vorrei citare un secondo solo la voce del doppiatore del drago.
è oltre il fanta trash.
vabbè, però anche martin è fantasy particolare. (particolare perchè a bassa densità di magia)
ora provo a stilare la mia lista, l'ordine non sarà stringente, temo.
(non googlo i nomi, sbaglierò a scrivere qualcuno. mi perdonerete?)
1)terry pratchet. epico. semplicemente epico. libro preferito: tartarughe divine. (lo so, è solo perchè non ho letto thud, che ci posso fare?)
2) bertrand cornwell. fantasy non classico. molto storico e low low magic. saga preferita: quella dell'arciere.
3) robin hobb. trama particolare per un fantasy. bella gestione della magia. buoni personaggi. ho letto solo la saga dell'assassino
4) bernard hennen. ho letto solo il vate. inizio molto promettente di una saga. bella l'ambientazione (low magic) e fluido lo stile.
5) linch. ho letto solo gli inganni di locke lamora, ma l'ho trovato veramente bello. ottimi personaggi, bella la trama, e spunti validi.
6) weis e hickman. fantasy classico, ma dai personaggi estremamente interessanti (vabbè, basta guardare il mio nick). libri preferiti: l'alba del male e le leggende.
7)martin. bello. ottimi personaggi. ottime idee. ben scritto. ma trovo che il non saper concludere una storia sia una grave colpa.
8) marion zimmer bradley. in particolare la saga di darkover. bisogna scegliere con cura i libri: alcuni sono mediocri, ma altri sono proprio carini. in particolare l'ambientazione e la gestione della magia sono degne di nota.
9) flewelling. ho letto solo la saga dell'arciere di kerry. lo lessi molti molti anni fa. ma mi ha lasciato una buona impressione. mi pare avesse una buona trama, fosse brillante. personaggi interessanti anche se non troppo definiti. poi c'è un bel colpo di scena. (purtroppo è introvabile, lo vorrei comprare da anni er regalarlo a milady...purtroppo... )
10) morckook. un po' datato, ma piuttosto valido. interessante il protagonista e l sfida tra legge e caos, anzichè bene e male.
e così abbiamo prodotto una lista di 10 senza tolkien.
(infatti non ho considerato troppo il valore storico dei testi, ma solo la loro fruibilità dal punto di vista attuale)