Kol
Lentamente sento l'effetto del veleno venire meno. Inizialmente riesco a muovere solo le dita dei piedi, poi un po' alla volta tutti gli arti.
Quando riesco destarmi del tutto, mi siedo e bevo qualche sorsata profonda dalla mia borraccia mentre ascolto i discorsi degli altri. La ferita provocata dal pungiglione non è estremamente profonda e l'elfa riesce con un buon lavoro a pulirla e rimarginarla. La ringrazio con un abbraccio, forse non è consuetudine tra gli elfi come gesto, ma mi viene spontaneo farlo. Me la sono vista davvero brutta!
Mi avvicino anche al ragazzo accarezzandogli i capelli leggermente, sai..sentivo tutto, ero immobile ma ho sentito come sei stato coraggioso con quell'arco. Le asperità della vita fanno crescere in fretta, non mi dimenticherò quello che hai fatto. Un altro ragazzo della tua età forse sarebbe fuggito via in preda al panico. Grazie.
Tuo Padre ha sbagliato, è vero...ma cerca di perdonarlo, la grandezza delle persone sta anche in questo.
Poi i miei occhi si soffermano sul medaglione che continua a stringere forte. Questo era di tua madre quindi? Fammi vedere, cosa rappresenta?