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Venom94

Ordine del Drago
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  1. @Alonewolf87 grazie per la segnalazione e scusa per il ritardo, ho aggiornato il link e dovresti ora vederlo fuzionante.
  2. @Mezzanotte se posso darti un consiglio, guardala in lingua originale (nel caso tu la stia guardando doppiata in italiano). Non per chissà quale motivo, io solitamente preferisco guardare doppiate in italiano le serie animate, ma in questo caso è diverso: che tu abbia visto o meno gli episodi di Critical Role, la cosa bella qui è che a dar voce ai protagonisti sono coloro che li hanno creati! Ad ogni modo @Bille Boo leggo solo ora per intero l'articolo da te linkatomi, accorgendomi alla fine che sei l'autore dello stesso. Fermo restando che non sono quel tipo di persona e che te l'ho specificato nel precedente intervento, sono d'accordo con te sull'argomento. Gli estremismi saranno sempre sbagliati in qualsiasi contesto, e grazie arca se permetti! È un po' scontato come discorso 🤣 Per la mia personale esperienza però l'estremista power player (i power player con cui ho giocato perlomeno) è il tipo peggiore di giocatore con cui avere a che fare. Mentre sono sempre riuscito a "domare" i drama queen attraverso la storia stessa o con interventi privati off-game, mi sono accorto che chi fa power play estremo ha un mindset diametralmente opposto ed inconciliabile con il mio, e si sono sempre rivelate le persone più reticenti a mitigare il loro stile di gioco. Specifico nuovamente, si tratta delle mie esperienze di gioco, quindi non sono da considerarsi verità assolute che sto sostenendo. Ma in ogni caso sono felice che ci siamo chiariti!
  3. Carta da 220gr e vai sul sicuro, è la stessa che si usa per fare gli scheletri dei costumi in vetro resina! ps: ho anche io quei pdf
  4. Hmm, felice di non aver mai avuto a che fare con situazioni simili 😂
  5. @nolavocals mi fai capire meglio in che senso i giocatori non accettano cosa? Credo di non aver capito 🤔 Ad ogni modo, se appoggi come filosofia il "non si smette mai di imparare", ti consiglio di leggerti il capitolo sul combattimento nel manuale di Star Wars, che puoi facilmente reperire cercando "Edge of the Empire PDF". Ti dirò che quei manuali per me sono stati una rivelazione. Sebbene il gioco sia diversissimo da D&D, fa della narrazione condivisa il fulcro del suo sistema di combattimento, spiegando come far interpretare al giocatore stesso l'esito di un lancio di dadi, che qui sono proprietari e fanno uso di un sistema simbolico e non numerico. Sono cose che uno può fare in qualsiasi gioco, ma in questo in particolare vi è molto approfondimento e te lo consiglio assolutamente, soprattutto se intendi snellire il combattimento.
  6. Nei manuali di Star Wars della FFG (Edge of the Empire) la meccanica di combattimento è prettamente cinematica, in quanto non è contemplata alcuna griglia di combattimento. Il gioco gestisce le distanze con varie scale, ad esempio a portata, ravvicinata, media ecc, ognuna con il suo range in metri. Purtroppo però il sistema in questione (il primo che mi è venuto in mente) non credo sarebbe adattabile a D&D, in quanto come diceva @Minsc la componente incantesimi è quella a rompere di più con i suoi raggi d'azione come coni, sfere e via dicendo. Ci sono degli adattamenti ma non ricordo dove li avevo trovati. Per la mia esperienza, quelle rare volte in cui devo gestire un combattimento senza la griglia, si tratta sempre di un combattimento scenico e non determinante in cui stiamo poco a guardare le regole perchè in quel momento si vuole semplicemente creare una bella scena. Nei momenti determinanti utilizzo sempre la griglia, anche perchè sarebbe uno spreco lasciare da parte tutte le mappe e le miniature che creo!
  7. @Casa Voglio entrare velocemente in merito per poi defilarmi. Credo che questo dipenda comunque dal master, a prescindere da cosa dice il manuale. Sta a chi interpreta i PNG sorprendere i giocatori o rispettare lo stereotipo canonico di una determinata razza, ed è una cosa molto soggettiva, circostanziale chiaramente. Può starci trovare il solito nano ubriacone in taverna, ma magari può essercene anche uno astemio! Ti faccio un esempio di gioco: all'inizio della campagna che sto masterando i giocatori si sono imbattuti in un gruppo di orchi feroci che avevano appena razziato un piccolo borgo. I giocatori hanno poi scoperto che uno di quegli orchi era in realtà un potente stregone, che aveva soggiogato tutti gli altri costringendoli ad agire in quel modo per via di un accordo che aveva con un altro personaggio. Come si suol dire, l'apparenza inganna! Giocare con gli stereotipi la trovo una prerogativa fondamentale per offrire freschezza ai giocatori. Non bisogna evitarli sempre, né è necessario sovvertirli a prescindere. @Drado non ci siamo beccati sul tempismo, perchè qualche istante prima che tu inviassi il messaggio io specificavo ad un altro utente che "non è un problema" per me, è semplicemente una scelta che non mi convince 😄
  8. Difatti non ho detto che è un problema per il gioco, ma semplicemente che non mi piace la scelta che hanno fatto 😄 Non è una modifica game changer, ma stilisticamente mi pare molto "boh" tutto qua. Non mi piace, non so più come dirlo ahahahahaha! Forse, e lo dico senza sarcasmo né presunzione alcuna sia chiaro, mi stai confondendo con un altro utente con cui ti stavi confrontando su questo, perchè sin da subito ho specificato che il mio "problema" è che non apprezzo gestire la cosa come "una vale l'altra" sul discorso delle stat di partenza, a livello di game design principalmente. Tutto qua! Anche perchè, perdonami se lo aggiungo, proprio nel messaggio da te citato dico: "non è un problema andarsi a pescare dai manuali di origine di determinate razze i loro modificatori fissi se uno vuole usarli"
  9. Provo ad essere più chiaro su questo punto. Quella che nel Tasha viene presentata come un'alternativa, nel nuovo Monsters of the Multiverse è l'unica opzione presente. Non vengono presentate le razze con i loro modificatori di caratteristica abbinando la possibilità di spostarli dove il giocatore voglia, è presente solo la seconda opzione. Come ho già detto sopra, non è un problema andarsi a pescare dai manuali di origine di determinate razze i loro modificatori fissi se uno vuole usarli, ma se questo manuale è il primo passo verso la futura nuova edizione mi aspetto che anche nel Manuale del Giocatore "5.5" sarà così, e questa scelta non mi fa impazzire per i molti motivi già citati.
  10. @Drado innanzitutto devo farti i complimenti per il modo in cui hai espresso il concetto: chiaro e per nulla passivo aggressivo (abitudine di molti). Secondariamente, devo dire che per quel che mi hai detto e per come lo hai detto ho capito il tuo punto di vista, e aggiungo che "it makes sense to me". Io capisco benissimo che nell'economia globale del gioco non cambia molto se guardi le cose da un certo punto di vista, e non ho mai negato (lo specifico in un precedente commento) che un PG possa essere "l'eccezione della sua razza" in molti modi. Inoltre, sono anche consapevole che parte della differenza la fanno i tratti razziali, che rimangono inalterati. La trovo però comunque una brutta scelta di game design, non mi piace il concetto di non avere delle linee guida "canoniche" e di essere, sempre tra virgolette, obbligato a fare quel che mi pare. La vedo proprio come una scelta scarna di gestire quell'aspetto del gioco, oltre che anche una decisione di convenienza per diversi aspetti. Qui però si parla di gusti personali, io non sto provando a convincere nessuno eh! Penso che la 5E sia un'ottima edizione, in quanto secondo me riesce nel semplificare il vecchio modo di giocare a D&D, ponendo più attenzione a mio avviso sull'aspetto narrativo (che io prediligo). Ma tra i difetti io ho da subito avvertito un leggero senso di piattezza sulla diversità di classe, sensazione mia eh, e se a questo aggiungiamo anche questa nuova regola un po' mi viene lo sconforto, tutto qua.
  11. Rido con compostezza.
  12. Ma questo l'ho capito, ce l'ho il manuale. Di questo mi sto lamentando. A me non piace il nuovo standard per distribuire le caratteristiche delle razze, che ci posso fare 😕
  13. @MattoMatteo Certo, ma allora a questo punto visto che cambia poco non ha nemmeno senso leggersele certe cose del manuale. A me non piace per niente il modo in cui vogliono gestire questo aspetto, e di motivi ne ho dati diversi. Per carità, se uno non ci trova nulla di male buon per lui, ma io non sono dello stesso avviso. Mi sento proprio preso per il culo se il manuale, per ridurla all'osso, mi dice "vabbeh su questa cosaaaaa, fai un po' come ti pare". Poi se approfondiscono la lore di alcune razze fanno solo che bene, di quello non mi lamento, anzi.
  14. Mi correggo sulla parte da te presa in esame: danno vita ai personaggi in un modo molto preciso e specifico, ovvero attraverso la voce, molto meglio di quanto molti tra “noi” potranno mai fare. A meno che su questo forum non sia pieno dì attori e doppiatori eh! Rileggendo ora effettivamente quel passaggio risulta fraintendibile, non volevo lasciar intendere che secondo me quello è “il modo”, altrimenti mi sarei contraddetto su tutto quello che ho scritto prima ahahahahah In ogni caso la percezione delle cose cambia con il tempo, proprio grazie all’evoluzione del mondo intorno ad esse. Perciò se in questo periodo storico, per via dì media, tecnologia, stile dì vita, un gioco come D&D muta nella sua concezione dì massa, rispecchia semplicemente i tempi che corrono e non ci vedo nulla dì male in questo. È il risultato dì tanti fattori, ne giusto ne sbagliato. Da musicista posso dirti che lo stesso discorso si sente ogni 3x2 riguardo i gruppi di un tempo e quelli di oggi: è inutile continuare a dire che la musica prima era più bella, era semplicemente frutto del suo tempo così come quella di oggi.
  15. Se le successive puntate rispecchieranno quanto si è visto nelle prime 3, sarà una cosa solo che positiva per me. Ho avuto modo di parlare con persone incuriosite dalla serie senza mai aver fatto una sessione di D&D, e questo vuol dire crescita dell'utenza sia di Critical Role, sia di GDR. Onestamente non ci vedo nulla di male in questo. Poi non capisco cosa vuol dire che ci sarà gente che penserà che "questo è D&D". Perdonatemi, ma che vuol dire? Ci sono modi giusti e modi sbagliati di giocare e concepire D&D? C'è un solo modo giusto secondo me: quello che funziona per il tavolo. Non ha senso fare ragionamenti da puristi su una cosa così soggettiva come la concezione del gioco di ruolo. Altrimenti le nuove generazioni hanno il diritto di dire che i vecchi manuali "non sono più D&D", ragionamento che in egual modo non avrebbe senso. Il loro format funziona per i seguenti motivi: 1) Sono doppiatori professionisti che ruolano i loro pg meglio di quanto molti di noi potranno mai fare in una vita intera. 2) Hanno un taglio maturo ma non pesante. 3) Sono genuinamente appassionati di GDR, e chi ne sa qualcosa in più può confermare. Può piacere o meno, ma andare a mettere in discussione l'autenticità di una cosa solo perchè distante dalla propria concezione mi pare sbagliato. @greymatter Per citare le parole di David Tennant, doppiatore di uno dei PNG della serie: ricorda i cartoni che vedevamo da bambini, ma con le parolacce (e la violenza aggiungo io). Un sogno infantile divenuto realtà, per di più basato su una campagna di D&D con doppiatori che apprezzo molto. Io me la godo!
  16. Non sarò mai d'accordo sul "non cambia nulla" perchè cambia eccome, il manuale ti sta espressamente dicendo che una cosa vale l'altra, e la profondità viene a mancare a prescindere dalla straordinarietà del PG. Per rispondere a chi mi ha chiesto cose vado in ordine. @Assalon ad occhio e croce, apparte la storia del custom lineage, non mi sembra cambiato molto. Non ho purtroppo sotto mano il manuale, ma da un confronto fatto su qualche razza non mi pare ci siano stravolgimenti. Avevo addirittura letto che il Tasha e lo Xanathar inclusi nel cofanetto fossero leggermente rivisitati (non ritrovo la fonte), ma dopo una letta paragonata al vecchio non mi sembra di aver ancora notato nulla. @Nyxator beh, sarei fiero anche io se fossi colui che ha il potere di rigirare D&D ahahahaha! Però mortacci sua, detto in francese.
  17. Ho ricevuto il nuovo cofanetto contenente il manuale Monsters of the Multiverse (cofanetto trovato in copertine alternative bellissime). Questo manuale raccoglie una trentina di razze giocabili, e adotta il metodo del "custom lineage". Il manuale è da considerarsi come un passo verso la "5.5" in uscita nel 2024. E come parere personale, aggiungo un bel purtroppo. Non solo a livello di politically correct non ha senso, ma ammazza completamente la differenza razziale che, così come nel nostro mondo, esiste! La "diversità razziale" dona quella bellissima profondità al gioco che, per i più open minded, non risulta in un divieto nel farsi un personaggio di una razza canonicamente non indicata per la classe scelta. Partendo dal presupposto che io ho un problema con chi gioca ai GDR solo per fare la build più forte, trovo ridicolo che uno gnomo possa avere lo stesso bonus a forza di un mezzorco, o che un elfo e un firbolg possano avere lo stesso bonus a destrezza. Certo, qualcuno potrà dire "eh ma è un gioco e possono esserci eccezioni nelle razze", ma anche no. Non sono per nulla limitato nell'immaginarlo, ma ci siamo capiti. Mi fa arrabbiare il fatto che per pararsi il culo si debba eliminare un aspetto cardine del gioco, adottando difatto come soluzione per risolvere il problema il non risolverlo, ammesso che ce ne fosse davvero uno. Quando un domani finirà la campagna che sto masterando (ed ormai nemmeno gli Dei vengono in mio aiuto), non penso che adotterò questa soluzione per nuovi personaggi, perchè per me sarebbe un errore. Il fatto che il manuale non ti ponga una scelta tra custom lineage o "vanilla" ma ti obblighi a prendere la prima strada è di fatto un errore. Uno può anche andarsi a pescare i bonus fissi di quella razza da dove era stata originariamente pubblicata, ma il non includerlo nel primo manuale di "transizione" verso la futura rivisitazione è un chiaro segnale della direzione che la WOTC ha già preso. Per quanto mi riguarda, essendo un master più affascinato all'aspetto narrativo dei GDR, credo che un personaggio possa essere interessante a prescindere dai punteggi, e un bel chissenefrega se la razza scelta dal giocatore non è l'ideale per la classe che vuole prendere, anzi: un bravo giocatore potrebbe sfruttare il "difetto" del PG come un punto cardine della sua caratterizzazione. Preferirò sempre uno gnomo guerriero che nonostante i suoi limiti fisici intraprende quella strada per un motivo, piuttosto che uno gnomo guerriero più forte a prescindere perchè sì. No non ce l'ho con gli gnomi.
  18. Ok tranquillo ahaha, da come era posta la domanda sembrava lo fossi. Ad ogni modo, se posso esserti d'aiuto, il prezzo dipende sempre da molti fattori. La grandezza dell'oggetto da stampare è il primo, poi conta il tipo di resina utilizzata, il costo della stampante che realizza l'oggetto ed il suo assorbimento energetico, ma soprattutto il tempo speso da chi prepara il file per creare i supporti che poi andranno rimossi con attenzione per non danneggiare il modello. Mediamente per preparare il file alla stampa impiego non meno di mezz'ora, fino ad arrivare ad oltre un'ora per i file più complessi. Per le miniature in scala 25mm solitamente io mi faccio pagare tra i 7 e i 10 euro l'una (file fornito dal cliente), il che è un prezzo onesto: su heroforge.com il modello più economico costa €20 spedizione esclusa, ma ti assicuro che la qualità non ha nulla di invidiabile rispetto a quanto si ottiene con una buona stampante desktop e un po' di esperienza. Per qualsiasi altra domanda chiedi pure, sono sempre contento di "divulgare" quando si tratta di stampa 3D+GDR!
  19. @MattoMatteoSe ti interessa possiamo parlarne in pvt, lo faccio quasi come secondo lavoro 🙂
  20. @Rotax91 Innanzitutto grazie per i complimenti, mi fanno davvero piacere! La mappa non posso caricarla in quanto c'è un limite di upload pari a 15MB, ma ho inserito nella descrizione un link al Drive dove potrai scaricare la versione 8K non compressa, ed è attualmente la qualità più alta che posso raggiungere. Fammi sapere se c'è dell'altro che ti interessava. Venom94
  21. @Nyxator li mortacci, mi hai fatto cagare in mano con il link ahahahaha! Comunque per quanto riguarda la mia esperienza, la luce rossa non viene automaticamente associata dai giocatori (dai miei perlomeno) con quella di una figura necessariamente inquietante. Dipende dal momento, ma fortunatamente riusciamo sempre a non travisare e a contestualizzarne appropriatamente il contesto.
  22. @Maxwell Monster l’illuminazione può fare la differenza in molte occasioni, provare per credere!
  23. @Lord Danarc intendevo proprio questo difatti con il mio articolo: i vantaggi che si ottengono accettando il fatto che la tecnologia è una grande mano, e come l’esperienza mutata non potrà permetterci mai più di tornare indietro. Apprezzo molto l’aver espresso le tue abitudini che condivido anche io e che, guarda il caso, sono simili alle mie anche nei dettagli: iPad Pro ed Apple Pencil a vita! Tra l’altro sono un grande alleato di Heroforge, ma ho acquistato una sola miniatura fisica da loro: il resto sono file 3D che acquisto e poi stampo da me. Quella della stampa 3D però è diventata ormai una mia seconda attività, dato che lavoro su commissione spesso e volentieri (frequentemente nell’ambito GDR tra l’altro), perciò è chiaro che non tutti possono seguire questa strada. Capisco anche la “reticenza”, chi per un motivo e chi per un altro, nell’implementare effetti di luci, ma il mio intento era quello di offrire un quadro generale delle varie (enormi) possibilità che si hanno oggi. Per le mappe da stampare ed utilizzare una volta sola chiaramente può essere uno “spreco”. Io non faccio testo, dato che nel tempo ho acquistato una stampante A3 per permettermi mappe più belle e grandi. Ma per me non è mai sprecata, neppure se viene vista sul tavolo per un’ora sola: i miei giocatori mi riempiono di soddisfazione, spesso facendo foto e mostrando entusiasmo. Però io sono deviato su queste cose ahahahaha! Per il resto, sono felice di vedre apprezzamento anche da chi non è di questa scuola, e spero di leggere altre opinioni qui sotto. Come anticipato nell’articolo, presto o tardi approfondirò il discorso della stampa 3D, dato che merita molte parole a riguardo. Venom94
  24. Sin da quando ho iniziato la mia carriera di Dungeon Master, ho sempre cercato nuovi strumenti e tecniche per rendere le mie sessioni più godibili possibile. Metodi di scrittura, accortezze narrative, struttura dei vari tipi di sessione di gioco: sono punti su cui un DM non dovrebbe mai smettere di lavorare. Al contempo, la mia "ricerca" si è estesa anche agli strumenti tecnologici che possono essere impiegati per rendere il tutto più immersivo e memorabile. Ho avuto modo di sperimentare diverse soluzioni, arrivando poi a stabilire quello che ad oggi è il mio modus operandi. In questa guida cercherò di condensare tutto ciò che negli ultimi anni si è rivelato prezioso per me e i miei gruppi, e a cui oggi non rinuncerei nemmeno per una sessione di gioco. La guida è pensata per DM di ogni esperienza e veduta: anche se amate fare le cose alla "vecchia maniera", vi invito comunque a spendere qualche minuto qui. Non dilunghiamoci oltre ed iniziamo. Disclaimer necessario: non servirebbe nemmeno specificarlo, ma chiaramente tutti i riferimenti a siti, servizi o prodotti commerciali non sono delle sponsorizzazioni, ma semplici consigli derivati dalla mia esperienza di utilizzo. Magari mi pagassero per fare pubblicità! Musica - Un fondamento da valorizzare al massimo La musica durante le sessioni di gioco è per me fondamentale. Se usata bene aiuta i giocatori a percepire meglio l'atmosfera del momento, ma è anche una grande mano per noi DM: vedere un gruppo di gioco partecipe e "preso" ci rende sicuramente più volenterosi e calati nei molti ruoli da interpretare. È necessario creare delle playlist apposite che rispecchino vari momenti di gioco, ma riguardo questo trovate più info qui. Che strumento usiamo gestire la musica? Per me la risposta è semplice: Spotify. Abbiamo accesso ad un numero incalcolabile di composizioni di artisti e colonne sonore di film/videogiochi/anime/serieTV che possiamo racchiudere in comode playlist. Spotify è sia free che ad abbonamento, ma volendo fare una family (magari con il vostro gruppo di gioco) spendereste davvero qualche spicciolo al mese. Pro Disponibile per qualsiasi piattaforma Organizzazione delle musiche ottima Suggerimenti di aggiunta alla playlist coerenti con quello che si cerca Possibilità di scaricare i brani ed averli anche offline (sul dispositivo su cui si scaricano) Contro Sottoscrizione consigliata (niente pubblicità, scelta dei brani) Mappe - Dare vita al proprio mondo Vedere i giocatori esaltarsi quando viene rivelata loro la mappa del posto o il campo di battaglia è una di quelle soddisfazioni di cui faccio tesoro ogni volta. Sia chiaro che non saprei disegnare nemmeno un omino stilizzato: eppure grazie ad Inkarnate riesco a creare lavori gradevoli e soddisfacenti, che alzano lo standard qualitativo delle sessioni di molto. Questo sito ci permette di creare mappe con vari stili e varie scale: possiamo rappresentare zone regionali, mondiali o mappe di battaglia, utilizzando uno degli stili disponibili sulla piattaforma. Ma se utilizziamo un po' di creatività abbiamo modo di realizzare anche illustrazioni per rappresentare particolari scenari altrimenti complessi da spiegare soltanto a voce. Il servizio viene offerto in versione free oppure a pagamento mensile o annuale, ma è con quest'ultimo che si ottengono i vantaggi ed il risparmio migliore. Un esempio di quel che si può ottenere qui. Pro Editor intuitivo ed immediato Risultati eccezionali Non richiede competenze tecniche Aggiornamenti costanti Enorme varietà di oggetti e texture... Contro ...ma non nella versione free Luci - Immergere i giocatori nell'atmosfera di gioco Molto probabilmente tutti, almeno una volta, hanno sentito parlare di "Luci Smart". In due parole si tratta di luci esteticamente identiche alle lampadine domestiche, ma che hanno la possibilità di cambiare colore ed essere comandate tramite Smartphone. Tradotto in termini di gioco, si "sblocca" la possibilità di portare in vita la luce del momento, e se non avete mai provato non avete idea di quanto drastico sia il miglioramento. I PG camminano nel buio corridoio di un dungeon? Impostiamo una luce fioca. Si trovano ora al chiaro di luna? Impostiamo una luce azzurrina e di bassa intensità. Ma le luci possono rispecchiare anche le emozioni da far provare. Immaginate una situazione in cui volete far apparire una figura inquietante e spaventare i giocatori: improvvisamente le luci diventano rosse, i giocatori si guardano spaesati intorno finchè non incontrano l'inevitabile ghigno che vi si sarà formato sul viso. In commercio ne esistono diversi tipi, ma mi limiterò alle due alternative che secondo me risultano essere le migliori sul mercato. Entrambe possono essere gestite da app e danno la possibilità di creare delle scene preimpostate, per poter cambiare atmosfera con un tocco. Yeelight di Xiaomi: il rapporto qualità prezzo di queste luci è il vero motivo per sceglierle. Costano circa € 20 a lampadina, ma si collegano in Wi-Fi senza accessori esterni e sono compatibili con ogni assistente vocale. Unica pecca è lo spettro cromatico non eccezionalmente fedele e una luminosità non altissima, ma comunque una sola lampadina riesce ad illuminare bene una stanza. Philips Hue: le migliori in assoluto. Al contrario delle Yeelight la fedeltà cromatica è decisamente migliore così come la luminosità. Inoltre la gamma di prodotti spazia molto, tra lampade da tavolo a faretti. Purtroppo costicchiano: la cosa più conveniente è prendere lo starter kit a € 100 che comprende l'Hub di controllo (necessario) e due lampadine. Ma il risultato sarà sorprendentemente bello. Scrittura - Avere tutto a portata di mano, ovunque e in qualsiasi modo Questo consiglio magari risulta scontato, ma in realtà nemmeno troppo. Per la scrittura delle sessioni è innanzitutto importante imparare qualche funzione dei software di scrittura come Word: sapevate che possiamo creare indici aggiornabili, oltre che link a specifiche parole nel documento che state scrivendo? Nell'economia di una campagna lunga e con tanto testo scritto, sono tutte funzioni utili per richiamare informazioni uscite in gioco molto tempo prima. Cosa utilizzare quindi? Per praticità dico Google Documents. L'editor è essenzialmente identico a quello di Word, ma la possibilità che ci viene data è quella di accedere allo stesso documento da qualsiasi dispositivo semplicemente loggandosi con lo stesso account Google. Troveremo poi il documento salvato direttamente in Google Drive, e si avrà anche la possibilità di scaricarlo per averlo disponibile offline. Questo vuol dire poter accedere sempre al proprio lavoro senza mai perderne traccia, e credetemi che più di una volta questa cosa mi ha evitato situazioni spiacevoli. Stampa 3D - Un'aggiunta premium su cui fare un pensierino Oggigiorno la stampa 3D domestica è più che mai accessibile. Mi sono avvicinato a questo mondo diversi anni fa, e sono rimasto affascinato dai risultati che si potevano ottenere con un po' di apprendimento. Le stampanti si dividono in due macro categorie spiegate qui di seguito. Stampanti a filamento: vengono caricate con bobine di filamento plastico non tossico (generalmente PLA), e vanno a creare gli oggetti seguendo le istruzioni dei file caricati fondendo il filamento. Particolarmente indicata per la stampa di oggetti di medie dimensioni, come pezzi di dungeon, alberi o oggetti scenici. Oggi hanno un costo che parte dai € 100 a salire, a seconda delle vostre esigenze. Stampanti a resina: adatte per stampare oggetti di piccole dimensioni come miniature da gioco. La stampante indurisce la resina mediante luce UV, andando a formare pian piano l'oggetto: potete vedere un esempio di funzionamento qui. Con questo tipo di stampante il gioco si fa interessante, dato che potrete creare miniature per i PG dei giocatori o per gli avversari che affronteranno. Oggi a poco meno di € 200 entrate in questo mondo dalle infinite possibilità. Sulla stampa 3D legata al GDR è necessario un approfondimento che ho pianificato di scrivere, prima o poi. Le informazioni sono molte e i consigli per evitare gli stessi errori che ho commesso sono diversi. Se siete arrivati fin quaggiù nella lettura, vi dico una parola: grazie. Ma vi invito ora ad immaginarvi che effetto può avere una sessione di gioco che unisce tutti questi elementi sopra descritti. Pensate ad un momento che pianificate di far accadere, con la giusta luce e la colonna sonora appropriata a condire il tutto; immaginatevi un tanto atteso scontro svolgersi su un campo di battaglia stampato e disegnato per l'occasione, con su di esso le miniature esatte di chi sta combattendo. Un'altra storia, completamente un'altra storia. Certo, qualcuno potrebbe storcere il naso davanti alla cifra da sborsare per avere il "pacchetto completo", ma difatti il mio consiglio non è quello di spendere molti soldi tutti insieme: io stesso ho impiegato anni per implementare il tutto. Provate, sperimentate, non abbiate paura di aggiungere un nuovo strumento per poi toglierlo qualche sessione dopo, nel caso non vi convinca. I giocatori saranno il feedback principale da tenere d'occhio. Detto questo vi saluto, invitandovi a farmi sapere cosa ne pensate e che esperienze/abitudini tecnologiche avete acquisito nel corso del tempo. Per qualsiasi domanda specifica potete anche contattarmi in privato, sono sempre a disposizione. Un saluto Venom94
  25. Vedi il file Pergamena del Faerun Ho disegnato questa mappa basandomi su quella ufficiale della WotC apportando qualche lieve modifica. Non ho riportato ogni singolo insediamento dato che trovo la mappa ufficiale alquanto confusionaria e troppo densa di scritte. Volendo qualcosa di più gradevole da consultare, ho preferito effettuare questa semplificazione ed adottare un design simile a quello di una pergamena. Scarica qui la versione con risoluzione 8K non compressa. NB: essendo il mio un mondo parallelo a quello ufficiale, potreste trovare alcune lievissime differenze nella mappa, ma nulla di drastico insomma. Fatemi sapere se apprezzate il lavoro! Venom94 Inviato Venom94 Inserito 19/11/2021 Categoria D&D 5a Edizione  
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