quindi davvero è più strano pensare a un funzionamento diverso della chimica o della biologia che non abbia altre ripercussioni sensibili se non quella di eliminare un paio di reazioni chimiche, piuttosto che postulare che per i maghi "l'energia non proviene dalla mente ma da qualche altra parte (ad esempio dal subspazio o dal bulk del multiverso), con la mente a fare solo da catalizzatore e/o attivatore... In pratica, la mente di un incantatore agirebbe un po' da "buco bianco", facendo scaturire energia dal vuoto in maniera diametralmente opposta a come un buco nero la risucchia...", il tutto parlando di quantità di energie stratosferiche e senza che la quantità di energia coinvolta col processo sia minimamente influente per il livello di complessità dell'incantesimo e senza mutare di una virgola la biologia o la chimica umane (altrimenti siamo d'accapo)?
sinceramente, una volta che sia attuata la modifica 2 (gestire quantità notevoli di energia), non troverei nessun problema ad accettare la modifica 1 (alcune reazioni chimiche/biologiche funzionano diversamente).
ma se pensi che la 1 sia decisamente più surreale della 2 smetto di argomentare. quello che volevo dire l'ho detto.