Brenno

Felun Damman Mi fermo anche io ad ascoltare la litania, in fila tra Gabriel e il guerriero non vedo cosa c'è oltre la svolta a destra, anche se intuisco che le voci arrivano dal basso. Maledizione, odio scendere ancora, mi manca l'aria... Cosa vedi Daumantas? C'è qualcosa? Ci sono ancora altri corridoi e altre stanze da controllare, avrei voglia di farlo per vedere di riuscire a trovare magari qualche pozione o oggetto utile, non si sa mai. Però sono anche consapevole che se vi è in atto un rituale, non possiamo perdere tempo, va fermato prima possibile. Non sappiamo che male possa scaturire dal sottosuolo.

Rawdon Recupero 4 frecce dall'armeria per riempire nuovamente la faretra e seguo i miei compagni fino al cospetto di Padre Bran, fortunatamente non sono ancora stato ferito e quindi mi limito ad osservare quello che succede. Ill vecchio sacerdote ispira sicuramente fiducia e sicurezza, penso proprio che siano in buone mani.

Rawdon Mentre ci incamminiamo per ricevere le cure di Padre Bran, interpello i miei compagni sul comportamento del nano, "perché secondo voi Escobert ha detto di non conoscere il Mercante? Mi sembrava che la mia domanda l'avesse messo a disagio."

@Albedo il tuo pg è uno gnomo? non ricordo

ok aggiungo allora anche 20 mo e 6 mr. quante frecce max stanno in una faretra?

non penso che siamo tornati con 8 spade e soprattutto 8 armature...in 4 persone e con già il nostro equipaggiamento

ok siamo in 4 sono 115 mo a testa.

Ciao, come ci dividiamo le cose? Poi non ho capito ... le 100 mo che riceviamo sono il totale delle 50 mo + le due ametiste che rivendiamo? O sono un extra pagato dal sindaco? Master se ci dai il totale dell mo ipotizzando che vendiamo anche le due gemme in un emporio, facciamo prima a dividere.

Caiden Sì lasciamo che scappi. Volevano una festa, gliela abbiamo fatta noi. Per quel che mi riguarda possiamo tornare al villaggio e annunciare al borgomastro che abbiamo risolto il problema. Soppeso un po' un arco, questo non è male, potrebbe tornarmi utile. x tutti

Idrial Urimyar dal sopravvissuto

[FLASHBACK] x @Pyros88

Rimasti soli a riflettere sul da farsi e sull'ultimatum ricevuto, Argasto convoca un'assemblea tra tutte le persone della carovana. Alla discussione assistono, controllati a vista dalle guardie di Argasto, anche i due fratelli. Con gli occhi di tutti addosso, e presi ormai alle strette, Belun e Ludo confessano la loro storia x tutti Argasto al termine della confessione si alza e vi squadra tutti camminando nervosamente, la decisione finale la prenderò io in quanto responsabile della spedizione oltre i Titani, come è giusto che sia, ma prima voglio sapere il vostro parere. Non vi nascondo di nutrire molti dubbi su tutta la vicenda. Se mi permettete, la prima a voler parlare è Lestra, dobbiamo portarli all'avamposto dei Mantelli Neri più vicino. Il mio ordine è molto interessato a tutto quello che riguarda la Corruzione ed il Davokar. Alle pendici settentrionali dei Titani, c'è un monastero dei Monaci del Crepuscolo, lasciamoli lì, i miei confratelli sapranno come prendersi cura di loro, se sono veramente malati. Dovete stare molto attenti a quello che propongono gli elfi, vi dice poi Lestra abbassando leggermente la voce mentre vi guarda uno ad uno negli occhi per aumentare la drammaticità delle sue parole, io ho sentito cosa ha sussurrato la donna elfica al loro portavoce, ci uccideranno anche se dovessimo consegnare loro i due barbari. Non avranno pietà di noi! QUESTA STORIA E' PURA FOLLIA!!! Ludo si alza all'improvviso urlando, NON ANDREMO DA NESSUNA PARTE, NON POTETE CONSEGNARCI A QUELLA GENTE SULLA BASE DI IPOTESI E CONGETTURE! Anche Belun annuisce e mormora qualcosa dando ragione al fratello seppur in tono minore, quasi bisbigliando con sé stesso, da quando siete tornati dopo l'incontro con la mutaforma, non l'avete più sentito parlare a voce alta. MANCA POCO AL TERMINE DEL NOSTRO VIAGGIO, VI AIUTEREMO AD ATTRAVERSARE I TITANI E POI LE NOSTRE STRADE SI DIVIDERANNO! NON ANDREMO NE' CON GLI ELFI A FARCI AMMAZZARE, NE' CON I MONACI PER FARCI VIVISEZIONARE COME DEI TOPI DA LABORATORIO! Telk in mezzo a tutta questa confusione fa spallucce, la mia idea Argasto, è molto semplice, sono un uomo della strada e sono abituato a dire quello che penso schiettamente, meglio loro che me. Non ho altro da dire. Un’opinione condivisa con borbottii e schiamazzi da molti altri componenti della carovana. Ludo sputa verso il cocchiere, BASTARDO!, un paio di uomini di guardia di Argasto lo prendono per le spalle e lo rimettono a sedere con forza onde evitare che la situazione degeneri. E' arrivato il vostro turno di parlare, è evidente a tutti che sarete l'ago della bilancia di questa disputa.

Felun Damman Arrotolo la corda e la riaggancio al fianco dello zaino, poi mi avvicino ad Adoineros che ancora sta imprecando per l'accaduto, fammi vedere quelle ferite...

Caiden Le tue magie sono state molto preziose Piotr, va bene tu ci guarderai le spalle, ma come sei messo ora? Hai ancora possibilità di lanciare incantesimi utili in combattimento come hai fatto prima?

Ok, nulla vi vieta di andare in città e poi tornare alle grotte, faccio un rapido check sulle cose "importanti" Petr Borraccia ok, razioni niente, torce niente Nemirdir Borraccia ok, razioni 7g, un'OTTIMA LANTERNA CON OLIO Gord Borraccia ok, razioni 3g, torce x5 Gonus Borraccia ok, razioni 5g, torce niente Konrad Borraccia ok, razioni 2g, torce niente In pratica usando la lanterna o le torce di Gord siete in grado di tornare alle grotte anche subito, con le razioni ci state dentro ancora per un po', basta che qualcuno "sfami" anche il PNG Petr (perché il giocatore precedente non aveva comprato razioni). Oppure Petr se ne va in città a fare compere solo lui e vi aspetta alla taverna. Parlatene pure in game se vi va, anche questo fa parte del gioco.

Caiden "Non sappiamo quanti sono ancora dentro, io dico di andare tutti insieme, servono le abilità di tutti, però," e guardo Lami come farebbe un padre premuroso, "stiamo tutti attenti, niente gesti sconsiderati." Mi preparo per entrare dentro l'accampamento.

Argasto Il carovaniere, fino a quel momento silente e molto preoccupato per la situazione, interviene per interrompere l'empasse che si è creata. "Personalmente la scelta di consegnarvi due membri importanti della mia spedizione, per di più due abili esploratori, non mi rende per nulla entusiasta, senza offesa, ovviamente. Ma voi avete le vostre ragioni, io le mie, e da responsabile di tutta questa gente" Argasto fa un ampio gesto indicando le persone dietro di lui "vi chiedo di lasciarci del tempo per riflettere e per confrontarci tra noi." La compagna di Godrai, udendo le parole di Argasto, sussurra qualcosa all'orecchio del portavoce che le risponde con calma. Dopo la breve conversazione, Godrai vi dice: "Va bene parlatene pure tra voi, ma sappiate bene che quei due saranno nostri e se rifiutate, scorrerà il sangue. Torneremo al tramonto." Gli elfi si allontanano lasciando la gente della carovana a discutere sull’ultimatum.

Rawdon "Fermi un attimo...non vi state dimenticando di qualcuno?" Mi rivolgo poi al nano dopo che si è presentato col suo nome "Escobert, piacere, proprio colui che stavamo cercando, anzi che il nostro 'datore di lavoro' aveva detto di cercare al maschio. E' un tuo amico, così ci ha detto, ma noi lo conosciamo solo come 'il Mercante'. Eravamo con lui e il cocchiere Roseg, lo stavamo scortando, ma ora è fermo fuori dal paese, spero non gli sia successo nulla, ci eravamo lasciati che avrebbe cercato un posto sicuro."

Rawdon Prima di rivolgermi verso gli spalti, avvicinandomi di qualche passo verso le due figure, guardo in cagnesco gli armigeri che ci stavano puntando contro ingiustamente le armi. Il mio nome è Rawdon, vi ringrazio per aver richiamato agli ordini i suoi uomini, che se hanno così tanta voglia di combattere, possono andare fuori a salvare donne e famiglie. Ah no...a quello ci han abbiamo già pensato noi, e per noi intendo anche i tre dragonidi qui presenti, gente di valore, si fidi di me. Ma diteci...cosa sta succedendo, perché siete sotto attacco?

Idrial Urimyar dal sopravvissuto

Caiden Una volta liberatomi facilmente dal cane magico, vedo Lami dietro le linee nemiche che incoscientemente sta attaccando con grande efficacia i nemici puntando ad eliminare prima di tutto lo sciamano. Per sostenerlo nella sua azione, decido di liberarlo dalle attenzioni degli altri Goblin e carico in corsa uno di quelli armati di arco. x dm

giusto! ora hai +1 ai danni e ignori la copertura dei nemici. Konrad si libera del bastone del sacerdote nero bruciandolo grazie a Petr che accende un fuoco improvvisato, i due ci buttano dentro anche i resti del totem distrutto. Le lame elfiche le tiene una Gonus che l'ha trovata e una Neimirdir perché A è un elfo B non ha molto carico e armi Ora che fate? Siete al giorno 3 del 3° mese di primavera, più o meno siete nel primo pomeriggio, mangiate qualcosa (la razione però ve la scalo a fine giornata). Dove andate? Potete andare al Bosco Bianco da Scesira, a terminare l'esplorazione del dungeon delle Grotte del male (in entrambi i casi dovete riattraversare la Foresta Buia), oppure incamminarvi verso la città più vicina a voi che è Città del Porto a fare spese, oppure in un'altra location che trovate nella mappa cercando eventualmente nuove avventure, in fondo è il vostro lavoro ps: carico le schede aggiornate nel dropbox

Arrivato!

cioè, più di così?? ahah

Godrai "Del vostro viaggio a noi interessa poco, non ci interessa sapere chi siete, né dove vi state recando, a noi interessa solo che le due persone che sono con voi e che rispondono ai nomi di Belun e Ludo, ci vengano consegnate prima possibile." "Tu, dovresti ben sapere" Godrai guarda fisso Kallio "cosa stabilisce il Patto di Ferro. Un'alleanza sancita col popolo Antico centinaia e centinaia di anni fa. La razza umana si è impegnata a lasciare la foresta del Davokar sotto la custodia del nostro popolo, i due fratelli barbari hanno violato questo patto e si sono spinti troppo in profondità nella foresta, ora sono contagiati dal Morbo del Davokar, non vi è altra via se non la loro condanna a morte." Lestra freme, vorrebbe intervenire, ma sa che in un momento come questo è meglio lasciare parlare chi di dovere, i due fratelli invece si guardano intorno smarriti, anche loro restano in silenzio, un silenzio innaturale rotto solo dalle parole dell'elfo, che carica di tensione tutti i membri della carovana.