Distrutti, affranti, con il cuore pesante e ricolmo di tristezza dopo aver seppellito (e ripulito dei suoi averi) il povero Rovo, non ve la sentite di proseguire dentro la tana degli Aracnoidi. Ora che avete individuato l'ubicazione del covo, pensate sia meglio tornarci più avanti dopo che avrete recuperato a dovere.
Vi rimettete in marcia consapevoli di dover camminare per altre 5 lunghe ore in mezzo alla foschia.
Darina è perfetta nel condurvi sani e salvi deviando il percorso in alcuni tratti per allontanarsi da tracce di lupi e siete ormai fuori dalla parte più selvaggia della foresta, quando ad un certo punto sentite un rumore tra i cespugli e il fitto degli alberi.
Col respiro affannoso vi trovate di fronte un uomo col viso sporco di nero, i vestiti scuciti in alcuni punti e una grande spada a due mani in pugno.
@Brauntigan