiamma nella mia mente si accesero le parole che tempo fa avevo studiato, in un freddo pomeriggio d’inverno. Era un’invocazione ad Asmodeus, Signore del Nono Cerchio. Iniziai a recitare le parole del rituale una dopo l’altra, sottovoce nella speranza che nessuno mi sentisse. Fortunatamente i miei bisbigli passarono inosservati alla soldataglia. Istanti che sembrarono secoli. Al termine della formula, mi ritrovai in una stanza dai contorni sfumati da una tenue luce rossastra. Davanti a me si ergeva in tutto il suo terribile splendore Asmodeus l’Arci-Immondo, Supremo Signore di tutti i duchi degli Inferi. Rimasi attonito.. Non pensavo che proprio lui avesse risposto alla mia supplica.. Pensavo che un suo sottoposto si curasse di intervenire negli affari mortali. Come seppi in seguito, il mio caso aveva interessato non poco il Signore Oscuro. Aveva visto emozioni come amore,odio, disperazione,impotenza, ira e rabbia concentrate in me come un infuso divino creato da qualche eccelso alchimista. Egli accettò di prestarmi aiuto e mi propose un patto. Io avrei avuto il potere, in cambio io avrei dovuto sacrificare parte della mia salute e la mia stessa anima…Sì villico,è per questo che sono leggermente malfermo.. la morte per me avrebbe significato dannazione eterna,e la mia morte avrebbe segnato l’ inizio del mio castigo divino. Sarei stato impossibilitato a tornare indietro dalla morte, e per vivere avrei dovuto sacrificare una volta ogni sette giorni una creatura ed imprimergli magicamente il marchio del mio Signore.. Accettai. Immediatamente venni trasportato indietro nel mio piano d’esistenza. Il potere conferitomi dal mio Signore fluì in me e saettò verso i miei nemici come nere folgori di tempesta. Caddero tutti,e non riuscirono nemmeno a rendersene conto. Impressi il Marchio del mio Signore sulla fronte di un maledetto bandito, ben sapendo che con questo gesto lo avrei relegato a un supplizio eterno negli inferi. Tanto l’inferno se lo era già conquistato.. Ma facendo ciò dannai me stesso. Il marchio del Mio signore apparve sulla mia fronte come un monito perpetuo a memoria del patto stabilito. Eylin, ripresasi dalla situazione, quando mi vide lanciò un’ urlo.. Aveva notato il mio cambiamento. Le corsi incontro, ma lei indietreggiò spaventata. Le dissi che ora avevo capito i sentimenti che provavo per lei e che ora il peggio era passato.. Con le lacrime agli occhi, mi disse solo una cosa:”hai cinque minuti per fuggire.. poi dovrò chiamare i rinforzi..” Sulle prime confuso non seppi cosa dire. Poi le dissi semplicemente “ho fatto questo per te.. io ti amo più di me stesso.”Mi voltai e corsi perdifiato nella notte. Sentii una sua risposta, ma la lontananza aveva reso incomprensibili le sue parole. Ora sono ricercato. Il consiglio mi vede come un pericolo e mi vuole morto. Ha messo sulle mie tracce un gruppo di cacciatori di reietti della mia città chiamata Nightshadows e dato il comando della spedizione alla mia Eylin. Un giorno mi raggiungeranno, e mi uccideranno. ma per ora sono riuscito ad eludere le loro ricerche. E così arriva la fine della mia storia.. Ora,oltre che a nascondermi dalle Nightshadows, sono alla ricerca di alcuni libri d’incantesimi che possano permettermi di accrescere il mio sapere.. Cosa? Mi trovi malvagio? Mio caro amico…tu non sai cosa è il Male. Non è potere…E non vi è vantaggio. è un fardello…un fardello di disperazione.. L’elfo si alzo. Castò velocemente un incantesimo,e il corpo del mercante cadde per terra. Con lenti movimenti gettò sul cadavere ancora caldo un secondo incantesimo. Immediatamente un marchio rossastro apparve sulla fronte dell’ uomo. L’elfo raccolse le sue cose e lanciò uno sguardo al cielo. “è ora di andare” Detto questo uscì dal cerchio di luce proiettato dal fuoco e sparì nelle tenebre della notte. -
fa molta più scena il "tram tram" !
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lunedì... si torna al tram tram quotidiano. buon inizio di settimana
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Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
padishar ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
innanzitutto complimenti ad aky per la sua recente "dedica". Una canzone può fare miracoli ! E ora a me.. ma non a me. Diciamo che è solo una piccola anticipazione q2QjxWtN3vg&feature=related L'Era del Cinghiale Bianco - Franco Battiato Pieni gli Alberghi a Tunisi per le vacanze estive a volte un temporale non ci faceva uscire un uomo di una certa età, mi offriva spesso sigarette turche, ma Spero che ritorni presto l'Era del Cinghiale Bianco Profumi indescrivibili nell'aria della sera studenti di Damasco vestiti tutti uguali l'ombra della mia identità mentre sedevo al cinema oppure in un bar Ma spero che ritorni presto l'Era del Cinghiale Bianco -
buon weekend, popolo!
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Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
padishar ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
tkJNyQfAprY Hello, Is there anybody in there Just nod if you can hear me Is there anyone at home Come on now I hear you're feeling down I can ease your pain And get you on your feet again Relax I'll need some information first Just the basic facts Can you show me where it hurts There is no pain, you are receding A distant ship smoke on the horizon You are coming through in waves Your lips move but I can't hear what you're saying When I was a child I had a fever My hands felt just like two balloons Now I've got that feeling once again I can't explain, you would not understand This is not how I am I have become comfortably numb O.K. Just a little pin prick There'll be no more aaaaaaaah! But you may feel a little sick Can you stand up? I do belive it's working, good That'll keep you going through the show Come on it's time to go. There is no pain you are receding A distant ship smoke on the horizon You are only coming through in waves Your lips move but I can't hear what you're saying When I was a child I caught a fleeting glimpse Out of the corner of my eye I turned to look but it was gone I cannot put my finger on it now The child is grown The dream is gone And I have become Comfortably numb. -
Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
padishar ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
Ztqcuawqi34&feature=PlayList&p=03DE6C227F72CF1C&index=2 accidenti... ieri era una giornata da ricordare.. al grande mercury! ottima canzone:-D -
equipaggiamenti specifici
padishar ha risposto alla discussione di INOXPIER93 in Giochi di miniature
... molto interessante.. -
Black templar del Pad, in nome dell'Imperatore
padishar ha risposto alla discussione di padishar in Giochi di miniature
rieccomi qua. tanto per rispondere ad un po' di domande.. sì, è la mia prima lista dato che sono nuovo del mondo di warhammer 40000, quindi se vi sono evidenti castronerie, chiedo venia in anticipo. Per quanto riguarda il problema delle armi anticarro, è una cosa che avevo individuato e stavo seriamente pensando all'inserimento di armi multitermiche nelle squadre crociate. Uno dei primi upgrade che avevo intenzione di fare, era la realizzazione di una squadra assaltatrice, che a quanto ho letto, ha qualche sorpresa contro i veicoli. Il cannone demolitore e il thunderfire, non si prestano molto alla mia "idea" di esercito e per questo avevo intenzione di evitarli. So che è bizzarro, ma lasciatemi questa eccentricità . -
Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
padishar ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
Ho terminato il lavoro che stavo compiendo sulle foto. Ora sono tutte in perfetto ordine.. Quanti stupendi momenti. Questa è una multidedica. A tutti gli "attori" della nostra vita, dai co-protagonisti fino alle semplici comparse. Se questo Film, nonostante tutto è meraviglioso, lo devo a voi. in alto i calici xDB87o-njFQ Forever In Your Debt (traduzione) With thanks to those who blew the wind, And those who sailed the ship, We sailed it tight against the tide, And I shall be forever in your debt. The Parting Glass - Shaun Davey All the money that e'er I had I spent it in good company And all the harm I've ever done Alas, it was to none but me And all I've done for want of wit To memory now, I can't recall So fill to me the parting glass Good night and joy be to you all! Fill to me the parting glass And drink a health whate'er befalls Then gently rise and softly call Good night and joy be to you all! Of all the comrades that e'er I had They're sorry for my going away And all the sweethearts that e'er I had They'd wish me one more day to stay. Since it fell into my lot that I should rise,and you should not I'll gently rise and softly call Good night and joy be to you all! But since it fell into my lot That I should rise and you should not I'll gently rise and softly call Good night and joy be to you all! So fill to me the parting glass And drink a health whate'er befalls Then gently rise and softly call Good night and joy be to you all!