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WJ_Ninja

Ordine del Drago
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  1. Sono riuscito a concludere questo libro intorno al 13 Febbraio eppure solo ora ho deciso di tentare di scrivere una recensione del medesimo. Perché? Forse perché mi sono dedicato nel frattempo alle altre letture (George R. R. Martin, Stephen King e Andrzej Sapkowski principalmente), forse perché semplicemente non ne avevo voglia - il che sarebbe la più probabile delle due opzioni In ogni caso mi sento in dovere di scrivere questa recensione, con uno scopo ben preciso: rendere più famoso ciò che è l’inizio di una saga che probabilmente ha tutte le carte in tavola per piazzarsi tra le migliori saghe fantasy attualmente in circolazione, cioè “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco” di George R. R. Martin, “La Ruota del Tempo” di Robert Jordan e “La Caduta di Malazan” di Steven Erikson. E dopo questa breve premessa do l’inizio alla recensione vera e propria… Via! I PERSONAGGI La storia viene rappresentata principalmente dai 4 punti di vista di 4 differenti personaggi. Kaladin era un capitano di un unità di lancieri del Alethkar ma ora è diventato uno schiavo (e come? Si scoprirà tramite numerosi flashback), un uomo schiacciato dal peso di vite che ha visto scomparire… Ma che per un motivo inspiegabile attirerà a se una vento-spren (gli spren sarebbero degli spiriti che corrispondono a dei sentimenti o elementi delle cose… Esistono per esempio i morte-spren, fiamma-spren, rabbia-spren, gloria-spren e così via) che si rivelerà una compagna curiosa che maturirà una nuova personalità assieme a Kaladin. Kaladin verrà poi assegnato a lavorare per gli eserciti Alethi sulle Pianure Infrante, un luogo abitato da bestie sanguinarie e dagli Parshendi, un misterioso popolo di combattenti, accusati di aver assassinato il re del Alethkar. Kaladin lavorerà come un pontiere (le pianure sono formate da un insieme di giganti tavolati di pietra attraverso quali si fanno strada ampi canyon, quindi per combattere gli Alethi si servono di ponti mobili trasportati dagli schiavi) ma si renderà ben presto conto che la sua situazione è addirittura peggiorata: durante gli scontri contro i Parshendi, i guerrieri delle pianure concentrano le proprie squadre di arcieri per abbattere un maggior numero possibile degli pontieri per fermare l’avanzata degli Alethi. Come farà Kaladin ad uscire da questa situazione? E che cosa vuole Syl, la vento-spren che lo accompagna, da lui? Perché Kaladin, da un ufficiale dell’esercito ora è costretto a servire col proprio sangue in una delle guerre più spietate che hanno sconvolto il regno di Alethkar? Shallan è la figlia di un nobile di Jah Keved. Viaggia su una nave fino a Kharbranth, una delle città libere, per diventare pupilla di Jasnah Kholin, una delle studiose più sapienti (e allo stesso momento più pericolose) di tutta Roshar. In verità lo scopo di Shallan non è apprendere ma rubare… Rubare il particolare Animutante di Jasnah, un oggetto che è in grado di tramutare un materiale qualsiasi in un altro materiale (ad es. roccia in fumo). Eppure, giunta sul posto Shallan è letteralmente rapita dalla personalità di Jasnah e da tutte le novità che la circondano… Lo scopo del suo viaggio viene però costantemente rivitalizzato dal fatto che la sua famiglia può essere in un grave pericolo. Ma da cosa? Dalinar Kholin ricopre la carica del Altoprincipe di Alethkar ed è il fratello dell’assassinato re Gavilar. Dalinar tempo fa era conosciuto sotto il nome di “Spinanera”, il poderoso guerriero che assieme al fratello riunì i principati di Alethkar in un unico e potente regno. Dopo la morte del fratello, Dalinar cambia… Innanzitutto si sente in colpa per la morte di Gavilar (il giorno della sua morte era steso ubriaco sotto il tavolo durante il banchetto di corte, mentre l’omicidio avveniva qualche stanza più in là) e per questo dedica la sua vita per proteggere Elhokar, l’erede del re. Anche Dalinar si trova a combattere sulle Pianure Infrante ma non può partecipare costantemente agli scontri perché soffre di un malanno strano: durante le altempeste (originale highstorms) la sua mente viene invasa dalle visioni delle epoche passate, conflitti e avvenimenti storici di indubbia importanza ma che paiono incomprensibili. Nel nome di queste visioni, Dalinar trascura i suoi compiti bellici, decidendo invece di tentare di capire cosa è accaduto a suo fratello (che diventò una persona più isolata qualche settimana prima dell’assassinio) e di costruire fondamenta più robuste per l’intero regno. Tuttavia verrà aspramente criticato dagli altri Altiprincipi, specialmente da Sadeas, anch’egli una persona che stava vicina al Re Gavilar. Ultimo ma non meno importante personaggio che introduco (nel libro compare per primo, se non contiamo il prologo) è Szeth-figlio-figlio-Vallano, il Senzavero proveniente da Shinovar. Szeth all’apparenza sembra un uomo indifeso, basso di statura e dal volto innocente ma in verità fu la sua Stratolama (e le sue strane abilità magiche) ad abbattere il re Gavilar (il combattimento viene descritto nel primo capitolo del libro quindi non si tratta di uno spoiler). Dopo l’assassinio Szeth passa da padrone in padrone, in quanto (per colpa di un fatto che non viene svelato) è costretto ad obbedire a chiunque trovi la sua Giuripietra. Szeth però è un assassino singolare: piange mentre uccide, in quanto i Shinovar disprezzano la violenza (fare il soldato è la peggiore cosa che un uomo possa fare nella società ideata dagli Shin) e attraverso i suoi occhi vediamo quanto è particolare il suo popolo (ad esempio camminare sulla pietra per lui è quasi blasfemo). Szeth però è contento di cambiare costantemente il suo padrone, in quanto nessuno si rende realmente conto di ciò che è in grado di fare e di ciò che ha fatto… Szeth, l'Assassino in bianco L’AMBIENTAZIONE Roshar è un mondo speciale. La sua superficie viene spesso flagellata dalle altempeste, tempeste talmente forti che sono in grado di strappare uomini e oggetti dal terreno e scaraventarli chilometri più avanti. La fauna e flora si adattò a condizioni simili: la maggior parte degli animali assomiglia ai vari tipi di crostacei ed è in grado di proteggersi dagli effetti delle altempeste grazie ai propri gusci mentre molte piante semplicemente hanno imparato a nascondersi nel terreno roccioso appena ne giunge una. La società (almeno nelle nazioni di Alethkar e Jah Keved, dove viene ambientata la maggior parte degli avvenimenti de “La Via dei Re”) è suddivisa in due caste: gli Occhiscuri (servitù, schiavi, contadini, artigiani ecc.) e gli Occhichiari (nobiltà). La religione principale è il Vorinismo, un culto che presuppone l’esistenza del Folgopadre servito dagli Araldi, guerrieri che comandarono agli uomini di formare gli ordini degli Cavalieri Radiosi. I Cavalieri Radiosi lottarono per migliaia di anni contro una minaccia oscura, i Nichiliferi, secondo molti uomini sono proprio questi nemici dell’umanità ad aver portato con sé le altempeste. Dopo svariante Desolazioni (guerre degli Araldi e degli Cavalieri Radiosi contro i Nichiliferi) la guerra giunse al termine e gli uomini regnarono su Roshar. Tuttavia, poco dopo la vittoria finale, i Cavalieri Radiosi lottarono contro l’umanità che giurarono di proteggere, scomparvero in circostanze misteriose e abbandonarono i doni degli Araldi, le stratopiastre e le stratolame, l’unici oggetti in grado di rivaleggiare contro i poteri e gli alleati degli Nichiliferi. Le stratopiastre e le stratolame sono estremamente preziose in tutta Roshar. Si tratta di armi che oltrepassano con una facilità estrema qualsiasi genere di materiale e di armature che non solo possono resistere a una quantità paurosa di colpi ma anche di ripararsi da sole (anche se lentamente) e donano una forza paurosa a chi le utilizza. Non dovrebbe stupire nessuno il fatto che numerose nazioni combattono tra di loro per impossessarsi di questi oggetti spaventosi. Un uomo dotato di una stratopiastra o di una stratolama viene chiamato “Stratoguerriero”. Un uomo che uccide un Stratoguerriero può prendersi la sua piastra o la lama (o entrambe) e farsene ciò che vuole: durante le battaglie alcuni occhiscuri sperano ardentemente di uccidere con un colpo fortunato un Stratoguerrierio (non solo per gli artefatti che porta ma anche perché il possesso di tali oggetti garantisce l’entrata nella casta degli occhichiari!). Interi popoli di Roshar scendono in battaglia per appropriarsi di una singola stratopiastra, con risultati immaginabili. La magia si basa sull’utilizzo degli oggetti magici piuttosto che sulla “magia in sé” (come accade per esempio in D&D). Gli animutanti servono per “tramutare” la materia per adattarla alle esigenze personali, mentre la folgoluce che dà il nome alla saga può essere usata da una manciata di personaggi (come l’assassino Szeth) per compiere gesta veramente fuori dal comune. Un furioso duello tra due Stratoguerrieri! IL LIBRO La storia raccontata nella “Via dei Re” inizialmente mi pareva confusionaria (certamente sapere cosa sta a significare che qualcuno è un “occhichiari” o che cosa siano le “altempeste” prima della lettura sarebbe piacevole e utile ma le lacune di questo tipo vengono colmate man a mano che ci si addentra nella storia) e troppo “strana”. La seconda impressione è più che naturale: avete mai visto un modo simile a Roshar? Io no, e ne sono rimasto piacevolmente colpito. Certe opere fantasy tentano di emulare più o meno fedelmente il medioevo europeo (la saga del Witcher di Sapkowski o le Cronache di Martin, tra molteplici esempi) e molti autori imboccano questa strada. Brandon Sanderson invece si discosta dalla massa, offrendoci un mondo originale e regolato da dalle leggi, certamente simili, ma diverse dal nostro mondo… Eppure tutto segue una logica, non è forzato, è naturale e semplicemente funziona! Nel corso della vicenda si imparano molte cose sulla mitologia e sulla storia di Roshar e senza l’ombra di dubbio posso dire che si tratta di un’ambientazione studiatissima. I personaggi sono descritti molto bene, tramite la scelta di parole dell’autore possiamo comprendere, almeno in parte, ciò che provano e perché fanno ciò che fanno. I combattimenti e soprattutto i duelli tra i Stratoguerrieri sono descritti con maestria tale che possiamo immergerci in ogni singolo colpo sferrato dai combattenti come sé stessimo guardando un film come i “300” in 3D e HD contemporaneamente. Semplicemente wow! Verso la fine del libro alcune domande trovano risposte, altre provocano altre domande e certe rivelazioni… Le ultime 200 pagine sono assolutamente da leggere tutte di un fiato (dopo aver terminato questo volume di ben 1146 pagine dovevo sprecare qualche ora per ritrovare la mia mandibola che nel frattempo probabilmente ha preso fuoco alla luce di alcune scoperte riguardanti la trama). Una delle scene più "tamarre" del volume CONCLUSIONE Che posso dire di più? “La via dei Re” è un'ottima introduzione alle “Cronache di Folgoluce” e con ansia sto aspettando il prossimo volume (che si concentrerà con maggiore enfasi o su Shallan o su Dalinar o almeno… Così ha detto Sanderson!) che arriverà nel 2013. Sanderson ha creato un mondo vivo e dinamico, dove le antiche leggende e la vita che vivono i personaggi della saga cominciano a intrecciarsi in maniera preoccupante e sinistra, rivelando verità che potrebbero sconvolgere il destino di tutti, non solo dei soldati Alethi e dei feroci guerrieri Parshendi. Tuttavia, il libro ha qualche problema: la lunghezza è giustificata in parte dalla importanza che Sanderson dà alla descrizione del mondo ma ci sono dei momenti dove, almeno a mio parere, si ha a che fare con dei veri e propri “punti morti” dove la narrazione non va avanti e non si scopre nulla di nuovo su Roshar (ma forse alcuni di questi “punti” verranno chiariti nei prossimi volumi della saga). I personaggi, anche se fatti bene, danno l’idea di essere troppo “puri” nei loro intenti ma anche qui aspetto le evoluzioni che l'autore potrebbe schiantarci addosso nel secondo libro. Roshar, il posto dove sono ambientate le "Cronache della Folgoluce" VOTO Vi piacciono le saghe fantasy di spessore epico che vi terranno occupati per parecchi giorni? Se si, questo libro fa assolutamente per voi. 8 e mezzo meritatissimo
  2. Permettendo che sono a metà de "L'Ombra della Profezia"... Girovagando per la rete ho trovato la copertina del secondo volume della "Danza dei Draghi", intitolato "I Fuochi di Valyria". E fin qui nulla di strano ma... non è LEGGERMENTE simile a questa? ---> http://images4.alphacoders.com/788/78864.jpg ? Chissà chi ha avuto la brillante idea di scaricare immagini "fantasy" a caso da internet per fare le copertine (della serie "dai, nessuno lo noterà!")...
  3. Peccato che si può scegliere soltanto una tra tante così belle e caratteristiche ambientazioni! Ho votato Eberron ma come seconda scelta vorrei vedere Ravenloft!
  4. Qualche giorno fa ho preso questo bel tomo (1146 pagine, una gioia ) incuriosito dalle opinioni positive disseminate in internet (recensioni italiane e non). Non l'ho ancora finito ma mi sta catturando esattamente come mi è accaduto con le "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco"... Una bella trama ben articolata, personaggi credibili, un bel sistema di magia e un'ambientazione originale e diversa dal solito "fantasy medioevale" (che non è male per carità ma una novità va più che apprezzata). Consiglio caldamente l'acquisto del primo volume delle "Cronache della Folgoluce", intitolato "La via dei Re". Il prezzo è alto (30€!) ma almeno abbiamo a che fare con un libro uguale in tutto e per tutto all'originale (con tanto di illustrazioni e alcune immagini a colori) e sopratutto il volume non venne diviso in più parti come accade con le altre saghe fantasy (l'esempio classico è il modus operandi della Mondadori). Secondo l'autore questo è soltanto il primo dei 10 (!) volumi della saga. Qui potete trovare l'anteprima del libro ---> http://giotto.ibs.it/prime_pagine/45/9788834717745.pdf Qui una delle molte recensioni (in italiano) ---> http://www.fantasymagazine.it/notizie/14897/la-via-dei-re/ E qui il "booktrailer" preparato dalla Fanucci http://www.youtube.com/watch?v=EZqofbjfbV0&context=C373cedeADOEgsToPDskJhM7ntiIzCYQIUCueFgblj
  5. Finito "Il Portale delle Tenebre" ben 4 giorni fa XD A dir poco FANTASTICO (sopratutto l'epilogo!) Ho già acquistato "Il Dominio della Regina" e "L'Ombra della Profezia" ma prima voglio gustarmi la raccolta "I Re di sabbia" (sempre roba di Martin)
  6. Ho già divorato "Tempesta di Spade" di Martin e ho iniziato "Fiumi della Guerra"
  7. Gruppo stupendo tuttavia privo di fama... Fama che meriterebbe!
  8. Una pausa in mezzo alla letture de "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" rappresentata nel mio caso da "Gli Elfi di Cintra" di Terry Brooks
  9. Mi piace molto, bel lavoro! Ma ho dei dubbi sulla capacità "Ancora Spirituale"... Se ho capito bene, dovrebbe far si che è possibile uccidere la creatura responsabile della possessione attraverso l'uccisione del bersaglio della possessione... Cioè: ammazzo l'Ispirato, muore anche il Quori all'interno. E fin qui non vedo problemi ma se non sbaglio gli "Ispirati" nascono quando un Quori possiede un corpo preparato appositamente per la cosa e infatti i corpi di un Ispirato sono creati/modificati in maniera artificiale prima della possessione. Tuttavia, un Quori potrebbe possedere anche una creatura non "Ispirata" (del resto è in questa maniera che i primi Quori sono giunti su Eberron) e quindi priva di colpe nel caso un paladino la uccidesse per far fuori il Quori grazie alla capacità "Ancora Spirituale". Uccisione di un corpo "vuoto" posseduto dal Quori (cioè un Ispirato) lo vedo più che accettabile per un Paladino ma già la uccisione di un povero, per esempio, Elfo posseduto dal Quori è problematica. A meno che nel concept del Paladino con i voti contro i Quori vedi un combattente totalmente devoto alla causa, a questo punto ci sta. E' l'unica "critica" che posso dirti per il momento ma è dettata anche un pò dal gusto personale quindi prendila con le pinze
  10. Buone idee, grazie ragazzi!
  11. Ciao a tutti. Sto per iniziare una nuova campagna in Pathfinder e cerco delle idee e dei consigli su dei compiti (per non usare il termine "quest" che mi ricorda troppo i mmorpg...) per dei personaggi di basso livello. Ambientazione è Eberron e i PG inizieranno l'avventura su una colonia del Breland vicino alle coste di Xen'Drik. La colonia si trova su una piccola isola dove le attrazioni maggiori saranno: i Goblin che abitano le giungle dell'isola, dei Sahuagin che abitano una serie di caverne lungo la costa e una banda di pirati che hanno il loro covo dalla parte opposta dell'isola rispetto alla colonia e un vulcano spento (abitato da un Ciclope) al centro dell'isola. Il mio problema è inventare dei compiti per i PG di un livello così basso... La parte iniziale della campagna dovrebbe concludersi con la cacciata dei Pirati dall'isola e con l'esplorazione del vulcano (dove verrà scoperto dai PG un piccolo dungeon), i PG a sto punto saranno o di 5° o 6° livello. Ho in mente dei motivi per colpa dei quali i PG dovranno lasciare l'isola raggiunto il 5°/6° livello. Gli avventurieri sono tutti dei PG di 1° livello: Barbaro, Bardo, Stregone e il quarto giocatore mi deve ancora confermare la sua scelta (probabilmente farà un Ladro).
  12. Razza preferita? Umano
  13. Proprio così. Secondo me non ti pentirai dell'acquisto del Manuale Completo delle Arti Psioniche, o almeno, io trovo pg Psionici molto interessanti e in Eberron ci stanno bene
  14. WJ_Ninja

    Dark Sun 3.5

    Ultimamente mi sono molto interessato a questa ambientazione... Così ho scaricato molte cose da athas.org e cercato più informazioni possibili su Dark Sun. Ma ho un dubbio riguardante le Guerre Purificatrici: Ogni Campione di Rajaat aveva l'ordine di sterminare una data razza e su wikipedia viene detta quale (es. Kalak di Tyr "Devastazione degli Ogre") ma, dal momento che la descrizione di wikipedia presenta 15 Campioni, che sterminarono 15 razze diverse, possono esserci in Dark Sun membri delle razze che non compaiono nelle descrizioni dei 15 Campioni? Per esempio, da wikipedia risulta che non c'è stato un Campione che distrusse, per esempio, la razza dei Minotauri... Quindi potrebbero esserci dei Minotauri in Dark Sun?
  15. WJ_Ninja

    Mostri "magi"?

    E' un ramo della razza dei Goblin dotato di poteri psionici. Lo trovi nel Manuale Completo delle Arti Psioniche
  16. WJ_Ninja

    Il Barbaro (4)

    Mi pare che sia nel Manuale dei Mostri 2
  17. WJ_Ninja

    Monaco

    Ciao! Ho un dubbio: una ragazza nel gruppo dove gioco vuole fare il Maglio Sterminatore (--> manuale Perfetto Combattente) partendo dal Monaco. Ma il Master dice che se il Monaco acquista livelli di un'altra Classe, non può più avanzare da Monaco... Ma questo vale anche per le Classi di Prestigio?
  18. Non l'ho saputo, ma credo o come me o un anno in più... (quindi 17 o 18) Lo so, sembra incredibile ma che vuoi farci - ci sono anche persone del genere al mondo E' uno di quelli che sarebbero perfettamente in grado di fare un Halfling Monaco-Ladro-Barbaro se avesse combo sgrave e insulse Beh il master è piuttosto bravo, di solito mi scontro con lui solo in questioni puramente da bg Secondo me non si era accorto del, chiamiamo questa razza mutante così, "Mezzo-Nano" perchè stava aiutando a fare il Nano Ladro a un ragazzo molto principiante in D&D Comunque meno male che quella campagna non è mai partita, altrimenti io mi rifiutavo di giocare
  19. Beh ancora in-Game non ho avuto a che fare con tristezze\inca**ature particolari ma una volta mi è capitato... IN off-game però. Pratticamente io e altri due miei amici siamo andati alla casa del Master per fare un'altra sessione della sua campagna (giustamente) e le ragazze del gruppo erano in ritardo... Vabbè, pensavamo, arriveranno dopo... A casa del Master veniamo a sapere che per 148178041 motivi non verranno oggi Allora il Master dice che chiamerà due suoi amici per iniziare una campagna, sempre ambientata nel mondo che ha ideato il Master, dove saremo un gruppo di devoti alla causa del male... Pensai "FIGATA!" e fin qui, nulla di particolare. Poi arriva il primo dei due chiamati e noi ci mettiamo a fare i pg - penso "se cattivi, allora al massimo" e faccio un Mezzorco Barbaro CM che venera Erythnull, poi ci ritroviamo due Nani (un guerriero e un ladro) e un Warlock Umano. Aspettando l'altro amico del Master iniziano i problemi, ovvero... Il tipo del Nano Guerriero (che alla fine cambiava e diceva una volta che era nano l'altra che era umano... Alla fine era un tizio che aveva un Talento gratis da umano, punti abilità in più, +2COS e -2CAR Nanico... Peccato che me n'ero accorto a fine giornata) dice "Dai facciomo un pò di duelli! TU!" e pratticamente disegna questo quadrato come un'arena da combattimento e facciamo sto duello... Beh, tirando fuori combo che non mi ricordo ha mandato il mio Mezzorco a -20 in tipo 3 round di combattimento. Tutto eccitato corre per la stanza dicendo come il suo pg è powwaaah e come apre in due qualsiasi cosa, poi arrivano altri amici del Master e lui subito a tirarsela "Ho mandato un mezzorco a -20!!! Sono un figo!" e vabbè, sto li facendo finta di nulla mentre stavo leggendo il Berserker Furioso sul Perfetto Combattente... E allora mi sfida ad un altro duello, io vinco l'iniziativa e lo carico e lui mi fa "Hey, va che non ci arrivi..." io conto sti benedetti quadretti e i conti tornavano. A sto punto per motivi misteriosi se ne va a casa sua per 20 minuti tipo. Poi quando torna fa "Facciamo un duello nuovo!" e mi fa una arena più grande, così non potevo caricarlo a primo turno... Vabbè, alla fine il Master ci fa un labirinto dove dobbiamo combattere e questo mix di Nano-Umano Guerriero avanza timidamente di 1,5 metri alla volta giusto perchè voleva caricarmi per primo, ma io non essendo un idiota , non mi avvicino, curioso di vedere cosa farà... E vedo questo Nano-Umano-quel che era... Mezzo-nano? Che si nasconde dietro al muretto. Allora io giro a sinistra per una stradina isolata nel labirinto e aspetto il nano (della serie "non mi faccio sgozzare a gratis"). A sto punto, questo giocatore dice che essendo un barbaro devo per forza buttarmi in mischia appena vedo uno (si, è una delle persone che fa ragionamenti del tipo Barbaro = Co***one ) e il Master gli dice "se vuoi puoi urlargli contro di venir fuori in-game" e qui un dialogo bellissimo "Esci fuori a combattere faccia a faccia!" tutto serio il tipo e completamente sicuro che farò quel che mi sta dicendo "Mica sono scemo" rispondo io interpretando il Mezzorco Il tipo perde le staffe, si alza e urla che sono un noob, non so giocare, non so interpretare ecc. Insomma, che faccio ca*are... Mi incavolo come una iena e dico al tipo di darsi una regolata perchè è solo un gioco e poi, tutto sommato, pensava veramente che mi facevo aprire in due solo per farlo divertire? Non ho parole... Il tipo poi era incavolato nero per tutto il giorno Bella vita da nerd-fanatico di D&D Spero di non incontrare più persone del genere...
  20. WJ_Ninja

    Morfici

    Allora, domanda a chi conosce l'ambientazione Eberron Dunque, una mia amica vuole fare il Morfico Monaco alle mie sessioni in Eberron, solo che ho un dubbio sul Tratto "Artigliaffilati", il quale conferisce per un pò di tempo al Morfico in questione un comodo +2FOR e 1d4 danni coi artigli (+1 danno per ogni 4 livelli). Cioè la mia domanda è: Il d4 che causano gli Artigli del tratto "Artigliaffilati" del Monaco, sono comulabili con i Dadi per Danni da pugno del Monaco? Cioè un Monaco Morfico di livello 1 farebbe 1d6+1d4 danni quando usa il tratto o la cosa non è comulabile? Grazie a chiunque mi degnerà di una risposta
  21. WJ_Ninja

    Con cosa comincio??

    Guarda, anchio all'inzio ero così... Il consiglio migliore che posso dirti è quello di andare al negozio e buttare l'occhio su ogni Codex. Guardateli un pò, insomma vedi se qualcosa ti ha colpito... Quando questo accadrà scegli la razza della quale stavi guardando il Codex. Io avevo fatto così e non mi sono mai lamentato del metodo Può sembrare stupido, ma almeno così avevo scelto un esercito che veramente mi piaceva Comunque per gli ultramarines valgono consigli per i space in generale e anche per i Templari Neri solo che quei ultimi sono molto più propensi al corpo a corpo.
  22. WJ_Ninja

    Con cosa comincio??

    E' esattamente quello che intendevo Anche se coi tempi che corrono i Necron la vedono brutta... La 4a Edizione di 40.000 ha lasciato Necron un pò indeboliti... Cambiamenti ai danni ai veicoli e missioni ad obiettivi la dove una truppa minimo 180 punti costa... Sono giocabilissimi però e in mani veterane un esercito veramente, veramente temibile
  23. WJ_Ninja

    Con cosa comincio??

    Allora... NECRON - Molto resistenti (sono in grado di resuscitarsi durante il gioco) - Costano tanto in punti - Poco versatili (le unità disponibili sono poche) - I C'Tan sono molto forti e il Monolito è un veicolo molto potente - Tecnicamente in corpo a corpo non sono un gran che, però i C'Tan ci sanno fare di brutto e comunque i Necron sono molto resistenti quindi in un modo o l'altro possono cavarsela... Probabilmente no, però non è che sono indifesi - E' un esercito da tiro SPACE MARINES - Costano tanto in punti - La loro resistenza in certi casi sono alla pari dei Necron o superiore - Puoi fare qualsiasi esercito come vuoi, da tiro, da picchio, impostare il gioco sui veicoli corazzati o altro ancora... Molto versatili. - I Personaggi Speciali concedono abilità in più all'intero esercito e ci sanno fare sul campo E' quel che mi è venuto in mente. Io giocavo i Necron perchè mi piacevano le miniature
  24. WJ_Ninja

    Con cosa comincio??

    Eh infatti causa alzamenti prezzi ho smesso coi giochi Games Workshop e invece ho iniziato quelli della Privateer Press... Non per fare pubblicità, ma mi piacciono molto di più Allora ti sapranno consigliare benissimo loro E dovranno avere una tonnellata di miniature per ogni razza, quindi l'unico imbarazzo sarà la scelta
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